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E' un piccolo rimborso, pari a 9,95 euro, ma che compensa almeno in parte l’aumento delle tariffe delle revisioni auto e moto scattato il 1 novembre 2021. Si chiama Bonus revisione auto, ma è più conosciuto come bonus veicoli sicuri, ed è possibile richiederlo entro il 31 marzo 2023 da coloro che hanno sottoposto il proprio veicolo a motore alle operazioni di revisione previste dal Codice della strada nel 2022.
Come funziona il bonus veicoli sicuri
La revisione auto serve per accertare la piena efficienza del mezzo. L’esame verrà, quindi, eseguito per verificare l’impianto dei freni e dei fari e il funzionamento dell’impianto elettrico.
Ma anche per controllare le condizioni della carrozzeria e il livello di emissioni dei gas di scarico.
La revisione dei veicoli è obbligatoria e deve essere fatta dopo 4 anni dalla prima immatricolazione dell’auto. Per le revisioni successive, invece, si dovrà fare ogni 2 anni.
Una volta superati i test, viene rilasciata un’etichetta con la dicitura “regolare” che dovrà solo essere conservata dal proprietario del veicolo.
A chi spetta
Il bonus veicoli sicuri 2023 spetta ai proprietari di auto e moto che hanno effettuato la revisione tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2022.
L’accertamento costa 54,95 euro se fatto alla Motorizzazione e 79,02 se fatto nei centri privati convenzionati.
Il bonus può essere richiesto una sola volta a veicolo. In caso di veicolo co-intestato, potrà essere richiesto solo dal primo co-intestatario sulla carta di circolazione.
La richiesta può essere inoltrata per le revisioni che riguardano gli autoveicoli fino a 35 quintali, i motoveicoli e ciclomotori, i minibus fino a 15 posti.
Come richiedere il bonus
La domanda può essere richiesta solo online e va presentata entro il 31 marzo 2023.
Dalle 9 del mattino del 3 aprile 2023 sarà possibile invece richiedere esclusivamente il contributo per le revisioni effettuate nel corso del 2023.
Per richiedere il rimborso, il proprietario del veicolo deve:
Il rimborso per la revisione auto verrà effettuato sul conto corrente indicato nella domanda in piattaforma, una volta che saranno verificati ed accertati i dati inseriti del veicolo.
notizia da:iodonna.it
Come funziona il bonus veicoli sicuri
La revisione auto serve per accertare la piena efficienza del mezzo. L’esame verrà, quindi, eseguito per verificare l’impianto dei freni e dei fari e il funzionamento dell’impianto elettrico.
Ma anche per controllare le condizioni della carrozzeria e il livello di emissioni dei gas di scarico.
La revisione dei veicoli è obbligatoria e deve essere fatta dopo 4 anni dalla prima immatricolazione dell’auto. Per le revisioni successive, invece, si dovrà fare ogni 2 anni.
Una volta superati i test, viene rilasciata un’etichetta con la dicitura “regolare” che dovrà solo essere conservata dal proprietario del veicolo.
A chi spetta
Il bonus veicoli sicuri 2023 spetta ai proprietari di auto e moto che hanno effettuato la revisione tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2022.
L’accertamento costa 54,95 euro se fatto alla Motorizzazione e 79,02 se fatto nei centri privati convenzionati.
Il bonus può essere richiesto una sola volta a veicolo. In caso di veicolo co-intestato, potrà essere richiesto solo dal primo co-intestatario sulla carta di circolazione.
La richiesta può essere inoltrata per le revisioni che riguardano gli autoveicoli fino a 35 quintali, i motoveicoli e ciclomotori, i minibus fino a 15 posti.
Come richiedere il bonus
La domanda può essere richiesta solo online e va presentata entro il 31 marzo 2023.
Dalle 9 del mattino del 3 aprile 2023 sarà possibile invece richiedere esclusivamente il contributo per le revisioni effettuate nel corso del 2023.
Per richiedere il rimborso, il proprietario del veicolo deve:
- accedere all’apposita piattaforma Bonus Veicoli Sicuritramite le credenziali SPID
- una volta effettuato l’accesso, bisognerà compilare il modello sulla piattaforma. Non è richiesto nessun allegato o ricevuta di pagamento della revisione.
Il rimborso per la revisione auto verrà effettuato sul conto corrente indicato nella domanda in piattaforma, una volta che saranno verificati ed accertati i dati inseriti del veicolo.
notizia da:iodonna.it
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