Ps Vicenza scopre raffineria droga nel Padovano, 6 arresti
Scoperta in una villa affittata da guardia giurata
(ANSAweb) - PADOVA, 6 OTT - Blitz della squadra mobile di Vicenza in una villetta di Grantorto (Padova) adibita a laboratorio di trasformazione della cocaina. Arrestate sei persone, tra cui una guardia giurata che aveva affittato la casa, e due venezuelani sorpresi in uno stanzone mentre stavano lavorando alla trasformazione della cocaina. L'operazione, coordinata dal servizio centrale operativo della Dac e dalla Direzione centrale servizi antidroga di Roma e alla quale ha partecipato anche la squadra mobile di Padova, ha permesso di sgominare un gruppo interetnico che aveva creato le basi per il traffico di cocaina nel nord d'Italia con collegamenti con il Sud America. Il blitz segue l'arresto avvenuto quattro giorni fa all'aeroporto di Bologna, da parte della Polaria, di un venezuelano con quasi un chilo di cocaina e quello di un vicentino, lo scorso settembre, all'aeroporto di Roma, con quattro chili sempre di cocaina. Nel laboratorio, secondo quanto si e' appreso, e' stata trovata pasta di cocaina e la strumentazione necessaria (solventi e precursori) per trasformarla attraverso un processo chimico, pronta per il consumo. (ANSAweb)
? Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 2005-10-06 08:49
Scoperta in una villa affittata da guardia giurata
(ANSAweb) - PADOVA, 6 OTT - Blitz della squadra mobile di Vicenza in una villetta di Grantorto (Padova) adibita a laboratorio di trasformazione della cocaina. Arrestate sei persone, tra cui una guardia giurata che aveva affittato la casa, e due venezuelani sorpresi in uno stanzone mentre stavano lavorando alla trasformazione della cocaina. L'operazione, coordinata dal servizio centrale operativo della Dac e dalla Direzione centrale servizi antidroga di Roma e alla quale ha partecipato anche la squadra mobile di Padova, ha permesso di sgominare un gruppo interetnico che aveva creato le basi per il traffico di cocaina nel nord d'Italia con collegamenti con il Sud America. Il blitz segue l'arresto avvenuto quattro giorni fa all'aeroporto di Bologna, da parte della Polaria, di un venezuelano con quasi un chilo di cocaina e quello di un vicentino, lo scorso settembre, all'aeroporto di Roma, con quattro chili sempre di cocaina. Nel laboratorio, secondo quanto si e' appreso, e' stata trovata pasta di cocaina e la strumentazione necessaria (solventi e precursori) per trasformarla attraverso un processo chimico, pronta per il consumo. (ANSAweb)
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