i camerieri d europa.......

[rna]

[non mi sono mai interessato attivamente a dibattiti o battutine...su governi o altro..

ho messo il post sul la ministra non diplomata per ironia e gioco ..

MA

quando sento esprimere concetti chiari e dettagliati in un italiano che nessun ministro..

FIGURIAMOCI RENZI ..HA mai ESPRESSO...


beh..dargli VOCE..mi sembra il minimo.. vista la marea di ca.zzate che scrivete per spam magari imparate qualcosa ]



ho scritto sopra che condivido il pensiero della tipa?!?!? non mi pare...

poi esiste il SUO punto di vista...scritto bene direi

POI se VOI la pensate in modo diverso...su tutti o alcuni punti... normale..e lecito siam in democrazia...

ma VOI siete i dittatori in italia..e quindi in 6 o 7 dirigete le politiche economiche /lavorative ..esteri etc.?!?! no..cosi per sottolineare perch? date degli idioti a destra e manca...

nell altro 3d ho postato il rapporto censis....manco lo avete cagato di striscio......ma avete la verit? in tasca...probabile la ragazza sia una di queste millennials e magari ha ragione di essere un p? incazzata...

oppure oltre a sparare minkiate a nastro...2 letture un p? piu approfondite farebbero scogliere il vostro debole cervello?!?!

Ora mikiff filotto e co. Diranno che sei un comunista... :divano:

Inviato facendo il figo ed utilizzando Tapatalk

[arabykola]

Ma tu guarda

[MiKiFF]

[non mi sono mai interessato attivamente a dibattiti o battutine...su governi o altro..

ho messo il post sul la ministra non diplomata per ironia e gioco ..

MA

quando sento esprimere concetti chiari e dettagliati in un italiano che nessun ministro..

FIGURIAMOCI RENZI ..HA mai ESPRESSO...


beh..dargli VOCE..mi sembra il minimo.. vista la marea di ca.zzate che scrivete per spam magari imparate qualcosa ]



ho scritto sopra che condivido il pensiero della tipa?!?!? non mi pare...

poi esiste il SUO punto di vista...scritto bene direi

POI se VOI la pensate in modo diverso...su tutti o alcuni punti... normale..e lecito siam in democrazia...

ma VOI siete i dittatori in italia..e quindi in 6 o 7 dirigete le politiche economiche /lavorative ..esteri etc.?!?! no..cosi per sottolineare perch? date degli idioti a destra e manca...

nell altro 3d ho postato il rapporto censis....manco lo avete cagato di striscio......ma avete la verit? in tasca...probabile la ragazza sia una di queste millennials e magari ha ragione di essere un p? incazzata...

oppure oltre a sparare minkiate a nastro...2 letture un p? piu approfondite farebbero scogliere il vostro debole cervello?!?!

A chi ti riferisci?

Hai postato una tale uterina lista di vecchi e nuovi luoghi comuni del malcontento alternativo sinistroide (riconosco che ? meravigliosa l'equazione meritocrazia=classismo) che in confronto il programma M5S ? un capolavoro di organicit? e coerenza.

Riprova con qualcosa di meno lamentosamente fastidioso...

[mano]

A chi ti riferisci?

Hai postato una tale uterina lista di vecchi e nuovi luoghi comuni del malcontento alternativo sinistroide (riconosco che ? meravigliosa l'equazione meritocrazia=classismo) che in confronto il programma M5S ? un capolavoro di organicit? e coerenza.

Riprova con qualcosa di meno lamentosamente fastidioso...

Non erano pistole, ? sfruttamento.

Sa, qualcuno ci ha rimesso quattro dita a lavorare a voucher davanti a una pressa. ? un ragazzo di ventuno anni, non ha diritto alla malattia, a niente, perch? faceva il saldatore a voucher. Oggi, senza quattro dita, lei gli offrir? un assegno di ricollocazione da corrispondere a un?agenzia di lavoro privata. Magari di quelle che offrono contratti rumeni, perch? tanto dobbiamo essere competitivi.

Quelli che sono rimasti sono coloro che per colpa delle politiche del suo governo e di quelli precedenti si sono trovati in pochi anni da generazione 1000 euro al mese a generazione a 5000 euro l?anno.


