"All'estero sarei stato osannato"
A due mesi dalle Olimpiadi invernali di Torino, Alberto Tomba torna alla ribalta, dopo anni trascorsi nel dimenticatoio. "Sparire ? stata una mia scelta - ha raccontato a "Vanity Fair" - Ero nauseato dall'Italia. All'estero un campione come me sarebbe stato osannato, invece qui mi hanno solo criticato, col risultato che la gente oggi mi ricorda solo per le cose brutte, ma ? facile fare errori quando vinci a vent'anni".
E' "una bomba" di rabbia Alberto Tomba. Al campione bolognese non va gi? il trattamento riservatogli dai media italiani, colpevoli, a suo dire, di aver dato pi? spazio alle critiche che all'esaltazione dei*suoi clamorosi successi. Un atteggiamento che lo ha spinto a sparire dalla circolazione negli ultimi anni, come ha spiegato in un'intervista a "Vanity Fair": "Sparire*? stata una mia scelta - ha raccontatp - Tante volte*mi hanno invitato a partecipare ai reality show, mi volevano anche all'Isola dei famosi. Ma io ho sempre rifiutato: quando sei stato un oro olimpico non puoi metterti in competizione con questi signori nessuno".
Scartata anche l'ipotesi di restare in ambito sportivo, come fece il suo maestro Gustav Thoeni. "Non l'ho fatto*perch? ero nauseato dall'Italia. All'estero un campione come me sarebbe stato osannato, perch? uno che vince una Coppa del Mondo, tre medaglie d'oro alle Olimpiadi e due ai Mondiali dovrebbe essere motivo d'orgoglio per un Paese. Invece l'Italia mi ha solo criticato. Il risultato*? che la gente oggi mi ricorda solo per le cose brutte: la paletta di carabiniere che ho usato per sorpassare a Cortina, il passaporto falsificato, la coppa tirata dal podio, i guai con il fisco". Gli errori, per?, sono stati commessi. "Vero. Ma*? facile sbagliare quando diventi campione olimpico a 20 anni e non hai intorno chi ti d? i consigli giusti. Mi sono fidato delle persone sbagliate. C'? chi fa cose ben pi? gravi e resta impunito".
fonte tgcom.it
e per me c'ha anche un po' ragione... in italia meglio il gossip. bleahh
A due mesi dalle Olimpiadi invernali di Torino, Alberto Tomba torna alla ribalta, dopo anni trascorsi nel dimenticatoio. "Sparire ? stata una mia scelta - ha raccontato a "Vanity Fair" - Ero nauseato dall'Italia. All'estero un campione come me sarebbe stato osannato, invece qui mi hanno solo criticato, col risultato che la gente oggi mi ricorda solo per le cose brutte, ma ? facile fare errori quando vinci a vent'anni".
E' "una bomba" di rabbia Alberto Tomba. Al campione bolognese non va gi? il trattamento riservatogli dai media italiani, colpevoli, a suo dire, di aver dato pi? spazio alle critiche che all'esaltazione dei*suoi clamorosi successi. Un atteggiamento che lo ha spinto a sparire dalla circolazione negli ultimi anni, come ha spiegato in un'intervista a "Vanity Fair": "Sparire*? stata una mia scelta - ha raccontatp - Tante volte*mi hanno invitato a partecipare ai reality show, mi volevano anche all'Isola dei famosi. Ma io ho sempre rifiutato: quando sei stato un oro olimpico non puoi metterti in competizione con questi signori nessuno".
Scartata anche l'ipotesi di restare in ambito sportivo, come fece il suo maestro Gustav Thoeni. "Non l'ho fatto*perch? ero nauseato dall'Italia. All'estero un campione come me sarebbe stato osannato, perch? uno che vince una Coppa del Mondo, tre medaglie d'oro alle Olimpiadi e due ai Mondiali dovrebbe essere motivo d'orgoglio per un Paese. Invece l'Italia mi ha solo criticato. Il risultato*? che la gente oggi mi ricorda solo per le cose brutte: la paletta di carabiniere che ho usato per sorpassare a Cortina, il passaporto falsificato, la coppa tirata dal podio, i guai con il fisco". Gli errori, per?, sono stati commessi. "Vero. Ma*? facile sbagliare quando diventi campione olimpico a 20 anni e non hai intorno chi ti d? i consigli giusti. Mi sono fidato delle persone sbagliate. C'? chi fa cose ben pi? gravi e resta impunito".
fonte tgcom.it
e per me c'ha anche un po' ragione... in italia meglio il gossip. bleahh
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