Ventiquattro alunni, tutti stranieri: ? il record dell'unica classe prima della scuola elementare Antonio Rosmini di Padova. Tra i banchi ci sono bimbi cinesi, bengalesi, pachistani, nigeriani, ma anche moldavi e rumeni. Una situazione inedita: finora la cosa era accaduta solo nelle materne. La creazione di una classe multietnica, dove le uniche italiane sono le insegnanti, ha destato critiche sia tra i genitori sia tra i docenti.
"Ho due figli in et? scolare", dice a Il Corriere delle Alpi un pap? immigrato dall'Egitto, che lavora in una pizzeria per asporto. "La pi? grande frequenta la quarta classe alla primaria Muratori, nel rione Santissima Trinit?, dove ci sono met? bambini figli d'italiani e met? figli di stranieri. Chiss? perch?, alla Rosmini, sia stata formata una classe intera con tutti alunni figli d'immigrati. Cos? non va bene. Che tipo d'integrazione, sia linguistica che culturale, ci pu? essere quando non c'? nessun bambino figlio d'italiani".
Una mamma padovana sostiene che il "caso Rosmini" ? il risultato del fatto che negli ultimi due anni molti genitori italiani avrebbero rifiutato d'iscrivere i propri figli in quella scuola perch? ritenuta frequentata da troppi stranieri, preferendo cos? altri istituti.
La preside della scuola Rosmini, Maria Mapelli, spiega: "Quasi tutti i bambini della classe prima in questione sono nati in Italia e parlano bene l'italiano, visto che hanno frequentato, per tre anni, le scuole materne del territorio. Vorr? dire a quest'anno anche alla Rosmini faremo di pi? per l'integrazione. Non a caso come scuola abbiamo gi? aderito al progetto del Miur, denominato Fami, che tra le altre cose, prevede l'insegnamento della 'Lingua Italiana 2' da parte di docenti assunti esclusivamente per tale funzione, intesi come mediatori per l'intercultura e la coesione sociale in Europa".
da tgcom24
"Ho due figli in et? scolare", dice a Il Corriere delle Alpi un pap? immigrato dall'Egitto, che lavora in una pizzeria per asporto. "La pi? grande frequenta la quarta classe alla primaria Muratori, nel rione Santissima Trinit?, dove ci sono met? bambini figli d'italiani e met? figli di stranieri. Chiss? perch?, alla Rosmini, sia stata formata una classe intera con tutti alunni figli d'immigrati. Cos? non va bene. Che tipo d'integrazione, sia linguistica che culturale, ci pu? essere quando non c'? nessun bambino figlio d'italiani".
Una mamma padovana sostiene che il "caso Rosmini" ? il risultato del fatto che negli ultimi due anni molti genitori italiani avrebbero rifiutato d'iscrivere i propri figli in quella scuola perch? ritenuta frequentata da troppi stranieri, preferendo cos? altri istituti.
La preside della scuola Rosmini, Maria Mapelli, spiega: "Quasi tutti i bambini della classe prima in questione sono nati in Italia e parlano bene l'italiano, visto che hanno frequentato, per tre anni, le scuole materne del territorio. Vorr? dire a quest'anno anche alla Rosmini faremo di pi? per l'integrazione. Non a caso come scuola abbiamo gi? aderito al progetto del Miur, denominato Fami, che tra le altre cose, prevede l'insegnamento della 'Lingua Italiana 2' da parte di docenti assunti esclusivamente per tale funzione, intesi come mediatori per l'intercultura e la coesione sociale in Europa".
da tgcom24
Comment