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tutti insegnano tutto...

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    #1

    tutti insegnano tutto...

    e' una riflessione veloce: chiunque sappia fare anche solo il 10% di una cosa, misteriosamente si mette ad insegnarla.

    in tutti gli ambiti eh... ma nello specifico conosco parecchia gente in ambito (diciamo) artistico: da fotografi a grafici, a tatuatori, modellisti, scultori, pittori...

    ora, tra questi ne conosco pochi veramente bravi nel loro settore, altri sono mediocri, altri ancora sono francamente sotto l'accettabile... eppure e' un fiorire di "docenze", o mettono su corsi (qualcuno addirittura vere e proprie scuole).

    mi e' stato chiesto in passato d'insegnare nel mio ambito, ho rifiutato perche' non mi considero sufficientemente preparato per insegnare, nonostante all'epoca avessi gia' 15 anni di professione sulle spalle.

    poi salta fuori quello che fa una cosa "buona", e sulla base di quell'unica cosa ci costruisce un background e competenze (spesso farlocche ovviamente, tipo il classico fotografo da matrimoni che si sente un newton, ma guai a farglielo presente).

    sono io che sbaglio, oppure la mediocrita' nell'insegnamento e' una delle concause della situazione attuale disastrosa?

    la cosa curiosa e' che quelli veramente bravi, fanno... non gli passa per la testa di insegnare, se non formando delle proprie risorse.

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    #2
    Un mio amico dice ceh insegnare ? il mestiere affidato a coloro che non hanno saputo imparare

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      #3
      altrove si diceva che "chi sa fa, chi non sa fare insegna, chi non sa ne' fare, ne' insegnare fa il consulente"

      pero' guarda che e' un'invasione mica da poco... prendono la loro prima reflex, chiappano 10 like per i solito palloso tramonto, 10 giorni dopo mettono su un corso su "come fotografare i tramonti", perche' pensano che quei 10 like facciano di loro una "personalita'".
      da li poi e' tutto in discesa.. hai tenuto un corso, vuol dire che sei uno che "ne sa"... fanne un altro... o magari vieni ad insegnare qui...

      bho... sono perplesso.

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        #4
        Si dice...
        Chi sa, sa... chi non sa, insegna!

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          #5
          Bhe puntano sui polli . Anche io ho acquistato un corso online di utilizzo del flash ... centinaia di Minuti , X lezioni , XX Gb di dati , tutto sensazionale .

          Ok .

          Pago , scarico e guardo .

          il 90% ? come utilizzare il flash che ha questo pulsante , quell'altro ecc ecc ...

          MA CAXXO QUELLO LO LEGGO SUL MANUALE PORCA PALETTA !!!!!!!!!!!!

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            #6
            esattamente o come un'app "companion" che ormai tutte le produttrici di reflex hanno per ios e android

            e dire che, a scuola, il corso di fotografia era vero... nel senso che lavoravamo ancora ovviamente con le pellicole, con libroni di teoria della luce (anche fisica di mezzo), chimica per i bagni di sviluppo, preparare un set, e la cosa che, a quanto pare oggi chi "insegna" si scorda sempre, imparare a riprodurre uno scatto famoso.

            per imparare a fare bisogna prima imparare a copiare... quando sarai in grado di fare qualcosa che qualcuno piu' bravo di te ha gia' fatto, allora potrai iniziare a "sperimentare", perche' non lo farai a caso, come fanno oggi (tap, tap, tap "ah, cosi' mi piace, la salvo"), ma in testa avrai gia' il risultato di cio' che stai per fare, prima ancora di averlo fatto.
            e piu' imparerai, piu' cio' che farai sara' simile a cio' che immagini debba essere.

            ovviamente il discorso fotografia e' "a caso" eh... ma solo perche' effettivamente e' forse il settore col maggior numero di "fanfaroni": basta una macchina qualsiasi e si sentono professionisti...

