Originally posted by LucaDB6
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Governo Movimento 5 Stelle e Lega: che ne pensate?
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Originally posted by TommySan View Post
Non mi sembra che sia come sostieni tu a parte che la normativa ? cambiata di recente, cmq un paio di anni fa la situazione era questa:
Lavoro intermittente e indennità di disoccupazione Naspi: in quali casi il dipendente ha diritto alla prestazione?
Quindi stare a casa a 1600 euro e lavorare 2 giorni la settimana te lo sogni!!!!!
Adesso se si rimane senza lavoro c'? la Naspi e non mi pare che sia un furto verso lo stato.
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Originally posted by TommySan View Post
Premesso che ancora non essendoci neanche una bozza di legge le tabelle sono tutte sbagliate perch? solo ipotetiche, il mio intervento era per sottolineare che la flat tax proposta non aiuta affatto i redditi pi? bassi.
Certo il nostro sistema fiscale andrebbe rivisto, dando pene pi? severe agli evasori e non depenalizzando il falso in bilancio come ha fatto il sostenitore della flat tax al 15%, negli USA sarebbe una barzelletta, in italia ? la triste realt? dello scenario politico che rappresenta degnamente i suoi cittadini, ahim?, ahinoi!!!
Insomma, dai dati utilizzati da Adkronos (sbagliati o meno) l'esito avrebbe dovuto essere: "Si guadagna solo da un certo punto in su" e non che si perde da un certo punto in gi? perch? potendo optare per l'attuale alla peggio resta uguale...
In sostanza mi sembra tanto un articolo per dare contro alla misura, tanto pi? che non ne analizza il dato e lo scopo fondamentale: attrarre ricchezza. La misura NON ? assistenziale; NON DEVE aiutare i redditi pi? bassi, non ? quello lo scopo; deve indurre chi ? qui a dichiarare di pi? ed indurre a venire chi oggi qui non ?...poi lasciare anche qualcosina in pi? in tasca agli italiani, certo, ma deve principalmente essere una misura espansiva, non altro...insomma...se penso ad una cd. (in realt? odio il termine) flat tax che funzioni...ideale, insomma, penso ad un Paese che va meglio ed ai miei redditi aumentati grazie al maggior numero di clienti portati dal maggior benessere generale...insomma, al mio reddito aumentato, sul quale pagher? pi? imposte di oggi in assoluto ma meno in percentuale...non allo stesso reddito di oggi con qualche % di tasse in meno...
Questa la teoria...poi la pratica ? un altro mondo, ovviamente...se mai si riuscir? a tradurla in pratica...
Poi se mi dici dove devo firmare per avere il sistema fiscale statunitense...TUTTO COMPRESO, eh...dimmelo che firmo oggi stesso...
P.S.: la progressivit? ? una presa per il culo gi? oggi, vedendo le aliquote...V. sopra... ma anche sul Sole 24Ore (che mi sembra tu segua) e Radio 24 ne hanno parlato varie volte...
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Originally posted by giova3419 View Post
Che si prenda una strada chiara o meno ambigua e ci? ? possibile solo svincolandosi dalle ideologie e riscoprendo il termine "pragmatismo". Attualmente facciamo cagare come paese capitalista e fa cagare anche il nostro stato sociale, perci? cos? non va...
certo che lo sono i nostri politici, per i loro interessi
? il popolo che non capisce le continue inculate a essere poco pragmatico ecco
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Originally posted by interceptor79 View Postok il come sfruttarla ? una cosa,ma che la Cassa integrazione ordinaria e straordinaria servano ? fuori di dubbio.
E NON capisco perch? visto che entrambi sono senza lavoro perch? debbano prendere cifre differenti !!!
Domani il cassintegrato avr? solo pi? probabilit? di tornare al vecchio lavoro. punto
Per me piano piano RdC deve sostituire ogni Ammortizzatore Sociale ...
e fidati che su questo discorso sono esperto
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Lavoro, l?economista Tridico: ?Ecco il piano M5s per qualit? dei posti, salario minimo orario e reddito di cittadinanza?
