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Coronavirus....censimento opinioni diverse non allineate...

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    #511
    Originally posted by Andy96 View Post

    Beh rischiare di farsi infettare, per delle views, non mi pare molto intelligente.

    E pure a stare a meno di un metro da gente che parla senza mascherina.
    Sono assolutamente d'accordo, ma io non faccio né il giornalista né lo pseudo-giornalista...immagino che il tizio in questione ci campi o ci arrotondi, scelta sua no?
    Rimane il fatto che il 100% di quelli che ha intervistato ha sparato delle castronerie inascoltabili.

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      #512
      Originally posted by alem74 View Post

      Sono assolutamente d'accordo, ma io non faccio né il giornalista né lo pseudo-giornalista...immagino che il tizio in questione ci campi o ci arrotondi, scelta sua no?
      Rimane il fatto che il 100% di quelli che ha intervistato ha sparato delle castronerie inascoltabili.
      Sì ovvio, è la specialità di certi individui. L'hanno fatto anche le iene. Nulla di nuovo.

      Di certo non intervistano Montanari e altri.

      Lui comunque ha dimostrato che era sicuro star lì in mezzo alla gente, visto che la mascherina protegge chi ti sta intorno, e nessuno l'aveva.

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        #513
        Originally posted by Andy96 View Post

        Sì ovvio, è la specialità di certi individui. L'hanno fatto anche le iene. Nulla di nuovo.

        Di certo non intervistano Montanari e altri.

        Lui comunque ha dimostrato che era sicuro star lì in mezzo alla gente, visto che la mascherina protegge chi ti sta intorno, e nessuno l'aveva.
        Cos'è che avrebbe dimostrato??

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          #514
          Stokazzo

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            #515
            Originally posted by Andy96 View Post

            Sì ovvio, è la specialità di certi individui. L'hanno fatto anche le iene. Nulla di nuovo.

            Di certo non intervistano Montanari e altri.

            Lui comunque ha dimostrato che era sicuro star lì in mezzo alla gente, visto che la mascherina protegge chi ti sta intorno, e nessuno l'aveva.
            Dai però! Nemmeno l'onestà davanti ai fatti??? C'è un filmato di un giornalista, NON Le Iene, che viene addirittura aggredito...lo stesso che becca lui girando.
            Chi deve intervistare? La manifestazione era in piazza e voleva capire il perché, tanta gente, fosse li a manifestare e per cosa...e niente, direi che abbiamo capito il livello medio dei manifestanti.

            Continuo a non capire perché date più peso alla (tutto sommato) poca disinformazione piuttosto che all'informazione scientifica. Non dico di credere ai politici, ma almeno alle basi della chimica e della biologia.

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              #516
              Originally posted by alem74 View Post

              Dai però! Nemmeno l'onestà davanti ai fatti??? C'è un filmato di un giornalista, NON Le Iene, che viene addirittura aggredito...lo stesso che becca lui girando.
              Chi deve intervistare? La manifestazione era in piazza e voleva capire il perché, tanta gente, fosse li a manifestare e per cosa...e niente, direi che abbiamo capito il livello medio dei manifestanti.

              Continuo a non capire perché date più peso alla (tutto sommato) poca disinformazione piuttosto che all'informazione scientifica. Non dico di credere ai politici, ma almeno alle basi della chimica e della biologia.
              La sua informazione scientifica dice che la mascherina serve più a proteggere gli altri, che se stessi.

              Se va in mezzo a centinaia di persone che non la indossano, a distanza ravvicinata mentre sbraitano, ha dimostrato che non è pericoloso. Proprio da uomo di scienza.
              Avesse almeno indossato la ffp2, potevo capirlo.

              Se si fosse ammalato? Secondo il vostro parere, non sarebbe stato da ricoverare, o in caso fargli pagare le cure.

              Qualcuno qui diceva che l'autista del SUV Trump, stava rischiando a trasportarlo, appena uscito dall'ospedale.
              Last edited by Andy96; 04-11-20, 12:17.

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                #517
                Guarda guarda un po’ gli svedesi

                noi abbiamo gli idioti inkazzati per i vari lockdown, la invece son inkazzati perchè non chiudono unkazzo

                mwahahahahah

                In Svezia i sindaci si ribellano a misure soft. E il premier ammette: "Situazione molto grave"

                La regione di Skane vorrebbe rendere obbligatorio l'uso di mascherine almeno sui mezzi pubblici. Il sindaco di Trelleborg ha vietato le visite alle case di cura, che sono permesse a livello nazionale: "Servono regole più severe contro il Covid-19"

                03 novembre 2020 17:35
                UN centro commerciale a Stoccolma - foto Ansa EPA/AMIR NABIZADEH SWEDEN OUT


