Originally posted by Lele-R1-Crash
View Post
Announcement
Collapse
No announcement yet.
Announcement
Collapse
No announcement yet.
DL Ponte Genova e Condono ad Ischia...
Collapse
X
-
In queste righe cercheremo di spiegare cos’è e cosa comporta di preciso quello che viene chiamato “condono di Ischia”, però il senso della cosa può essere ridotto a poche righe: una bella figura di palta, soprattutto per i 5 Stelle e Luigi Di Maio, per 409 case. A che serve. A Ischia, come nel Centro …
Condono Ischia, una figura di palta per 409 case abusive (e far decidere tutto con la legge Craxi ? incomprensibile)
A che serve. A Ischia, come nel Centro Italia (dove sindaci e governatori del Pd per? esultano e quindi sui giornali se ne parla poco), la ricostruzione post terremoto ? spesso bloccata da incertezze legate a cosa e dove ricostruire: chi ha domande di sanatoria pendenti ritiene di poter ripristinare l?immobile com?era prima e, laddove questo gli venisse negato, pu? ricorrere invocando il suo diritto a veder concluso l?iter amministrativo sul suo immobile e persino il silenzio assenso.
Il testo. In s? non ? un condono, non c?? alcuna riapertura dei termini, nessuno potr? chiedere di sanare alcunch?: in sostanza, finisce per? per esserlo. La norma riguarda le pratiche inevase per i condoni del 1985, 1994 e 2003 ? ed ? gi? una notizia che ce ne siano ? e prevede che quelle riguardanti edifici distrutti o danneggiati vadano evase entro 6 mesi sospendendo, nelle more, l?eventuale erogazione dei contributi alla ricostruzione. Secondo i dati ufficiali, a quanto risulta al Fatto, l?articolo incriminato riguarda 409 domande di sanatoria inevase in tutto.
Il problema. Al di l? di quanti siano i casi, la norma ? in s? giustificata ? in realt? introduce maglie troppo larghe nella valutazione delle pratiche inevase. Intanto viene citato anche il condono del 2003, varato quando gi? era in vigore il piano paesistico campano che renderebbe di fatto tutte le domande di quella tornata inaccettabili. Il ministro dell?Ambiente Sergio Costa, a cui questa norma su Ischia piace poco, ? riuscito a far introdurre la previsione che il parere venga dato anche dalla Soprintendenza, competente sul paesaggio, e dalla citt? metropolitana, che deve vigilare invece sul dissesto idrogeologico.
La porcata. Il vero problema di questo articolo ? per? una previsione presente nel decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale. Questa: ?Per la definizione delle istanze di cui al presente articolo, trovano esclusiva applicazione le disposizioni di cui ai Capi IV e V della legge 28 febbraio 1985, n. 47?. Significa che tutte le 409 domande in questione saranno esaminate sulla base di un condono aperto prima che fossero in vigore leggi fondamentali sul paesaggio e il rischio idrogeologico esponendosi nel migliore dei casi, in caso di rifiuto ai sensi delle nuove leggi, ai ricorsi degli interessati. In sostanza applicare la legge del 1985, significa, come scrive Legambiente, ?sanare anche abusi edilizi che oggi sono insanabili ai sensi dei due condoni successivi? o esporsi a nuovo contenzioso. Scelta incomprensibile tanto pi? che riguarder? pochi casi.
L?emendamento. Curiosamente l?emendamento approvato a sorpresa in commissione e ieri cancellato dall?aula di Palazzo Madama cancellava proprio la peggiore previsione del decreto, cio? l?applicazione della normativa del 1985 anche agli altri due condoni. Una proposta di buon senso che andava mantenuta e invece ? stata cancellata con una prova di forza in aula ripristinando la porcata. La scusa dei tempi di conversione del decreto ?, francamente, poco credibile: il Senato lo approver? stamattina (in via definitiva) e, nel caso, la Camera avrebbe avuto due settimane per confermare la modifica di un solo articolo. Non un?impresa impossibile.