Censis, l'Italia bloccata non investe pi?. Giovani pi? poveri dei loro nonni - Repubblica.it
La trappola dei "lavoretti". E' l'Italia del post-terziario, del sommerso. Non ? pi? per? il sommerso degli anni '70, che nascondeva aree di grande produttivit?, di sviluppo: questo ? un sommerso "post terziario", pi? statico che evolutivo, "una macchina molecolare" di soggetti che vagano ognuno per proprio conto, senza alcun orientamento. E' il sommerso del danaro messo da parte ma non investito, dei "lavoretti" a bassa produttivit? che incidono poco o pochissimo sulla crescita del Paese. A fronte di 431.000 lavoratori in pi? infatti tra il primo trimestre del 2015 e il secondo del 2016 il Pil ? aumentato di 3,9 miliardi di euro, lo 0,9% in pi?. Se la produttivit?, gi? bassa, fosse rimasta costante, ragiona il Censis, la nuova occupazione si sarebbe dovuta tradurre in una crescita dell'1,8%. E' la condanna dei Millennials, imprigionati tra "l'area delle professioni non qualificate" e "il mercato dei lavoretti", nel complesso "il limbo del lavoro quasi regolare".

La fine del lavoro e del ceto medio. Il problema non ? solo dei giovani: in generale diminuiscono le "figure intermedie esecutive" e crescono le professioni non qualificate (pi? 9,6% tra il 2011 e il 2015) e gli addetti alle vendite e ai servizi personali (pi? 7,5%). Si riduce anche il numero di operai, artigiani, agricoltori, il lavoro costa meno ma questa riduzione non favorisce la domanda, anche per via della crisi del settore pubblico: la deflazione ? figlia anche di questo sistema del massimo ribasso, che ha compresso e impoverito la classe media.

La povert? in Italia

La povert? in Italia ASCOLTA

Le stime diffuse in questo report sono riferite a due distinte misure della povert?: assoluta e relativa, che sono elaborate utilizzando due diverse definizioni e metodologie basate sui dati dell'indagine sulle spese per consumi delle famiglie (cfr. Glossario).

Nel 2015 si stima che le famiglie residenti in condizione di povert? assoluta siano pari a 1 milione e 582 mila e gli individui a 4 milioni e 598 mila (il numero pi? alto dal 2005 a oggi).

L'incidenza della povert? assoluta si mantiene sostanzialmente stabile sui livelli stimati negli ultimi tre anni per le famiglie, con variazioni annuali statisticamente non significative (6,1% delle famiglie residenti nel 2015, 5,7% nel 2014, 6,3% nel 2013); cresce invece se misurata in termini di persone (7,6% della popolazione residente nel 2015, 6,8% nel 2014 e 7,3% nel 2013).

Questo andamento nel corso dell'ultimo anno si deve principalmente all'aumento della condizione di povert? assoluta tra le famiglie con 4 componenti (da 6,7 del 2014 a 9,5%), soprattutto coppie con 2 figli (da 5,9 a 8,6%) e tra le famiglie di soli stranieri (da 23,4 a 28,3%), in media pi? numerose.

L'incidenza della povert? assoluta aumenta al Nord sia in termini di famiglie (da 4,2 del 2014 a 5,0%) sia di persone (da 5,7 a 6,7%) soprattutto per l'ampliarsi del fenomeno tra le famiglie di soli stranieri (da 24,0 a 32,1%).

Segnali di peggioramento si registrano anche tra le famiglie che risiedono nei comuni centro di area metropolitana (l'incidenza aumenta da 5,3 del 2014 a 7,2%) e tra quelle con persona di riferimento tra i 45 e i 54 anni di et? (da 6,0 a 7,5%).

L'incidenza di povert? assoluta diminuisce all'aumentare dell'et? della persona di riferimento (il valore minimo, 4,0%, tra le famiglie con persona di riferimento ultrasessantaquattrenne) e del suo titolo di studio (se ? almeno diplomata l'incidenza ? poco pi? di un terzo di quella rilevata per chi ha al massimo la licenza elementare).

Si amplia l'incidenza della povert? assoluta tra le famiglie con persona di riferimento occupata (da 5,2 del 2014 a 6,1%), in particolare se operaio (da 9,7 a 11,7%). Rimane contenuta tra le famiglie con persona di riferimento dirigente, quadro e impiegato (1,9%) e ritirata dal lavoro (3,8%).





visto che siamo in democrazia....DAL SUO PUNTO DI VISTA POTREBBE AVER RAGIONE...se ? una di quei 5milioni in poverta assoluta o 10 in poverta relativa . o VUOI CHE MUOIA TRANQUILLA SENZA FIATARE?!?! oppure vuoi che entri a casa tua e ti rapini ?!?! non mi sembra abbia scritto questa "estrema ratio"

[Lele-R1-Crash]

A chi ti riferisci?

