Avete paura di morire?

[luciocabrio]

Pi? che paura della morte ho paura della malattia, quella seria e della relativa sofferenza...

In casa abbiamo nonna con demenza senile grave, ? il motivo per cui scrivo a quest'ora. Una volta svegliato ? difficile riprendere sonno. A gennaio ha pure rotto il femore mo non cammina pi? e mangia meno di un bambino.
Che dire... Sono oramai 7 anni che ? cos?.. O meglio prima stava benino. Poi ha perso negli anni tutte le capacit?, ? pure impossibile comunicare. Non ci capisce. E noi non capiamo lei.
Ecco, vedendo tutto quello che comporta per me ? la mia famiglia, spero che se debba toccarmi la medesima sorte... Il signore mi raccatti prima. Almeno non rovino la vita dei miei famigliari

[Carapintadas]

non particolarmente...sono Credente...ma mi dispiacerebbe lasciare nipotini e figli senza il mio ingombrante supporto economico ed affettivo.Spero di andarmene un gg prima de o'lione..odio stare da solo.Prego giornalmente che ns Signore mi lasci la piccola felicit? raggiunta non chiedo di pi?

[Carapintadas]

In casa abbiamo nonna con demenza senile grave, ? il motivo per cui scrivo a quest'ora. Una volta svegliato ? difficile riprendere sonno. A gennaio ha pure rotto il femore mo non cammina pi? e mangia meno di un bambino.
Che dire... Sono oramai 7 anni che ? cos?.. O meglio prima stava benino. Poi ha perso negli anni tutte le capacit?, ? pure impossibile comunicare. Non ci capisce. E noi non capiamo lei.
Ecco, vedendo tutto quello che comporta per me ? la mia famiglia, spero che se debba toccarmi la medesima sorte... Il signore mi raccatti prima. Almeno non rovino la vita dei miei famigliari

ho entrambi i genitori in quelle condizioni e due badanti al loro seguito ma solo di gg...per fortuna alla sera li mettono a letto alle 20 e fino alle 7 del mattino non fanno una piega.Cosa dire..ci sono sono un riferimento e non ultima una sicurezza economica...spero che il Signore li lasci a noi visto che non soffrono particolarmente e ancora regalano qualche sorriso.

[Carapintadas]

Pi? che paura della morte ho paura della malattia, quella seria e della relativa sofferenza...

credo di non avere questa paura...ma te lo sapr? dire solo quando arriver? all'et? dei miei genitori e nelle loro condizioni.Egoisticamente io chiedo che restino con noi...ma mi piacerebbe tanto sentirlo dire da loro..ma babbo non parla e mamma non sa nemmeno dov'?.

[Lele-R1-Crash]

Pensate mai alla vostra morte?
Come la immaginate?
Siete preoccupati dall'idea di morire?

Io son qui ancora per una serie di coincidenze . Da qualche anno vivo con la consapevolezza che bisogna assaporare ogni giorno ed ogni giorno bisogna fare qualcosa per se e per gli altri in modo da appagare il proprio benessere di vivere .

Portare rabbia o rancori verso qualcuno ? stupido , arrabbiarsi ? naturale ma deve essere nostra premura risolvere ogni situazione spiacevole . Potremmo morire anche nello scriver equesto post pertanto che fottuto senso ha arrabbiarsi con qualcuno ? Una parola gentile a chi abbiamo fianco ? in realt? un dono a noi ...

La filosofia buddhista ha da insegnare .

[Lele-R1-Crash]

credo di non avere questa paura...ma te lo sapr? dire solo quando arriver? all'et? dei miei genitori e nelle loro condizioni.Egoisticamente io chiedo che restino con noi...ma mi piacerebbe tanto sentirlo dire da loro..ma babbo non parla e mamma non sa nemmeno dov'?.

