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Studio israele 3 dose over 50 meno 90% morte su delta.

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    #1

    Studio israele 3 dose over 50 meno 90% morte su delta.

    Upgrade da israele con un intervista dove il guru del covid israeliano, conferma le indiscrezioni della "serata romana all ambasciata" e ammette,pubblicamente, di aver scommesso sulle 3 dosi...della serie è andata bene...

    si conclude con lo studio 3 dosi che riducono del 90% la morte negli over 50 enni ,compresi i gracili su delta con risposta immunitaria prolungata...una buona premessa..tanto da far ipotizzare a meta 2022 la fine della pandemia...(stica.zzi aggiungiamo ...) e allontanare le 4 dosi per tutti....vedremo se il sacrificio del popolo eletto servirà a qualcosa.

    incubi nel week end per i poveri no vacse che speravano nelle 480987milioni di dosi future per confermare il complotto globale....del reset ..etc etc.







    i© Ansa Covid, Israele rassicura sul 2022: «Fuori dalla pandemia nella seconda metà dell'anno grazie alla dose booster»

    Dose booster fondamentale per uscire dalla pandemia. A dirlo è il responsabile della task force Covid e della campagna vaccinale in Israele Arnon Shahar che intervistato dall'Ansa ha spiegato il suo punto di vista sulla quarta ondata di Covid che sta investendo l'Europa. «Oggi siamo più vicini alla fine della pandemia, direi che siamo oltre la metà del lavoro che bisogna fare contro il virus. Se la gente continuerà a vaccinarsi in tutto il mondo e ogni Paese farà la sua parte, potremmo dichiarare che la pandemia è finita per la seconda metà del 2022», ha aggiunto l'esperto.

    «Quando la pandemia sarà finita - ha proseguito - dovremo ricalibrare la strategia, capire se servirà fare il vaccino una volta l'anno come l'antinfluenzale, oppure ogni sei mesi o chissà. Vedremo, lo decideremo in base ai dati».
    Omicron, l'importanza delle terze dosi


    Primo Paese a decidere di fare la terza dose del vaccino anti-Covid l'estate scorsa, oggi Israele può fornire i dati dell'efficacia del booster già somministrato a circa il 60% della popolazione. «Sono passati 5 mesi da quando abbiamo cominciato a fare la terza dose e stiamo vedendo che gli anticorpi neutralizzanti, la memoria immunitaria cellulare e l'immunità generale sono più alti che dopo la seconda dose. C'è un lieve calo degli anticorpi, ma non è quello che ci interessa perchè l'immunizzazione non si basa solo su questo. Siamo molto soddisfatti del risultato», ha detto all'Ansa Shahar.

    «La decisione sul booster è stata la più difficile della mia vita - racconta Shahar - perchè eravamo i primi a farlo, perchè dopo mesi di lockdown, scuole chiuse, economia chiusa i contagi stavano risalendo vertiginosamente e sapevamo quante perplessità avremmo suscitato. Ma oggi, da medico, posso dire che è stata anche la decisione più importante della mia vita perché abbiamo salvato migliaia di vite umane. E poi gli altri Paesi ci hanno seguito e questo significa ulteriori migliaia di persone che sono rimaste in vita. La mia missione è esattamente questa: salvare vite. È importante comprendere che la scienza sta proteggendo tutto il mondo».

    Variante Omicron


    Ottimismo anche sulla diffusione della variante Omicron. «Siamo allarmati per la contagiosità della variante Omicron, ma per il momento non vediamo che sia più violenta né che dia una malattia più grave rispetto alle altre varianti. Il vaccino continua a coprire dalla malattia severa anche con due dosi», ha precisato Shahar. «In Israele possiamo dire di essere nella quinta ondata del virus, ma grazie al booster la stiamo contenendo molto, abbiamo 500 contagi al giorno», ha aggiunto ancora.
    Vaccino ai bambini


    Nel mentre stanno partendo le prenotazioni per la seconda, a distanza di tre settimane. «Nei bambini non abbiamo registrato eventi avversi al vaccino - spiega Shahar - solo in bassa percentuale effetti lievi locali come stanchezza, mal di testa, un pò di febbre. Speriamo di poter cominciare presto a vaccinare i più piccoli».

    Il responsabile della campagna vaccinale israeliana esclude per il momento che si parli di quarta dose: «Non è l'obiettivo di adesso, per ora pensiamo alla durata del booster. Si era discusso di usarla per un gruppo ristretto di persone con malattie oncologiche, ematologiche. Vedremo. Intanto possiamo dire che per coloro che non hanno avuto risposta immunitaria con tre dosi, i cosiddetti non responder, non pensiamo ad una successiva perchè ci sembra inutile»











