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La prima deflagrazione ? avvenuta dopo le 9.30 nella chiesa di Mar Girgis (San Giorgio, ndr), mentre 2mila persone assistevano alla messa: "Almeno 25 morti". Una forte esplosione si ? verificata attorno alle 13.00 davanti alla chiesa di San Marco, nella citt? costiera: poco prima, riferiscono fonti ecclesiastiche all'agenzia Mena, il papa copto Tawadris aveva detto messa nell'edificio
Una bomba nella chiesa copta di Tanta, a nord del Cairo. Una esplosione all?estero di una basilica cristiana ad Alessandria. Si tinge di sangue la Domenica delle Palme in Egitto. La prima deflagrazione ? avvenuta dopo le 9.30 nella chiesa di Mar Girgis (San Giorgio, ndr), mentre 2mila persone assistevano alla messa. Le vittime, secondo quanto riporta l?emittente Al Arabiya sono almeno 25. Due le ipotesi sulla modalit?: secondo la tv di Stato egiziana ? possibile che l?ordigno sia stato fatto esplodere a distanza, mentre fonti della sicurezza fanno sapere che potrebbe essersi trattato di un kamikaze. Le forze dell?ordine hanno arrestato due persone.
Una forte esplosione si ? verificata attorno alle 13.00 davanti alla chiesa di San Marco, ad Alessandria. La tv di Stato parla di ?almeno 11 morti e 31 feriti? e riferisce che il comandate delle forze di sicurezza ? rimasto ucciso nel tentativo di fermare l?attentatore suicida. Poco prima, riferiscono fonti ecclesiastiche all?agenzia Mena, il papa copto Tawadris aveva detto messa nell?edificio. Tutti quelli che erano all?interno della chiesa, si precisa, sono sani e salvi e la chiesa non ha avuto danni.
Al Sisi apre gli ospedali militari ai feriti
? Le emittenti locali hanno riferito inoltre che il presidente Abdel Fattah Al-Sisi ha ordinato agli ospedali militari di accogliere i feriti, quasi settanta, dopo la deflagrazione della bomba avvenuta tra le 9.30 e le 10. Le forze dell?ordine, accompagnate da squadre di artificieri, hanno circondato tutta la zona. ?Si tratta di un atto terrorista crudele, ma sradicheremo il terrorismo dall?Egitto e abbiamo la determinazione per mettere fine ai gruppi terroristi?. Cos? a On Tv il primo ministro egiziano. Sherif Ismail, secondo quanto ha reso noto il portavoce del governo, ? diretto sul luogo dell?attentato.
Lo riporta il giornale indipendente in lingua inglese Daily News Egypt. Al momento, riferisce Al Arabiya, non ci sono rivendicazioni e la causa dello scoppio ? sconosciuta. L?attacco nella citt? del Delta del Nilo di Tanta ? l?ultimo di una serie di assalti alla minoranza cristiana nel Paese, che costituisce il 10% della popolazione ed ? pi? volte finita nel mirino di gruppi jihadisti.
Sull?attentato si ? espresso in occasione della Domenica delle Palme anche Papa Francesco: ?Esprimo il mio profondo cordoglio al mio fratello Papa Teodoro II (Capo della chiesa cristiana ortodossa copta e patriarca di Alessandria) e a tutta la nazione egiziana, sono vicino ai familiari e alla comunit? dei fedeli. Il Signore converta il cuore di chi semina terrore e morte e di chi traffica in armi?. L?attentato si ? verificato 20 giorni prima della visita di Bergoglio in Egitto, prevista per il 28 e 29 aprile.
Anche il Grande Imam di Al-Azhar, la pi? importante carica ufficiale religiosa dell?Egitto sunnita, ha condannato lo scoppio della bomba avvenuto oggi nella chiesa di San Giorgio, ritenuto un ?attentato terroristico vile che ha scelto come obiettivo le vite degli innocenti. Lo scopo di questo codardo attentato terrorista ? ha aggiunto con una dichiarazione riportata via Twitter dal canale tv Cbc Egypt ? ? destabilizzare la sicurezza e la stabilit? del nostro caro Egitto e l?unit? del popolo egiziano?.
