Vigevano, professoressa patteggia pena
Lui studente 15enne, lei la sua insegnante 31enne. Due anni fa tra i due ? nata una storia d'amore e quando la donna si ? accorta che il rapporto professionale con l'alunno era diventato altro ha tentato di lasciarlo. L'adolescente si ? cos? sfogato con la madre che ha denunciato l'insegnante. Ora il tribunale di Vigevano ha condannato la donna, che ha patteggiato, a 10 mesi di reclusione con la condizionale.
Il magistrato ha accolto la richiesta di patteggiamento a dieci mesi di reclusione (con la condizionale) avanzata dal legale difensore dell'educatrice, A.C., 31 anni. I fatti risalgono al mese di maggio del 2003 ad Abbiategrasso (Milano): pochi mesi prima il Comune dell'hinterland milanese era intervenuto in sostegno alla famiglia del ragazzino, figlio di genitori separati, nominando proprio A.C. come sua educatrice.
Tra i due era nata subito una simpatia ma, prima della fine dell'anno scolastico, il rapporto era andato ben oltre l'amicizia. Ne era nata infatti una vera e propria relazione che la 31enne, comunque, aveva troncato poco tempo dopo. Tradito da quell'amore che non avrebbe mai potuto avere, il ragazzino si era pero' sentito abbandonato. Non aveva capito perch? quel rapporto doveva finire e, in un momento di rabbia, si era sfogato con la madre. Quest'ultima si era cos? rivolta alla magistratura e ieri, nei confronti dell'educatrice-amante ? stata emessa la sentenza per il reato di violenza sessuale aggravata perch? compiuta su un minore di et? inferiore ai 16 anni da una persona che ricopriva il ruolo di educatrice.
Secondo voi, se invece si fosse trattato di professore e di studentessa quindicenne, avrebbe preso 10 mesi con la condizionale?
Lui studente 15enne, lei la sua insegnante 31enne. Due anni fa tra i due ? nata una storia d'amore e quando la donna si ? accorta che il rapporto professionale con l'alunno era diventato altro ha tentato di lasciarlo. L'adolescente si ? cos? sfogato con la madre che ha denunciato l'insegnante. Ora il tribunale di Vigevano ha condannato la donna, che ha patteggiato, a 10 mesi di reclusione con la condizionale.
Il magistrato ha accolto la richiesta di patteggiamento a dieci mesi di reclusione (con la condizionale) avanzata dal legale difensore dell'educatrice, A.C., 31 anni. I fatti risalgono al mese di maggio del 2003 ad Abbiategrasso (Milano): pochi mesi prima il Comune dell'hinterland milanese era intervenuto in sostegno alla famiglia del ragazzino, figlio di genitori separati, nominando proprio A.C. come sua educatrice.
Tra i due era nata subito una simpatia ma, prima della fine dell'anno scolastico, il rapporto era andato ben oltre l'amicizia. Ne era nata infatti una vera e propria relazione che la 31enne, comunque, aveva troncato poco tempo dopo. Tradito da quell'amore che non avrebbe mai potuto avere, il ragazzino si era pero' sentito abbandonato. Non aveva capito perch? quel rapporto doveva finire e, in un momento di rabbia, si era sfogato con la madre. Quest'ultima si era cos? rivolta alla magistratura e ieri, nei confronti dell'educatrice-amante ? stata emessa la sentenza per il reato di violenza sessuale aggravata perch? compiuta su un minore di et? inferiore ai 16 anni da una persona che ricopriva il ruolo di educatrice.
Secondo voi, se invece si fosse trattato di professore e di studentessa quindicenne, avrebbe preso 10 mesi con la condizionale?
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