Penso loro comunque percepiscano il tuo affetto come lo si vede trasparire addirittura da un forum . Pertanto non sar? la vita ideale , ma troveranno del bello anche nelle loro condizioni e , probabilmente , grazie a te

[luciocabrio]

ho entrambi i genitori in quelle condizioni e due badanti al loro seguito ma solo di gg...per fortuna alla sera li mettono a letto alle 20 e fino alle 7 del mattino non fanno una piega.Cosa dire..ci sono sono un riferimento e non ultima una sicurezza economica...spero che il Signore li lasci a noi visto che non soffrono particolarmente e ancora regalano qualche sorriso.

Purtroppo ? una malattia che non porta sempre gli stessi effetti al malato. Mia nonna vive in casa con noi. La badante pure. Nonna piange o spiagnuccola met? giornata e spesso anche la notte. Non ci sono parole o gesti, carezze ecc per farla smettere. Diventa cattiva per mangiare, lavarla cambiare il pannolone o provare a farla camminare col deambulatore (far? si e no 10 metri poi ha paura e si incavola) Va nel suo mondo senza motivo. Io con tutto il bene che le voglio non posso dire altro se non che la nostra vita (soprattutto quella dei miei genitori) ? diventata un inferno. Fosse collaborayiva sarebbe tutto pi? facile. Tutti i giorni la stessa storia. Alla fine ti logora. E ti chiedi che senso abbia. Lei ? incaxxata appena si sveglia, noi stiamo andando via di testa. Senza contare che mettere una sconosciuta in casa e condividere tutto non ? che sia cos? semplice. La badante da sola non ce la fa a occuparsi di lei,quindi a turno o insieme ci siamo noi. Come vedi la mia e tua situazione ? un po' diversa. A questo aggiungi che pure l'altra nonna soffre di isterismo e non c'? verso di curarla e che aggiunge un'altra mole di problemi a quelli che abbiamo gi?.
Non ? facile. Anzi ? molto difficile

Le cose che per altre famiglie sono normali, io non le ricordo manco pi?

[giova3419]

Io son qui ancora per una serie di coincidenze . Da qualche anno vivo con la consapevolezza che bisogna assaporare ogni giorno ed ogni giorno bisogna fare qualcosa per se e per gli altri in modo da appagare il proprio benessere di vivere .

Portare rabbia o rancori verso qualcuno ? stupido , arrabbiarsi ? naturale ma deve essere nostra premura risolvere ogni situazione spiacevole . Potremmo morire anche nello scriver equesto post pertanto che fottuto senso ha arrabbiarsi con qualcuno ? Una parola gentile a chi abbiamo fianco ? in realt? un dono a noi ...

La filosofia buddhista ha da insegnare .

Sul primo grassettato sono d'accordissimo. Sul secondo invece no perch? il risolvere ogni situazione potrebbe anche non significare dire parole gentili ma viceversa incazzarsi di brutto, anche violentando la propria natura che porterebbe appunto a dire parole concilianti...
...alle volte purtroppo incazzarsi ? necessario anche se ed a chi costa molta fatica...altrimenti lo si prende in culo ed alle volte non solo noi ma anche persone che da noi dipendono...

[Lele-R1-Crash]

Sul primo grassettato sono d'accordissimo. Sul secondo invece no perch? il risolvere ogni situazione potrebbe anche non significare dire parole gentili ma viceversa incazzarsi di brutto, anche violentando la propria natura che porterebbe appunto a dire parole concilianti...
...alle volte purtroppo incazzarsi ? necessario anche se ed a chi costa molta fatica...altrimenti lo si prende in culo ed alle volte non solo noi ma anche persone che da noi dipendono...

Si beh , forse non mi sono espresso correttamente ma non intendo dire di vivere passivamente . E' normale che molte situazioni richiedano grinta e "azione" ... per? il buon animo dovrebbe prevalere e guidarci nello scopo di avere un epilogo pacifico .

[giova3419]

Si beh , forse non mi sono espresso correttamente ma non intendo dire di vivere passivamente . E' normale che molte situazioni richiedano grinta e "azione" ... per? il buon animo dovrebbe prevalere e guidarci nello scopo di avere un epilogo pacifico .

