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Coronavirus...opinioni non allineate capitolo 2 il ritorno...
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AUMENTANO LE MORTI IMPROVVISE ▷ PROF. FRAJESE: "IO NON HO MAI VISTO UNA COSA DEL GENERE IN VITA MIA"
"Ormai i governanti, quelli veri, vogliono che nelle ricerche compaia solo quello che dicono loro".
Così reagisce Fabio Duranti allo scoprire che l'articolo 32, se cercato su #Google, viene parzialmente omesso. La frase che infatti non compare nell'anteprima del sito del #governo è: "La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana". Non proprio una parte scontata e trascurabile.
Una frase che, tra l'altro, rimanda anche ad un altro importante articolo della #Costituzione: il secondo.
"Se una persona non vuole tu non puoi obbligarla, tantomeno puoi toglierle diritti se non fa quello che dici. Ci sono persone che sono state danneggiate e poi vediamo su tutti i giornali che gli scienziati fanno mea culpa, come nell'articolo di Newsweek. O ancora un altro articolo dice 'Le morti improvvise sono in aumento'. Mi chiedo allora, c'è un problema effettivamente che oggi c'è e prima no?"
Risponde alla domanda il prof. Giovanni Frajese: "Ci sono dei dati complicati da capire. Un'eccesso di mortalità c'è effettivamente stato negli anni precedenti. Dati recenti. Ora, non c'è una relazione oggettiva, ma io faccio il medico da 25 anni e non ho mai visto cose del genere: non ricordo storie di bambini con infarti. Invece ora si leggono nella cronaca di vari fenomeni di ragazzi che muoiono. Ovviamente non per questo per forza c'è una correlazione. L'importante però è non escluderne la possibilità: fa parte dell'approccio scientifico. Se il problema c'è si cura, ma se c'è e nessuno lo guarda, il problema continuerà ad andare avanti".
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Sars-Cov-2 è nemico del cuore, con alterazioni del battito, dolore al petto e stanchezza anche mesi dopo il tampone negativo. Già conoscevamo l'esistenza di un Long Covid solo cardiovascolare, il Pasc, con le sue sequele post acute da infezione. Ora è arrivata la conferma che la sindrome multisistemica che sta affliggendo milioni di persone nel mondo causa scompensi cardiovascolari a lungo termine e raddoppia le probabilità di sviluppare nuovi sintomi cardiaci, con tutti gli alti costi sociali che ne derivano.
Covid, grazie ai vaccini il rischio di trombosi è 50 volte meno
08 Febbraio 2023
Ad anticipare i primi risultati di un'ampia revisione internazionale che ha coinvolto di 5,8 milioni di persone nel mondo è l'American College of Cardiology. Lo studio, condotto dalla David Tvildiani Medical University di Tbilisi, in Georgia, verrà presentato al Congresso mondiale di cardiologia della World Heart Federation e rappresenta la meta-analisi più completa sulle complicanze cardiovascolari determinate dal Long Covid.
Il legame tra Long Covid e sintomi cardiaci
Le stime del numero di persone affette da Long Covid non sono ancora precise. Secondo l'Oms i casi potrebbero attestarsi fra il 10 e il 20% di tutte le persone che si sono ammalate. Un recente sondaggio afferma che negli Stati Uniti ha colpito un contagiato su 7. Ma fortunatamente la probabilità di svilupparlo si abbassa drasticamente con la vaccinazione. Ora i ricercatori hanno trovato prove coerenti sul legame tra Long Covid e sintomi cardiaci, con una probabilità significativamente maggiore di manifestare anche mesi dopo la guarigione dolore toracico, mancanza di respiro, palpitazioni e affaticamento. Non solo: a volte il problema rimane latente, ma con test diagnostici, tomografia computerizzata e risonanza magnetica può risultare evidente un aumento del rischio cardiovascolare anche in coloro che prima erano in salute.
Long Covid, perché oggi fa meno paura
di Aureliano Stingi13 Febbraio 2023
"Covid è una sindrome multiorgano"
"Covid è più di una semplice malattia respiratoria: è una sindrome multiorgano che può colpire il cuore", spiega la dottoressa Joanna Lee dell'University di Tbilisi, ricercatrice del Global Remote Research Scholars Program, attesa il 6 marzo a New Orleans per la presentazione completa dei nuovi dati. E prosegue: "I medici devono essere consapevoli del fatto che possano esistere complicanze cardiache, e indagare ulteriormente se un paziente lamenta questi sintomi, anche molto tempo dopo aver contratto l'infezione. Mentre tutti coloro che hanno avuto il Covid non dovrebbero sottovalutare alcun sintomo e rivolgersi a un medico se mostrano difficoltà respiratorie o qualsiasi altro problema cardiaco. Solo con uno sforzo coordinato fra medici di famiglia, Pronto soccorso e cardiologi potremo aumentare le diagnosi precoci e mitigare le complicanze cardiache".
