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Germania cominciano le restrizioni e gli obblighi vaccinali

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    #31
    Originally posted by Mr.Molla View Post

    Cioè? TI a metà della soglia max ... che è al 30% del totale !!!
    Quindi l'anno scorso non è vero che erano Strapiene

    Fantastico voglio il coprifuoco e la zona rossa ... tanto cosa caxxo cambia da oggi
    Solo che non avrete ulteriori scuse per dare la colpa ai Novax

    cambia che abbiamo meno inbecilli in giro... hai detto gnente

    oppure, come in Austria, le vaccinazioni aumentano... come per magia

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      #32
      Ma infatti ... tutto finchè non scoprirete che i Veri Untori sono gli Immunodepressi e gli Asintomatici Vaccinati ...
      Quelli che ci volete vaccinare per salvarli

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        #33
        Auè , peenditela coi governatori di centro destra

        tu chi voti, scusa?

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          #34
          Originally posted by arabykola View Post


          cambia che abbiamo meno inbecilli in giro... hai detto gnente
          Porta bene questa frase, quando la scrivi

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            #35
            Domani sara un ecatombe nella riunione del "governo tedesco"...se trasferiscono i pazienti dalla sassonia in alto adige , causa opedali saturi ......lockdown garantito come in austria.....


            Ore 8.13 - In Baviera intensive complete: paziente trasferito a Merano
            Un paziente affetto in modo grave dal coronavirus in Germania è stato trasferito in Italia per poter ricevere le cure necessarie, come riferito dal sito Merkur, spiegando che la decisione è stata determinata dal fatto che sono esauriti i letti a nelle intensive della città di Frisinga, in Baviera. Il paziente è stato portato in un ospedale di Merano, in Alto Adige.

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              #36
              In un Video ho sentito dire che: "quando uno riesce a dire due cose di cui una contraria all'altra è cotto a puntino"
              Ossia il lavaggio del cervello coll'amuchina è completo

              Dopo Virostars, Pubblicitari e politici per cui ormai questo è un classico ... ora ciabbiamo pure il Segaiolo

              - Trentino Alto Adige in crisi ospedaliera ritardano apertura impianti di sci
              - Tedeschi trasferiscono malati in Alto Adige
              Oh, in tutto ciò l'unica conseguenza logica sono i contagi in Austria visto che è proprio tra Germania e Alto Adige

              MA CHECCAXXO STAI ADDI', Segaiolo

              Comment


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                #37
                Originally posted by Mr.Molla View Post
                In un Video ho sentito dire che: "quando uno riesce a dire due cose di cui una contraria all'altra è cotto a puntino"
                Ossia il lavaggio del cervello coll'amuchina è completo

                Dopo Virostars, Pubblicitari e politici per cui ormai questo è un classico ... ora ciabbiamo pure il Segaiolo

                - Trentino Alto Adige in crisi ospedaliera ritardano apertura impianti di sci
                - Tedeschi trasferiscono malati in Alto Adige
                Oh, in tutto ciò l'unica conseguenza logica sono i contagi in Austria visto che è proprio tra Germania e Alto Adige

                MA CHECCAXXO STAI ADDI', Segaiolo
                Un piacere leggere come si rende ridicolo ad una platea di lettori del forum.


                OVID
                18/11/2021 16:35 CET"A Bolzano ospitiamo pazienti tedeschi, ma non abbiamo medici da offrire"

                Intervista al professor Kaufmann, primario della rianimazione: "A 100 km di distanza da noi è il collasso e ci fa paura. Speriamo non sia premonitore"
                BOLZANO
                La storia si ripete, ma a ruoli invertiti. In Germania le terapie intensive sono al collasso e Bolzano tende una mano, restituendo il favore ricevuto nella primavera 2020, quando era il Nord Italia costretto ad affrontare la prova più dura imposta dal Covid. Due pazienti gravi affetti dal virus e provenienti dalla Baviera sono stati accolti nella provincia autonoma del Trentino-Alto Adige. La richiesta non era stata in realtà questa: la Germania - che spunta il nuovo record di oltre 65mila contagi - piange una carenza di personale per trattare i casi Covid. Ma da Bolzano nessuna disponibilità a cedere medici e infermieri, dimezzati anche dalle sospensioni toccate a chi non si è voluto vaccinare: 400 sanitari in meno ad affrontare questa quarta ondata, rispetto a quelli disponibili durante la prima.

