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Il mondo dei motori in crisi: cosa succeder?!!!
"F1, rally, Motogp: motori in crisi
Uno dei nodi ? la fuga degli sponsor
Dalla F1 al Rally al motociclismo, il mondo dei motori sta vivendo un momento di crisi profonda. Se il "circus" di Ecclestone ? scosso dall'annuncio dell'addio della Michelin, che aprir? a un Mondiale monogomma dal 2007, la MotoGp sta vivendo una emorraggia finanziaria causata dall'abbandono di sponsor come Telefonica, Gauloises e Camel. E la Mitsubishi ha lasciato il rally, seguendo le orme di Peugeot, Citroen e Skoda.
Il mondo dei motori trema: a tenere in ansia appassionati e addetti ai lavori sono una serie di circostanze ed episodi che rischiano di minare la solidit? dei campionati a quattro e due ruote. Chi se la passa peggio al momento ? il Motomondiale: Biaggi docet. Dopo l'addio di Telefonica e Gauloises, con conseguente perdita economica per l'indotto delle due ruote, infatti anche la Camel, stufa della telenovela che ha come protagonista il romano, sta meditando l'abbandono. Senza contare che la Honda, che ha impedito a Sito Pons di avere Biaggio come pilota, perder? una moto sullo schieramento di partenza, visto che allo spagnolo sono mancati i soldi (della Camel) necessari per ordinare il secondo bolide.
Brutto momento anche per il rally, che proprio in queste ore ha incassato un altro brutto colpo: a partire dal 2006, per tre anni, la Mitsubishi non sar? tra le protagoniste. Insieme a lei anche la Peugeot, la Skoda e la Citroen iridata di Sebastien Loeb (il campione del Mondo correr? con un team privato). Una scelta legata ad un piano di ristrutturazione. "Se la societ? vuole continuare su questa strada, sa anche che deve concentrare le proprie risorse sulla promozione di questo piano di rivitalizzazione - recita la nota diffusa - La Mitsubishi spera di tornare nel Mondiale di rally nel 2008, dopo aver chiuso questo piano di rilancio previsto sui tre anni, quindi dal 2005 al 2007". La Federazione Internazionale, per cercare di rilanciare la disciplina, ha gi? deciso che nel 2008 si disputeranno parecchie gare in un periodo dell'anno in cui F.1 e MotoGP sono ferme. E dopo le decisioni sulle nuove regole, la Citroen ha gi? fatto sapere che dal 2007 sar? di nuovo protagonista in forma ufficiale.
Acque mosse, ma un po' meno agitate per la F1. La decisione della Fia di avere un unico fornitore di pneumatici dal 2008 ha spinto la Michelin a precorrere i tempi: di mercoled? l'annuncio della casa francese di dare l'addio al "Circus". Rientrata, con l'accordo tra la Williams ed Ecclestone, l'ipotesi di un Mondiale alternativo, le leggi antitabacco in Europa hanno determinato la "fuga" del Mondiale in altri continenti, con un numero sempre pi? cospicuo di Gp extraeuropei. Un quadro globale che non fa certo dormire sonni tranquilli nell'ambiente. Col timore che, sulla griglia di partenza, i motori non rombino pi?."
"F1, rally, Motogp: motori in crisi
Uno dei nodi ? la fuga degli sponsor
Dalla F1 al Rally al motociclismo, il mondo dei motori sta vivendo un momento di crisi profonda. Se il "circus" di Ecclestone ? scosso dall'annuncio dell'addio della Michelin, che aprir? a un Mondiale monogomma dal 2007, la MotoGp sta vivendo una emorraggia finanziaria causata dall'abbandono di sponsor come Telefonica, Gauloises e Camel. E la Mitsubishi ha lasciato il rally, seguendo le orme di Peugeot, Citroen e Skoda.
Il mondo dei motori trema: a tenere in ansia appassionati e addetti ai lavori sono una serie di circostanze ed episodi che rischiano di minare la solidit? dei campionati a quattro e due ruote. Chi se la passa peggio al momento ? il Motomondiale: Biaggi docet. Dopo l'addio di Telefonica e Gauloises, con conseguente perdita economica per l'indotto delle due ruote, infatti anche la Camel, stufa della telenovela che ha come protagonista il romano, sta meditando l'abbandono. Senza contare che la Honda, che ha impedito a Sito Pons di avere Biaggio come pilota, perder? una moto sullo schieramento di partenza, visto che allo spagnolo sono mancati i soldi (della Camel) necessari per ordinare il secondo bolide.
Brutto momento anche per il rally, che proprio in queste ore ha incassato un altro brutto colpo: a partire dal 2006, per tre anni, la Mitsubishi non sar? tra le protagoniste. Insieme a lei anche la Peugeot, la Skoda e la Citroen iridata di Sebastien Loeb (il campione del Mondo correr? con un team privato). Una scelta legata ad un piano di ristrutturazione. "Se la societ? vuole continuare su questa strada, sa anche che deve concentrare le proprie risorse sulla promozione di questo piano di rivitalizzazione - recita la nota diffusa - La Mitsubishi spera di tornare nel Mondiale di rally nel 2008, dopo aver chiuso questo piano di rilancio previsto sui tre anni, quindi dal 2005 al 2007". La Federazione Internazionale, per cercare di rilanciare la disciplina, ha gi? deciso che nel 2008 si disputeranno parecchie gare in un periodo dell'anno in cui F.1 e MotoGP sono ferme. E dopo le decisioni sulle nuove regole, la Citroen ha gi? fatto sapere che dal 2007 sar? di nuovo protagonista in forma ufficiale.
Acque mosse, ma un po' meno agitate per la F1. La decisione della Fia di avere un unico fornitore di pneumatici dal 2008 ha spinto la Michelin a precorrere i tempi: di mercoled? l'annuncio della casa francese di dare l'addio al "Circus". Rientrata, con l'accordo tra la Williams ed Ecclestone, l'ipotesi di un Mondiale alternativo, le leggi antitabacco in Europa hanno determinato la "fuga" del Mondiale in altri continenti, con un numero sempre pi? cospicuo di Gp extraeuropei. Un quadro globale che non fa certo dormire sonni tranquilli nell'ambiente. Col timore che, sulla griglia di partenza, i motori non rombino pi?."
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