e anche in uk...

[Larsen_EE]

... i sinistri se la prendono in quel posto.

dopo 3 anni di coglionate tipo "gli inglesi non vogliono la brexit!!!", manifestazioni deliranti, proclami apocalittici... ecco che il popolo britannico si esprime in modo inequivocabile.

boris e' un personaggio, e ha gia' gestito una delle citta' piu' difficili al mondo, certamente meglio di come lo sta facendo il suo successore attuale.

l'europa e' un fallimento per chiunque non sia la germania, e in parte la francia, e chiunque sano di mente farebbe il possibile per allontanarsene.

l'ennesima dimostrazione che le sinistre europeiste, serve di una tecnocrazia finanziaria senza precedenti, sono la minoranza in europa ormai.
il problema e' che queste elite hanno il controllo dei mezzi di informazione, dei mercati, e non si fanno scrupoli ad usarli per tentare di piegare, col terrore, i popoli europei, che pero', ormai forti di maggioranze inequivocabili, stanno iniziando a rialzare la testa.

e non importa se provano a distrarli con cazzate come la gretina, o simili, l'europa e' un fallimento per i popoli coinvolti, porta vantaggi solo alle elite finanziarie, ai mercati, non alle economie reali, non ai cittadini.

[Lele-R1-Crash]

Siamo tutti ansiosi di vedere UK come si evolver? con la Brexit

gli europeisti dicono che soffrit? moltissimo e dipinge scenari apocalittici

gli antieuropeisti dicono che ? il primo tassello della disfatta dell'Europa e che inizier? a sgretolarsi

Stiamo a vedere

[Larsen_EE]

eh, ma loro gia' a suo tempo avevano avuto l'intelligenza di stare fuori dell'euro... molto piu' facile uscirne cosi'.

l'europa deve tornare ad essere un'unione economica, e basta... il mercato comune europeo, quello che gia' esisteva, funzionava, ognuno con le proprie economie e monete, legislazioni e fiscalita' diverse.

ma alla germania rodeva il culo avere l'italia, che lavorava bene, ed esportava molto, e di qualita', a costi piu' bassi dei loro.

[desmodannato]

Saranno tutti degli ignoranti anche gli inglesi...

Lo hanno ammesso gli stessi tedeschi che, con l'Euro, si sono arricchiti di trilioni a danno degli altri, in primis l'Italia...

[monikaf]

Daje che il vento sta cambiando e fischia sempre di meno.

[Carapintadas]

io sono solo ansioso di sapere come e quando ci sbarazzeremo del buonismo sinistrato che ormai ha letteralmente sbriciolato i coconuts e che solo in questo paese di kakka ha ancora un proselitismo stantio e ammuffito nonostante l'aiuto indefesso di franceskiello
Dopo mesi che ci hanno descritto i tories alla frutta..si ? scoperto che hanno stravinto?.incrocio le dita e stringo le kiappe e penso all'ER

[Carapintadas]

Daje che il vento sta cambiando e fischia sempre di meno.

mamma mia...speriamo che si fermi come un attimo prima..del terremoto
...i koglionazzi ancora pensano ai ladrigiani e di essere il baluardo del komunismo senza rendersi conto che di dietro hanno solo...un grande kasssss

[luciocabrio]

si ma in ttutti i casi sar? una batosta per i mercati ecc...le borse andranno gi? ecc
e nei primi 5 anni gli uk li vedo malino.e poi caxxo io ci compravo dall'inghilterra risparmiando rispetto all'italia pure in spedizioni!

[Larsen_EE]

veramente no... anzi... c'e' fiducia nell'uscita dell'uk dall'ue.
anzi, il rischio che hanno e' quello della deflazione, e che quindi ne risenta l'export... ma essendo padroni della loro moneta, possono stamparne quanta ne vogliono, e il problema e' risolto.

probabilmente attireranno anche quelle aziende che attualmente hanno sedi legali a meta' tra londra e altri paesi ue... potendo applicare politiche commerciali e fiscali in liberta'.

mettiti in testa che l'ue, cosi' com'e', conviene solo alla germania e francia, ma meno...

[Carapintadas]

si ma in ttutti i casi sar? una batosta per i mercati ecc...le borse andranno gi? ecc
e nei primi 5 anni gli uk li vedo malino.e poi caxxo io ci compravo dall'inghilterra risparmiando rispetto all'italia pure in spedizioni!

cheffai..il piagnone...le soddisfazioni non sono mai pagate

[schwarz]

veramente no... anzi... c'e' fiducia nell'uscita dell'uk dall'ue.
anzi, il rischio che hanno e' quello della deflazione, e che quindi ne risenta l'export... ma essendo padroni della loro moneta, possono stamparne quanta ne vogliono, e il problema e' risolto.

probabilmente attireranno anche quelle aziende che attualmente hanno sedi legali a meta' tra londra e altri paesi ue... potendo applicare politiche commerciali e fiscali in liberta'.

mettiti in testa che l'ue, cosi' com'e', conviene solo alla germania e francia, ma meno...

Dici che posso ricominciare a mandare CV ?

[Larsen_EE]

secondo me si, anzi, se ti interessa, meglio ora, prima che le loro frontiere si chiudano di brutto.