    ​​​​​







    Un terzo colpo del vaccino contro il coronavirus riduce il rischio di mortalità correlata al COVID-19 del 90%, secondo una nuova ricerca condotta in Israele.
    Lo studio, condotto da Clalit Health Services in collaborazione con La Ben-Gurion University del Negev e il Sapir Academic College, è stato pubblicato mercoledì sera sul New England Journal of Medicine.
    Il team ha analizzato i dati di Clalit utilizzando metodi statistici avanzati per aiutare a determinare l'efficacia della terza dose di vaccino Pfizer nel prevenire la mortalità nelle persone di età superiore ai 50 anni.
    Tra coloro che hanno ricevuto un colpo, è stata osservata una riduzione del 90% della moralità COVID – 88% tra gli uomini e 94% tra le donne – rispetto a coloro che hanno ricevuto solo due dosi.
    "I risultati del nostro studio mostrano inequivocabilmente che il vaccino di richiamo è significativamente associato alla riduzione del rischio di mortalità da coronavirus, anche dal ceppo Delta", ha detto il dottor Doron Netzer, che ha guidato lo studio. "Ci sono pochissimi interventi nel mondo medico che possono essere attribuiti a una riduzione di 10 volte del rischio di mortalità, come abbiamo trovato per il vaccino di richiamo".
    Un'illustrazione fotografica che mostra fiale di vaccino Covid-19 per bambini in un centro vaccinali Clallit a Gerusalemme il 28 novembre 2021. (crediti: OLIVIER FITOUSSI/FLASH90)La ricerca è la più grande al mondo in materia.
    Durante la quarta ondata israeliana, dominata dalla variante Delta, la morbilità è stata prevalentemente causata dal calo del vaccino tra la popolazione che era già stata inoculata almeno sei mesi prima. Come tale, il Ministero della Salute – su sollecitazione del Primo Ministro Naftali Bennett – ha deciso di somministrare una terza dose a chiunque avesse ricevuto la seconda dose almeno cinque mesi prima.
    Questa decisione è stata presa anche prima della Food and Drug Administration degli Stati Uniti, che settimane dopo ha approvato il terzo colpo solo per i cittadini di età superiore ai 65 anni e le persone che erano ad alto rischio di contrarre il coronavirus o sviluppare una malattia grave. Da allora, ha raccomandato un terzo colpo per tutti gli adulti, e ora il paese sta lavorando duramente per colmare le lacune.
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    Ulteriori informazioni
    La questione di un terzo colpo sta guadagnando ancora più slancio in tutto il mondo con la scoperta della variante Omicron. Mercoledì, Pfizer ha annunciato che tre colpi del suo vaccino sono efficaci contro la variante, sulla base di studi sugli anticorpi neutralizzanti. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche, compresi i dati del mondo reale. Circa 4,1 milioni di israeliani hanno ricevuto un colpo di richiamo. Ma ci sono ancora circa un milione di cittadini idonei che non lo hanno fatto. In particolare, lo studio di Clalit ha seguito tutti i suoi clienti di età superiore ai 50 anni che avevano ricevuto una seconda dose almeno cinque mesi prima e ha confrontato i tassi di mortalità da COVID-19 tra coloro che hanno ricevuto il richiamo e quelli che non lo hanno fatto.
    Lo studio è stato condotto tra il 6 agosto e il 29 settembre. I booster sono stati approvati per la popolazione anziana di Israele il 31 luglio.
    Circa 843.208 pazienti con Clalit di età superiore ai 50 anni che hanno ricevuto la seconda dose di vaccino sono stati divisi dinamicamente in due gruppi in base al fatto che abbiano ricevuto o meno il terzo colpo. I dati sono stati abbinati per età, sesso, stato socioeconomico e comorbilità. L'età media dei partecipanti era di 68,5 anni. Alla fine del periodo di studio, il 90% di questa popolazione aveva già ricevuto la dose di richiamo.
    "Questi risultati ... fornire informazioni importanti e basate sulla ricerca per la popolazione in Israele e in altri paesi che sono ancora indecisi sulla somministrazione del terzo vaccino ", ha detto Netzer.

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    #2
    Un po come lo studio
    i vaccini a mrna garantiscono una immunità per anni

    I vaccini a mrna proteggono dal covid per 30-36 mesi

    il booster terza dose proteggerà per 10 anni...(tra 5 mesi quarta dose)

    uno studio dichiara che astra zeneca è sicuro, ema approva...

    col 67% dei vaccinati saremo fuori dalla pandemia

    con una percentuale compresa tra il 50 e il 60% di vaccinati nel mondo il virus sarà sconfitto...


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      #3
      Se vado a rileggere le loro dichiarazioni in questi due anni, Inizio a pensare che gli israeliani, quelli che noi prendiamo ad esempio , non siano poi così furbi, credo abbiano solo il potere di imporre alla propria gente una dose ogni 5 mesi ed aspettare di vedere cosa succede.

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        #4
        Originally posted by mauri954 View Post
        Se vado a rileggere le loro dichiarazioni in questi due anni, Inizio a pensare che gli israeliani, quelli che noi prendiamo ad esempio , non siano poi così furbi, credo abbiano solo il potere di imporre alla propria gente una dose ogni 5 mesi ed aspettare di vedere cosa succede.
        possono farlo è un paese militarizzato...non è un caso che hanno scelto israele e italia come paesi pilota...il primo fanno le cose per imposizione militare e il secondo lo fanno xchè sanno che obbediamo cadavericamente senza opporci( almeno la maggior parte..)...