La revisione scientifica
La dottoressa Lee è l'autrice principale dello studio che ha esaminato 982 articoli scientifici sul Covid pubblicati tra il 2020 e il 2022 e selezionato 74 ricerche per una revisione più approfondita. Di queste, 11 includevano dati sugli esiti cardiovascolari. E degli oltre 5,8 milioni di partecipanti inclusi nella revisione, in 450 mila hanno avuto complicanze cardiache con un tasso quasi 2,5 volte superiore in tutti coloro che avevano il Long Covid. Ancora non esiste una definizione univoca di Long Covid. Per questo studio, i ricercatori hanno preso in considerazione tutti i sintomi che persistono per almeno quattro settimane e che si verificano almeno due mesi dopo l'infezione iniziale.
Long Covid, ricercatori italiani scoprono l’origine della ‘fatigue’: è un deficit di arginina
di Irma D’Aria31 Gennaio 2023
Il fattore infiammazione cronica
Logicamente ad avere strascichi del Covid sono state anche molte persone con malattie cardiovascolari preesistenti, ma questi casi sono stati conteggiati come complicanze cardiovascolari solo se sono emersi per la prima volta dopo il tampone positivo. E, sebbene lo studio non abbia indagato sui possibili meccanismi biologici coinvolti nell'associazione tra Long Covid e complicanze cardiache, i ricercatori georgiani sostengono che "il fattore principale sia l'infiammazione cronica", ecco perché sarebbe sempre bene "monitorare i marcatori infiammatori anche dopo la guarigione". Ma la ricerca non si ferma qui: sono già in corso ulteriori analisi per determinare i rischi indotti dal Long Covid in tutti coloro che soffrivano di malattie cardiovascolari ancor prima dell'infezione
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Originally posted by Andy96 View PostMi appare su facebook da giorni questo articolo.
Diversi commenti sotto, sono del tipo: "io quei sintomi li ho dopo essermi vaccinato".
Glielo spiego da due anni che il Long Covid è un iNNvenzione per coprire i problemi del Vaxxino ...
D'altronde lui è convinto che l'abbiano solo i NoVax ... ma bastano due neuroni per capire che non c'è bisogno di iNNventare nulla per i NoVax ... è ovvio che se muoiono è perchè non si sono Vaxxinati inutile aggiungere altro
Invece quelli che Morivano o Peggioravano le loro Malattie pregresse erano i Vaxxinati e così iNNventare il Long Coviddi giustificava il Vaxxino Favoloso per il Covid19 ma purtroppo non per il Long
Ed ora cos'è successo ? Che la scienzah stessa ci dice: "solo Infettandoti puoi scampare il Coviddi, e graZZie al Vaxxino puoi infettarti senza gravi conseguenze" ... così il Long diventa la vera causa per tutti i Vaxxinati ... come detto i NoVax muoiono seNNpre di Coviddi anche se sparati
Poi gniente neh ... un Virus del Raffreddore non può provocare problemi CardioCircolatori ed altro ... su questo anche Mano era coNNvinto ... ma ora il Long Coviddi provoca proprio questi ... esattamente come gli dicevo 2-3anni fà ... semplicemente perchè NON E' il Virus, ma la sua Spike a farlo ... detto da subito che la Spike era costellata dalle peggio malattie anche dal mainstream.
Quindi se ti Inietti la Spike o peggio ... ti INoCULI del mRna che la fa produrre indovinate un po' cosa succede ???
E si, può succedere anche subito, ma con quelli del primo tipo AK e JJ ... mentre con Pfizer e Moderna serve di Iniziare la Produzione quindi i tempi diventano più LONG
NOTA: Favolosi gli ultimi studi sui nuovi Vaxxini Bivalenti Covid/Omicron che sono 6 dico SEI volte più Efficaci dei solo Covid ... peccato che l'efficacia sia dal 26 al 40% quindi diviso 6 = tra 5 e 8% di Efficacia del Vaxxino Covid19 di cui la scienzah ci ha coNNsigliato la 4a dose !!!
