Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l'ordinanza per il passaggio della Calabria da zona bianca a gialla. Con il cambio di colore è prevista la chiusura delle discoteche, ma non viene introdotto il coprifuoco. E', invece, obbligatorio indossare la mascherina all'aperto. Nei ristoranti i tavoli al chiuso non potranno ospitare più di 4 persone e si riduce la capienza per cinema, teatri e stadi. Gli spostamenti tra Regioni sono possibili.
Secondo i dati dell'Iss ci sono venti Regioni e Province autonome che risultano classificate a rischio moderato questa settimana. Una Regione - il Molise - è classificata a rischio basso. Dodici Regioni e Province autonome riportano un'allerta di resilienza. Cinque delle Regioni, attualmente classificate a rischio moderato, sono però ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Si tratta di Abruzzo, Emilia Romagna, Liguria, Marche e Veneto.
La Regione Liguria potrebbe passare in zona gialla dalla settimana di Natale. Lo dice il governatore ligure Giovanni Toti sull'andamento della pandemia. "Non mi illudo sulla possibilità di restare in zona bianca per il periodo natalizio - ha detto - Abbiamo superato il limite di 150 casi alla settimana ogni 100 mila abitanti così come le 22 terapie intensive a causa dell'incidenza in provincia di Imperia".
Due comuni "arancioni" in Sicilia - I Comuni di San Michele di Ganzaria, nella provincia di Catania, e Itala, nel Messinese, da domenica 12 a lunedì 20 dicembre, saranno in "zona arancione". Lo prevede l'ordinanza appena firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci, su proposta del dipartimento regionale Asoe. Disposta anche la prosecuzione delle misure restrittive anti-Covid (sempre fino al 20 dicembre) per un altro comune etneo: Militello in Val di Catania.
da tgcom24
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