Di Stefano Montanari 4 Maggio 2020
Vittorio Sgarbi ha scritto un appello e lo ha inviato al Presidente della Repubblica.
Invito a leggerlo e chiedo che anche la mia firma e quella di mia moglie, la dott.ssa Antonietta Gatti, siano aggiunte a quelle di chi ha sottoscritto il testo.
L?ho scritto e detto innumerevoli volte: senza libert? l?uomo, sotto tanti aspetti il pi? stupido tra tutti gl?inquilini del Pianeta, abdica ignominiosamente al pure illusorio trono di re del Creato.
In nome di quel brandello di dignit? alla cui sopravvivenza si attenta spesso perfino con l?assenso entusiastico delle vittime, mettete anche voi il vostro nome.
* * *
Al presidente della Repubblica italiana
Nulla poena sine lege!
Non abbassiamo la guardia sui diritti inviolabili garantiti dalla Costituzione
Caro presidente Sergio Mattarella,
Le scriviamo per esprimerle la nostra preoccupazione per le libert? sospese in Italia, tante, troppe e da troppo tempo. Per farlo facciamo nostre le parole del premio Nobel per la letteratura Mario Vargas Llosa: ?Che la pandemia non diventi un pretesto per l?autoritarismo?.
Non possiamo fare a meno di notare che mentre ?gli operatori della sanit? pubblica e privata combattono valorosamente contro il coronavirus, molti governi dispongono misure che restringono indefinitamente le libert? e i diritti fondamentali. Invece di alcune ragionevoli limitazioni alla libert?, prevale un confinamento con minime eccezioni, l?impossibilit? di lavorare e produrre e la manipolazione delle informazioni?. I parlamenti, con il pretesto del contagio da coronavirus, non si riuniscono o si riuniscono ?a ranghi ridotti?.
Sabino Cassese, giurista ed ex giudice della Corte Costituzionale, ha spiegato che ?la libert? personale (art. 13) pu? esser limitata solo dal giudice, salvo casi eccezionali, ma per un tempo determinato. L?articolo 13, che detta una norma residuale, per ogni tipo di libert? della persona (anche le norme sulla ?privacy? trovano il loro fondamento in tale norma) ? stato dimenticato, come se riguardasse solo l?alternativa libert?/arresto-imprigionamento. Neppure la pi? terribile delle dittature ha interdetto la libert? di andare e venire, e di uscire da casa, per di pi? selettivamente limitata, per categorie di persone o a titolo individuale, indicate in atti amministrativi?.
E ci si chiede chi abbia scelto i componenti della Task force costituita recentemente per affrontare la cosiddetta fase2, alcuni dei quali hanno chiesto, contro ogni principio di uguaglianza giuridica, l?immunit? per le conseguenze delle loro azioni.
Questo ? l?elenco di tutte le nostre libert? sospese: limiti alla circolazione (art. 16 Costituzione), divieti di riunione (art. 17), chiusura di scuole (art. 33 Cost.), chiese (art. 19 Cost.) e tribunali (art. 24 Cost.) limitazioni alla propriet? privata, con divieto di raggiungere le seconde case (art. 42 Cost.), chiusura di cinema, teatri, musei, bar, ristoranti, imprese e attivit? commerciali e professionali (art. 41 Cost.) oltre alle note ? ed ? il punto tragico di partenza ? limitazioni alla libert? personale (art. 13 Cost.).
?Su entrambe le sponde dell?Atlantico ? scrive Vargas Llosa ? risorgono lo statalismo, l?interventismo e il populismo con un impeto che fa pensare a un cambio di modello lontano dalla democrazia liberale e dall?economia di mercato. Vogliamo esprimere con energia che questa crisi non deve essere fronteggiata sacrificando diritti e libert? che ci e? costato conseguire. Respingiamo il falso dilemma che queste circostanze obbligano a scegliere tra l?autoritarismo e l?insicurezza, tra l?Orco Filantropico e la morte?.
Anche l?Alto Commissario delle Nazioni unite per i diritti umani Michelle Bachelet ha ammonito i paesi a rispettare lo stato di diritto, limitando nel tempo le misure eccezionali, al fine di evitare una ?catastrofe? dei diritti umani: ?Danneggiare i diritti come la libert? di espressione pu? causare danni incalcolabili. Data la natura eccezionale della crisi ? chiaro che gli Stati hanno bisogno di ulteriori poteri per rispondervi. Tuttavia, se lo Stato di diritto non ? rispettato, l?emergenza sanitaria pu? diventare una catastrofe per i diritti umani, i cui effetti dannosi supereranno a lungo la pandemia stessa. I Governi non dovrebbero usare i poteri di emergenza come arma per mettere a tacere l?opposizione, controllare la popolazione o rimanere al potere?
Purtroppo oggi il modello cinese pi? che un riferimento sanitario sembra essere diventato una scelta politica. Ma noi siamo uomini liberi, italiani, occidentali. E rivendichiamo le nostre libert? ed i nostri diritti.
