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Coronavirus....censimento opinioni diverse non allineate...
accetto la critica ma quando non puoi delegare a nessuno e l'azienda sei solo tu è difficile demandare..quando se non lavori non porti neanche la giornata a casa è dura fare filosofia...
Io sono nella stessa condizione di tuo padre ed è per questo non sto uscendo di casa se non per andare a lavoro . Da Marzo .
Come vedi, ANCHE QUESTA VOLTA, io non faccio filosofia ma parlo con cognizione di causa .
La nostra (la mia e quella di tuo padre) è cattiva gestione aziendale . Perchè un'azienda ben gestita deve poter fare a meno di ogni individuo se per una minima parte di tempo . Io sto cercando di porre rimedio a questo ma in qualche anno non ci sono ancora riuscito perhcè non ne sono ancora capace . Però ce la sto mettendo tutta .
Poi leggi lo spiegone postato da alem, e a quanto pare non è così.
TG5 = fake news?
Oltre che a leggere sarebbe utile capire...lo "spiegone" dice che spendere soldi e utilizzare risorse per trovare una piccola percentuale di positivi non contagiosi non ha senso, per cui si trattano tutti i positivi come contagiosi...che non è in contrasto con quanto dicono, da mesi...non tutti i positivi sono contagiosi è una verità che non cambia le carte in tavola ma che fa starnazzare tutti coloro che usano la testa per dividere le orecchie.
Oltre che a leggere sarebbe utile capire...lo "spiegone" dice che spendere soldi e utilizzare risorse per trovare una piccola percentuale di positivi non contagiosi non ha senso, per cui si trattano tutti i positivi come contagiosi...che non è in contrasto con quanto dicono, da mesi...non tutti i positivi sono contagiosi è una verità che non cambia le carte in tavola ma che fa starnazzare tutti coloro che usano la testa per dividere le orecchie.
Da dove è emerso che in alcuni casi un positivo (se da tampone affidabile) non sia contagioso? Magari cambiano i tempi e le dinamiche di esposizione ma se uno è positivo è per forza di cose contagioso
Oltre che a leggere sarebbe utile capire...lo "spiegone" dice che spendere soldi e utilizzare risorse per trovare una piccola percentuale di positivi non contagiosi non ha senso, per cui si trattano tutti i positivi come contagiosi...che non è in contrasto con quanto dicono, da mesi...non tutti i positivi sono contagiosi è una verità che non cambia le carte in tavola ma che fa starnazzare tutti coloro che usano la testa per dividere le orecchie.
Quando uno fa fatica a leggere l'italiano, davvero pensi che riesca a fare anche il passo successivo? Sei troppo fiducioso
Io sono nella stessa condizione di tuo padre ed è per questo non sto uscendo di casa se non per andare a lavoro . Da Marzo .
Come vedi, ANCHE QUESTA VOLTA, io non faccio filosofia ma parlo con cognizione di causa .
La nostra (la mia e quella di tuo padre) è cattiva gestione aziendale . Perchè un'azienda ben gestita deve poter fare a meno di ogni individuo se per una minima parte di tempo . Io sto cercando di porre rimedio a questo ma in qualche anno non ci sono ancora riuscito perhcè non ne sono ancora capace . Però ce la sto mettendo tutta .
concordo con te sul fatto che sia cattiva gestione aziendale..purtroppo mio padre è in quella bolla, dettata dall'età e dall'ignoranza e dalla non capacità ormai di adeguarsi ai tempi che cambiano, ma soprattutto dal fatto che lui è ancora convinto che se non va lui in cantiere si ferma il mondo oppure gli operai non fanno il lavoro come si deve..non ci puoi fare niente ormai a 70 anni non gli fai cambiare idea e credimi saranno 10 anni che provo a fargli capire come si dovrebbe fare azienda ( nel mio piccolo gestisco centinaia di persone e cmq mi assento come e quando pare a me perchè sono organizzato coi miei subalterni che mi sono creato..) ma niente non c'è verso lui ormai va verso la fine della sua vita e ha deciso di viverla così...cmq gli ultimi giorni quando la febbre è salita a 39 e non scendeva se li è fatti 3/4 gg a casa...ovviamente dopo aver finito il lavoro...
Ti aggiorno che JB e compagnia, hanno cambiato le carte in tavola.
Tu?
Io non cambio le carte in tavola. Per natura un Virus per vivere ha bisogno di cellule dove poter replicarsi. Sempre per natura la nostra biologia ci ha dotato di svariate difese immunitarie che ci proteggono in maniera sensibilmente diversa da individuo a individuo. E’ ovvio che ad una percentuale bassa di carica virale (bassa perché magari si hanno anticorpi + efficienti) corrisponde una minor possibilità di contagio verso le altre persone. Ma spendere tutte le risorse per tamponare la gente non la trovo una mossa furba, anche perché potresti tamponami oggi e trovarmi negativo e magari domani mi comincia la febbre e risulto positivo (successo veramente sta cosa a mia sorella, fatto tampone (perché i miei erano risultati positivi) negativo e il giorno successivo ha cominciato ad avere febbre e sintomi leggeri del covid, rifatto tampone dopo un paio di giorni ed era positiva)
Da dove è emerso che in alcuni casi un positivo (se da tampone affidabile) non sia contagioso? Magari cambiano i tempi e le dinamiche di esposizione ma se uno è positivo è per forza di cose contagioso
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