[monikaf]

Brexit: cosa cambia per gli italiani che vivono in Inghilterra

O per coloro che vorrebbero trasferirsi oltremanica ma anche per i turisti. Ecco le nuove regole

Regole chiare, contorni netti, leggi che vanno rispettate altrimenti si ? fuori dal Regno Unito. La Brexit si far? e per gli immigrati europei che vivono oltremanica ? tempo di mettersi in regola. E tra questi ci sono anche gli italiani. Ecco cosa cambia per chi gi? ci vive e lavora, per chi volesse trasferirsi ma anche per il semplice turista.

Il periodo di transizione

Dopo un periodo di trasizione che durer? un anno (31 gennaio 2020-31 dicembre 2020) in cui il governo inglese lavorer? trovare l'accordo con l'Ue in merito alla circolazione di persone, beni e servizi, ogni cittadino europeo che vorr? recarsi in Inghilterra dovr? essere munito di visto, passaporto o permesso di lavoro. In caso contrario le frontiere inglesi resteranno chiuse.

Il Primo Ministro Boris Johnson ha le idee molto chiare: "Gli europei devono smetterla di trattare questo Paese come se fosse il loro" ha detto in una recente conferenza stampa e il voto della sua gente gli ha dato ragione.

La fase di transizione, in realt?, ? gi? iniziata e 2,4 milioni di cittadini europei che vivono stabilmente in Inghilterra hanno presentato domanda per regolarizzare la propria posizione utilizzando l'apposita App, recandosi agli sportelli o collegandosi al computer di casa.

Settled Status e Pre Settled Status

La procedura ? semplice. Gli stranieri che provengono dal vecchio continente (3,5 milioni di persone di cui 700.000 italiani) e che vivono stabilmente nell'isola britannica si dividono in due categorie: coloro che risiedono da pi? di 5 anni e coloro che vivono in Inghilerra da meno di 5 anni.

I primi potranno chiedere il Settled Status, ovvero la residenza permenente in Inghilterra. Dovranno dimostrare l'effettiva residenza continuativa e il contratto di lavoro in essere. Se la domanda verr? accettata non dovranno pi? aver alcun timore di dover lasciare l'isola.

Coloro che, invece, risiedono alla corte di Sua Maest? da meno di 5 anni dovranno chiedere il pre Settled Satus. Una sorta di permesso che rester? valido fino al termine del lustro e che poi andr? richiesto ex novo. Il pre Settled Status, per?, non garantisce n? sussidi statali n? l'accesso gratuito al sistema sanitario nazionale inglese. Gli stranieri in possesso di pre settled status dovranno versare al National Health Service (Nhs) una tassa di 625 sterline a priori e a prescindere dall'effettivo utilizzo del servizio sanitario.

Chi si ? gi? messo in regola

Dei 3,5 milioni di expat europei oltremanica al momento hanno fatto domanda 2,4 milioni di persone e 1,9 milioni ha gi? ottenuto il permesso permanente o transitorio a seconda delle contingenze.

Il milione di stranieri che ancora non lo ha fatto ha tempo fino a dicembre 2020 per mettersi in regola dopodich? Johnson ha garantito polso di ferro per gli irregolari che verranno allontanati dall'isola in quanto clandestini e privi di ogni liceit? di soggiorno in terra inglese.

Chi potr? trasferirsi in Inghilterra dopo il 2020

Chi invece volesse in futuro (al termine del periodo di transizione) trasferirsi a Londra e dintorni lo potr? fare solo se in possesso di unaproposta di lavoro. Con la Brexit, infatti, sar? ben accetta solo l'immigrazione qualificata: medici, ingegneri, professionisti e in generale persone che possano "servire" alla Gran Bretagna.

In pratica il ragazzo di 20 anni che vuole andare a vivere a Londracercando fortuna come cameriere, lavapiatti o barista dovr? cambiare i propri progetti: in Inghilterra questo genere di stranieri (per non parlare di chi punta a nascondersi nell'ombra della delinquenza o dello spaccio) non sono pi? ben accetti (se non provvisti di regolare contratto lavorativo).

Visto e passaporto per i turisti

Inoltre non baster? pi? la carta d'identit? per andare in Inghilterrache sia per turismo o per lavoro. Ogni straniero dovr? essere munito di passaporto biometrico e del corrispondente inglese dell'americano ETA (Electronic Travel Authorisation), un visto che si richiede online sulla pagina dedicata e che dura tre mesi.

Bisogna avere il via libera della corona almeno 3 giorni prima del volo e poter dimostrare di non fermarsi in Inghilterra per pi? di 90 giorni. Anche in quel caso i furbetti che vogliano aggirare le regole sull'immigrazione verranno allontanati come persone indesiderate e segnalate alle autorit?.

Il ministro dell'Interno Priti Patel ha, di recente, sottolineato che ci sar? tolleranza zero nei confronti di chi risiede in Inghilterra senza averne diritto e ha evidenziato che uno dei vantaggi di Brexit ? proprio quello di "Rendere pi? sicuri i nostri confini e tenere fuori criminali e spacciatori in arrivo dall'Europa".


Fonte panorama.it

[Larsen_EE]

esattamente
quindi dici che peggiorera' la situazione?

io vedo politiche nazionali volte a proteggere e migliorare il paese... nel culo dei buonisti di sinistra che sembra facciano di tutto per tentare di distruggere ogni cosa che toccano.

[monikaf]

Lo dice Lucio che peggiorer?.....leggendo l'articolo che ho postato, io vedo solo cose positive.

Ma magari anche da noi.....