sentenza (TAR Campania-Napoli, sez. V, 8 giungo 2011, n. 3008)
l?art. 126 bis del C.d.S., al comma terzo, statuisce che: ?Ogni variazione di punteggio ? comunicata agli interessati dall?anagrafe nazionale degli abilitati alla guida?. Pertanto una comunicazione cumulativa di pi? decurtazioni relative a differenti infrazioni ?determina un sostanziale aggiramento? delle norme del Codice della strada poste a presidio del diritto del soggetto ad usufruire dei corsi per il recupero dei punti, al fine di recuperare l?originario punteggio della patente ed evitare in tal modo il provvedimento di revisione.
La decurtazione dei punti, graduale e connessa ad ogni infrazione commessa dal cittadino, manifesta la ratio di ?sensibilizzare? l?utente della strada a non commettere ulteriori infrazioni e a frequentare i corsi per recuperare i punti persi, evitando in tal modo la revisione o la sospensione della patente. Ci? posto, a seguito di ciascuna violazione il C.d.S. prescrive sia la decurtazione di punteggio, sia una ?specifica ed autonoma comunicazione? al trasgressore, cos? da permettere a questi di porvi rimedio frequentando i corsi di recupero dei punti, e nel contempo ?alimentando il circuito educativo alla conoscenza ed al rispetto del Codice della strada?.
umberto
l?art. 126 bis del C.d.S., al comma terzo, statuisce che: ?Ogni variazione di punteggio ? comunicata agli interessati dall?anagrafe nazionale degli abilitati alla guida?. Pertanto una comunicazione cumulativa di pi? decurtazioni relative a differenti infrazioni ?determina un sostanziale aggiramento? delle norme del Codice della strada poste a presidio del diritto del soggetto ad usufruire dei corsi per il recupero dei punti, al fine di recuperare l?originario punteggio della patente ed evitare in tal modo il provvedimento di revisione.
La decurtazione dei punti, graduale e connessa ad ogni infrazione commessa dal cittadino, manifesta la ratio di ?sensibilizzare? l?utente della strada a non commettere ulteriori infrazioni e a frequentare i corsi per recuperare i punti persi, evitando in tal modo la revisione o la sospensione della patente. Ci? posto, a seguito di ciascuna violazione il C.d.S. prescrive sia la decurtazione di punteggio, sia una ?specifica ed autonoma comunicazione? al trasgressore, cos? da permettere a questi di porvi rimedio frequentando i corsi di recupero dei punti, e nel contempo ?alimentando il circuito educativo alla conoscenza ed al rispetto del Codice della strada?.
umberto
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