Ducati DRE Enduro - Un'esperienza emozionante

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Nel Weekend scorso ho avuto l'occasione di prendere parte alla 2 giorni offroad organizzata da Ducati, il Ducati Riding Experience Enduro ? organizzato in pianta stabile nelle splendide colline toscane, nei pressi di Firenze, al Castello di Nipozzano, Tenuta Frescobaldi.





Per l'occasione la Ducati, nella persona di Nicola Antonelli, mette a disposizione dei corsisti la Multistrada 1200, o la 950 a scelta, una equipe di istruttori di tutto rispetto, capitanati da Beppe Gualini, veterano del furoistrada, che vanta varie partecipazioni alla Dakar, Rally dei Faraoni ecc.. Il Campione Italiano Motorally nonch? sviluppatore della Multistrada Enduro Andrea Rossi, Nicola Di Piero e Dario Neri.
Lo staff continua con 2 ragazze preparatissime, con cui interfacciarsi per ogni problema o richieste particolari, come l'affitto dell'attrezzatura, la visita alle cantine o al castello in generale.
Ultimo, ma non per importanza, abbiamo il Fisioterapista Technogym, che oltre ad occuparsi dei piloti in partenza e all'arrivo dalle varie tappe del corso, fornisce i suoi servigi anche a chi sceglie di portare al DRE i familiari.

Gli Istruttori


Io Nicola Antonelli e Beppe Guandalini


Le Ragazze


Il Fisioterapista Technogym




S?! Perch? la cosa che pi? mi ha stupito del DRE ? il fatto che sia un'esperienza a 360?
Oltre alla parte motociclistica nella 2 giorni toscana si pu? godere a livello turistico di uno dei tesori dell'Italia e gustare pietanze realmente e completamente a Km0, visto che gli chef del Castello di Nipozzano utilizzano per le pietanze servite prodotti derivanti dalla tenuta, pane, ma sopratutto vino, compresi.

Pranzo








Cena









Pranzo del sabato

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Certo che Ducati sta iniziando a fare le cse fatte tanto bene

Bravo anceh tu pe ril resoconto che ci hai messo

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La Sala Brieging







IL CORSO
Come detto, il corso si dvolge in 2 giornate, venerd?/sabato o sabato/domenica, dopo le formalit? ci si riunisce nella sala briefing, dove ho avuto un'altra bella sorpresa, sui quasi 20 partecipanti solo in 4 o 5 eravamo provenienti dall'Italia, gli altri venivano letteralmente dal resto del Mondo, Olanda, Irlanda, Norvegia, Brasile, Per?, Colombia... e parlando con Nicola ho scoperto che ? una cosa molto comune, anzi, ? molto forte di solito una partecipazione da Cina e Giappone.

Dopo una breve presentazione inizia la parte teorica di circa un'ora, dove ci viene spiegata la moto, la posizione di guida, le varie tecniche e gli esercizi che andremo ad affrontare.



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Il tempo di inforcare tuta stivali e guanti e siamo di fuori, avanti alle bellissime Multistrada, stretching con il fisoterapista e via verso il Campo A, dove avviene la divisione in 2 gruppi, il base e l'avanzato, si inizia a girare mentre Beppe ci fa fare dei semplici esercizi, alzare una gamba, guidare con una mano, ed in base alla disinvoltura con cui eseguiamo veniamo divisi.
Il primo esercizio ? quello fondamentale per la posizione di guida, lo slalom.
Da fuorisradista pensavo di essere avvantaggiato su gli altri, invece ho dovuto resettare, la maggiore massa ed ampiezza della sella rendono necessario l'uso del peso in modo estremamente preciso, piegando la moto nella direzione di dove si vuole andare, mentre con il corpo si controbilancia dalla parte opposta.
Si passa poi alle tecniche di frenata, usando il solo freno motore, il freno posteriore o la frenata integrale, modulando bene il freno l'anteriore, nonostante l'ABS attivo in posizione 1, con il bloccaggio si rischia la caduta.
si passa poi a quello che in gergo fuoristradistico ? il panettone, da affrontare per? senza saltare, ma andando su con l'abbrivio necessario a rallentare sopra per poi riscendere con le varie tencinche di frenata.

