Scende ancora e si attesta ad 1,1 (la scorsa settimana era ad 1,27) l'indice Rt sulla diffusione del Covid in Italia . L'ulteriore ribasso conferma una tendenza in atto da alcune settimane (il 6 agosto era ad 1,56) e porta la replicazione del virus quasi a livelli di controllo. Questi sono parte dei dati che saranno all'esame della Cabina di regia in programma nelle prossime ore.
L'incidenza - Secondo la bozza del report settimanale di ministero della Salute e Iss, resta sostanzialmente stabile l'incidenza dei contagi per 100mila abitanti in Italia. Dal 13 al 19 agosto l'incidenza è a 74 casi ogni 100mila abitanti, contro 73 della settimana precedente e 68 di quella ancora antecedente.
Sicilia zona bianca - In base ai dati, tutte le Regioni italiane resteranno in zona bianca. Non ci sarebbe, infatti, un cambio di colore per la Sicilia da bianco a giallo: i parametri sarebbero ancora sotto le soglie stabilite.
Regioni, 18 a rischio moderato, 3 basso - Sono 18 le Regioni e provincie autonome classificate a rischio moderato. Le restanti 3 Regioni (Lombardia, Veneto e Lazio) risultano classificate a rischio basso.
La situazione negli ospedali - Dal monitoraggio settimanale è emerso che "l'attuale impatto della malattia Covid-19 sui servizi ospedalieri è limitato, tuttavia i tassi di occupazione e il numero di ricoverati in area medica e terapia intensiva sono in aumento. La trasmissibilità stimata sui soli casi ospedalizzati è sopra la soglia epidemica". "Nessuna Regione supera la soglia critica di occupazione dei posti letto interapia intensiva o area medica - si legge nella bozza -. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in aumento al 4,9%, con il numero di persone ricoverate in aumento da 322 (10/08/2021) a 423 (17/08/2021). Il tasso di occupazione inaree mediche a livello nazionale aumenta al 6,2%. Il numero di persone ricoverate in queste aree èin aumento da 2.880 (10/08/2021) a 3.472 (17/08/2021)".
Nuovi casi - Stabile il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione(15.021 vs 15.026 la settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti aumenta leggermente (33% contro il 32% la scorsa settimana). In diminuzione la percentuale dei casi rilevati attraversola comparsa dei sintomi (46% vs 47%). Infine, il 21% è stato diagnosticato attraverso attività di screening.
Campagna vaccinale - Nella bozza dell'Iss viene ancora una volta rimarcata l'importanza della vaccinazione. "La circolazione della variante Delta - si legge - è ormai largamente prevalente in Italia. Questa variante è dominante nell'Ue ed è associata a un aumento nel numero di nuovi casi di infezione anche in altri Paesi con alta copertura vaccinale. Una più elevata copertura vaccinale e il completamento dei cicli di vaccinazione rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenuta da varianti emergenti con maggiore trasmissibilità".
da tgcom24
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