Cosa manca. Si poteva inserire una norma difensiva quanto ai termini in cui esaminare tutte le pratiche giacenti: ? vero che 409 pratiche non sono un?enormit?, per? se dovessero scadere i sei mesi senza risposte, gli interessati potrebbero invocare il principio del ?silenzio assenso?. Per questo era stato proposto, con un emendamento, una sorta di ?silenzio rifiuto?: si potevano scegliere altre vie, ma lasciare il termine senza previsioni difensive potrebbe incentivare le commissioni a lasciar passare il tempo per far approvare tutte le domande.
--------------------------------------------------------
Vai LucaDBEEEEEEEEE6 qui ne trovi di contenuti....
Comment
-
In soldoni le case che hanno fatto in passato richiesta di condono verranno verificate e nel caso di assenza di rischio idrogeologico saranno sanate e ricostruite. Se per? abbatteranno e/o non ricostruiranno quelle abusive, pu? essere una soluzione ragionevole
Comment
-
Originally posted by LucaDB6 View PostIn soldoni le case che hanno fatto in passato richiesta di condono verranno verificate e nel caso di assenza di rischio idrogeologico saranno sanate e ricostruite. Se per? abbatteranno e/o non ricostruiranno quelle abusive, pu? essere una soluzione ragionevole
Saranno anche le case che hanno un vincolo idrogeologico ad essere sanate, o che potranno avvalersi del silenzio assenso di fatto scommetto che su questi 409 casi il comune non dar? risposta permettendo all'abusivo di ottenere il condono.
Comment
-
I casi verranno esaminati uno per uno e non verranno concessi permessi su aree a rischi idrogeologico cerca di capirlo, il silenzio assenso non ci sar?.. questi non hanno bisogno di 3 ere geologiche come quelli che c'erano prima per prendere decisioni
Comment
-
Se ho capito bene, facendo un'esempio, chi ha costruito una casa completamente abusiva nel 1990 in zona vincolata e sismica, anche se ha costruito con pochissimo cemento e senza alcun progetto, basta che ha presentato richiesta di condono (anche se non era per legge condonabile) ora potr? costruirsi una casa nuova con i soldi dello stato e sar? condonata con le norme del 85?
Sticazzi!
Comment
-
Originally posted by LucaDB6 View PostI casi verranno esaminati uno per uno e non verranno concessi permessi su aree a rischi idrogeologico cerca di capirlo, il silenzio assenso non ci sar?.. questi non hanno bisogno di 3 ere geologiche come quelli che c'erano prima per prendere decisioni
Questi, come li chiami tu, non c'entrano un bel niente perch? ? il Comune che deve autorizzare ed esaminare le domande, non il governo di Roma.... e sono pronto a scommettere che quelle case che oggi risulterebbero insanabili non avranno risposta, cos? gli daranno la possibilit? di sanare grazie al silenzio assenso che c'?, purtroppo!!!
Comment
-
Originally posted by olivier View PostSe ho capito bene, facendo un'esempio, chi ha costruito una casa completamente abusiva nel 1990 in zona vincolata e sismica, anche se ha costruito con pochissimo cemento e senza alcun progetto, basta che ha presentato richiesta di condono (anche se non era per legge condonabile) ora potr? costruirsi una casa nuova con i soldi dello stato e sar? condonata con le norme del 85?
Sticazzi!
Comment
-
Non c'entra con Ischia:
I vigili di Roma hanno iniziato nella notte al demolizione di 8 villette abusive di propriet? del clan Casamonica al Quadraro
Bene una buona notizia, anche se mi domando quelli che ci sono stati prima della Raggi cosa caxxo facevano visto che ci sono ordinanze di demolizione fatte da 20 anni.....
Brava Raggi che ha avuto le palle a differenza dei vari Alemanno, Veltroni, Rutelli & C.
Last edited by TommySan; 20-11-18, 11:20.
Comment
X
Comment