Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Ricoveri e morti tra vaccinati e non ultimi dati

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    Ricoveri e morti tra vaccinati e non ultimi dati

    Tutti i dati sono , chiaramente, falsi.
    Non vengono considerati le migliaia di morti per causa del vaccino,altrimenti i no vax avrebbero ragione.
    Chiaramente per fare un bel lavoro vengono seppelliti nei campi altrimenti ci sarebbela fila nei crematori e si scoprirebbe tutto il piano diabolico mondiale.
    Oltremodo serve la 24 dose perche con l arrivo del 6g i chip bisognera aggiornali.
    Rimane solo ,per gli sfigati vaccinati, da trasferirsi fuori dai capoluoghi di provincia dove il 5g non esiste, o in certi quartieri,per scampare al controllo mondiale








    Covid, la pandemia dei non vaccinati: in Italia si contagiano 6 volte di più

    di Simona Ravizza, Fiorenza Sarzanini


    Il dossier: nessun immunizzato tra i 12 e i 59 anni è finito in terapia intensiva. La categoria più a rischio è quella degli over 60

    Chi non è vaccinato «rischia di contagiarsi 6 volte in più dei vaccinati se ha meno di 39 anni e all’incirca 4 volte in più dai 40 in anni in su». È questa analisi dell’Istituto superiore di Sanità effettuata calcolando l’incidenza dei nuovi positivi da Covid 19 su 100 mila abitanti ad avere convinto il governo sulla necessità di dare una nuova spinta alla campagna gestita dal generale Francesco Paolo Figliuolo.

    Muovendosi su un doppio binario: cercare di persuadere i milioni di italiani ancora restii a immunizzarsi e accelerare sulla terza dose. I dati aggiornati al 24 ottobre non tengono conto dell’impennata registrata negli ultimi giorni, ma già consentono di individuare in quali settori e fasce d’età si deve intervenire con maggiore urgenza.

    Tenendo conto che i dati di altri Paesi più avanti nelle somministrazioni, primo fra tutti Israele, dimostrano come dopo alcuni mesi l’effetto dei vaccini comincia a scemare e dunque è necessario programmare la terza dose, come già in Italia si sta facendo con chi ha più di 60 anni.






    In Germania — dove soltanto il 66,8 % degli abitanti ha ricevuto una doppia dose — il ministro della Salute Jens Spahn ha chiesto misure restrittive per fare fronte «alla pandemia dei non vaccinati che è enorme». In Italia la situazione è ancora sotto controllo, il numero dei posti occupati nelle aree mediche e nelle terapie intensive rimane sotto il livello di criticità.

    Ma la curva epidemiologica ha ricominciato a salire e il governo cerca di fermare la corsa del virus prima che arrivi il freddo e soprattutto il periodo delle festività di dicembre quando le occasioni di socialità e, dunque, di contagio risultano maggiori.

    Lo fa esaminando i dati aggiornati ogni settimana. Il bollettino di oggi sarà determinante per comprendere quanto veloce sia la risalita della curva, certamente i vertici dell’Istituto ribadiranno la necessità di «mantenere elevata l’attenzione e applicare e rispettare misure e comportamenti raccomandati per limitare l’ulteriore aumento della circolazione virale».





    L’analisi sulla protezione del vaccino viene effettuata sulla base dell’incidenza per 100 mila abitanti: quante persone immunizzate si contagiano, vengono ricoverate o finiscono in terapia intensiva. Lo stesso calcolo viene realizzato poi per i non vaccinati. E dimostra come «tra i 12 e i 59 anni in rianimazione non è finito alcun vaccinato e rimangono molto basse le percentuali di ospedalizzati».

    Nella fascia d’età tra i 60 e i 79 anni «emerge che il vaccino continua a proteggere quasi totalmente dal ricovero in rianimazione». E in area medica, come era già emerso in precedenti report, di solito viene ricoverato chi soffre già anche di altre malattie.

    Secondo l’ultimo bollettino dell’Istituto superiore di Sanità questa è la situazione del periodo che va dal 24 settembre al 24 ottobre scorso: «Nella fascia d’età tra 12 e 39 anni ci sono stati in un mese 404 nuovi contagiati tra i non vaccinati contro 70 tra i vaccinati; le persone ricoverate in area medica sono state 13 contro lo 0,7; in terapia intensiva lo 0,75 contro zero. Nella fascia d’età tra i 40 e i 59 anni, tra i nuovi contagiati 354 erano no vax mentre 89 erano immunizzati; in area medica il rapporto è stato di 28 contro 1,3: in terapia intensiva 3 contro zero. Nella fascia d’età tra i 60 e i 79 anni: i nuovi contagiati non immunizzati sono stati 300 e quelli vaccinati 77; sono stati ricoverati 65 no vax contro 5 in area medica; 12 contro 0,5 in terapia intensiva. Tra gli over 80 i contagiati non vaccinati sono stati 388, quelli immunizzati 95; in ospedale sono finite 160 contro 21; in terapia intensiva 8 contro 1».