F. Q.
?Alla base del nostro declino economico non ci sono solo le politiche di austerit?ma anche la precarizzazione del posto di lavoro?. Mentre i 5 stelle osservano le evoluzioni dentro il Partito democraticoe in attesa dell?insediamento in Parlamento, sul Blog delle Stelle il ministro del Lavoro designato da Luigi Di Maio per un eventuale governo M5s, Pasquale Tridico, pubblica un post con quelli che ritiene essere gli interventi pi? urgenti per invertire la rotta. Modificando un trend ?iniziato con il pacchetto Treu del 1997 ed ? proseguita ininterrottamente fino al Jobs Act e alla riforma Poletti sui contratti a termine?. L?economista arriva alla conclusione che per affrontare la sfida della robotizzazione occorre ?ridurre l?orario di lavoro a parit? di salario, in modo da aumentare l?occupazione e di incentivare la riorganizzazione produttiva?. E difende tra il resto la proposta del reddito di cittadinanza, uno dei pilastri del programma M5s, finita al centro di polemiche politiche a causa della fake news sulle presunte ?code ai Caf? di alcune Regioni per ottenerlo fin dal giorno successivo alle elezioni.
Tridico scrive che ?costa 17 miliardi complessivi?, ?compresi i 2,1 miliardi per rafforzare i centri per l?impiego, e potrebbe quindi finanziarsi interamente grazie ai suoi effetti sul tasso di partecipazione della forza lavoro?. La teoria ? quella illustrata a dicembre sulle pagine del Fatto quotidiano: l?obbligo di iscrizione ai centri per l?impiego farebbe salire il tasso di partecipazione al lavoro e questo aumenterebbe le stime del pil potenziale dell?Italia. In questo modo, secondo l?economista, la Penisola potrebbe fare maggior deficit ? con cui finanziare la misura ? senza violare le regole europee a partire da quella che impone di limitare il rapporto deficit/pil al 3 per cento. ?In sintesi il meccanismo ? questo?, si lege nel post, ?grazie alla nostra misura almeno 1 milione di persone che attualmente non cercano lavoro ma sarebbero disponibili a lavorare (i cosiddetti ?inattivi? e scoraggiati) verranno spinti alla ricerca del lavoro attraverso l?iscrizione ai Centri per l?Impiego e andranno cos? ad aumentare il tasso di partecipazione della forza lavoro. Questo ci permetter? di rivedere al rialzo l?output gap, cio? la distanza tra il Pil potenziale dell?Italia e quello effettivo, perch? 1 milione di potenziali lavoratori saranno di nuovo conteggiati nelle statistiche Istat?. E ?se aumenta il Pil potenziale possiamo mantenere lo stesso rapporto deficit/Pil potenziale, cio? il cosiddetto ?deficit strutturale?, spendendo circa 19 miliardi di euro in pi? di oggi?. ?Lo Stato?, ricorda Tridico nel merito, ?sosterr? economicamente chi oggi non raggiunge la soglia di povert?indicata da Eurostat, in cambio dell?impegno a formarsi e ad accettare almeno una delle prime tre proposte di lavoro, purch? siano eque e vicine al luogo di residenza?.
Oltre al reddito di cittadinanza Tridico tocca altri quattro punti: innanzitutto gli investimenti produttivi dello Stato nei settori a pi? alto ritorno occupazionale, senza i quali ?il reddito di cittadinanza sarebbe una misura monca, poich? non potrebbe offrire ai beneficiari il lavoro di qualit? che abbiamo in mente. L?idea ? di destinare almeno il 34% di questi investimenti nel Sud Italia, che ha urgente bisogno di uscire dal sottosviluppo e dal sotto-investimento a cui lo hanno condannato le politiche economiche degli ultimi decenni e l?assenza di una strategia industriale e di sviluppo. Considerando che la popolazione del Sud Italia ? anche superiore al 34% del totale della popolazione, la clausola del 34% non sarebbe un favore al Meridione, ma il giusto compromesso per farlo tornare a crescere?, rivendica Tridico.
La ricetta si completa con il salario minimo orario, la auspicata Banca pubblica di investimento con tassi agevolati per il credito a micro, piccole e medie imprese e un Patto di produttivit?programmato tra lavoratori, governo e imprese al fine di rilanciare salari, produttivit? e investimenti. Il salario minimo, idea che non piace a sindacati e Confindustria, ?ha il compito di salvaguardare quelle categorie di lavoratori non coperte da contrattazione nazionale collettiva. L?obiettivo ? di sradicare sfruttamento e precariet?, che negli ultimi anni sono cresciuti enormemente, e dare anche un impulso alla domanda interna?.