                “Volevano medici e infermieri, ma noi non siamo in grado di mandare sanitari per aiutarli”, racconta ad Huffpost il dottor Marc Kaufmann, primario della rianimazione Covid a Bolzano, che dall’inizio ha gestito l’emergenza pandemica nell’ospedale, “In cambio abbiamo proposto di prendere qualche paziente di terapia intensiva. La proposta è stata accolta con molto piacere e già il giorno successivo ci hanno mandato due pazienti”. Dalla Baviera i colleghi raccontano situazioni disperate: le intensive sono occupate al 100%, più della metà di loro sono pazienti affetti da coronavirus. Un quadro che preoccupa il professore e il suo team: il collasso degli altri Stati è così vicino da sembrare premonitore.

                “Abbiamo rapporti strettissimi con Austria e Germania e lì attualmente si manifesta uno svolgimento drammatico della pandemia, forse più drammatico di sempre”, dice Kaufmann, “Questo quadro a soli 100 chilometri di distanza ci crea tensione e paura su dove ci porterà questo inverno. Da una parte abbiamo fatto tanto e siamo abbastanza preparati, ma dall’altra parte osservando paesi molto simili alle nostre realtà, cresce la tensione sullo sviluppo delle prossime settimane”.

                Sembra paradossale come un aiuto possa essere stato offerto da una provincia che attualmente rischia di tornare in zona gialla, a fronte di dati Covid sempre più preoccupanti. Ma, ci spiega il professore, la situazione nelle intensive non risulta ancora insostenibile, grazie al lavoro fatto sulle infrastrutture, sull’attrezzatura medica, sull’esperienza del personale: “Abbiamo oggi 9 pazienti in rianimazione: è un carico gestibile con tranquillità. Ma è da lungo tempo ormai che siamo in questo stato di emergenza: si vede la stanchezza del personale. Speriamo di non vivere uno scenario simile all’ultimo inverno. Anche allora la situazione iniziale era questa: solo qualche paziente al giorno da ricoverare, diventati poi dieci volte tanto. Confidiamo nel fatto che più gente possa convincersi a vaccinarsi, riducendo così i contagi”.

                I No Vax popolano le terapie intensive. Nelle ultime settimane, i pazienti ricoverati sono quasi tutti non vaccinati, oltre il 90%. Sono soprattutto pazienti giovani, tra i 30 e i 60 anni. No vax, spesso senza rimorso: “Prima di intubarli e quando escono dalle intensive, parliamo con loro. Molti si svegliano convinti: ‘Non è stato Covid’, ci dicono, ‘Il Covid non esiste’. Tanti altri stanno veramente male e si pentono di non essersi vaccinati”.

                Terra di confine, in provincia di Bolzano una parte della popolazione è di madrelingua tedesca. La posizione dei cittadini sulle somministrazioni risente di questa doppia appartenenza: “C’è un incontro tra due culture e tra i tedeschi c’è da sempre resistenza e paura nei confronti del vaccino. Nonostante i nostri sforzi per invogliare la popolazione ad accettare la somministrazione, abbiamo i tassi più bassi di vaccinazione in Italia, paragonabili a quelli di Austria e Germania. È una questione culturale in questa provincia ponte, al confine tra due realtà. In questa quarta ondata abbiamo molto meno personale. Oltre 400 sanitari non sono attualmente al loro posto di lavoro

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                  #38
                  Per la gioia dei no vax del sito i nazisti tetteschi mettono una tessera nazista piu restrittiva nella loro nazione....saran tutti ebrei i no vax ..





                  In Germania 65.371 nuovi casi, è record. Si passa al Green Pass rafforzato

                  Merkel e governatori per la regola 2G: nei luoghi pubblici solo vaccinati e guariti
                  • HuffPost

                  PICTURE ALLIANCE VIA GETTY IMAGES
                  In Germania scatta la regola del “2G”, l’equivalente del green pass italiano ma rafforzato: il tampone negativo non basta. La regola infatti permette l’accesso ai luoghi pubblico solo a chi è vaccinato o guarito dal Covid e verrà applicata a prescindere dai tassi di ospedalizzazione e le incidenze di contagio in tutti i Laender tedeschi. Lo ha anticipato il giornale Tagesspiegel, spiegando che l’accordo è stato raggiunto al vertice tra il governo tedesco e governatori dei Laender presieduto da Angela Merkel. I non vaccinati così non potranno più entrare per esempio al ristorante, ai concerti, o allo stadio.