    L’incidenza dei decessi su 100 mila abitanti dimostra che «tra i 60 e i 79 anni ci sono state 16 vittime tra i non vaccinati contro 1 di chi ha fatto due dosi, mentre per gli over 80 i morti tra chi non era immunizzato sono stati 93, soltanto 8 tra chi aveva completato il ciclo».

    Tradotti in rischio, questi numeri vogliono dire che i non vaccinati rischiano di contagiarsi da 4 a 6 volte in più, di essere ricoverati 20 volte in più fino a 59 anni, poi circa 12 volte dai 60 anni in su, e 8 volte se over 80. Per quanto riguarda le terapie intensive «i non immunizzati rischiano 30 volte in più fino a 59 anni, 21 volte in più tra i 60 e i 79 anni, 8 volte in più per gli over 80. Questi dati sono sovrapponibili a quelli già registrati nelle scorse settimane, a riprova che per il momento l’efficacia dei vaccini anche a distanza di tempo resta in ogni caso altissima.

    Nell’ultimo mese sono finiti in ospedale 2.836 non vaccinati contro 1.814 vaccinati con due dosi. A livello generale, dunque, il rapporto è ancora tutto a vantaggio di chi è immunizzato: su 5 ospedalizzati, tre sono senza vaccino contro i due che invece l’hanno fatto. Per le terapie intensive ci sono stati 331 non vaccinati e 128 vaccinati. Qui la distanza è ancora maggiore: in rianimazione più di due pazienti su tre non hanno fatto la vaccinazione contro il Covid.




    L’osservazione costante dei numeri relativi alla pandemia ha già evidenziato come a lungo andare i numeri assoluti hanno un effetto ingannevole: più la popolazione è protetta maggiore diventa infatti il numero di chi può finire in ospedale anche con le due dosi.

    È quello che viene definito paradosso vaccinale. Ciò succede già oggi per i contagi: tra gli over 80 e i 60-79 enni, la percentuale di vaccinati è decisamente alta, rispettivamente a quota 92,7% e 87,4%: in entrambi i casi in numeri assoluti le infezioni sono più alte tra chi ha fatto le due dosi rispetto a chi è senza (4.033 contro 941 e 9.175 contro 4.207). E ormai tra i 40-59 enni, immunizzati al 76,5%, la diffusione del contagio sempre in dati assoluti è simile: 12.623 vaccinati contro 12.266 no.

    Bisogna dunque effettuare le percentuali sulle platee di riferimento: i cittadini vaccinati con ciclo completo sono 41 milioni e 915.257, i no vax 9 milioni 231.487.Ebbene nell’ultimo mese la percentuale dei nuovi contagiati tra chi non si è immunizzato è pari allo 0,37%, tra chi è immunizzato è pari allo 0,08%.

  • Font Size
    #2
    Cmq. che sbatti fare tutti 'sti diagrammi FALSI....


    Apposto.. pronti per natale tutti da soli? Fanc...

    Comment


    • Font Size
      #3
      Bene, ottimi dati.

      Comment


      • Font Size
        #4
        Pubblicato il 04/11/2021 09:33 - Aggiornato il 07/12/2022 18:37 Di seguito riportiamo i report delle segnalazioni di morte e di reazioni avverse gravi post-vaccinazione di Stati Uniti, Europa e Italia, che riprendiamo dal sito di Nicola Porro. Negli Stati Uniti il sistema VAERS, al 22 ottobre scorso, riporta i dati relativi al numero di segnalazioni di decessoLeggi tutto »Danni collaterali, i numeri ufficiali. Ecco quante vittime sono state segnalate in Italia, Ue e Usa

        Comment


        • Font Size
          #5
          1. Lo stesso ISS che ha dichiarato 3mila morti di coronavirus e non 130mila?

          2. Se sono 6 volte più contagiosi, perché da quando c'è il GP e i non vaccinati si tamponano per lavorare, non ci sono 30mila casi al giorno?

          Comment


          • Font Size
            #6
            Perché vogliono continuare lo stato di emergenza?

            Comment


            • Font Size
              #7
              Originally posted by andy96 View Post
              perché vogliono continuare lo stato di emergenza?
              gomblotto

              Comment


              • Font Size
                #8
                Originally posted by Andy96 View Post
                Perché vogliono continuare lo stato di emergenza?
                Se no come facciamo a stanare beoti e diversamente sviluppati in giro?

