Il Dipartimento di epidemiologia ha analizzato la popolazione a seconda del titolo di studio, dell'indice di deprivazione e della nazionalità. Il risultato è che “la percentuale di non vaccinati è più alta negli stranieri, in particolare tra coloro che sona nati nei Paesi ad alta pressione migratoria, nei meno istruiti, nei residenti in sezioni di censimento più deprivate”.
I numeri fanno capire quali siano le proporzioni. A parità di genere “le persone con basso titolo di studio hanno il 40% di rischio maggiore di non essere vaccinate rispetto ai laureati”. Visto che i laureati nella popolazione sono di meno, nel Lazio oggi per ogni non vaccinato con la laurea ce ne sono quasi 3 con basso titolo di studio, cioè con al massimo il diploma di scuola media inferiore. A spiegarlo è Marina Davoli, direttore del Dep.
“I residenti in sezioni di censimento più deprivate – è scritto ancora nello studio - hanno un rischio di essere non vaccinati del 30% maggiore rispetto a chi appartiene ad una posizione socioeconomica più avvantaggiata”
https://www.repubblica.it/cronaca/20...one-333086915/
Ma sicuramente è un caso.
I numeri fanno capire quali siano le proporzioni. A parità di genere “le persone con basso titolo di studio hanno il 40% di rischio maggiore di non essere vaccinate rispetto ai laureati”. Visto che i laureati nella popolazione sono di meno, nel Lazio oggi per ogni non vaccinato con la laurea ce ne sono quasi 3 con basso titolo di studio, cioè con al massimo il diploma di scuola media inferiore. A spiegarlo è Marina Davoli, direttore del Dep.
“I residenti in sezioni di censimento più deprivate – è scritto ancora nello studio - hanno un rischio di essere non vaccinati del 30% maggiore rispetto a chi appartiene ad una posizione socioeconomica più avvantaggiata”
https://www.repubblica.it/cronaca/20...one-333086915/
Ma sicuramente è un caso.
Comment