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          #5
          Originally posted by moreno.44 View Post

          possono farlo è un paese militarizzato...non è un caso che hanno scelto israele e italia come paesi pilota...il primo fanno le cose per imposizione militare e il secondo lo fanno xchè sanno che obbediamo cadavericamente senza opporci( almeno la maggior parte..)...
          e la Spagna?

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            #6
            Originally posted by Chronic View Post

            e la Spagna?
            più o meno come noi, i portoghesi e i greci...si chiama sud europa apposta...prima nella storia erano la culla delle più floride civiltà, ma da circa 300 anni sono finite in mano a famiglie che le hanno svuotate e schiavizzate economicamente...

            ti lascio un link x studiare un po di complotti storici che però si rifanno ai giorni nostri viste le famiglie nominate...



            Come i ROTHSCHILD finanziarono l'Unità d'Italia

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              #7
              Originally posted by moreno.44 View Post

              più o meno come noi, i portoghesi e i greci...si chiama sud europa apposta...prima nella storia erano la culla delle più floride civiltà, ma da circa 300 anni sono finite in mano a famiglie che le hanno svuotate e schiavizzate economicamente...

              ti lascio un link x studiare un po di complotti storici che però si rifanno ai giorni nostri viste le famiglie nominate...



              Come i ROTHSCHILD finanziarono l'Unità d'Italia
              e la Danimarca?

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                #8
                Originally posted by Chronic View Post

                e la Danimarca?
                e il coglione che sei?...sei senza speranze, uno cerca di farti aprire la mente ma l'unica cosa che riesci ad aprire è il cuxo...ricordati di stringere i denti..

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                  #9
                  Originally posted by moreno.44 View Post

                  e il coglione che sei?...sei senza speranze, uno cerca di farti aprire la mente ma l'unica cosa che riesci ad aprire è il cuxo...ricordati di stringere i denti..
                  e il Belgio?

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                    #10
                    Originally posted by moreno.44 View Post

                    possono farlo è un paese militarizzato...non è un caso che hanno scelto israele e italia come paesi pilota...il primo fanno le cose per imposizione militare e il secondo lo fanno xchè sanno che obbediamo cadavericamente senza opporci( almeno la maggior parte..)...
                    Sono di destra, ma quella vera

                    qui invece diciamo di esserlo... salvo poi gridare alla dittatura se ti fan mettere una mascherina

                    appena torna a casa, ve lo spiega zaki cosè una dittatura... ma di quelle vere, non ste cagate per bamboccioni viziati

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                      #11
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                      e il Belgio?
                      è il sud nord Europa

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                        #12
                        Porcaccia hanno raggiunto il 90% con Delta ... proprio ora che siamo 6o7 Varianti dopo e c'è la Omicron

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                          #13
                          Omicron che sparisce con 3 dosi di pfizer

                          adesso di cosa parliamo però

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                            #14
                            Vorrei capure una cosa...ci dicono che il sierologico non serve a nulla in quanto non c'è correlazione tra numero di anticorpi e risposta immunitaria, nel senso che anche con anticorpi alle stelle ci si può ammalare, da quì la necessità di un ulteriore dose.
                            Poi Pfizer dice questo .

                            La casa farmaceutica Pfizer/BioNtech: con terza dose ok efficacia vaccino. Ma lo studio non è ancora stato sottoposto a revisione. L'Oms: "Con …


                            La variante Omicronè stata neutralizzata da 3 dosi di vaccino". Lo sostiene la società Pfizer/BioNTech dopo test effettuati in laboratorio, secondo i quali l'inoculazione della terza dose di vaccino moltiplica fino a 25 volte gli anticorpi e garantisce un livello di protezione simile a quello osservato dopo due dosi contro il virus originale e le varianti finora conosciute.

                            Quindi contano o no sti anticorpi .??

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                              #15
                              Originally posted by mauri954 View Post
                              Vorrei capure una cosa...ci dicono che il sierologico non serve a nulla in quanto non c'è correlazione tra numero di anticorpi e risposta immunitaria, nel senso che anche con anticorpi alle stelle ci si può ammalare, da quì la necessità di un ulteriore dose.
                              Poi Pfizer dice questo .

                              La casa farmaceutica Pfizer/BioNtech: con terza dose ok efficacia vaccino. Ma lo studio non è ancora stato sottoposto a revisione. L'Oms: "Con …


                              La variante Omicronè stata neutralizzata da 3 dosi di vaccino". Lo sostiene la società Pfizer/BioNTech dopo test effettuati in laboratorio, secondo i quali l'inoculazione della terza dose di vaccino moltiplica fino a 25 volte gli anticorpi e garantisce un livello di protezione simile a quello osservato dopo due dosi contro il virus originale e le varianti finora conosciute.

                              Quindi contano o no sti anticorpi .??


                              se ti interessa così tanto...

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