S?, concordo. Il fatto ? che io parlo da animo buono (troppo a volte) ed a furia di lasciar correre pezzetto dopo pezzetto ti rendi conto che certe situazioni si sono incancrenite, anche per colpa di altri che non hanno fatto ci? che avrebbero dovuto. A quel punto devi riuscire ad affrontare la cosa per com'?, comunque vada, accettando ogni conseguenza, anche se l'epilogo potrebbe non essere pacifico...

[Larsen_EE]

Purtroppo ? una malattia che non porta sempre gli stessi effetti al malato. Mia nonna vive in casa con noi. La badante pure. Nonna piange o spiagnuccola met? giornata e spesso anche la notte. Non ci sono parole o gesti, carezze ecc per farla smettere. Diventa cattiva per mangiare, lavarla cambiare il pannolone o provare a farla camminare col deambulatore (far? si e no 10 metri poi ha paura e si incavola) Va nel suo mondo senza motivo. Io con tutto il bene che le voglio non posso dire altro se non che la nostra vita (soprattutto quella dei miei genitori) ? diventata un inferno. Fosse collaborayiva sarebbe tutto pi? facile. Tutti i giorni la stessa storia. Alla fine ti logora. E ti chiedi che senso abbia. Lei ? incaxxata appena si sveglia, noi stiamo andando via di testa. Senza contare che mettere una sconosciuta in casa e condividere tutto non ? che sia cos? semplice. La badante da sola non ce la fa a occuparsi di lei,quindi a turno o insieme ci siamo noi. Come vedi la mia e tua situazione ? un po' diversa. A questo aggiungi che pure l'altra nonna soffre di isterismo e non c'? verso di curarla e che aggiunge un'altra mole di problemi a quelli che abbiamo gi?.
Non ? facile. Anzi ? molto difficile

Le cose che per altre famiglie sono normali, io non le ricordo manco pi?

capisco bene... sto "percorso" e' appena iniziato per mia madre, e per "fortuna" che da un po son di nuovo da loro.
almeno mio padre la tiene d'occhio e se ne occupa, mentre io mi smazzo il resto delle questioni di casa.

non e' facile no, e sara' lunga, molto, perche' cmq e' ancora giovane, e di salute (testa a parte) sta meglio di me e di te messi insieme.
che pare una cosa brutta da dire, ma solo per chi non c'e' passato, e sono solo all'inizio

[prix]

prima di avere figli non mi nteressava molto l'argomento.
adesso oltre ad aver paura di farmi male (cosa che conosco mOOOlro bene) ho paura di abbandonare i miei bambini, in maniera egoistica mi perderei il piacere di vederli grandi e guardarli in successi e sconfitte.
il resto interessa poco
diciamo che spero di morire quando avr? speso l'ultimo centesimo cheho al fine di non lasciare nulla a nessuno ma solo ricordi educazione e filosofia di vita.

[Carapintadas]

Purtroppo ? una malattia che non porta sempre gli stessi effetti al malato. Mia nonna vive in casa con noi. La badante pure. Nonna piange o spiagnuccola met? giornata e spesso anche la notte. Non ci sono parole o gesti, carezze ecc per farla smettere. Diventa cattiva per mangiare, lavarla cambiare il pannolone o provare a farla camminare col deambulatore (far? si e no 10 metri poi ha paura e si incavola) Va nel suo mondo senza motivo. Io con tutto il bene che le voglio non posso dire altro se non che la nostra vita (soprattutto quella dei miei genitori) ? diventata un inferno. Fosse collaborayiva sarebbe tutto pi? facile. Tutti i giorni la stessa storia. Alla fine ti logora. E ti chiedi che senso abbia. Lei ? incaxxata appena si sveglia, noi stiamo andando via di testa. Senza contare che mettere una sconosciuta in casa e condividere tutto non ? che sia cos? semplice. La badante da sola non ce la fa a occuparsi di lei,quindi a turno o insieme ci siamo noi. Come vedi la mia e tua situazione ? un po' diversa. A questo aggiungi che pure l'altra nonna soffre di isterismo e non c'? verso di curarla e che aggiunge un'altra mole di problemi a quelli che abbiamo gi?.
Non ? facile. Anzi ? molto difficile

