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Usa : dopo 40 anni le auto sono la fonte primaria di emissioni co2

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    #31
    Originally posted by Larsen_EE View Post
    vero, ma appunto, e' inutile conservare fonti di possibile reddito per un futuro nel quale queste saranno obsolete ed inutili.

    sfrutto cio' che ho oggi, lavorando per il futuro, quando sara' tutto diverso.

    vuol dire essere all'avanguardia, e in vantaggio rispetto ai tempi, e ai concorrenti.

    perche' m'incazzo quando si parla di nucleare in italia?
    eravamo all'avanguardia... abbiamo deciso (motivazioni assurde) di rinunciare al nostro vantaggio, e il risultato e' quello che vediamo... un deficit energetico da mettersi le mani nei capelli.
    e questo ha condizionato tutto lo sviluppo "futuro" (che ormai e' un passato) del paese.

    mattei e' stato fatto fuori dalle 7 sorelle proprio perche' aveva intenzione di iniziare a lavorare sui giacimenti in adriatico e pianura padana... l'italia sarebbe stata indipendente sul piano del petrolio e gas.

    quando hai la sicurezza di avere le chiappe coperte, ecco che puoi lavorare per il futuro, un futuro che ad oggi non e' ancora conveniente, non e' pratico, ma che lo diventera'.

    cosi' tu hai risorse da dedicare alla ricerca sulle fonti del futuro, e c'arrivi gradualmente, e quando c'arrivi, il "futuro" non e' oneroso, anzi, ormai e' concorrenziale con il "tradizionale".
    qui stiamo divagando un p? per?.

    si pu? dire pi? semplicemente che sono rimasti indietro per il trasporto ferroviario a differenza di stati con dimensioni e problematiche simili.

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      #32
      sul piano pratico si, sono indietro... almeno nel traffico interstatale.
      che lo siano per convenienza e' ovvio...

      e idem per cio' che riguarda le auto elettriche... possono funzionare nelle grandi citta', ma nelle aree rurali, che sono la maggior parte del paese, fino a quando l'autonomia sara' quella attuale, non avranno mai un futuro.

      gli usa sono piu' simili forse all'australia in quel senso... dove spesso chi abita nelle aree centrali della nazione e' piu' facile che abbia un aereo o un elicottero che non l'auto.

      e anche in australia, quando esci dalle aree "civilizzate", il traffico merci e' gestito in modo che noi europei potremmo definire "barbarico".

      la cina, se vogliamo, rispetto ad usa e australia, ha molte meno aree a bassissima densita'... si, ci sono i deserti e ok... ma per il resto la diffusione della "civilizzazione" (intesa come servizi) e' molto piu' capillare.

      sono questioni che noi europei non siamo in grado di comprendere... qui fai 120km e passi da un capoluogo all'altro... in australia fai 120 km e sei ancora nella tenuta di certe "farm"... in usa pure, anche se in forma piu' ridotta.

      se hai un camion elettrico che fa 300km, in europa ci puoi lavorare tranquillamente... in cina piu' o meno, in america solo in certe aree, in australia non te ne fai nulla.

      non e' solo una questione di costi...

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        #33
        Originally posted by Larsen_EE View Post
        sul piano pratico si, sono indietro... almeno nel traffico interstatale.
        che lo siano per convenienza e' ovvio...

        e idem per cio' che riguarda le auto elettriche... possono funzionare nelle grandi citta', ma nelle aree rurali, che sono la maggior parte del paese, fino a quando l'autonomia sara' quella attuale, non avranno mai un futuro.

        gli usa sono piu' simili forse all'australia in quel senso... dove spesso chi abita nelle aree centrali della nazione e' piu' facile che abbia un aereo o un elicottero che non l'auto.

        e anche in australia, quando esci dalle aree "civilizzate", il traffico merci e' gestito in modo che noi europei potremmo definire "barbarico".

        la cina, se vogliamo, rispetto ad usa e australia, ha molte meno aree a bassissima densita'... si, ci sono i deserti e ok... ma per il resto la diffusione della "civilizzazione" (intesa come servizi) e' molto piu' capillare.

        sono questioni che noi europei non siamo in grado di comprendere... qui fai 120km e passi da un capoluogo all'altro... in australia fai 120 km e sei ancora nella tenuta di certe "farm"... in usa pure, anche se in forma piu' ridotta.

        se hai un camion elettrico che fa 300km, in europa ci puoi lavorare tranquillamente... in cina piu' o meno, in america solo in certe aree, in australia non te ne fai nulla.

        non e' solo una questione di costi...
        paradossalmente sono molto avanti con l'auto elettrica.

        credo siano rimasti indietro coi treni pi? che altro per retaggio culturale ed abitudini,loro sono molto legati all'auto propria e all'aereo

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          #34
          Originally posted by arabykola View Post
          America Crowns a New Pollution King

          Power plants have been the biggest source of U.S. CO2 emissions since the 1970s—until now.

          More stories by Tom Randall
          4 dicembre 2017, 12:00 CET
          For the first time in 40 years, power plants are no longer the biggest source of U.S. greenhouse gas pollution. That dubious distinction now belongs to the transport sector: cars, trucks, planes, trains and boats.

          The big reversal didn’t happen because transportation emissions have been increasing. In fact, since 2000 the U.S. has experienced the flattest stretch of transportation-related pollution in modern record keeping, according to data compiled by the U.S. Energy Information Administration. The big change has come from the cleanup of America’s electric grid.

          The chart below shows carbon dioxide emissions from transportation exceeding those from electricity production in 2016 for the first time since 1978. The pollution gap has continued to widen further in 2017, according to a Bloomberg analysis.


          Electricity use in the U.S. hasn’t declined much in the last decade, but it’s being generated from cleaner sources. A dramatic switch away from coal, the dirtiest fuel, is mostly responsible for the drop in emissions. Coal power has declined by more than a third in the last decade, according to the EIA, while cleaner natural gas has soared more than 60 percent. Wind and solar power are also increasingly sucking the greenhouse gases out of U.S. electricity production.

          This is good news, and not just because carbon dioxide emissions are the biggest contributor to global climate change. The shift to cleaner energy also has immediate local improvements to health by reducing the burden of asthma, cancer and heart disease



          :
          Originally posted by arabykola View Post
          C? tutto scritto eh... nel titolo mica posso mettere l intero articolo



          Se non va bene correggi il titolo :gaen:

          L unica obiezione ovvia ? che nei mezzi di trasporto sono inclusi aerei, navi ecc ecc... pure questo sta scritto ma qualcuno lo vuole leggere nel titolo... poverino:gaen:

          Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
          Ci ha provato Mikiff , ho rimarcato io ma leggo che ? inutile .

          Io concordo con il concetto che vorresti esprimere , ma prima di talebanizzare ogni articolo dovresti sincerarti di averlo ben compreso (ed in questo caso non stai dando l'idea di aver ben compresto quanto scritto) .
          Anche perch? quello che ti ha spiegato Mikiff non va affatto contro al tuo messaggio che vorresti comunicare ...
          Talebanizzare ?
          ? scritto nell articolo
          L ho ripetuto

          Cosa dovrei capire?

          Hai cambiato il titolo?

          No

          Bravo

          Per? discutiamo di treni, tema centrale eh...

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