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Jerusalem Post
Salute & Benessere CoronavirusOttenere COVID vax tra le settimane 27-31 di gravidanza protegge meglio il bambino
Di MAAYAN JAFFE-HOFFMAN Pubblicato: NOVEMBRE 21, 2021 19: 23
aggiornato: NOVEMBER 21, 2021 20:25
Narkis, 34 anni visibilmente incinta, riceve il suo vaccino contro il coronavirus a Tel Aviv, il 21 gennaio 2021.
(credito fotografico: AVSHALOM SASSONI/ MAARIV)
(credito fotografico: AVSHALOM SASSONI/ MAARIV)
Studio israeliano: i livelli di anticorpi dei neonati consegnati alle madri che sono state vaccinate all'inizio del terzo trimestre erano due volte più alti dei livelli delle loro madri.
Le donne incinte trasmettono più anticorpi protettivi contro COVID-19 ai loro neonati quando vaccinati tra le settimane 27 e 31, ha scoperto un nuovo studio dell'Università Ebraica di Gerusalemme e dell'Hadassah-University Medical Center.
Lo studio ha confrontato i tassi di trasmissione degli anticorpi da madre a bambino quando il primo colpo è stato somministrato durante la prima parte del terzo trimestre della futura mamma (settimane 27-31), rispetto alla parte successiva dello stesso trimestre (32-36). Ai bambini nati da madri che hanno vaccinato nella prima parte è stata conferita una migliore protezione – "una conclusione importante", ha detto la ricercatrice Dr. Dana G. Wolf, "se si può pianificare".
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Ha sottolineato che le donne non dovrebbero ritardare la vaccinazione se c'è un alto livello di infezione nella loro comunità.
Lo studio ha seguito 171 donne che sono state ammesse al parto tra febbraio e aprile 2021 a Hadassah. Tutti loro hanno ricevuto i loro vaccini durante la gravidanza – 83 nella prima parte del terzo trimestre e 88 nella parte successiva – e sono stati trovati ad avere anticorpi contro SARS-CoV-2.
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