Purtroppo certa geNNte si crede talmente intelligente da non poter accettare di essere così stupida da non capire ... quando pure la mia amica farmacista super SiVax cagacax ha detto: "se mi obbligano per la 4a dose li mando a cagher" ... ma vabbè lei ha un cervello almeno in grado di scindere tra Litigare dibbrutto sui Vaxxini e rimanere cmq Amici ... altri hanno litigato con tutti pure i parenti stretti
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Daniele Scardina, pugile professionista ed ex campione del mondo...30 anni e si è accasciato per un problema al cervello per il quale è stato operato d'urgenza...se non erro era pluridosato perchè combatteva anche in usa ma non ne sono certo, se qualcuno ha info in merito che le posti pure...
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Originally posted by moreno.44 View Posthttps://www.ansa.it/sito/notizie/spo...98a92bac9.html
Daniele Scardina, pugile professionista ed ex campione del mondo...30 anni e si è accasciato per un problema al cervello per il quale è stato operato d'urgenza...se non erro era pluridosato perchè combatteva anche in usa ma non ne sono certo, se qualcuno ha info in merito che le posti pure...
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Originally posted by vez1987 View Post
Ma certo: un pugile che prende da anni botte in testa ha un'emorragia celebrale e, ovviamente, il primo pensiero è che sia colpa dei vaccini
Però gli è successo dopo aver fatto sparring, e non mi risulta che prendi colpi.
Poi bisognerebbe sapere a quanti praticanti di quello sport, è capitata la stessa cosa.
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Originally posted by Andy96 View Post
Concordo sulla seconda parte, non possiamo saperlo.
Però gli è successo dopo aver fatto sparring, e non mi risulta che prendi colpi.
Poi bisognerebbe sapere a quanti praticanti di quello sport, è capitata la stessa cosa.
Qui sotto trovi una lista parziale di pugili morti
List of deaths due to injuries sustained in boxing - WikipediaLast edited by vez1987; 01-03-23, 16:22.
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Originally posted by vez1987 View Post
Ma certo: un pugile che prende da anni botte in testa ha un'emorragia celebrale e, ovviamente, il primo pensiero è che sia colpa dei vaccini
...non so se lo sai ( io si perchè l'ho praticato a livello agonistico ) che per fare pugilato occorre un elettroencefalogramma che risulti perfetto altrimenti non puoi essere abilitato alla pratica agonistica e che quindi testimonia la tua perfetta salute del cervello...
detto ciò potrebbe essere un caso come altri che accadono...ma ci sono troppe cose( vedi sopra ) che lasciano supporre ad altro, e mi fermo qui...Last edited by moreno.44; 01-03-23, 16:33.
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Originally posted by Andy96 View PostPerò nello sparring quello che le "prende" è appunto l'altro. Non il boxer che si sta allenando.
In più chissà che sostanze si prendono a certi livelli.😶🌫️
Mi è tornata in mente la storia di questo ragazzo della mia città che nel 2017 è morto improvvisamente a 24 anni mentre si allenava in palestra. Mi ricordo che all'epoca fece molto clamore ma nessuno ha cercato correlazioni strane
Nuotatore 24enne stroncato da un malore nella palestra dei Vigili del Fuoco (modenatoday.it)
Oppure basta pensare ai vari Astori, Morosini, Bovolenta. Tutti sportivi famosi supercontrollati morti improvvisamente nei periodi pre covid
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Originally posted by moreno.44 View Post
nn possiamo avere la certezza ovviamente, ma abbiamo però la certezza che è un ragazzo di 30 anni nel pieno della sua salute, agonista da anni, campione del mondo( adesso no perchè ha perso con De Carolis qualche mese fa ), che si allena con i migliori preparatori atletici, che si fa seguire da medici ultraspecializzati del settore, che stava benissimo fino ad un momento prima e che non aveva mai mostrato danni celebrali fino a quel momento...
...non so se lo sai ( io si perchè l'ho praticato a livello agonistico ) che per fare pugilato occorre un elettroencefalogramma che risulti perfetto altrimenti non puoi essere abilitato alla pratica agonistica e che quindi testimonia la tua perfetta salute del cervello...
detto ciò potrebbe essere un caso come altri che accadono...ma ci sono troppe cose( vedi sopra ) che lasciano supporre ad altro, e mi fermo qui...
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