Tweet
Tra un p? ci sar? un elicottero che seguir? ognuno di noi....(si fa per dire)
Riporto la notizia da corriere.it
In autostrada un nuovo sistema anti-velocit? Entro Natale in azione i primi Sicve: non autovelox ma veri e propri ?portali? che monitoreranno la media dei tempi di percorrenza STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
MILANO - I velocisti hanno le ore contate: a notizia ? riportata dal sito dell?Asaps. Autostrade per l?Italia ? pronta a fornire alla Polizia Stradale, uno dei pi? formidabili strumenti di prevenzione, ma capace di far scattare la sanzione per chi sgarra, di cui abbia mai avuto disponibilit?. Non si tratta di un autovelox, nel senso che non si tratta di un sistema di rilevazione della velocit? tradizionale. Non sar? cio? impiegato per rilevare la velocit? di un veicolo su un tratto di strada breve, bens? sulla lunga distanza. Nemmeno una spia, dunque, e chi vorr? evitare spiacevoli sorprese dovr? limitarsi a non esagerare. Si chiama SICVE (Sistema Informativo per il Controllo della Velocit?), non avr? bisogno di personale impiegato per il suo funzionamento e sar? sistemato su buona parte della rete autostradale italiana.
Nel mirino di questo sistema finiranno non le auto impegnate in semplici accelerazioni, magari dovute a un sorpasso, ma quelle che si distingueranno dalla normale corrente di traffico per le medie elevate. Insomma, chi viaggia sempre a 200 orari ? oggettivamente un pericolo pubblico, oltre che un sicuro cliente del sistema operativo di controllo. E quando l?indisciplinato percorrer? tratti di 15/20 chilometri (ma anche meno) a velocit? folli sar? prima contrassegnato al passaggio su una coppia di spirali conduttrici annegate sotto l?asfalto, nuovamente segnalato al secondo passaggio e ove il tempo di percorrenza sia superiore a quello prestabilito, immortalato da telecamere, installate sui portali per la messaggistica variabile o sui cavalcavia.
Obiettivo sicurezza, dunque. I primi portali entreranno in funzione tra qualche giorno e sembra che per le festivit? natalizie potrebbero gi? partire i primi verbali. Si comincer? ? come spiega anche la rivista Quattroruote (da cui ? ripresa la foto) ? sulla A13 Bologna-Padova (ad Occhiobello), sulla A14 Bologna-Taranto (nella zona di Forl?) e due sulla A4 Torino-Venezia, nella (nella zona di Milano). Secondo Autostrade per l?Italia entro i prossimi tre anni, potrebbero entrarne in funzione almeno 200. Il sistema inaugurer? probabilmente una nuova stagione, sul fronte della sicurezza stradale. Non si potranno pi? tirare in ballo gli agguati, perch? una cosa ? correre per un paio di chilometri, altra ? seminare il panico su lunghe tratte. ?Staremo a vedere - dice Giordano Biserni, presidente dell?Asaps-. L'importante ? che si garantisca la sicurezza sulla strada?.
Il SICVE ? gi? stato collaudato dal Ministero dei Trasporti ma la Polizia Stradale vuole che sia perfettamente ?blindato?, quindi funzionante solo per le infrazioni. Non un Grande Fratello, in altre parole, che controlla tutti gli automobilisti: la macchina entra in funzione e si accende al passaggio di una vettura, quando passa al secondo portale se la velocit? ? in regola il segnale viene immediatamente scartato dalla macchina stessa. Chi invece non ? in regola viene selezionato e, poi, fotografato.
Intanto il giudice di pace di Gemona del Friuli ha respinto un ricorso contro il ritiro della patente da parte della polizia stradale per un eccesso di velocit? rilevato col telelaser. Il ricorso era fondato sul fatto che il telelaser non riporta fotografie ma solo un ticket con la velocit?, velocit? che potrebbe essere di un altro veicolo vicino a quello fermato. Il giudice ha ricusato la tesi adducendo omologazione e approvazione dei telelaser da parte del ministero dei Lavori pubblici.
