Macron lancia il ?reddito universale? per sconfiggere la povert?
Piano da 8 miliardi. Sar? accessibile anche a chi lavora e non guadagna sufficientemente per poter vivere in maniera decente
Basta con l?assistenzialismo tradizionale, i sussidi sociali a pioggia e senza condizioni, il modello socialdemocratico di un tempo. Emmanuel Macron oggi, lanciando un ambizioso ?piano povert?? per sconfiggere la miseria in Francia, ne ha approfittato per annunciare uno strumento nuovo nel suo Paese, il ?reddito universale di attivit??, che decoller? con una legge ad hoc nel 2020.
La Francia gi? prevede un reddito minimo garantito destinato a tutti coloro che non lavorano e che non beneficiano pi? dei sussidi di disoccupazione. Creato sotto la gestione socialista, negli anni Ottanta, ai tempi di Fran?ois Mitterrand, era l?Rmi, ritoccato e riconvertito da Nicolas Sarkozy in Rsa (Revenu de solidarit? active), pari attualmente a 550 euro mensili. Il ?reddito universale di attivit??, per?, modificher? sostanzialmente il sistema, perch? sar? accessibile anche a chi lavora e non guadagna sufficientemente per poter vivere in maniera decente. Come sottolineato oggi dal presidente francese, dovr? ?garantire una soglia minima di dignit? a tutti?. E ?sar? universale, perch? ognuno potr? accedervi, dal momento in cui i suoi redditi passeranno sotto una certa soglia?.
Non solo, il nuovo reddito sar? ?semplice, equo e trasparente? rispetto all?Rsa, che comporta troppe variazioni e non ? sempre di facile accesso, tanto che molti francesi che ne avrebbero diritto non arrivano neanche a usufruirne. ?Vogliamo fondere il grosso delle nostre prestazioni sociali ? ha spiegato Macron ? cos? da apportare alla gente bisognosa una risposta unica?. Rispetto alla situazione attuale, per?, il presidente vuole inserire paletti e obblighi, per verificare che il beneficiario stia davvero cercando un lavoro. Il nuovo reddito universale d?attivit? ?sar? sottoposto a diritti e doveri supplementari rispetto e solo cos? offrir? il diritto a essere aiutato e accompagnato ?. In sostanza Macron ha spiegato che il beneficiario ?dovr? seguire un percorso di inserimento professionale in cui sar? impossibile rifiutare pi? di due ofefrte di lavoro consecutive?.
Pi? globalmente il ?piano povert?? prevede investimenti per otto miliardi nei prossimi quattro anni. Uno degli obiettivi ? combattere la miseria nei primi anni d?et?, ad esempio dando la possibilit? di fare la colazione a scuola ai bambini delle famiglie pi? povere. Si finanzieranno anche nuovi asili nido nei quartieri pi? problematici, per migliorare l?accesso delle madri al mondo del lavoro. Macron ha gi? proceduto in questa aree allo sdoppiamento delle classi di prima e seconda elementare, perch? gli insegnanti abbiano pi? tempo per seguire i bambini pi? bisognosi.
In Francia 8,8 milioni di persone vivono sotto la soglia della povert?, il 14% della popolazione. Con quest?operazione Macron punta anche a recuperare consensi nelle classi sociali pi? disagiate, lui che nei media e dagli oppositori viene ripetutamente definito il ?Presidente dei ricchi?.
Piano da 8 miliardi. Sar? accessibile anche a chi lavora e non guadagna sufficientemente per poter vivere in maniera decente
Basta con l?assistenzialismo tradizionale, i sussidi sociali a pioggia e senza condizioni, il modello socialdemocratico di un tempo. Emmanuel Macron oggi, lanciando un ambizioso ?piano povert?? per sconfiggere la miseria in Francia, ne ha approfittato per annunciare uno strumento nuovo nel suo Paese, il ?reddito universale di attivit??, che decoller? con una legge ad hoc nel 2020.
La Francia gi? prevede un reddito minimo garantito destinato a tutti coloro che non lavorano e che non beneficiano pi? dei sussidi di disoccupazione. Creato sotto la gestione socialista, negli anni Ottanta, ai tempi di Fran?ois Mitterrand, era l?Rmi, ritoccato e riconvertito da Nicolas Sarkozy in Rsa (Revenu de solidarit? active), pari attualmente a 550 euro mensili. Il ?reddito universale di attivit??, per?, modificher? sostanzialmente il sistema, perch? sar? accessibile anche a chi lavora e non guadagna sufficientemente per poter vivere in maniera decente. Come sottolineato oggi dal presidente francese, dovr? ?garantire una soglia minima di dignit? a tutti?. E ?sar? universale, perch? ognuno potr? accedervi, dal momento in cui i suoi redditi passeranno sotto una certa soglia?.
Non solo, il nuovo reddito sar? ?semplice, equo e trasparente? rispetto all?Rsa, che comporta troppe variazioni e non ? sempre di facile accesso, tanto che molti francesi che ne avrebbero diritto non arrivano neanche a usufruirne. ?Vogliamo fondere il grosso delle nostre prestazioni sociali ? ha spiegato Macron ? cos? da apportare alla gente bisognosa una risposta unica?. Rispetto alla situazione attuale, per?, il presidente vuole inserire paletti e obblighi, per verificare che il beneficiario stia davvero cercando un lavoro. Il nuovo reddito universale d?attivit? ?sar? sottoposto a diritti e doveri supplementari rispetto e solo cos? offrir? il diritto a essere aiutato e accompagnato ?. In sostanza Macron ha spiegato che il beneficiario ?dovr? seguire un percorso di inserimento professionale in cui sar? impossibile rifiutare pi? di due ofefrte di lavoro consecutive?.
Pi? globalmente il ?piano povert?? prevede investimenti per otto miliardi nei prossimi quattro anni. Uno degli obiettivi ? combattere la miseria nei primi anni d?et?, ad esempio dando la possibilit? di fare la colazione a scuola ai bambini delle famiglie pi? povere. Si finanzieranno anche nuovi asili nido nei quartieri pi? problematici, per migliorare l?accesso delle madri al mondo del lavoro. Macron ha gi? proceduto in questa aree allo sdoppiamento delle classi di prima e seconda elementare, perch? gli insegnanti abbiano pi? tempo per seguire i bambini pi? bisognosi.
In Francia 8,8 milioni di persone vivono sotto la soglia della povert?, il 14% della popolazione. Con quest?operazione Macron punta anche a recuperare consensi nelle classi sociali pi? disagiate, lui che nei media e dagli oppositori viene ripetutamente definito il ?Presidente dei ricchi?.
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