                Alfonso Bianchi
                Il "modello" Svezia comincia a creare malumori all'interno del Paese. Contro la strategia del governo per affrontare la pandemia di Covid-19, iniziano a levarsi le voci di alcune autorità locali che temono che l'approccio soft non basti più a fermare l'avanzata del virus nella società. "Dobbiamo parlare e dire quello che pensiamo. Penso che sia meglio fare di più prima piuttosto che dopo", ha detto al Telegraph Carl-Johan Sonesson, presidente del governo di Skåne, la regione in cui si trova Malmo e che è tra quelle in cui sono state suggerite norme più restrittive, anche se sempre volontarie.
                Contagi in aumento


                I contagi sono di nuovo in aumento (204 ogni 100mila abitanti), un tasso che, se confrontato con Francia o Italia (rispettivamente 829 e 510), risulta molto meno preoccupante. Se si guarda invece al resto della Scandinavia, dove Finlandia e Norvegia hanno attuato misure più stringenti, i dati della Svezia sono quattro volte superiori. La scorsa settimana solo a Stoccolma altre 1.678 persone sono risultate positive nel giro di quattro giorni, un aumento che è quasi del doppio rispetto alle 905 dello stesso periodo della settimana precedente. "Abbiamo una situazione molto grave", ha ammesso il primo ministro Stefan Lofven, dicendo che il virus "sta andando nella direzione sbagliata". "Per noi, questo è qualcosa di nuovo", ha detto al Telegraph la dottoressa per le malattie infettive di Skåne, Eva Melander. "Anche se abbiamo testato solo persone che sono state ricoverate in ospedale durante la primavera, l'aumento è stato piuttosto lento, quindi è qualcosa di nuovo per noi vedere questo rapido aumento", ha spiegato.
                La strategia dei "consigli"


                Le parole del premier sono una risposta indiretta alle pressioni che arrivano da alcune autorità locali, e sono state accompagnate da una nuova restrizione, seppur minima, ossia il limite di 8 persone per tavolo nei bar e nei ristoranti, che comunque restano aperti. La strategia resta quella dei "consigli" con i cittadini chiamati a seguirli ma che non rischiano multe se non lo fanno: il capo dell'agenzia svedese per la sanità pubblica, Johan Carlson, ha affermato di sperare che la cittadinanza possa collaborare per fermare la diffusione del virus, attenendosi alle raccomandazioni generali sulla limitazione dei contatti sociali, come hanno fatto durante la primavera e l'estate. Tuttavia, ha avvertito, "abbiamo un inverno lungo e duro davanti a noi". Il mese scorso, le autorità sanitarie hanno esortato gli svedesi con più di 70 anni e altri gruppi a rischio di evitare ogni contatto ravvicinato con persone con cui non vivevano. Ma per molti affidarsi solo i consigli sembra non essere più sufficienti.
                La protesta di sindaci e governatori


                "Concordo più con la strategia di Germania, Francia e Regno Unito, che con questa idea liberale che non dovremmo fare nulla", ha detto Sonesson, che è anche responsabile dell'assistenza sanitaria e dei trasporti nella regione più meridionale della Svezia. Tra le altre cose il politico vorrebbe rendere obbligatorio l'uso di mascherine sui mezzi pubblici e in altri spazi pubblici, nonostante i dubbi dell'epidemiologo del governo, Anders Tegnell, che ha spiegato varie volte che la mossa a suo avviso potrebbe addirittura essere controproducente e creare un falso senso di sicurezza che farebbe passare in secondo piano il distanziamento fisico. A differenza di quanto stabilito a livello nazionale vorrebbe poi anche chiudere le scuole fino alle superiori, passando all'insegnamento a distanza, e vietare nuovamente le visite alle case di cura per anziani, cosa che a livello nazionale è di nuovo consentito.
                Restrizioni locali


                Nonostante il numero dei decessi resti al momento basso, e anche quello delle ospedalizzazioni, i casi stanno aumentando in diverse parti del Paese scandinavo in maniera piuttosto veloce, e questo ha convinto il governo nazionale a emanare raccomandazioni più stringenti per le regioni di Uppsala, Skåne, Stoccolma, Västra Götaland, Östergötland, Halland, Örebro e Jönköping che sono soggette a raccomandazioni più severe, chiedendo di evitare trasporti pubblici, centri commerciali, musei, biblioteche, piscine e palestre. Ciò significa che circa il 70% dei 10,5 milioni di persone del Paese ora sono soggetti alle nuove linee guida del governo, per quanto siano sempre volontarie.