?Se il lavoro flessibile costa poco?, ragiona Tridico, ?dato che il lavoratore perde diritti e quote salari, l?impresa rinuncer? agli investimenti ad alto contenuto di capitale, all?innovazione e quindi anche alla formazione di lavoratori qualificati con pi? alti salari. Verr? azionata la leva della competitivit? salariale piuttosto che quella della innovazione e del capitale umano costoso e qualificato. Avremo frequenti casi disotto-mansionamento, e giovani laureati costretti a svolgere lavori meno qualificati con pi? bassi salari. Avremo anche casi di emigrazione qualificata e ?fughe di cervelli? all?estero. A perderci sar? tutto il Paese, impantanato in un contesto produttivo poco dinamico e a basso valore aggiunto?.
Di qui la necessit? di un Patto di produttivit? ?tra lavoratori, governo e imprese?, dovrebbe ?rilanciare salari, produttivit? e investimenti, soprattutto in quei settori in cui decideremo di intervenire selettivamente con la riduzione del cuneo fiscale. Dobbiamo impedire infatti che il minor costo del lavoro porti le imprese ad ignorare gli investimenti ?capital intensive? in settori ad alto contenuto tecnologico, come accaduto in questi anni tramite i circa 23 miliardi di sgravi fiscali sulle nuove assunzioni regalati dal Jobs Act?.
C?? poi ?il tema di pi? lungo periodo della robotizzazione, una sfida che non va lasciata alla schizofrenia del mercato, ma gestita politicamente. Il primo passo in questo senso sar? la riduzione dell?orario di lavoro a parit? di salario, in modo da aumentare l?occupazione e di incentivare la riorganizzazione produttiva delle imprese?.
Gli incapaci
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CapaciZZimi ... di far promesse inattuabili
Riduzione orario di lavoro a parit? di Salario !!! non la vedo una cosa semplice, seppur bella per i Dipendenti ...
Anche se molti a chiederglielo preferirebbero 5gg di lavoro a settimana per 1250? invece che 4gg per 1000?
Ai Lavoratori Italiani serve Guadagnare di Pi?, NON lavorare di Meno !!!
Una buona idea potrebbe essere che per i lavori Part-Time le Imprese paghino lo Stipendio ai Centri di Impiego che pagano RdC al semilavoratore, l'Azienda pagherebbe Uguale, il Semilavoratore prenderebbe di pi?, e rimangono soldi per altri RdC ...
Ma il Vero Problema in itaGlia sono i LAVORATORI CHE NON LAVORANO, ma pigliano Stipendi veri e anche SuperStipendi ...
Come anche Infiniti ENTI che servono a Nulla, tranne a complicare la Burocrazia, pieni di Fannulloni Stipendiati ... pi? gli Esuberi!
Tutti questi sono da LICENZIARE e dargli RdC ... ed il lavoro NON c'? Oggi, dopo questo ce ne sar? ancor Meno !!!
Per? ? qui IL GUADAGNO, ogni Esubero a Casa paga se stesso ed altri 3 Redditati ... senza costi aggiuntivi
Ogni ENTE Inutile Chiuso di 100.000 persone, paga RDC a 2Milioni di Persone ... senza costi aggiuntivi
(e sono stato basso, un Ente ? un Azienda ed il costo della mano d'opera ? una nullit? nelle grosse aziende)
Costruire un Palazzo che NON serve, solo per far lavorare la gente, costa 1000 volte gli Stipendi !!!
Poi Bisogna pure Buttarlo Gi? e Smaltirlo altre 500 volte gli Stipendi ...
IO OGGI PREFERISCO I FANNULLONI !!! Poi DOMANI si penser? a cosa fare ...
Intanto si possono usare dei Redditati, proprio per lavorare nei Centri di Impiego e fare Formazione o Volontariato !!!