Una bomba nella chiesa copta di Tanta, a nord del Cairo. Una esplosione all?estero di una basilica cristiana ad Alessandria. Si tinge di sangue la Domenica delle Palme in Egitto. La prima deflagrazione ? avvenuta dopo le 9.30 nella chiesa di Mar Girgis (San Giorgio, ndr), mentre 2mila persone assistevano alla messa. Le vittime, secondo quanto riporta l?emittente Al Arabiya sono almeno 25. Due le ipotesi sulla modalit?: secondo la tv di Stato egiziana ? possibile che l?ordigno sia stato fatto esplodere a distanza, mentre fonti della sicurezza fanno sapere che potrebbe essersi trattato di un kamikaze. Le forze dell?ordine hanno arrestato due persone.
Una forte esplosione si ? verificata attorno alle 13.00 davanti alla chiesa di San Marco, ad Alessandria. La tv di Stato parla di ?almeno 11 morti e 31 feriti? e riferisce che il comandate delle forze di sicurezza ? rimasto ucciso nel tentativo di fermare l?attentatore suicida. Poco prima, riferiscono fonti ecclesiastiche all?agenzia Mena, il papa copto Tawadris aveva detto messa nell?edificio. Tutti quelli che erano all?interno della chiesa, si precisa, sono sani e salvi e la chiesa non ha avuto danni.
Al Sisi apre gli ospedali militari ai feriti
? Le emittenti locali hanno riferito inoltre che il presidente Abdel Fattah Al-Sisi ha ordinato agli ospedali militari di accogliere i feriti, quasi settanta, dopo la deflagrazione della bomba avvenuta tra le 9.30 e le 10. Le forze dell?ordine, accompagnate da squadre di artificieri, hanno circondato tutta la zona. ?Si tratta di un atto terrorista crudele, ma sradicheremo il terrorismo dall?Egitto e abbiamo la determinazione per mettere fine ai gruppi terroristi?. Cos? a On Tv il primo ministro egiziano. Sherif Ismail, secondo quanto ha reso noto il portavoce del governo, ? diretto sul luogo dell?attentato.
Lo riporta il giornale indipendente in lingua inglese Daily News Egypt. Al momento, riferisce Al Arabiya, non ci sono rivendicazioni e la causa dello scoppio ? sconosciuta. L?attacco nella citt? del Delta del Nilo di Tanta ? l?ultimo di una serie di assalti alla minoranza cristiana nel Paese, che costituisce il 10% della popolazione ed ? pi? volte finita nel mirino di gruppi jihadisti.
Sull?attentato si ? espresso in occasione della Domenica delle Palme anche Papa Francesco: ?Esprimo il mio profondo cordoglio al mio fratello Papa Teodoro II (Capo della chiesa cristiana ortodossa copta e patriarca di Alessandria) e a tutta la nazione egiziana, sono vicino ai familiari e alla comunit? dei fedeli. Il Signore converta il cuore di chi semina terrore e morte e di chi traffica in armi?. L?attentato si ? verificato 20 giorni prima della visita di Bergoglio in Egitto, prevista per il 28 e 29 aprile.
Anche il Grande Imam di Al-Azhar, la pi? importante carica ufficiale religiosa dell?Egitto sunnita, ha condannato lo scoppio della bomba avvenuto oggi nella chiesa di San Giorgio, ritenuto un ?attentato terroristico vile che ha scelto come obiettivo le vite degli innocenti. Lo scopo di questo codardo attentato terrorista ? ha aggiunto con una dichiarazione riportata via Twitter dal canale tv Cbc Egypt ? ? destabilizzare la sicurezza e la stabilit? del nostro caro Egitto e l?unit? del popolo egiziano?.
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