Siete d'accordo con quanto segue? (ho effettuato un copia e incolla)
La prima regola ? quella di stare
bassi con il torace: non dico sotto il cupolino con il casco, ma quasi.
Abbasserete il baricentro e vi sembrer? pi? semplice inclinare la moto.
Altra cosa: finch? state frenando il vostro fondoschiena dovr? essere pi?
indietro possibile sulla sella, cos? da limitare le perdite di aderenza del
pneumatico posteriore, appena iniziate la curva bisogna fare l'esatto
opposto, quindi tutto avanti per caricare l'avantreno. Cercate di essere
fluidi in questi movimenti, in modo da non scomporre la moto.
Il punto pi? critico ? la posizione da assumere quando si inizia la curva:
ricapitolando siamo bassi (con il torace molto vicino al serbatoio) e seduti
"tutto avanti"; a questo punto bisogna inclinare la moto: il vostro sedere
(stando sempre avanti sulla sella) dovr? spostarsi e sporgere leggermente
all'interno della curva, voi dovrete "ruotare" leggermente in modo che il
ginocchio interno alla curva si trovi grosso modo all'altezza della classica
presa d'aria che sulle carenate serve a far uscire l'aria calda proveniente
dal radiatore: in pratica dovete "montare" il serbatoio (aiuta molto avere
le pedane arretrate da competizione o stare sulle pedane con la punta dei
piedi), nello stesso tempo dovrete spostare il peso che grava sulle pedane
in modo che per l'80% pesi sulla pedana interna alla curva; a questo punto
bisogna "tirar gi?" la moto: si ruota leggermente il manubrio dalla parte
opposta a quella verso cui dovete girare (? un cosa abbastanza naturale, se
ci fate caso lo fate gi?...), contemporaneamente con l'avambraccio della
parte del vostro corpo esterno alla curva vi appoggiate al serbatoio e
"tirate gi?" la moto con quello; vi troverete in questa situazione: sedere
avanti sulla sella e spostato all'interno della curva, peso del corpo
all'80% sulla pedana interna alla curva, torace sul serbatoio ma spostato
verso l'interno della curva, avambraccio esterno che fa presa sul serbatoio
e parzialmente disteso, braccio interno tutto piegato, con la mano che ?
abbastanza vicina al casco (per via del torace che si ? apostato all'interno
della curva). Ora la moto dovrebbe essere in piega (o voi per terra...
SGRATT). Percorrete tutta la curva fino a un po' oltre la corda in questa
posizione, ricordandosi di non togliere peso alla pedana interna, e nel
frattempo appoggiandovi-spingendo (non ? proprio corretto, ma mi viene solo
questo termine...) sul semi manubrio ESTERNO alla curva (se spingete su
quello interno fate un braccio di leva che tende a far perdere aderenza
all'avantreno). Dopo la corda, quando ormai stare per accelerare, ritornate
gradualmente in posizione normale (sempre stando bassi sul serbatoio)
tirando su la moto... E il gioco ? fatto.
La prima regola ? quella di stare
bassi con il torace: non dico sotto il cupolino con il casco, ma quasi.
Abbasserete il baricentro e vi sembrer? pi? semplice inclinare la moto.
Altra cosa: finch? state frenando il vostro fondoschiena dovr? essere pi?
indietro possibile sulla sella, cos? da limitare le perdite di aderenza del
pneumatico posteriore, appena iniziate la curva bisogna fare l'esatto
opposto, quindi tutto avanti per caricare l'avantreno. Cercate di essere
fluidi in questi movimenti, in modo da non scomporre la moto.
Il punto pi? critico ? la posizione da assumere quando si inizia la curva:
ricapitolando siamo bassi (con il torace molto vicino al serbatoio) e seduti
"tutto avanti"; a questo punto bisogna inclinare la moto: il vostro sedere
(stando sempre avanti sulla sella) dovr? spostarsi e sporgere leggermente
all'interno della curva, voi dovrete "ruotare" leggermente in modo che il
ginocchio interno alla curva si trovi grosso modo all'altezza della classica
presa d'aria che sulle carenate serve a far uscire l'aria calda proveniente
dal radiatore: in pratica dovete "montare" il serbatoio (aiuta molto avere
le pedane arretrate da competizione o stare sulle pedane con la punta dei
piedi), nello stesso tempo dovrete spostare il peso che grava sulle pedane
in modo che per l'80% pesi sulla pedana interna alla curva; a questo punto
bisogna "tirar gi?" la moto: si ruota leggermente il manubrio dalla parte
opposta a quella verso cui dovete girare (? un cosa abbastanza naturale, se
ci fate caso lo fate gi?...), contemporaneamente con l'avambraccio della
parte del vostro corpo esterno alla curva vi appoggiate al serbatoio e
"tirate gi?" la moto con quello; vi troverete in questa situazione: sedere
avanti sulla sella e spostato all'interno della curva, peso del corpo
all'80% sulla pedana interna alla curva, torace sul serbatoio ma spostato
verso l'interno della curva, avambraccio esterno che fa presa sul serbatoio
e parzialmente disteso, braccio interno tutto piegato, con la mano che ?
abbastanza vicina al casco (per via del torace che si ? apostato all'interno
della curva). Ora la moto dovrebbe essere in piega (o voi per terra...
SGRATT). Percorrete tutta la curva fino a un po' oltre la corda in questa
posizione, ricordandosi di non togliere peso alla pedana interna, e nel
frattempo appoggiandovi-spingendo (non ? proprio corretto, ma mi viene solo
questo termine...) sul semi manubrio ESTERNO alla curva (se spingete su
quello interno fate un braccio di leva che tende a far perdere aderenza
all'avantreno). Dopo la corda, quando ormai stare per accelerare, ritornate
gradualmente in posizione normale (sempre stando bassi sul serbatoio)
tirando su la moto... E il gioco ? fatto.
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