                  La Germania ha registrato 65.371 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, il dato più alto dall’inizio della pandemia. Lo fa sapere il Robert Koch Institute (Rki), incaricato dal governo di Berlino di monitorare l’andamento della pandemia nel paese. È aumentato anche il tasso di incidenza a 7 giorni del paese, pari a 336,9, spiega l’Rki. Sono inoltre 264 le persone che nell’ultima giornata hanno perso la vita per complicanze riconducibili al coronavirus.

                  La cancelliera uscente Angela Merkel ha lanciato un ultimo disperato appello agli 80 milioni di abitanti della Repubblica Federale: “Davanti a noi c’è un inverno durissimo. Restiamo uniti e vacciniamoci”.

                  “Non siamo mai stati così preoccupati come adesso”, “siamo in una situazione di emergenza molto seria” e “avremo un Natale davvero terribile se non intraprendiamo qualcosa contro la tendenza attuale”, ha detto il presidente del Robert Koch Institut, Lothar Wieler, in un intervento a una videoconferenza ieri sera a Dresda, secondo quanto riporta la Dpa. “Le stime sono più che fosche”, ha aggiunto. “Dietro le 50mila infezioni registrate si nascondono almeno il doppio o il triplo dei numeri”, ha spiegato. “C’è una grande emergenza nel nostro Paese e chi non la vede commette un grave errore”. Il governo tedesco ha mobilitato addirittura la Bundeswehr, le forze armate. Saranno 12 mila i soldati a supportare medici e volontari nella gestione dell’emergenza.

                  Secondo Fernando D’Aniello, ricercatore indipendente di filosofia del diritto, autore sulla rivista Il Mulino e specializzato in giustizia costituzionale e diritti fondamentali, sono tre i motivi per cui la Germania sta tracollando. Tre errori che l’Italia, invece, non ha commesso. Il primo riguarda l’organizzazione della somministrazione dei vaccini. “La verità è che sui vaccini la Germania è stata rallentata da un approccio diverso da quello italiano - aveva detto in un’intervista a HuffPost -. Si sono concentrati fin da subito sulla nascita di grandi centri vaccinali. Efficaci se pensati per effettuare grandi quantità di vaccini, ma incapaci di raggiungere tutte le fasce generazionali. In Italia questo non si è fatto. Si è data priorità all’immunizzazione dei più anziani, le vittime principali del coronavirus. Oggi vediamo gli effetti differenti, tra i due paesi, di queste due scelte organizzative”. Il secondo motivo, secondo l’esperto, riguarderebbe il diverso rapporto che c’è tra Stato e cittadino in Germania e in Italia. “Fino ad ora, il governo di Berlino ha avuto un approccio più liberale. Hanno detto: il vaccino è a disposizione. Chi vuole vaccinarsi, faccia pure. Chi non vuole, libero di non vaccinarsi. Amen”. Una mentalità “protestante”, più orientata a un rapporto di fiducia con i cittadini rispetto all’Italia, ma che porta con sé alcuni rischi. È lo stesso problema di cui si lamentava già a inizio novembre il Ministro della Salute tedesco, Jens Spahn. “Sui controlli del Green Pass - ha affermato il Ministro - la Germania dovrebbe ispirarsi alla rigorosità italiana”.

                  Bisogna poi tener presente che, fino a un mese fa, in Germania fare tamponi era gratis. Un vero e proprio incentivo a non vaccinarsi. “Anzi, l’aumento dei contagi delle ultime settimane potrebbe essere dovuto anche alla malaugurata decisione di tornare a far pagare i tamponi del mese scorso. E infatti il governo ha reintrodotto il tampone gratis a partire dallo scorso fine settimana”, aveva detto D’Aniello.

                  “Per rispondere a questa emergenza - ha affermato Lothar Wieler - la Germania deve aumentare i suoi tassi di vaccinazione in modo significativo al di sopra del 75%, dal 67,7% attuale. Alcune regioni della Germania hanno tassi di vaccinazione pari al 57,6%. Gli ospedali tedeschi stanno lottando per trovare posti letto per i pazienti Covid-19”.

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                    #39
                    Originally posted by mano View Post

                    Un piacere leggere come si rende ridicolo ad una platea di lettori del forum.
                    Cosa non hai capito del mio post
                    Ho scritto da qualche parte che NON è vero che:
                    - In germania hanno problemi
                    - In Alto Adige accolgono i Tedeschi malati
                    Prego ... priovi a ciercare e me lo fiaccia noitare

                    Per il Post Krukko ... almeno hai letto ciò che posti ???
                    TU ... i nazisti tetteschi mettono una tessera nazista piu restrittiva nella loro nazione
                    HUFFPOST ... I non vaccinati così non potranno più entrare per esempio al ristorante, ai concerti, o allo stadio