Questo ok, ma ci sar? sempre minimo un 50% che far? Nulla !!! e altri che si Impegnano per prendere lo stesso RdC
Per me 5/600? ai nullafacenti e 7/800? ai qualcosa facenti !!!
Fatto quanto sopra "Super Licenziamenti" di lavori da fare ce ne sono infiniti, basta inventarselo e proporlo !!!
Alcuni non si fanno proprio perch? non ci sono Fondi, oggi destinati agli Enti Inutili & Co.
La questione ? anche che molti sono lavori pagabili solo con RdC Plus ... non come veri Lavori ...
Proprio partendo dall'idea ... uhe visto che fai un cass e mi costi, prenditi questo impegno X ...
Qui si che li fai lavorare tutti meno allo stesso Reddito ...
Nel Privato che lavorino Ugale per +Soldi ...
Nel Pubblico ci manca solo che lavorino MENO del NULLA per gli stessi soldi
Capisci Araby dove i 5S fanno fatica ad arrivare ?
Il primo lavoro degli RdC sar? andare in Piazza a contrastare i cortei di Licenziati Statali !!!
Saranno 5 a 1, e dovranno solo Ringraziarli
Torino anni '70 dopo mesi di scioperi rossi alla Fiat, la citt? in Corteo contro lo Sciopero ...
i komunisti hanno capito di essere in minoranza e hanno levato le tende ...
Questo ? ci? che ci aspetta nei primi anni di RdC (Spesa) e Licenziamenti (SuperGuadagno)
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Originally posted by Mr.Molla View Post
NON capisco la differenza di fannullaggine tra cassintegrato e redditato
E NON capisco perch? visto che entrambi sono senza lavoro perch? debbano prendere cifre differenti !!!
Domani il cassintegrato avr? solo pi? probabilit? di tornare al vecchio lavoro. punto
Per me piano piano RdC deve sostituire ogni Ammortizzatore Sociale ...
e fidati che su questo discorso sono esperto
serve per aiutare lavoratori di aziende in difficolt? ma che non devono chiudere.
se la crisi aziendale prosegue verso la chiusura invece finisce l'ordinaria,si procede di straordinaria,mobilit? e poi chiusura.
le aziende che assumono lavoratori in mobilit? ricevono agevolazioni
chi ? senza lavoro ha diritto alla disoccupazione per 6 mesi massimo,che diventano 8 se lavori da tot tempo.dopo finisce tutto.
sia per il cassa-integrato che il disoccupato esistono gi? corsi gratuiti di re-formazione regionale con stage finale di re-inserimento in azienda.
questi sono i percorsi possibili,non altri.
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Originally posted by arabykola View PostLavoro, l?economista Tridico: ?Ecco il piano M5s per qualit? dei posti, salario minimo orario e reddito di cittadinanza?
F. Q.
?Alla base del nostro declino economico non ci sono solo le politiche di austerit?ma anche la precarizzazione del posto di lavoro?. Mentre i 5 stelle osservano le evoluzioni dentro il Partito democraticoe in attesa dell?insediamento in Parlamento, sul Blog delle Stelle il ministro del Lavoro designato da Luigi Di Maio per un eventuale governo M5s, Pasquale Tridico, pubblica un post con quelli che ritiene essere gli interventi pi? urgenti per invertire la rotta. Modificando un trend ?iniziato con il pacchetto Treu del 1997 ed ? proseguita ininterrottamente fino al Jobs Act e alla riforma Poletti sui contratti a termine?. L?economista arriva alla conclusione che per affrontare la sfida della robotizzazione occorre ?ridurre l?orario di lavoro a parit? di salario, in modo da aumentare l?occupazione e di incentivare la riorganizzazione produttiva?. E difende tra il resto la proposta del reddito di cittadinanza, uno dei pilastri del programma M5s, finita al centro di polemiche politiche a causa della fake news sulle presunte ?code ai Caf? di alcune Regioni per ottenerlo fin dal giorno successivo alle elezioni.