Il weekend ? stato abbracciato da un bel caldo, quindi ci concediamo la prima pausa all'ombra della pensilina che Ducati ha fatto istallare in entrambi i campi per chi vuole assistere al corso e per rifocillarsi, acqua, integratori e barrette energetiche a nostra disposizione, insieme a noi i ragazzi del 118 che con il oro fuoristrada ci hanno sempre scortato durante le uscite.

Riprendiamo gli eserizi di controllo, equilibrio e frenata come ad esempio quello che prevede di far andare la moto dritta su una tavola di legno di una decina di centimetri o oltreassare ostacoli fatti con tronchi di legno.

A pranzo si ritorna al castello dove ci aspetta un pranzo leggero e gustoso antipasto, primo e frutta, per non appesantirci, visto che si riparte alla volta del Campo B per altri esercizi, come la tavola onduata che replica le increspature della sabbia del deserto, si passa finalmente poi a dare del gas in un piccolo fettucciato con curve sempici e bei rettilinei per poter prendere confidenza con la moto.
Nota a margine ci passa a trovare nel mezzo della lezione Nicola, in sella alla nuova Multistrada Enduro Pro, segno che chi organizza, prima di tutto ? appassionato ed utilizzatore.

Son quasi le 18 e rientriamo , lasciamo le moto, defaticamento con il fisioterapista, doccia e siamo pronti pe una favolosa cena in una delle corti del castello, l'atmosfera della notte che cala sul castello, le luci soffuse ed il fresco che arriva sono la giusta chiusura ad una giornata splendida.

la seconda giornata parte alle 9 gi? in moto, ci aspetta un secondo fettucciato al Campo B, questa volta molto tecnico, con cambi di direzione da effettuare velocemente, tratti guidati e curve in contropendenza. dopo qualche giro siamo pronti! pausa viveri e finalmente inizia "l'esame finale" il giro del monte, oltre un'ora e mezza no stop tra i boschi, dove dovremo mettere in atto tutto quello imparato nelle lezioni precedenti.

Il giro di circa un'ora e mezza nel mezzo dei boschi e colline limitrofe, gi? da solo vale la partecipazione al corso, visto che si pu? accedere a posti e godere di viste che solo la Toscana pu? regalare... in pi? ad ogni pietraia mi stupisco sia della moto e sia di cosa sono in grado di fare.

Ora qualche fotazza del corso

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Beppe mi spiega la moto, che per l'occasione ha il TC a 0 e l'ABS a 1, in pi? la 1200 ? Keyless... io che sono antico.... aivoglia a cercare la chiave, se non me lo dicevano


In Partenza


Al Campo A

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Il Campo B

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Nicola che c'? venuto a trovare al campo B

oltre ad essere il responsabile, ? anche molto appassionato, durante la cena abbiamo avuto modo di parlare di moto e si vede che ? prima una passione, poi un lavoro

tra l'altro anche un bel manico, in sella alla 1200 Enduro Pro ? arrivato praticamente saltando su una ruota

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Certo che Ducati sta iniziando a fare le cse fatte tanto bene

come detto sopra ? pi? di un corso, ? questo secondo me il plus...

io ho amici bravi in moto, adorganizzare un corso lo potrei fare quasi anche io....

? il contorno insieme al corso che secondo me lo rende speciale...
la location, il cibo ecc....

Bravo anceh tu pe ril resoconto che ci hai messo

? uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo :gaen:

grassie

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Tra i boschi







Dopo il giro nei boschi, Verso le 12.30 si rientra e prima dell'ennesima esperienza culinaria, ci riuniamo in sala briefing per la consegna dei diplomi di fine corso e degli omaggi da parte di Ducati.

Diploma


Maglia ufficiale


Pallina Antistress Technogym

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In Conclusione:

Davvero una bella esperienza!!
Per chi volesse, data la grande affluenza ci sono anche altre date aggiuntive a settembre!!

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BELLA SPORCA E CATTIVA




Le Moto
Nel corso delle 2 giornate ho avuto il piacere di provare entrambe le versioni di Multistrada, la 950 e la 1200. entrambe settate in modalit? Enduro, TC a 0 e ABS a 1.
La Ducati per la Multi 900 ha stravolto la moto montando ruote a raggi maggiorate nel diametro, pedane pi? larghe, paracolpi e quant'altro sia necessario per performare al massimo in offroad
La 1200 al contrario della soralla minore ? tutta un'altra moto rispetto alla paricilindrata stradale, non ? stato effettuato un lavoro di adattamento, ma di riprogettazione completa, sella bassa, pedane e serbatoio maggiorati, manubrione, il monobraccio posteriore lascia spazio ad un bibraccio tradizionale, le forcelle anteriori hanno una corsa maggiorata, il nuovo cambio della 1200 prevede inoltre le prime 2 marce da offroad...