                Autorità locali in subbuglio


                Come racconta il quotidiano britannico venerdì, i responsabili delle malattie infettive di tre regioni hanno detto all'emittente radiofonica di stato svedese che la strategia in primavera era stata troppo incentrata su quanto accadeva a Stoccolma, con i test limitati ai pazienti ospedalizzati a livello nazionale perché la capitale aveva avuto troppi casi. Ma se le autorità regionali svedesi non hanno il potere di imporre restrizioni obbligatorie,le cose vanno diversamente per i leader dei Comuni, ha spiegato Mikael Rubin, sindaco della città portuale di Trelleborg, che ha vietato l'ingresso ai visitatori in una delle sue case di cura per anziani. "Non è nemmeno legale, ma non riesco a immaginare che qualcuno ci farà causa per aver aiutato a evitare che le persone muoiano", ha detto il primo cittadino.

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                  #518
                  Oh , son “opinioni” pure queste alla fine

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                    #519
                    Originally posted by arabykola View Post
                    Oh , son “opinioni” pure queste alla fine
                    Ma si ormai, nel 2020 anche 2+2 fa 4 è un opinione, potrebbe fare 5, come 0. A seconda di come uno si sveglia, perché le opinioni bisogna rispettarle, i fatti e la scienza cazz.o servono

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                      #520
                      Avoja: son pagine che provano a dirci che 3 è pari

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                        #521
                        Io ho perso 47 minuti col barba.

                        Guardatene 7

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                          #522
                          Originally posted by Andy96 View Post
                          Io ho perso 47 minuti col barba.

                          Guardatene 7

                          con barbanera X non hai perso proprio nulla, anzi ci hai solo guadagnato

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                          • Font Size
                            #523
                            Originally posted by JB hsm View Post

                            con barbanera X non hai perso proprio nulla, anzi ci hai solo guadagnato
                            Mi sai spiegare la storia dei "figli di riserva" di cui parlava, nei paesi poveri?
                            E di come questo fa in modo di non sovrapopolare il pianeta?


                            Comunque nel video postato sopra ci sono le interviste ufficiali di Davos 2018 di Trump e Soros.

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                              #524
                              Originally posted by Andy96 View Post
                              Io ho perso 47 minuti col barba.

                              Guardatene 7

                              ..Andy sono mesi che lo diciamo..siamo in mezzo alla guerra Usa/ Cina( e il deep state..)..quello che è chiaro a pochi è normale che sia oscuro a molti..le loro menti sono annebbiate dai media e dal mainstream, che guardacaso è tutto e dico tutto, in mano loro..è il loro strumento di controllo dei popoli...sai come si fa a far sparire il virus?..spegnendo la tv e vivendo normalmente..se tutti lo facessero non ci sarebbero gli ospedali intasati perlopiù da gente spaventata e terrorizzata e la vita andrebbe avanti come è sempre stato..gente che nasce e che muore..che si ammala e guarisce...

                              ..lo dico da mesi, speriamo che Donaldo ci salvi, lo spero davvero...altrimenti iniziamo a incorniciare i ricordi di quella che è stata una vita che non potrà più ripetersi..perchè inizierà una "nuova" vita...

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                                #525



                                TG BYOBLU24 | 3 novembre 2020 | EDIZIONE 19.00

                                03/11/2020 Alcune notizie del TG di oggi:

                                Sembrava solo un’ipotesi inquietante da romanzo distopico e invece si sta avverando: in Nuova Zelanda il primo ministro ha deciso di istituire dei campi per i contagiati, pure se solo asintomatici, con lo scopo di combattere il SARS-CoV-2. Lo Stato, dunque, decide addirittura di prelevare queste persone dalle proprie abitazioni per metterle in strutture specifiche costringendoli a trascorrere lì la quarantena.

                                Il governo francese ha imposto il lockdown dal 30 ottobre fino al primo dicembre, ma il Senato ha votato “No”. La misura è comunque entrata in vigore, ma la notizia dell’opposizione della maggioranza dei senatori francesi è passata sotto traccia nei media tradizionali francesi e italiani, è evidente che qualsiasi forma di dissenso, anche istituzionale, viene costantemente minimizzata in favore di una linea da dover a tutti i costi imporre.

                                L’attentato di Vienna ha sconvolto la capitale austriaca e l’Europa. Ma chi c’è dietro? Si parla di ISIS, ma non possiamo non notare le recenti invettive del Presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan nei confronti della Francia e di tutta l’Europa: “Nessun europeo si sentirà al sicuro”, ha detto, lanciando così l’ennesima provocazione e una pesante minaccia al mondo intero. Per commentare la vicenda è intervenuto su #Byoblu24 il giornalista Maurizio Blondet.

                                A Napoli si è svolto ieri, nella giornata dedicata al ricordo dei defunti, il "funerale" dell’economia campana. Alla manifestazione, organizzata dal giornalista Francesco Amodeo, hanno partecipato migliaia di persone, piccoli imprenditori, commercianti, partite Iva e cittadini duramente colpiti dalle misure di chiusura. Il corteo è partito dalla rotonda Diaz e ha attraversato il lungomare di Napoli, con in testa un carro funebre e una bara vuota avvolta dalla bandiera italiana.

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