Tridico scrive che ?costa 17 miliardi complessivi?, ?compresi i 2,1 miliardi per rafforzare i centri per l?impiego, e potrebbe quindi finanziarsi interamente grazie ai suoi effetti sul tasso di partecipazione della forza lavoro?. La teoria ? quella illustrata a dicembre sulle pagine del Fatto quotidiano: l?obbligo di iscrizione ai centri per l?impiego farebbe salire il tasso di partecipazione al lavoro e questo aumenterebbe le stime del pil potenziale dell?Italia. In questo modo, secondo l?economista, la Penisola potrebbe fare maggior deficit ? con cui finanziare la misura ? senza violare le regole europee a partire da quella che impone di limitare il rapporto deficit/pil al 3 per cento. ?In sintesi il meccanismo ? questo?, si lege nel post, ?grazie alla nostra misura almeno 1 milione di persone che attualmente non cercano lavoro ma sarebbero disponibili a lavorare (i cosiddetti ?inattivi? e scoraggiati) verranno spinti alla ricerca del lavoro attraverso l?iscrizione ai Centri per l?Impiego e andranno cos? ad aumentare il tasso di partecipazione della forza lavoro. Questo ci permetter? di rivedere al rialzo l?output gap, cio? la distanza tra il Pil potenziale dell?Italia e quello effettivo, perch? 1 milione di potenziali lavoratori saranno di nuovo conteggiati nelle statistiche Istat?. E ?se aumenta il Pil potenziale possiamo mantenere lo stesso rapporto deficit/Pil potenziale, cio? il cosiddetto ?deficit strutturale?, spendendo circa 19 miliardi di euro in pi? di oggi?. ?Lo Stato?, ricorda Tridico nel merito, ?sosterr? economicamente chi oggi non raggiunge la soglia di povert?indicata da Eurostat, in cambio dell?impegno a formarsi e ad accettare almeno una delle prime tre proposte di lavoro, purch? siano eque e vicine al luogo di residenza?.
Oltre al reddito di cittadinanza Tridico tocca altri quattro punti: innanzitutto gli investimenti produttivi dello Stato nei settori a pi? alto ritorno occupazionale, senza i quali ?il reddito di cittadinanza sarebbe una misura monca, poich? non potrebbe offrire ai beneficiari il lavoro di qualit? che abbiamo in mente. L?idea ? di destinare almeno il 34% di questi investimenti nel Sud Italia, che ha urgente bisogno di uscire dal sottosviluppo e dal sotto-investimento a cui lo hanno condannato le politiche economiche degli ultimi decenni e l?assenza di una strategia industriale e di sviluppo. Considerando che la popolazione del Sud Italia ? anche superiore al 34% del totale della popolazione, la clausola del 34% non sarebbe un favore al Meridione, ma il giusto compromesso per farlo tornare a crescere?, rivendica Tridico.
La ricetta si completa con il salario minimo orario, la auspicata Banca pubblica di investimento con tassi agevolati per il credito a micro, piccole e medie imprese e un Patto di produttivit?programmato tra lavoratori, governo e imprese al fine di rilanciare salari, produttivit? e investimenti. Il salario minimo, idea che non piace a sindacati e Confindustria, ?ha il compito di salvaguardare quelle categorie di lavoratori non coperte da contrattazione nazionale collettiva. L?obiettivo ? di sradicare sfruttamento e precariet?, che negli ultimi anni sono cresciuti enormemente, e dare anche un impulso alla domanda interna?.
?Se il lavoro flessibile costa poco?, ragiona Tridico, ?dato che il lavoratore perde diritti e quote salari, l?impresa rinuncer? agli investimenti ad alto contenuto di capitale, all?innovazione e quindi anche alla formazione di lavoratori qualificati con pi? alti salari. Verr? azionata la leva della competitivit? salariale piuttosto che quella della innovazione e del capitale umano costoso e qualificato. Avremo frequenti casi disotto-mansionamento, e giovani laureati costretti a svolgere lavori meno qualificati con pi? bassi salari. Avremo anche casi di emigrazione qualificata e ?fughe di cervelli? all?estero. A perderci sar? tutto il Paese, impantanato in un contesto produttivo poco dinamico e a basso valore aggiunto?.
Di qui la necessit? di un Patto di produttivit? ?tra lavoratori, governo e imprese?, dovrebbe ?rilanciare salari, produttivit? e investimenti, soprattutto in quei settori in cui decideremo di intervenire selettivamente con la riduzione del cuneo fiscale. Dobbiamo impedire infatti che il minor costo del lavoro porti le imprese ad ignorare gli investimenti ?capital intensive? in settori ad alto contenuto tecnologico, come accaduto in questi anni tramite i circa 23 miliardi di sgravi fiscali sulle nuove assunzioni regalati dal Jobs Act?.
