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Guerra in UCRAINA

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    #2131
    avevo letto anche io cose del genere, ma in questo caso ci andrei cmq piano... perche' e' vero, in effetti non ci sono stati attacchi aerei, ma solo artiglieria leggera, e qualche missile...
    stamattina appunto era stato catturato uno dell'azov che confermava il teatro come "sede operativa".

    su chi sia stato a tirarlo giu', non so.
    non mi sembra cmq esploso dall'interno...

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      #2132
      cmq per rainews e' gia' decisa la versione "ufficiale"... per lastampa e repubblica idem.

      e andiamo avanti con la propaganda... senza nemmeno sforzarsi di riportare anche la versione russa...

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        #2133
        Aaron Mate of the Grayzone asks Col Douglas Macgregor his take on the dominate narrative in the US that militarily this is a disaster for Russia. Colonel Mac...


        sullo stato delle cose in ucraina... e non e' propriamente l'ultimo arrivato.

        Still active Ukrainian units are cut off and surrounded in various settlements. They are capable of only small attacks on insignificant objects. The outcome of the war is predetermined.
        For the Russian army, the main problem was initially the requirement to advance without great destruction and civilian casualties. This creates the illusion of slow progress, which the West uses to convince the whole world that Russia is losing.
        The war can be ended quickly by scoring destruction and casualties, but Putin categorically does not need this. 70% of Russian citizens support their president - that's a lot.
        In the south-east of Ukraine, 16 thousand soldiers of the Armed Forces of Ukraine are surrounded. This has been going on for several days, and it is not known how much they have left. But Russia is not interested in their destruction - it is better that they surrender.
        The Russian army is trying to avoid the central part of Ukraine so as not to enter the fields so as not to interfere with the sowing campaign.
        The task of the Russian army is to take control of all important objects. The territory of Russia is not needed - only the destruction of the Armed Forces of Ukraine. The goal is almost reached, without taking into account the troops in the environment.
        Mariupol is a big problem: there are a lot of Nazis from Azov, which is fraught with great destruction. But McGregor doesn't know what the Russian high command has in mind.
        In the United States, they are rubbing about universal evil in the person of Putin, all information about the events until 2014, about 14 thousand dead during the conflict in Donbass, is hushed up. But McGregor is confident that the truth will come out anyway.
        The biggest lie on American TV is about the order of the Russian Army to kill Ukrainian civilians. Mistakes happen, but intentional killings are out of the question.

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          #2134
          strane "esplosioni" vengono riportate in numerose localita' in bielorussia.

          potrebbero essere anche solo bang sonici?
          oppure il mitomane di kiev ha deciso di allargare il conflitto?

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            #2135
            pero' sta succedendo qualcosa...
            un account governativo bielorusso parla di 30 caccia, aerei da trasporto ed elicotteri decollati da baranovichi, gomel, lida e luninets in bielorussia.
            e di 6 missili lanciati vicino alla citta' di kalinkovichi.

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              #2136
              UPDATE: military training and exercises are taking place in the regions.

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                #2137

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                  #2138


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                    #2139

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                      #2140


                      Giusto per capire da dove arriva la propaganda…………

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                        #2141
                        a sto punto e' meglio il documentario di oliver stone che era stato linkato qualche pagina fa...

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                          #2142
                          Originally posted by Larsen_EE View Post
                          ecco, appunto... secondo kiev, indovina, nel teatro dell'azov, c'erano mille civili!!
                          stamattina erano 400... adesso son mille addirittura... quel mitomane va fermato.
                          ieri ser asuper servizio alle iene che portavano giubbetti antiproiettile alla "resistenza" e han fatto vedere campi d'addestramento ecc

                          L'addestramento va da 1 a 2 settimane...

                          Praticamente se giocate a call of duty imparate di più

                          ps a parte le kazzate...a forsa di vedere film di guerra,documentari,videogiochi di guerra ecc la prima volta (e unica per ora) che ho provato il softair (perchè anche li si allenano così) ero rimasto 1 contro 4 e li ho accoppati tutti (eravamo in un bosco) utiizzando le tattiche imparate qua e la.
                          Rambo mi fa una sega

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                            #2143
                            cmq oggi siamo a 500 persone nel teatro secondo kiev... da 400, a 1000, poi 1200... oggi 500.

                            dall'analisi fatta da altri, e' sempre piu' concreta l'ipotesi che li non ci fosse piu' nessun azov, che i civili fossero stati forzati a restare li e che l'edificio sia stato effettivamente minato.
                            non c'erano allarmi per attacchi aerei in nessuna citta' vicina, non fai un attacco aereo con i tuoi uomini sul campo, testimonianze di civili che son riusciti a fuggire confermano la tesi.
                            aggiungi che quelli dell'azov odiano gli ucraini del sud, e hai fatto il pieno di "coincidenze".
                            con tanto di messa in scena delle scritte ben visibili dal satellite, per essere sicuri di "mostrare al mondo" qualcosa.

                            kiev sta perdendo, ma sta combattendo in modo veramente sporco.