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              #7
              Una volta si usava la pellicola coi bagni e quel che ne conseguiva , oggi non ? cambiato niente se non il modo in cui si fa la camera oscura oggi sostituita da AdobeCameraRAW (o ibridi inutili oggi spacciati per sufficienti ... io limiterei a LR CC o PS CC)

              Rimane il fatto che il flash lo imparano ad usare tutti come funzioni ... ad utilizzarlo gestendo la luce nel modo opportuno invece occorre aiuto

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                #8
                in informatica fortunatamente i nodi vengono presto al pettine. Ma ? comunque un fiorire di DevOps e maestri di Docker

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                  #9
                  vero vero o docenti di webdesign...

                  lele, scattando in raw ormai e' possibile, in post, fare cose impossibili in altri tempi.

                  ho visto roba sottoesposta in modo inutilizzabile diventare perfetta, colori brillanti, contrastata... da foto originali inutilizzabili.

                  con la pellicola non potevi "barare" piu' di tanto, si, in stampa c'era qualcosa che potevi fare per recuperare uno scatto, maschere selettive (a mano...), tipo di carta, sul b/n anche il tipo di luce poteva dare una mano a recuperare... ma quello che puoi fare oggi in digitale su uno scatto pessimo ha del miracoloso.

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                    #10
                    Il Mondo ? bello perch? Avariato

                    Io ad esempio cerco di Spiegare/Insegnare il Setting Moto qui su DDG ...
                    MA come si dece: Chi sa, sa... chi non sa, insegna!
                    Quindi avete tutto il diritto di pensare che NON so

                    Ma qualcuno dovr? pur Insegnare, NO?
                    Altrimenti una che ha fatto ingegneria ? stato imparato da uno che non sa
                    E vabb? ... effettivamente a giudicare dal livello degli Ingg.

                    Raga ... il problema siete VOI ... mica chi insegna
                    Un Zik di cervello per capire chi ? Coerente e chi si Arrampica lo dovete mettere voi ...
                    Due Prove per provare chi dice minkyate e chi no, le dovete fare voi ...
                    Infine bisogna pure capire e voler capire qualcosa ...
                    Nel caso specifico della Fotografia, io sarei Negato pure se mi impara Newton ...
                    Casualmente lo stesso che ha INSEGNATO la Fisica al Mondo Intero

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                      #11
                      Originally posted by Larsen_EE View Post
                      vero vero o docenti di webdesign...

                      lele, scattando in raw ormai e' possibile, in post, fare cose impossibili in altri tempi.
                      1 secolo fa non ci si immaginava di andare sulla luna . Oggi si immagina il turismo spaziale .

                      Originally posted by Larsen_EE View Post
                      ho visto roba sottoesposta in modo inutilizzabile diventare perfetta, colori brillanti, contrastata... da foto originali inutilizzabili.
                      E cosa ci vedi di negativo ? Un utilizzo sapiente di PS sarebbe il mio sogno , ma che differenze ci vedi nello sviluppare una foto in camera RAW e poi PS piuttosto che in camera oscura ? Non si faceva anche in camera oscura la post produzione ?

                      Originally posted by Larsen_EE View Post
                      con la pellicola non potevi "barare" piu' di tanto
                      Fermo e considerato che le Reflex di oggi non arriano a coprire il gamut che ricopre il nostro occhio visto che non hanno la stereoscopia , cosa intendi per "barare" ?
                      Ed anche se di baro si trattasse , cosa ci vedi di negativo ? Non ? forse arte anche quella di ottimizzare una fotografia ?
                      Se fotografia ? "rappresentare con un immagine" quello che il fotografo vede , nel momento in cui la sviluppa non ha forse diritto ad accentuare quello che lui "vedeva" in quello scatto ?