Presidente Mattarella, per questo le chiediamo di fare qualcosa. Faccia sentire la sua voce. La libert?, in democrazia, ? il bene pi? prezioso. Sospesa, ristretta, confinata, autocertificata, non ? pi? libert?.
Vittorio Sgarbi
Bernard-Henri Levy
Giulio Giorello
Petros Markaris
Tahar Ben Jalloun
Elena Loewenthal
Alain Elkann
Edward Luttwak
Clint Eastwood
Gaetano Pesce
Giordano Bruno Guerri
Pietrangelo Buttafuoco
Daniel Oren
Massimiliano Lenzi
Davide Rondoni
Sergio Castellitto
Margaret Mazzantini
Nicola Porro
Ornella Muti
Camillo Langone
Lella Curiel
Pietro Carriglio
Carlo Vulpio
Roberto Mezzaroma
Alberto Bagnai
Monica Ferrando
Giuliano Cazzola
Franco Bechis
Maurizio Donadoni
Gualberto
Francesca Dalla Monica
Gianfranco Vissani
Giuliana Pogni
Paolo Becchi
Paolo Barnard
Gianni Morelembaum
Angelo Crespi
Red Ronnie
Lillo di Mauro
Edoardo Sylos Labini
Vittorio Pezzuto
Massimo Boldi
Ubaldo Bonuccelli
Marco Castoldi (Morgan)
Gaetano Savatteri
Gianluigi Paragone
Paolo Bianchini
Chiara Giordano
Dimitri Buffa
Andrea di Consoli
Luca Salsi
Francesca Filauri
Claudio Messora
Stefano Morelli
Anna Maria Repice
Alessandro Sansoni
Diego Bernardi
Lara Rincicotti
Christian Elettra Iacheri
Eleonora Ortica
Domenico Moretti
Fabrizio Valerio Bonanni Saraceno
Franco Torchia
Enzo Palumbo
Gianluca Lorenzale
Lucilla Gallo
Bruna Barbato
Giovanni Corti
Camilla Corti
Francesco Bonanni
Gloria Gallo
Enea Franza
Mariapia La Malfa
Paolo Barbato
Nazzareno Di Stefano
Arianna Alessandrini
Andrea Bonuomo
Delia Mangiaracina
Paolo Dias
Paolo Riparbelli
Roberto Giuliano
Benedetta Lorenzale
Margherita Delle Vedove
Filippo Arcangeli
Fabrizio Barberini
Marco Scotto Lavina
Adriana Sanetti
Anna Maria Sanetti
Fabrizio Sequi
Fabio Arcangeli
Mario Resca
Marcello Veneziani
Felice Levini
Alessandro Masi
Fonte stefanomontanari.net
Vittorio Sgarbi ha scritto un appello e lo ha inviato al Presidente della Repubblica.
Invito a leggerlo e chiedo che anche la mia firma e quella di mia moglie, la dott.ssa Antonietta Gatti, siano aggiunte a quelle di chi ha sottoscritto il testo.
L?ho scritto e detto innumerevoli volte: senza libert? l?uomo, sotto tanti aspetti il pi? stupido tra tutti gl?inquilini del Pianeta, abdica ignominiosamente al pure illusorio trono di re del Creato.
In nome di quel brandello di dignit? alla cui sopravvivenza si attenta spesso perfino con l?assenso entusiastico delle vittime, mettete anche voi il vostro nome.
* * *
Al presidente della Repubblica italiana
Nulla poena sine lege!
Non abbassiamo la guardia sui diritti inviolabili garantiti dalla Costituzione
Caro presidente Sergio Mattarella,
Le scriviamo per esprimerle la nostra preoccupazione per le libert? sospese in Italia, tante, troppe e da troppo tempo. Per farlo facciamo nostre le parole del premio Nobel per la letteratura Mario Vargas Llosa: ?Che la pandemia non diventi un pretesto per l?autoritarismo?.
Non possiamo fare a meno di notare che mentre ?gli operatori della sanit? pubblica e privata combattono valorosamente contro il coronavirus, molti governi dispongono misure che restringono indefinitamente le libert? e i diritti fondamentali. Invece di alcune ragionevoli limitazioni alla libert?, prevale un confinamento con minime eccezioni, l?impossibilit? di lavorare e produrre e la manipolazione delle informazioni?. I parlamenti, con il pretesto del contagio da coronavirus, non si riuniscono o si riuniscono ?a ranghi ridotti?.
Sabino Cassese, giurista ed ex giudice della Corte Costituzionale, ha spiegato che ?la libert? personale (art. 13) pu? esser limitata solo dal giudice, salvo casi eccezionali, ma per un tempo determinato. L?articolo 13, che detta una norma residuale, per ogni tipo di libert? della persona (anche le norme sulla ?privacy? trovano il loro fondamento in tale norma) ? stato dimenticato, come se riguardasse solo l?alternativa libert?/arresto-imprigionamento. Neppure la pi? terribile delle dittature ha interdetto la libert? di andare e venire, e di uscire da casa, per di pi? selettivamente limitata, per categorie di persone o a titolo individuale, indicate in atti amministrativi?.