                Comment


                • Font Size
                  #9
                  Italiani, specifica.

                  Comment


                  • Font Size
                    #10
                    A parte che non posso dare un indice di affidabilità a quanto hai postato, i numeri non mi sembrano così avversi al vaccino...sono diversi, come diverse sono le popolazioni in esame (è arcinoto che in USA i problemi cardio vascolari siano molto più diffusi che da noi)...

                    Comment


                    • Font Size
                      #11
                      Originally posted by Andy96 View Post
                      Perché vogliono continuare lo stato di emergenza?
                      Per arrivare alla terza dose così da difendere la maggior parte della popolazione dagli sciamannati che continuano a gridare al complotto mondiale e alal dittatura...

                      Sai cosa ti dico, che MAGARI fosse una dittatura! Così non saremmo nemmeno qui a parlarne! Invece, purtroppo, c'è la libertà di parola...e cosa peggiore: il suffragio universale!

                      Io continuo a chiedermi come possa, una persona che ha si e no il battesimo come livello scolastico, capire e spiegare al mondo complotti mondiali, virologia, funzionamento dei vaccini e molte altre cose che noi, normodotati, non vediamo.

                      Non parlo di te o Moreno, ma di gente che conosco di persona che davvero ci vuol tutto che metta su un "pensierino" in italiano corretto e sale in cattedra a spiegare... bah!

                      Comment


                      • Font Size
                        #12
                        Originally posted by alem74 View Post

                        A parte che non posso dare un indice di affidabilità a quanto hai postato, i numeri non mi sembrano così avversi al vaccino...sono diversi, come diverse sono le popolazioni in esame (è arcinoto che in USA i problemi cardio vascolari siano molto più diffusi che da noi)...
                        tieni presenti che quelli sono numeri da farmacovigilanza passiva ovvero segnalazioni fatte dai cittadini e verificate...ben altra cosa e ben altri numeri emergerebbero da una farmacovigilanza attiva...si potrebbero moltiplicare x 30/40 volte tranquillamente e i numeri a quel punto sarebbero si molto avversi ai vaccini...

                        Comment


                        • Font Size
                          #13
                          Originally posted by alem74 View Post

                          Per arrivare alla terza dose così da difendere la maggior parte della popolazione dagli sciamannati che continuano a gridare al complotto mondiale e alal dittatura...

                          Sai cosa ti dico, che MAGARI fosse una dittatura! Così non saremmo nemmeno qui a parlarne! Invece, purtroppo, c'è la libertà di parola...e cosa peggiore: il suffragio universale!

                          Io continuo a chiedermi come possa, una persona che ha si e no il battesimo come livello scolastico, capire e spiegare al mondo complotti mondiali, virologia, funzionamento dei vaccini e molte altre cose che noi, normodotati, non vediamo.

                          Non parlo di te o Moreno, ma di gente che conosco di persona che davvero ci vuol tutto che metta su un "pensierino" in italiano corretto e sale in cattedra a spiegare... bah!
                          su questo stranamente sono d'accordo con te, ma vale anche per quelli che la pensano come te x esempio...noi "complottisti del forum" cerchiamo cmq di ragionare e non professiamo MAI la verità assoluta che ovviamente nessuno conosce...al contrario invece vedo gente che ormai crede nei vaccini ciecamente e in maniera violenta come un jihadista crede nell'islam, e mi fa paura...

                          Comment


                          • Font Size
                            #14
                            Originally posted by moreno.44 View Post

                            su questo stranamente sono d'accordo con te, ma vale anche per quelli che la pensano come te x esempio...noi "complottisti del forum" cerchiamo cmq di ragionare e non professiamo MAI la verità assoluta che ovviamente nessuno conosce...al contrario invece vedo gente che ormai crede nei vaccini ciecamente e in maniera violenta come un jihadista crede nell'islam, e mi fa paura...


                            Comment


                            • Font Size
                              #15
                              A me quei dati paiono veritieri... almeno nella fascia 12-39 anni ...
                              Morti 0,1 su 100k ... ossia 1 su un MILIONE ... da breoggubarsi dibbesdia
                              Tra l’altro ricalca il Normale dato di Mortalità Covid in quella fascia 0,0001% del 2020

                              Quindi circa 25 Milioni gli Italiani 12-39 di cui almeno 2/3 Vaccinati ossia circa 8milioni NoVax
                              Ben 8 Morti di cui 0,25 di Covid gli altri 8 con svariate Patologie Gravi ...
                              Quante CAMILLE perfettamente SANE hanno i Vaccinati

                              Comment

                              X
                              Working...
                              X