                    Ho capito che per te sono le cose fondamentali ... ma in Italia NON si può andare a Lavorare !!!
                    magari a te che hai il reddito di cittadinanza non ti frega un cappero di questo però

                    Ah! nei numeri non ho letto nessun riferimento alle % di Novaxxe ... forse è meglio non farle sapere neh
                    Piuttosto 70% di Vaccinati e cianno tutti sti casini ...
                    Ma quando il Molla scrive ... è il GP che fa la differenza ... gli hai dato del cojone
                    E' fondamentale per Discriminare i Novaxxe e poter dare numeri divisi ... che loro non hanno

                    I Vaccini servono ad un CAXXO !!! Se Arabyschero fosse Krukko avrebbe aperto un Topic
                    18-11-20 vs 18-11-21 ... Grazie alla Vaccinazione siamo nella MMERDA !!! (e loro nel 20 non hanno chiuso nulla)
                    Ciao scieMziati

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                      #40
                      Der piegel



                      L'abbiamo incasinato

                      Di Julia Merlot, Science Editor
                      Perché fa una grande differenza se il tasso di vaccinazione è del 70 o dell'85 percento. Che dire delle cure in ospedale. E le ultime dalla ricerca. La nostra panoramica settimanale corona.
                      19.11.2021, ore 15.02
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                      Timo Lenzen/ DER SPIEGEL

                      Cari lettori,

                      "wat was dat for shitty timing", mi ha scritto di recente un amico in vista della prima chiusura della corona nel marzo 2020. Dopo essere diventata madre, aveva appena riacquistato le sue prime libertà – poi tutto era finito. "Sento ancora una reazione fisica", scrive, e continua: "Penso che Corona debba fermarsi lentamente".
                      Il desiderio è grande per molte persone. Ma ci sono anche mondi tra desiderio e realtà in questa quarta ondata. La politica e la società non sono riuscite a portare il tasso di vaccinazione al di sopra della soglia critica di circa l'85 per cento prima dell'autunno. Abbiamo ancora il cancro a meno del 70 per cento.
                      "Anche se può sembrare poco, la differenza è enorme", ha spiegato in un'intervista allo SPIEGEL questa settimana di Dirk Brockmann, fisico e professore presso l'Istituto di Biologia dell'UniversitàHumboldt di Berlino. "È simile a quando una calotta glaciale diventa troppo sottile. Bastano pochi millimetri e lei non porta più".
                      Gli esperti hanno già parlato a bocca aperta in estate. Christian Drosten, virologo della Charité di Berlino, ha sottolineato più e più volte che il più alto tasso di vaccinazione possibile entro l'autunno sarà decisivo per l'ulteriore corso. Ma in vista delle crescenti libertà e di una posizione tranquilla nelle cliniche in estate, quasi nessunovoleva credergli.





                      Si potrebbe quasi pensare che siamo tornati all'inizio. Le persone sono sorprese dal numero in massiccio aumento in inverno. Ciò che sta accadendo è esattamente ciò che gli esperti hanno cercato di trasmettere dall'inizio della pandemia: una crescita esponenziale. Ciò che è difficile da comprendere per il nostro cervello in teoria sta diventando chiaro nella pratica: solo due settimane fa, più di 23.000 persone in Germania sono state palesemente infettate dal virus in sette giorni, oggi il valore è quasi 44.000.
                      Tutto questo costa – anche e soprattutto perché il numero di persone non vaccinate è così grande – diverse centinaia di vite ogni giorno. Ci vogliono settimane perché le contromisure influenzino la situazione nelle cliniche. Invece di fermarsi Corona, attualmente si sta diffondendo più ampiamente che mai in questo paese.




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                      Il nuovo SPIEGEL, ora digitale e domani al chiosco

                      »'Siamo già nel bel mezzo del prossimo incubo' – Quando i bagnino non potranno più farlo: i reportage dal fronte Corona«, è il titolo del nuovo SPIEGEL. Il numero è ora disponibile in digitale e da sabato presso il chiosco.
                      La situazione critica negli ospedali