E ci si chiede chi abbia scelto i componenti della Task force costituita recentemente per affrontare la cosiddetta fase2, alcuni dei quali hanno chiesto, contro ogni principio di uguaglianza giuridica, l?immunit? per le conseguenze delle loro azioni.
Questo ? l?elenco di tutte le nostre libert? sospese: limiti alla circolazione (art. 16 Costituzione), divieti di riunione (art. 17), chiusura di scuole (art. 33 Cost.), chiese (art. 19 Cost.) e tribunali (art. 24 Cost.) limitazioni alla propriet? privata, con divieto di raggiungere le seconde case (art. 42 Cost.), chiusura di cinema, teatri, musei, bar, ristoranti, imprese e attivit? commerciali e professionali (art. 41 Cost.) oltre alle note ? ed ? il punto tragico di partenza ? limitazioni alla libert? personale (art. 13 Cost.).
?Su entrambe le sponde dell?Atlantico ? scrive Vargas Llosa ? risorgono lo statalismo, l?interventismo e il populismo con un impeto che fa pensare a un cambio di modello lontano dalla democrazia liberale e dall?economia di mercato. Vogliamo esprimere con energia che questa crisi non deve essere fronteggiata sacrificando diritti e libert? che ci e? costato conseguire. Respingiamo il falso dilemma che queste circostanze obbligano a scegliere tra l?autoritarismo e l?insicurezza, tra l?Orco Filantropico e la morte?.
Anche l?Alto Commissario delle Nazioni unite per i diritti umani Michelle Bachelet ha ammonito i paesi a rispettare lo stato di diritto, limitando nel tempo le misure eccezionali, al fine di evitare una ?catastrofe? dei diritti umani: ?Danneggiare i diritti come la libert? di espressione pu? causare danni incalcolabili. Data la natura eccezionale della crisi ? chiaro che gli Stati hanno bisogno di ulteriori poteri per rispondervi. Tuttavia, se lo Stato di diritto non ? rispettato, l?emergenza sanitaria pu? diventare una catastrofe per i diritti umani, i cui effetti dannosi supereranno a lungo la pandemia stessa. I Governi non dovrebbero usare i poteri di emergenza come arma per mettere a tacere l?opposizione, controllare la popolazione o rimanere al potere?
Purtroppo oggi il modello cinese pi? che un riferimento sanitario sembra essere diventato una scelta politica. Ma noi siamo uomini liberi, italiani, occidentali. E rivendichiamo le nostre libert? ed i nostri diritti.
Presidente Mattarella, per questo le chiediamo di fare qualcosa. Faccia sentire la sua voce. La libert?, in democrazia, ? il bene pi? prezioso. Sospesa, ristretta, confinata, autocertificata, non ? pi? libert?.
Vittorio Sgarbi
Bernard-Henri Levy
Giulio Giorello
Petros Markaris
Tahar Ben Jalloun
Elena Loewenthal
Alain Elkann
Edward Luttwak
Clint Eastwood
Gaetano Pesce
Giordano Bruno Guerri
Pietrangelo Buttafuoco
Daniel Oren
Massimiliano Lenzi
Davide Rondoni
Sergio Castellitto
Margaret Mazzantini
Nicola Porro
Ornella Muti
Camillo Langone
Lella Curiel
Pietro Carriglio
Carlo Vulpio
Roberto Mezzaroma
Alberto Bagnai
Monica Ferrando
Giuliano Cazzola
Franco Bechis
Maurizio Donadoni
Gualberto
Francesca Dalla Monica
Gianfranco Vissani
Giuliana Pogni
Paolo Becchi
Paolo Barnard
Gianni Morelembaum
Angelo Crespi
Red Ronnie
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Vittorio Pezzuto
Massimo Boldi
Ubaldo Bonuccelli
Marco Castoldi (Morgan)
Gaetano Savatteri
Gianluigi Paragone
Paolo Bianchini
Chiara Giordano
Dimitri Buffa
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Luca Salsi
Francesca Filauri
Claudio Messora
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Anna Maria Repice
Alessandro Sansoni
Diego Bernardi
Lara Rincicotti
Christian Elettra Iacheri
Eleonora Ortica
Domenico Moretti
Fabrizio Valerio Bonanni Saraceno
Franco Torchia
Enzo Palumbo
Gianluca Lorenzale
Lucilla Gallo
Bruna Barbato
Giovanni Corti
Camilla Corti
Francesco Bonanni
Gloria Gallo
Enea Franza
Mariapia La Malfa
Paolo Barbato
Nazzareno Di Stefano
Arianna Alessandrini
Andrea Bonuomo
Delia Mangiaracina
Paolo Dias
Paolo Riparbelli
Roberto Giuliano
Benedetta Lorenzale
Margherita Delle Vedove
Filippo Arcangeli
Fabrizio Barberini
Marco Scotto Lavina
Adriana Sanetti
Anna Maria Sanetti
Fabrizio Sequi
Fabio Arcangeli
Mario Resca
Marcello Veneziani
Felice Levini
Alessandro Masi
Fonte stefanomontanari.net
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