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Il VOLO rifiuta invito di Trump

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    #1

    Il VOLO rifiuta invito di Trump

    Il Volo prende le distanze da Donald Trump: il trio italiano, nonostante l'invito, non canter? alla cerimonia di insediamento del nuovo presidente Usa. I tre spiegano al "Corriere della Sera" i motivi del rifiuto: "Non siamo d'accordo con le sue idee, non possiamo appoggiare chi si basa su populismo oltre che su xenofobia e razzismo dicono Boschetto, Ginoble e Barone. Nessun problema per chi si esibir? al posto loro: "Non va criminalizzato chi canter? per Trump, cos? come chi non lo fa". Il Trio ha un vastissimo seguito negli Usa: il loro live al Radio City Music Hall del 4 marzo ? tutto esaurito

    ? proprio per questo motivo che Il Volo non si preoccupa delle possibili conseguenze che potrebbe comportare il due di picche al nuovo presidente americano: "Pensiamo che il nostro futuro non dipenda da questo", sostengono decisi i tre. "Chi ci ama ci seguir? ugualmente". C'? da dire per? che i tenori non sono stati i primi e nemmeno gli unici a declinare l'invito del tycoon alla cerimonia di insediamento. La lista delle celebrity che ha voltato la faccia al neoletto Trump spazia dal rapper Kanye West al bassista Gene Simmons dei Kiss, da pop star del calibro mediatico di Justin Bieber a Bruno Mars, Katy Perry e Justin Timberlake.

    Grande clamore ha suscitato anche il presunto rifiuto di Andrea Bocelli, peraltro amico de Il Volo, che avrebbe deciso di non esibirsi alla Casa Bianca. Non ci sono state smentite e nemmeno conferme, ma ? bastata l'ira dei fan - che sono insorti in Rete lanciando l'hashtag #BoycottBocelli - a scoraggiare un'ipotetica presenza del tenore sul palco presidenziale. Sulla questione il trio italiano ammette di essere a conoscenza della versione ufficiale, ovvero quella dell'invito pervenuto e rispedito al mittente, ma sottolinea: "Quando ci vediamo preferiamo discutere di altro, tipo di musica".
    da tgcom24

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    #2
    se li apprezzo come cantanti...molto meno come persone e personaggi
    ...spero se lo segni in agenda il Presidentissimo

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      #3
      Che vadino a cantare per la Killary Klinton e per l'abbronzato!

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        #4
        Secondo questo ragionamento...... visto che questo presidente ? stato eletto dal POPOLO AMERICANO......

        Non dovrebbero andare pi? negli USA a cantare?

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          #5
          Originally posted by mito22 View Post
          Secondo questo ragionamento...... visto che questo presidente ? stato eletto dal POPOLO AMERICANO......

          Non dovrebbero andare pi? negli USA a cantare?
          meglio non scherzare..con il..fire!!

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            #6
            che manica di coglioni

            senza contare che donald sta facendo gia' grandi cose, pur non essendo ancora in sella.

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              #7
              Comunque ? da rispettare la loro decisione,non condivido il fatto di sbandierare a tutti il fatto,ma da quello che vedo in USA ? quasi un obbligo x i vip prendere posizione politica...ecco questo nn mi piace.

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                #8
                Pu? essere che il rifiuto sia dovuto al fatto di essere stati contattati come riserva delle riserve delle riserve....per orgoglio insomma.

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                  #9
                  Originally posted by mauri954 View Post
                  Pu? essere che il rifiuto sia dovuto al fatto di essere stati contattati come riserva delle riserve delle riserve....per orgoglio insomma.
                  spero che sia invece per impegni inderogabili presi precedentemente

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                    #10
                    Originally posted by Carapintadas View Post
                    spero che sia invece per impegni inderogabili presi precedentemente
                    Potrebbe anche essere questo il motivo, sarebbe pi? credibile di quello dichiarato dai tre .Come hanno detto sopra, se sei coerente e vuoi protestare non ci vai a suonare nemmeno in concerto .

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                      #11
                      Originally posted by smanettone75 View Post
                      Comunque ? da rispettare la loro decisione,non condivido il fatto di sbandierare a tutti il fatto,ma da quello che vedo in USA ? quasi un obbligo x i vip prendere posizione politica...ecco questo nn mi piace.
                      sbandierare in giro ? il motivo principale della decisione...

                      hanno fatto il calcolo che cos? avrebbero avuto tanta pubblicit? gratuita verso almeno il 50 % della popolazione americota...

                      poca spesa tanta resa...

                      se avessero cantato sicuramente sarebbe stato meno eclatante e di ritorno d'immagine... per la serie... non importa come purch? se ne parli...

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                        #12
                        Senza contare che visto che Trump non si ? autoproclamato presidente, hanno dato praticamente dei razzisti e xenofobi a oltre il 50% degli americani.