                      Sistema sanitario prima del collasso: »Abbiamo già una sorta di triage«
                      Corona sta spingendo gli operatori ospedalieri al punto di rottura. Cosa significa questo in termini concreti? In un'intervista, un team di una clinica di Monaco parla della disperazione: tutte le misure prese ora arrivano troppo tardi.
                      Discorso incendiario del capo della RKI Wieler sulla situazione della corona: »C'è una situazione di emergenza nel nostro paese«
                      Il capo dell'RKI Wieler descrive la situazione della corona con parole drammatiche. Le unità di terapia intensiva sono piene, il numero di infezioni aumenterebbe drasticamente. Una resa dei conti con la procrastinazione e l'esitazione della politica.
                      I medici di terapia intensiva riferiscono dalle loro cliniche: »Un paziente è lasciato con la lotta per l'ossigeno o la morte«
                      Migliaia di pazienti Covid occupano letti di terapia intensiva negli ospedali tedeschi. E ce ne saranno altri. Tre medici di terapia intensiva spiegano cosa rende il problema così grande e quale forma di triage deve già essere utilizzata.
                      Carenza di personale negli ospedali: perché ora c'è una carenza di
                      posti letto nelle unità di terapia intensiva In molti ospedali, la situazione si sta deteriorando minacciosamente. Il politico dell'FDP Wolfgang Kubicki propone quindi di attivare la riserva di emergenza dei letti di terapia intensiva. Ma non è così semplice.

                      Vaccinazione di terze parti per (quasi) tutti

                      Terza vaccinazione contro Corona: senza il richiamo per tutti, la Germania non
                      si sta dirigendo verso la catastrofe Corona. La terza vaccinazione per tutti potrebbe alleviare la miseria incombente. Il vaccino è qui – ma non c'è la volontà di somministrarlo.
                      Scienziati sul significato di richiamo: »L'immunizzazione non è completa dopo la seconda vaccinazione«
                      In Israele, lo stato di vaccinazione scade dopo sei mesi, l'Austria procede in modo simile. Il ricercatore Carsten Watzl spiega se un tale regolamento avrebbe senso anche in Germania – e chi ne è interessato.
                      Coronavirus: Stiko raccomanda la vaccinazione di terze parti per tutti i 18 anni e oltre
                      Secondo Stiko, a tutte le persone di età pari o superiore a 18 anni dovrebbe essere offerta una terza vaccinazione contro il coronavirus. Il richiamo dovrebbe avvenire sei mesi dopo l'ultima vaccinazione, ma è possibile un accorciamento.

                      Richiami per tutti i bambini dai 18 anni in su: cosa devi sapere sulle vaccinazionidi terze parti Il numero di infezioni sta aumentando rapidamente, ma solo 4,8 milioni di persone in Germania sono vaccinate tre volte. Lo Stiko ora raccomanda il booster per tutti gli adulti. Domande e risposte importanti.

                      Le misure della politica – e cosa ne pensano gli esperti

                      Corona in inverno: »Il 2G non basta«
                      L'incidenza sale senza sosta. Il modellatore Dirk Brockmann delinea come potrebbero andare le cose e spiega se abbiamo bisogno di uno spegnimento. Vede una catastrofe che si sta avvicinando alla società.
                      Pandemia di corona: Drosten smorza le aspettative della regola 3G negli autobus e nei treni
                      Solo le persone vaccinate, convalescenti o testate devono essere trasportate nei trasporti pubblici: con questa misura, i politici vogliono ridurre nuovamente il numero di infezioni. Il virologo Christian Drosten è scettico.
                      Cosa pensano gli esperti delle nuove misure corona: »Non sarà abbastanza»
                      Al picco temporaneo della pandemia, i regolamenti stanno per scadere e un nuovo catalogo di misure per prevenire il peggio. Ma per molti esperti, questo non è abbastanza: suggeriscono alternative


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                        #41
                        Ma quando cominciamo veramente ad applicare queste restrizioni che millantano ai novax. Anche in Grecia i giornali scrivono che chi è senza vaccino non può entrare nei luoghi pubblici ma nella realtà questa cosa non esiste è nessuna legge è stata promulgata..

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                          #42
                          Non ho letto ... ma in Irlanda con 90% di Vaccinati perchè sta peggio della Germania

                          Perchè in UK con 70% di Vaccinati hanno smesso di preoccuparsi del Covid, e non c'è emergenza

                          Cmq 50 70 90% quando il Vaccino non vaccina ... la differenza è sempre la stessa

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                          • Font Size
                            #43
                            Originally posted by Mr.Molla View Post
                            Perchè in UK con 70% di Vaccinati hanno smesso di preoccuparsi del Covid, e non c'è emergenza
                            E' fuori dall'euro !

                            Ma son già ridotti allo stremo senza cibo e acqua come paventavano all'inizio della brexit ? Oppure è sopravvissuto qualche highlander ?

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                            • Font Size
                              #44
                              Tutti caxxoni quelli che parlano di 5G e Coviddi... è € che ci infetta

                              Comment

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