                      Originally posted by Larsen_EE View Post
                      si, in stampa c'era qualcosa che potevi fare per recuperare uno scatto, maschere selettive (a mano...), tipo di carta, sul b/n anche il tipo di luce poteva dare una mano a recuperare... ma quello che puoi fare oggi in digitale su uno scatto pessimo ha del miracoloso.
                      Sono appassionato di fotografia dal 2009 ed anche se sono una schiappa in Ps ed in Scatto , so bene di cosa stai parlando . Ma non vedo perch? debba essere demonizzato

                      Se uno mi scrive "l'ho sviluppata cosi come era dalla macchina e non l'ho ritoccata" , io gli rispondo che se ? un JPG , gliela ha comunque ritoccata il suo iPhone o altro strumento . Se invece ha preso un RAW e non gli ha dedicato la cura giusta per svilupparla e quindi ritoccarla , allora ha sprecato una parte di potenziale della fotografia .

                      Perch? un filtro graduato ND8 si pu? usare ed una maschera di luminosit? in PS non si pu? usare ?

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                        #12
                        perche' fare una maschera in stampa dal negativo, su carta, a mano dall'illuminatore, era una vera "arte" (tecnica, moltissima tecnica, ma applicata in modo artistico).
                        e dovevi farti tutti i calcoli a mano di cio' che avresti voluto ottenere nella stampa, perche' il risultato ovviamente lo puoi vedere solo alla fine.

                        non dico che sia "barare"... ma oggi uno scatto pessimo, perfino fuori fuoco, puo' essere recuperato per via digitale, e diventare piu' che dignitoso.

                        e' un po' come una donna col pushup... non saprei come definirlo diversamente... non e' "barare", ma e' un "aiutino", con la differenza che in digitale puoi far diventare una supermodella anche una balena di 180kg...

                        col negativo (intendo la foto in pellicola) non potevi stravolgere piu' di tanto uno scatto, correggevi illuminazioni sbagliate, attenuavi o accentuavi ombre, potevi rendere piu' luminose certe aree dello scatto, ma quello che c'era era li.. non lo potevi stravolgere completamente.

                        il problema dove arriva?
                        e' che oggi un pessimo fotografo, ma buon conoscitore di software di postproduzione, puo' tirare fuori roba da concorso fotografico.

                        e' come se una col push up vincesse un "miss maglietta bagnata"... ao', finche' e' asciutta puoi anche "coglionare" il pubblico, ma una volta bagnata il trucco c'e' e si vede...

                        capisci cosa intendo?

                        lo so, e' un po una sega mentale "da vecchi", ma un buon fotografo (e io non sono un buon fotografo, tanto per chiarire), sa gia' prima di scattare cio' che verra' fuori, ci sara' magari da fare qualche minima correzione, ovvio... ma e' figlio di un epoca nella quale si scattavano 36 pose per averne 30 decenti, 25 buone, e 10 ottime.

                        oggi scatti 200 foto e forse, dico forse, ne tirano fuori 10 decenti, che poi ripassate in post diventano buone.

                        il digitale ha reso la parte di "studio dello scatto" quasi inutile, almeno a prima vista... scatti e cambi parametri fino a quando non vedi immediatamente la foto che ti piace, non pensi alla foto che vorresti fare, e poi cerchi di farla.

                        e' un po' come nel mondo della grafica con la digitalizzazione.
                        quando ho iniziato le bozze erano bozze, fatte a mano, coi pennarelli o pennelli per le immagini, coi trasferibili per le scritte, una bozza non la potevi fare "proviamo a buttare questo li e vediamo come viene", la dovevi progettare prima.
                        e quella bozza serviva poi al fotografo per fare lo scatto che riproponesse cio' che avevi disegnato, e al tipografo per inserire i caratteri per la stampa e comporre il tutto.

                        il digitale ha reso tutto piu' veloce, perche' un processo come quello portava via 10 giorni, invece di 2 ore come oggi, ma per chi "s'improvvisa" ha cancellato totalmente la parte progettuale... e' tutto un "vediamo come viene se faccio cosi'".
                        in grafica come in fotoritocco... scimmie nella stanza dei bottoni che premono roba a caso fino a quando il risultato non li soddisfa.
                        non e' detto che il risultato sia poi pessimo eh... ma non e' ragionato.