Hai postato una tale uterina lista di vecchi e nuovi luoghi comuni del malcontento alternativo sinistroide (riconosco che ? meravigliosa l'equazione meritocrazia=classismo) che in confronto il programma M5S ? un capolavoro di organicit? e coerenza.

Riprova con qualcosa di meno lamentosamente fastidioso...

Domanda : questo tuo commento che contributo apporta L'unica cosa che percepisco io ? che sei di una fazione politica opposta a Mano e che lo stai denigrando (tipico della fazione filo PD o simili)

Considerando che M5s sono dilettanti allo sbaraglio (lo riconosco) .
Considerando che PD e PDL sono ormai in modo molto esplicito la stessa identica cosa . Sono talmente ben miscelati tra loro che non si riesce nemmeno pi? a distinguerli .
Considerando che non c'? altra forza politica in campo in Italia .
Considerando che ad oggi abbiamo solo gioppini (molto furbi perch? si prendono e mantengono la sediolina dei soldi d'oro) ma nessun leader .

Che soluzione politica vedresti tu per la nostra nazione in questo momento ?

[MiKiFF]

Io manco la so n? la voglio conoscere la fazione politica di mano, perch? non mi interessa, commento uno sfogo qualunquista, zeppo di rivendicazioni senza senso o frutto di un'ideologia spiccatamente comunista che nega il concetto per me fondamentale di meritocrazia.

L'unico attacco puntuale ? ai voucher che sono ci? che ha permesso di far emergere parte di un sommerso pauroso dando una certa garanzia contributiva e assicurativa a chi prima non ne aveva.

Mano... l'incidenza della povert? assoluta aumenta al Nord sia in termini di famiglie (da 4,2 del 2014 a 5,0%) sia di persone (da 5,7 a 6,7%) soprattutto per l'ampliarsi del fenomeno tra le famiglie di soli stranieri (da 24,0 a 32,1%)... devo davvero dire quale sia la mia soluzione?

[Lele-R1-Crash]

Insomma giri sempre attorno , critichi le idee e le osservazioni di tutti , ma come pensiero tuo non dici mai nulla

[MiKiFF]

Ma che diavolo dici?

Ah gi? scusa, per te ero comunista, immagino cosa hai capito del resto che scrivo...

[Lele-R1-Crash]

Ma che diavolo dici?

Ah gi? scusa, per te ero comunista, immagino cosa hai capito del resto che scrivo...

Il 90% delle persone filo-sinistra (che non significa comunisti) non si espone mai ed , anzi , esprime idee che sono pi? filo destre . Normalmente dichiara di pensare con la propria testa e di non farsi influnezare da partiti e media .

Amb? cmq sei sempre sul piede di guerra e so che non esce mai una discussione creativa se non si ? predisposti . Pertanto fai come non abbia scritto niente io .

[mano]

Io manco la so n? la voglio conoscere la fazione politica di mano, perch? non mi interessa, commento uno sfogo qualunquista, zeppo di rivendicazioni senza senso o frutto di un'ideologia spiccatamente comunista che nega il concetto per me fondamentale di meritocrazia.

L'unico attacco puntuale ? ai voucher che sono ci? che ha permesso di far emergere parte di un sommerso pauroso dando una certa garanzia contributiva e assicurativa a chi prima non ne aveva.

Mano... l'incidenza della povert? assoluta aumenta al Nord sia in termini di famiglie (da 4,2 del 2014 a 5,0%) sia di persone (da 5,7 a 6,7%) soprattutto per l'ampliarsi del fenomeno tra le famiglie di soli stranieri (da 24,0 a 32,1%)... devo davvero dire quale sia la mia soluzione?

c'? poverta assoluta...e poverta relativa....

la relativa ? di 10milioi. circa...e non son tutti immigrati...pensa ad un pensionato a 500 euro al mese che deve fare per sopravvivere...

qui il punto non ? di chi io sia sponsor..anche perch? non vado a votare da 20 anni

semplicemente , in democrazia...hanno tutti il diritto di esternare una propria idea..soprattutto se, essendo poveri ..ma poveri proprio, non delinquono ma chiedono lavoro...

non ho voglia di andare a cercar numeri..tanto non li leggete...ma visto che qui TUTTI affermano di leggere il sole24 ore..e li gli aggiornamenti ci sono

la disamina sul recupero del mercato del lavoro..non ? stata data se non dagli immigrati che hanno preso lavori a bassissimo profilo....non da italiani..