:-(
Riporto la notizia da corriere.it
In autostrada un nuovo sistema anti-velocit? Entro Natale in azione i primi Sicve: non autovelox ma veri e propri ?portali? che monitoreranno la media dei tempi di percorrenza STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
MILANO - I velocisti hanno le ore contate: a notizia ? riportata dal sito dell?Asaps. Autostrade per l?Italia ? pronta a fornire alla Polizia Stradale, uno dei pi? formidabili strumenti di prevenzione, ma capace di far scattare la sanzione per chi sgarra, di cui abbia mai avuto disponibilit?. Non si tratta di un autovelox, nel senso che non si tratta di un sistema di rilevazione della velocit? tradizionale. Non sar? cio? impiegato per rilevare la velocit? di un veicolo su un tratto di strada breve, bens? sulla lunga distanza. Nemmeno una spia, dunque, e chi vorr? evitare spiacevoli sorprese dovr? limitarsi a non esagerare. Si chiama SICVE (Sistema Informativo per il Controllo della Velocit?), non avr? bisogno di personale impiegato per il suo funzionamento e sar? sistemato su buona parte della rete autostradale italiana.
Nel mirino di questo sistema finiranno non le auto impegnate in semplici accelerazioni, magari dovute a un sorpasso, ma quelle che si distingueranno dalla normale corrente di traffico per le medie elevate. Insomma, chi viaggia sempre a 200 orari ? oggettivamente un pericolo pubblico, oltre che un sicuro cliente del sistema operativo di controllo. E quando l?indisciplinato percorrer? tratti di 15/20 chilometri (ma anche meno) a velocit? folli sar? prima contrassegnato al passaggio su una coppia di spirali conduttrici annegate sotto l?asfalto, nuovamente segnalato al secondo passaggio e ove il tempo di percorrenza sia superiore a quello prestabilito, immortalato da telecamere, installate sui portali per la messaggistica variabile o sui cavalcavia.
Obiettivo sicurezza, dunque. I primi portali entreranno in funzione tra qualche giorno e sembra che per le festivit? natalizie potrebbero gi? partire i primi verbali. Si comincer? ? come spiega anche la rivista Quattroruote (da cui ? ripresa la foto) ? sulla A13 Bologna-Padova (ad Occhiobello), sulla A14 Bologna-Taranto (nella zona di Forl?) e due sulla A4 Torino-Venezia, nella (nella zona di Milano). Secondo Autostrade per l?Italia entro i prossimi tre anni, potrebbero entrarne in funzione almeno 200. Il sistema inaugurer? probabilmente una nuova stagione, sul fronte della sicurezza stradale. Non si potranno pi? tirare in ballo gli agguati, perch? una cosa ? correre per un paio di chilometri, altra ? seminare il panico su lunghe tratte. ?Staremo a vedere - dice Giordano Biserni, presidente dell?Asaps-. L'importante ? che si garantisca la sicurezza sulla strada?.
Il SICVE ? gi? stato collaudato dal Ministero dei Trasporti ma la Polizia Stradale vuole che sia perfettamente ?blindato?, quindi funzionante solo per le infrazioni. Non un Grande Fratello, in altre parole, che controlla tutti gli automobilisti: la macchina entra in funzione e si accende al passaggio di una vettura, quando passa al secondo portale se la velocit? ? in regola il segnale viene immediatamente scartato dalla macchina stessa. Chi invece non ? in regola viene selezionato e, poi, fotografato.
Intanto il giudice di pace di Gemona del Friuli ha respinto un ricorso contro il ritiro della patente da parte della polizia stradale per un eccesso di velocit? rilevato col telelaser. Il ricorso era fondato sul fatto che il telelaser non riporta fotografie ma solo un ticket con la velocit?, velocit? che potrebbe essere di un altro veicolo vicino a quello fermato. Il giudice ha ricusato la tesi adducendo omologazione e approvazione dei telelaser da parte del ministero dei Lavori pubblici.
:-(
Comment