Le cose che per altre famiglie sono normali, io non le ricordo manco pi?

si ? dura occorre pazienza e molto affetto..ma io ho la grande fortuna che sono buoni e si lasciano coccolare senza preoblemi specie babbo..un angelo...mamma ogni tanto fa le bizze per il bagno o per mangiare,ma la notte due angioletti uno di fianco all'altro

[Carapintadas]

prima di avere figli non mi nteressava molto l'argomento.
adesso oltre ad aver paura di farmi male (cosa che conosco mOOOlro bene) ho paura di abbandonare i miei bambini, in maniera egoistica mi perderei il piacere di vederli grandi e guardarli in successi e sconfitte.
il resto interessa poco
diciamo che spero di morire quando avr? speso l'ultimo centesimo cheho al fine di non lasciare nulla a nessuno ma solo ricordi educazione e filosofia di vita.

anche i nipoti ti fanno pensare...chiedo di rimanere ogni gg proprio per loro per poter assicurare quella parte di aiuto fisico ed economico che solo i nonni sanno fare

[luciocabrio]

si ? dura occorre pazienza e molto affetto..ma io ho la grande fortuna che sono buoni e si lasciano coccolare senza preoblemi specie babbo..un angelo...mamma ogni tanto fa le bizze per il bagno o per mangiare,ma la notte due angioletti uno di fianco all'altro

Beh ? brutto a dirsi ma nel male la tua situazione ? invidiabile. Ieri mi sono preso pure un cazzotto sulla testa mentre la stavo alzando. Ovvio che se vedi che ti aiutano, anche tu o chi per te, fa le cose in modo decisamente migliore. Qua sono urli alle 7.30 per cambio pannolone, lavaggio con spugna. Urli quando torniamo dal lavoro e la mettiamo sulla sedia a rotelle (e spesso ricambio pannolone) per il pranzo. Il pranzo ? un continuo casino, cibo che vola e bestemmie e parolacce varie (devo ancora capire come ? possibile che quelle le dica bene e al momento giusto, mentre normalmente usa sillabe, parole inesistenti o totalmente fuori contesto). Fatto questo alle 14.30 la rimetto a letto (e vai col concerto). Rivado in ufficio. Alle 19 torno, rialzo dal letto, cambiare se c'? bisogno e via di nuovo a tavola. Stessa solfa. Dopo cena alle 21.30 tocca rimetterla a letto e pregare che ci faccia dormire.
? la prima volta che scrivo di me... E mi rendo conto che sto facendo una vita di merd@ a rileggere..

Ovvio poi che oltre a questo si aggiungono i problemi che hanno tutte le famiglie normali. Il lavoro. Problemi con fidanzata ecc.

E mi venite a dire meglio campare male (altrimenti non sarebbe sempre arrabbiata) e creare una marea di problemi alle persone vicine... Oppure andarsene su quando ancora non si sta male fino a questo punto?
Sar? che per voi si tratta di un genitore, e per me della nonna. Che a dirla tutta pure quando capiva c'aveva un carattere odioso. E non ? stata la nonna che avrei voluto. Le voglio bene lo stesso ma capiscimi che alla fine sui 33 anni che ho vissuto lei ha creato non pochi problemi,soprattutto fra i miei genitori.
Per questo mi chiedo se vale la pena di star male in 4 (perch? pure lei non sta bene in questa situazione).
La risposta purtroppo ? no. Questi ultimi anni mi hanno fatto molto riflettere. Le cose che fai al 90%non portano risultati e tu intanto ti perdi frammenti di vita, uscite e piaceri della vita