C?? poi ?il tema di pi? lungo periodo della robotizzazione, una sfida che non va lasciata alla schizofrenia del mercato, ma gestita politicamente. Il primo passo in questo senso sar? la riduzione dell?orario di lavoro a parit? di salario, in modo da aumentare l?occupazione e di incentivare la riorganizzazione produttiva delle imprese?.
Gli incapaci
In rosso ho evidenziato secondo me quello che non ? attuabile perch? non consentito o perch? la tesi ? realmente irrealizzabile.
Far lavorare di meno allo stesso salario ? assumere nuovo personale con il costo del lavoro, della burocrazia e le tasse che ci sono ? impensabile.
Aumentando gli iscritti ai centri per l'impiego non aumento un caxxo del PIL, se manca il lavoro avere 4 milioni di iscitti in attesa di un lavoro o averne 6 non rende il paese pi? ricco o con potenziale maggiore, il lavoro si crea con ben altro tipo di politiche economiche.
Originally posted by interceptor79 View Post
chi ? in cassa integrazione non ? senza lavoro.
serve per aiutare lavoratori di aziende in difficolt? ma che non devono chiudere.
se la crisi aziendale prosegue verso la chiusura invece finisce l'ordinaria,si procede di straordinaria,mobilit? e poi chiusura.
le aziende che assumono lavoratori in mobilit? ricevono agevolazioni
chi ? senza lavoro ha diritto alla disoccupazione per 6 mesi massimo,che diventano 8 se lavori da tot tempo.dopo finisce tutto.
sia per il cassa-integrato che il disoccupato esistono gi? corsi gratuiti di re-formazione regionale con stage finale di re-inserimento in azienda.
questi sono i percorsi possibili,non altri.
Tutto corretto a parte quello in rosso, dal 2015 c'? la NASPI che per chi rimane senza lavoro prevede questo:
La NASpI ? corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla met? delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni. Quindi se hai lavorato continuamente negli ultimi 4 anni hai diritto a 2 anni di indennit?. ed ? calcolata in base ai tuoi contributi versati negli ultimi 4 anni per capire quanto spetta vanno fatti dei calcoli, ed i primi 3 mesi prendi il 75% dell'importo calcolato, poi dal quarto mese alla fine della NASP (max 24 mesi) l'indennit? si riduce del 3% ogni mese.
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Originally posted by interceptor79 View Post
chi ? in cassa integrazione non ? senza lavoro.
serve per aiutare lavoratori di aziende in difficolt? ma che non devono chiudere.
se la crisi aziendale prosegue verso la chiusura invece finisce l'ordinaria,si procede di straordinaria,mobilit? e poi chiusura.
le aziende che assumono lavoratori in mobilit? ricevono agevolazioni
chi ? senza lavoro ha diritto alla disoccupazione per 6 mesi massimo,che diventano 8 se lavori da tot tempo.dopo finisce tutto.
sia per il cassa-integrato che il disoccupato esistono gi? corsi gratuiti di re-formazione regionale con stage finale di re-inserimento in azienda.
questi sono i percorsi possibili,non altri.
Con RdC prendi 780? mese ... perch? sei a Casa esattamente come un Disoccupato.
Oggi mi ? arrivato un uozzap fantastico:
Maggio 1968 ... i Giovani sono in Strada
Maggio 2018 ... i Pensionati sono in Strada
Sono gli Stessi !!!
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Originally posted by TommySan View Post1- In rosso ho evidenziato secondo me quello che non ? attuabile perch? non consentito o perch? la tesi ? realmente irrealizzabile.
Far lavorare di meno allo stesso salario ? assumere nuovo personale con il costo del lavoro, della burocrazia e le tasse che ci sono ? impensabile.
Aumentando gli iscritti ai centri per l'impiego non aumento un caxxo del PIL, se manca il lavoro avere 4 milioni di iscitti in attesa di un lavoro o averne 6 non rende il paese pi? ricco o con potenziale maggiore, il lavoro si crea con ben altro tipo di politiche economiche.