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                          #13
                          sono i tuttologi...presenti numerosissimi e che non mi sono particolarmente simpatici..anche perch? non amo mettermi in mostra

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                            #14
                            Originally posted by Larsen_EE View Post
                            e' che oggi un pessimo fotografo, ma buon conoscitore di software di postproduzione, puo' tirare fuori roba da concorso fotografico.
                            E scusa , non per polemizzare , ma quale sarebbe il problema ?

                            In un mondo in cui l'immagine e l'apparenza costituistono i pilastri di buon vivere , mi spieghi che problema ci sarebbe nel forzare l'immagine che l'artista vuol vedere ?

                            Originally posted by Larsen_EE View Post
                            lo so, e' un po una sega mentale "da vecchi", ma un buon fotografo (e io non sono un buon fotografo, tanto per chiarire), sa gia' prima di scattare cio' che verra' fuori, ci sara' magari da fare qualche minima correzione, ovvio... ma e' figlio di un epoca nella quale si scattavano 36 pose per averne 30 decenti, 25 buone, e 10 ottime.

                            oggi scatti 200 foto e forse, dico forse, ne tirano fuori 10 decenti, che poi ripassate in post diventano buone.
                            Un p? come me che rimpiango i 2T ... ok . Ma sono seghe mentali nostre .

                            Anche io rimpiango i motori nervosi ... ma oggi ci sono quelli ad erogazione piatta e domani ci sono gli elettrici . Io la vedo come una devastazione del piacere di guida ... ma tempo debito il progresso far? i suoi passi .

                            Originally posted by Larsen_EE View Post
                            il digitale ha reso la parte di "studio dello scatto" quasi inutile, almeno a prima vista... scatti e cambi parametri fino a quando non vedi immediatamente la foto che ti piace, non pensi alla foto che vorresti fare, e poi cerchi di farla.
                            Questo non ? mica vero .

                            Originally posted by Larsen_EE View Post
                            e' un po' come nel mondo della grafica con la digitalizzazione.
                            quando ho iniziato le bozze erano bozze, fatte a mano, coi pennarelli o pennelli per le immagini, coi trasferibili per le scritte, una bozza non la potevi fare "proviamo a buttare questo li e vediamo come viene", la dovevi progettare prima.
                            e quella bozza serviva poi al fotografo per fare lo scatto che riproponesse cio' che avevi disegnato, e al tipografo per inserire i caratteri per la stampa e comporre il tutto.

                            il digitale ha reso tutto piu' veloce, perche' un processo come quello portava via 10 giorni, invece di 2 ore come oggi, ma per chi "s'improvvisa" ha cancellato totalmente la parte progettuale... e' tutto un "vediamo come viene se faccio cosi'".
                            in grafica come in fotoritocco... scimmie nella stanza dei bottoni che premono roba a caso fino a quando il risultato non li soddisfa.
                            non e' detto che il risultato sia poi pessimo eh... ma non e' ragionato.
                            Oggi abbiamo strumenti superiori , ma la parte "umana" ? ancora insostituibile .

                            Vale in tutti i settori .

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                              #15
                              non era quello il senso cara
                              per farti un esempio... io ho sparato a militare... bho... 10 volte? ok... diciamo 10... adesso, a distanza di 20 anni, visto che ho sparato 10 volte, decido di diventare istruttore di tiro, fare lezioni, farle pagare.

                              ora, per chi non ha mai sparato, uno che ha sparato 10 volte e' "esperto", e non e' in grado di sapere se il "sedicente istruttore di tiro" sia qualificato o meno... pero' si fa coglionare perche' pensa "cavolo, questo insegna e si presenta come istruttore di tiro, io non so manco cos'e' un percussore, sara' certamente un buon maestro".

                              capisci il senso?
                              e' come l'esempio che faceva lele sull'uso del flash... ci sono le guide in vendita, poi a conti fatti sono semplici riproposizioni del manuale d'uso... alla faccia della "lezione", pero' tu non lo sai, perche' se sapessi come usare un flash non cercheresti qualcuno che te lo insegna, ti bevi quello che il "corso" farlocco ti dice, e pensi pure di essere diventato esperto perche' hai seguito un corso...

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