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                              #2144
                              Originally posted by luciocabrio View Post

                              ieri ser asuper servizio alle iene che portavano giubbetti antiproiettile alla "resistenza" e han fatto vedere campi d'addestramento ecc

                              L'addestramento va da 1 a 2 settimane...

                              Praticamente se giocate a call of duty imparate di più

                              ps a parte le kazzate...a forsa di vedere film di guerra,documentari,videogiochi di guerra ecc la prima volta (e unica per ora) che ho provato il softair (perchè anche li si allenano così) ero rimasto 1 contro 4 e li ho accoppati tutti (eravamo in un bosco) utiizzando le tattiche imparate qua e la.
                              Rambo mi fa una sega
                              da quello che ho letto, la tv non ce l'ho, e men che meno la userei per guardare quella merda di programma, son riusciti anche a far passare il messaggio che in donbass non e' mai successo nulla.
                              confermi?

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                                #2145
                                Scatta l'allarme per lo Zar: cosa può succedere in 10 giorni

                                17 Marzo 2022 - 09:07

                                Le forze del Cremlino si sono ritrovate in affanno e in perenne stallo mentre Kiev è chiusa in un angolo. Così la guerra si deciderà nei prossimi 10 giorni
                                La guerra in Ucraina si è trasformata in una corsa contro il tempo, tanto per l'assalto russo quanto per la difesa ucraina. Le forze del Cremlino, che probabilmente speravano di chiudere la contesa nel giro di pochi giorni, si sono ritrovate in affanno e in perenne stallo. Kiev, nonostante il supporto ricevuto dagli alleati occidentali, è invece stretta in un angolo. Contiene l'avanzata (a rilento) di Mosca, ma è ormai palesemente in ginocchio.
                                Russi in stallo


                                I prossimi dieci giorni di guerra saranno dunque decisivi per entrambi gli schieramenti. Lo sostiene l'ex generale americano Ben Hodges in una lunga analisi pubblicata dal Center for European Policy Analysis. Secondo la sua lettura, l'esercito russo sarebbe ritrovato a corto di uomini e munizioni. Non bastassero già i problemi logistici, ecco l'inaspettata (o sottovalutata) resistenza ucraina a complicare il tutto. Come ha ricostruito Il Giornale, la Russia deve infatti fare i conti con una strage non prevista di generali, ritardi vari e disfattismo, tanto da esser costretta a richiamare le sue truppe dai distretti del Pacifico.

                                L'improvviso passaggio ad una guerra di logoramento sta portando i tassi di consumo delle munizioni russe ad un livello non preventivato né pianificato. In altre parole: insostenibile. La Russia, inoltre, a detta di Hodges non avrebbe uomini e potenza di fuoco necessari per circondare - né tanto meno conquistare - Kiev. La sensazione è che gli ucraini potrebbero essere in grado di prevenire l'accerchiamento, soprattutto se continueranno a ricevere dall'Occidente un adeguato flusso di armi e munizioni. Ma il tempo stringe per tutti.

                                Eppure, dal Cremlino, Vladimir Putin continua a dirsi soddisfatto dell'operazione militare in corso. I russi potrebbero in effetti aver cambiato strategia, abbandonando i sogni svaniti della guerra lampo in funzione di una più logorante manovra di accerchiamento. Guai, come ha sottolineato Il Corriere della Sera, a sottovalutare l'esercito russo confondendo la situazione tattica con il quadro generale. Certo è che lo stallo, unito alla presunta richiesta di aiuto russa alla Cina e all'arruolamento di miliziani siriani, lascia presupporre che l'attuale contingente schierato da Mosca non sia sufficiente a completare la missione.
                                Rifornimenti e resistenza


                                Dal punto di vista strategico, la Russia non è ancora stata in grado di interrompere i rifornimenti degli ucraini. Da Unione europea e Stati Uniti, infatti, Kiev continua a ricevere armi di ogni tipo, compresi missili anti aerei. Pare, inoltre, che il morale delle truppe russe sia stato abbattuto dalle perdite incassate, che includono tra l'altro anche quattro generali.

                                Il famigerato convoglio che sta assediando la capitale ucraina dista circa 25 chilometri dal centro. "Le forze russe hanno fatto progressi minimi su terra, mare o aria negli ultimi giorni e continuano a subire pesanti perdite. La resistenza ucraina rimane forte e ben coordinata. La stragrande maggioranza del territorio ucraino, comprese tutte le principali città, rimane in mani ucraine", ha scritto su Twitter il Ministero della Difesa britannico.

                                Certo, nel sud dell'Ucraina lo scenario è ben diverso. Mariupol è isolata e bombardata a tappeto, mentre le navi del Cremlino si stanno avvicinando alla costa. Il rischio più grande, per Kiev, è che le truppe russe riescano a circondare il settore meridionale così da impedir loro di fornire eventuale supporto alla capitale. Che sembra rassegnata a far presto i conti con "l'assalto finale".


                                da: ilGiornale

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