2- Tutto corretto a parte quello in rosso, dal 2015 c'? la NASPI che per chi rimane senza lavoro prevede questo:
La NASpI ? corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla met? delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni. Quindi se hai lavorato continuamente negli ultimi 4 anni hai diritto a 2 anni di indennit?. ed ? calcolata in base ai tuoi contributi versati negli ultimi 4 anni per capire quanto spetta vanno fatti dei calcoli, ed i primi 3 mesi prendi il 75% dell'importo calcolato, poi dal quarto mese alla fine della NASP (max 24 mesi) l'indennit? si riduce del 3% ogni mese.
https://www.inps.it/nuovoportaleinps...?itemdir=50593
2- Per? gi? un buon inizio ? pensare a come RISPARMIARE e Burocrazia = COSTI, per nulla !!!
Mille calcoli che qualcuno deve Fare, altri Controllare, altri Approvare ed altri Erogare etc etc etc ...
Tutto contro 780? con poche storie, ed un semplice Controllo della tua Realt? ...
Ma vediamo questo NASPI ... lavoro 4 anni e quanto verso all'INPS ? diciamo il 50% del mio Stipendio Mensile
1000 x 50% = 500 x 48 = 24.000 ?
Sono in cassintegrazione a 800 x 6mesi = 4800? ... Poi ci rimango per altri 2 anni 800 x 24 = 19200?
Totale 24.000 che sono quelli che ho versato all'INPS ...
Poi per? ho diritto al TFR con che soldi ? ... e quando sar?, pure alla Pensione di cui non ho pagato 6,5anni
Tutto senza contare il Cassintegrato Seriale, magari di Aziende che NON pagano l'INPS e domani Chiudono!
Oltre al Fatto che chi lavora all'INPS oggi va pagato, SuperPagato e Strapagato !!!
Gestito bene RdC ? un RISPARMIO che mette in tasca Soldi alla Gente che Spende ed il Mercato Gira ...
Questa ? la Parte Popolare della Rinascita ... il Resto ? pensare all'Imprenditoria ...
In mezzo c'? una Giusta difesa del Lavoratore, ma NON a scapito dell'Imprenditore come ora
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Originally posted by Mr.Molla View Post
Bene! NON fosse che ? un Sistema Sfruttabile per NON lavorare e Prendere 80% dello Stipendio Vero !!!
Con RdC prendi 780? mese ... perch? sei a Casa esattamente come un Disoccupato.
Oggi mi ? arrivato un uozzap fantastico:
Maggio 1968 ... i Giovani sono in Strada
Maggio 2018 ... i Pensionati sono in Strada
Sono gli Stessi !!!
ci sono situazioni dove si fa cassa1-2 giorni a settimana o mese.
oppure 1-2 settimane al mese.
il caso che citi ? la 0 ore,negli altri casi ? proporzionale alle ore che non lavori sul totale,dipende dagli accordi fatti dall'azienda.
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Originally posted by TommySan View Post
In rosso ho evidenziato secondo me quello che non ? attuabile perch? non consentito o perch? la tesi ? realmente irrealizzabile.
Far lavorare di meno allo stesso salario ? assumere nuovo personale con il costo del lavoro, della burocrazia e le tasse che ci sono ? impensabile.
Aumentando gli iscritti ai centri per l'impiego non aumento un caxxo del PIL, se manca il lavoro avere 4 milioni di iscitti in attesa di un lavoro o averne 6 non rende il paese pi? ricco o con potenziale maggiore, il lavoro si crea con ben altro tipo di politiche economiche.
Tutto corretto a parte quello in rosso, dal 2015 c'? la NASPI che per chi rimane senza lavoro prevede questo:
La NASpI ? corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla met? delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni. Quindi se hai lavorato continuamente negli ultimi 4 anni hai diritto a 2 anni di indennit?. ed ? calcolata in base ai tuoi contributi versati negli ultimi 4 anni per capire quanto spetta vanno fatti dei calcoli, ed i primi 3 mesi prendi il 75% dell'importo calcolato, poi dal quarto mese alla fine della NASP (max 24 mesi) l'indennit? si riduce del 3% ogni mese.
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