A livello dinamico la moto mi ha stupito, durante l'uscita sul monte mi aspettavo una moto goffa, fare gli esercizi su un terreno predisposto ? un conto, mettere poi tutto in pratica quando serve ? un'altro...
Invece la moto risulta molto equilibrata a tratti facile, mi sono permesso anche qualche stiratina, qualche curva a modo e si sente che lei vuole darti fiducia, vuole essere tirata, ovviamente il percorso era alla portata di tutti, non una mulattiera estrema, per? le sensazioni sono quelle giuste, il cambio inoltre mi ? sembrato una delle cose pi? azzeccate, la prima e la seconda marcia sul monte danno una moto sempre pronta, mai troppa e con la mappa in modalit? "Enduro" non si ha mai il timore che il motore ti possa lanciare.

Gran moto!

Criscotto 950


Cruscotto 1200


Manubrione


Paracolpi Touratech


Pedane maggiorate


Scarico dedicato e bibraccio posteriore


Sella bassa


Forke con escursione maggiorata


Pirelli SCORPION RALLY STR, sviluppate in collaborazione per Ducati, proprio per questa moto


1200 Pro

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P.S.
siccome eravamo parecchio seguiti (giustamente visto che eravamo con moto non nostre e nemmeno facili da usare) non ho tanto avuto modo di cazzeggiare, allora ho chiesto a Nicola di mandarmi qualche bella foto, per far vedere che il potenziale della moto ? davvero tanto

anche se... qualche bel traverso non mi sarebbe dispiaciuto provarlo, solo nel monte ho dato qualche spolverata, ma con le stradine mi sono tenuto abbastanza margine....
Avrei voluto provare ad usare il panettone degli esercizi come salto, ma alla prima prova mi hanno subito imbruttito ed ho capito che non era il caso

[LucaDB6]

Bellissimo anche come hanno saputo valorizzare il territorio!
Spettacolare la PRO

[mito22]

Grande Marco.... azz.. dovevo esserci anche io...

Bellissima esperienza.. grazie a Ducati e a Nicola Antonelli per avere invitato DAIDEGAS.

Marco, gli stivali nuovi color fastidio TCX come vanno?

Quindi ? una esperienza che consiglieresti a chi? Come preparazione e livello?

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Bellissima esperienza.. grazie a Ducati e a Nicola Antonelli per avere invitato DAIDEGAS.

Davvero grazie infinite!!
Il problema vero ? riuscire raccontarvi la cosa con distacco per far capire bene cosa ?, perch? avendola vissuta ? impossibile non farsi trasportare dall'emozione....

la moto, i paesaggi... il cibo... tanta roba

Marco, gli stivali nuovi color fastidio TCX come vanno?

Ecco, grazie Boss per l'alzata!!

Un grazie speciale a TCX e X-Lite... davvero roba TOP!!

Quando mi diedero gli stivali, mi chiesero cosa usavo fin'ora...
(ero con una marca concorrente, probabilmente una delle pi? blasonate e con il suo top di gamma,) il commento f?... vedrai che non indosserai pi? nientaltro!!
E in effetti sono stati fantastici!! veramente uno stivale con un'alta mobilit?, ma che fascia benissimo la caviglia

Per il casco stessa cosa, il nuovo tessuto interno fa stare davvero freschi, nonostante siamo stati oltre i 35/38 gradi... in pi? ? veramente leggerissimo...
ora non vedo l'ora di sperimentarlo con il camelback, visto che ha la predisposizione.

Quindi ? una esperienza che consiglieresti a chi? Come preparazione e livello?

? indirizzato a chi piace il genere... touring e offroad... ma io lo consiglierei a tutti, visto che si parte da livello principiante, e le et? dei partecipanti erano anche avanzate...
Poi puoi tirarti dietro la famiglia senza che stia li ad annogliarsi, visto che oltre alla spa, c'? il fisioterapista che ? al loro servizio
ed in ultima analisi dico solo TOSCANA e Chef con i contro!!

[Ninjerina]

Veramente bello ...complimenti a Ducati che organizza corsi cos? " speciali ".
Fantastica esperienza.


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non si fanno certo fregare