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                          #13
                          Originally posted by mito22 View Post
                          Il Volo prende le distanze da Donald Trump: il trio italiano, nonostante l'invito, non canter? alla cerimonia di insediamento del nuovo presidente Usa. I tre spiegano al "Corriere della Sera" i motivi del rifiuto: "Non siamo d'accordo con le sue idee, non possiamo appoggiare chi si basa su populismo oltre che su xenofobia e razzismo dicono Boschetto, Ginoble e Barone. Nessun problema per chi si esibir? al posto loro: "Non va criminalizzato chi canter? per Trump, cos? come chi non lo fa". Il Trio ha un vastissimo seguito negli Usa: il loro live al Radio City Music Hall del 4 marzo ? tutto esaurito

                          ? proprio per questo motivo che Il Volo non si preoccupa delle possibili conseguenze che potrebbe comportare il due di picche al nuovo presidente americano: "Pensiamo che il nostro futuro non dipenda da questo", sostengono decisi i tre. "Chi ci ama ci seguir? ugualmente". C'? da dire per? che i tenori non sono stati i primi e nemmeno gli unici a declinare l'invito del tycoon alla cerimonia di insediamento. La lista delle celebrity che ha voltato la faccia al neoletto Trump spazia dal rapper Kanye West al bassista Gene Simmons dei Kiss, da pop star del calibro mediatico di Justin Bieber a Bruno Mars, Katy Perry e Justin Timberlake.

                          Grande clamore ha suscitato anche il presunto rifiuto di Andrea Bocelli, peraltro amico de Il Volo, che avrebbe deciso di non esibirsi alla Casa Bianca. Non ci sono state smentite e nemmeno conferme, ma ? bastata l'ira dei fan - che sono insorti in Rete lanciando l'hashtag #BoycottBocelli - a scoraggiare un'ipotetica presenza del tenore sul palco presidenziale. Sulla questione il trio italiano ammette di essere a conoscenza della versione ufficiale, ovvero quella dell'invito pervenuto e rispedito al mittente, ma sottolinea: "Quando ci vediamo preferiamo discutere di altro, tipo di musica".
                          da tgcom24
                          scusa e quando si "vedrebbero" con boccelli ?

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                            #14
                            A me non piacciono loro, non mi piace Trump e non mi piaceva la Clinton. Tuttavia in America ? cosa usuale per i vip schierarsi politicamente e agire di conseguenza. dal loro punto di vista Trump non era evidentemente la scelta migliore e, poich? hanno un nome conosciuto in america, si sono adeguati a quello che hanno fatto gli altri vip. Io non ci vedo nulla di male o di sbagliato. Se a loro non piace Trump per le politiche che fa non devono sentirsi costretti a cantare solo perch? sono stati invitati dal nuovo presidente. Francamente non capisco nemmeno la vostra indignazione: se vi piace Trump ok.. ma credo che sia comprensibile che quelli a cui non piace (e sono la maggioranza in america, visto che le elezioni funzionano diversamente l?) non vogliano averci niente a che fare.

                            Chiaramente il discorso si replica al contrario. Che posso dire era come se uno Stallone o uno Schwarzenegger fossero stati chiamati per celebrare Obama.. (dico loro perch? si sa che sono repubblicani). Un loro rifiuto sarebbe stato comprensibile e prevedibile, a mio modo di vedere.

                            Per cui questa storia rientra nella norma.


                            Per il fatto di dare dei razzisti al 50% degli americani se uno lo dice di Trump, non condivido assolutamente. Conosco chi lo ha votato per alcune cose senza condividerle tutte e di certo non deve sentirsi offeso dalle critiche rivolte a lui in questo ambito. cos? come per chi ha votato clinton.
                            Dire che Berlusca fosse disonesto, ad esempio, non equivale a dare dei disonesti a tutti i suoi milioni di supporters (o ex supporters).

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                              #15
                              Originally posted by ReLuca View Post
                              A me non piacciono loro, non mi piace Trump e non mi piaceva la Clinton. Tuttavia in America ? cosa usuale per i vip schierarsi politicamente e agire di conseguenza. dal loro punto di vista Trump non era evidentemente la scelta migliore e, poich? hanno un nome conosciuto in america, si sono adeguati a quello che hanno fatto gli altri vip. Io non ci vedo nulla di male o di sbagliato. Se a loro non piace Trump per le politiche che fa non devono sentirsi costretti a cantare solo perch? sono stati invitati dal nuovo presidente. Francamente non capisco nemmeno la vostra indignazione: se vi piace Trump ok.. ma credo che sia comprensibile che quelli a cui non piace (e sono la maggioranza in america, visto che le elezioni funzionano diversamente l?) non vogliano averci niente a che fare.

                              Chiaramente il discorso si replica al contrario. Che posso dire era come se uno Stallone o uno Schwarzenegger fossero stati chiamati per celebrare Obama.. (dico loro perch? si sa che sono repubblicani). Un loro rifiuto sarebbe stato comprensibile e prevedibile, a mio modo di vedere.

                              Per cui questa storia rientra nella norma.


                              Per il fatto di dare dei razzisti al 50% degli americani se uno lo dice di Trump, non condivido assolutamente. Conosco chi lo ha votato per alcune cose senza condividerle tutte e di certo non deve sentirsi offeso dalle critiche rivolte a lui in questo ambito. cos? come per chi ha votato clinton.
                              Dire che Berlusca fosse disonesto, ad esempio, non equivale a dare dei disonesti a tutti i suoi milioni di supporters (o ex supporters).
                              Ma si, ho detto il 50% per dire che comunque ? stato eletto da milioni di persone e non credo sia corretto dire di un presidente che sia solo questo, razzista e xenofobo ( ammesso che lo sia ) come non sarebbe corretto dire che Berlusconi sia solo un ladro ( ammesso che lo sia ) .. questo dovrebbe valere sia per i presidenti che per gli elettori.

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