POI qui non si vuole dare una risposta univoca e chiara, anche perch? dipende a chi vendi il prodotto che produci..e ritorniamo alla bilancia commerciale..al w.t.o. etc...che saltate a pi? pari ogni volta..

ti faccio solo un esempio di come sono aumentati i dazi negli ultimi mesi...
Dazi antidumpimg Ue su acciaio da Cina e Russia
04/08/2016 17:30

L'Unione europea ha disposto oggi (4 agosto) misure anti-dumping contro i prodotti di acciaio provenienti da Cina e Russia. Il dazio ? pari ad una quota compresa fra il 19,7% e il 22,1% per i prodotti dalla Cina e fra il 18,7% e il 36,1% per quelli russi

L'Unione europea ha disposto oggi (4 agosto) misure anti-dumping contro i prodotti di acciaio provenienti da Cina e Russia. I dazi saranno applicati per 5 anni e per la prima volta saranno retroattivi, riguardando anche le importazioni avvenute fino a due mesi prima dell'adozione delle misure provvisorie, il 12 febbraio scorso.

In una situazione di crisi di eccesso di produzione, la Commissione ha quindi deciso di applicare strumenti di difesa del commercio per ristabilire l'equit? delle condizioni di mercato fra i produttori dell'Unione europea (Ue) e quelli dei paesi terzi.

Cina, i nuovi dazi sulle importazioni violano gli accordi internazionali | Epoch Times


PROMESSE DELL'OMC

Una quindicina di anni fa, la Cina ha voluto a tutti i costi aderire all'Organizzazione Mondiale del Commercio, facendo le pi? disparate promesse: la pi? importante era di ridurre i suoi elevati dazi, per permettere ai cinesi di importare pi? beni. Quando la Cina ? entrata a far parte di questa organizzazione, ? stata indubbiamente il pi? maggiore vincitore: le esportazioni cinesi avevano raggiunto livelli record e le riserve in valuta estera erano salite alle stelle.

Ma mentre i Paesi occidentali hanno aperto le porte, la Cina continua ad alzare le barriere doganali per bloccare l'ingresso di merci straniere. Di conseguenza, i consumatori cinesi possono acquistare beni esteri solamente viaggiando all'estero; una pratica contraria alla politica dell'Organizzazione Mondiale del Commercio e che mina seriamente la reputazione della Cina.



un prodotto ...per essere venduto ha bisogno di un prezzo che incontri la domanda...poi pensatela come volete.....

[MiKiFF]

Mano, mi infastidisce molto che mi quoti e poi parli al plurale confondendomi col gregge affermando cose tipo "ritorniamo alla bilancia commerciale..al w.t.o. etc...che saltate a pi? pari ogni volta..." forse ti riferisci ad altri, te l'ho gi? fatto presente.

Detto ci? non si capisce cosa c'entri la disamina fatta adesso, che giustamente riguarda tematiche economiche e iniziative di livello quantomeno europeo, con la lettere che hai postato prima di una pincopallina qualunque (con probabili tendenze squatter) che responsabilizza della situazione economica un solo ministro di un solo governo.

Con argomentazioni palesamenti ridicole...

[mano]

Mano, mi infastidisce molto che mi quoti e poi parli al plurale confondendomi col gregge affermando cose tipo "ritorniamo alla bilancia commerciale..al w.t.o. etc...che saltate a pi? pari ogni volta..." forse ti riferisci ad altri, te l'ho gi? fatto presente.

Detto ci? non si capisce cosa c'entri la disamina fatta adesso, che giustamente riguarda tematiche economiche e iniziative di livello quantomeno europeo, con la lettere che hai postato prima di una pincopallina qualunque (con probabili tendenze squatter) che responsabilizza della situazione economica un solo ministro di un solo governo.

Con argomentazioni palesamenti ridicole...

oh dai Mikiff..sei laureato...un p? di apertura...

tu affermi che lei dice un sacco di stupidaggini dando al colpa ad un governo, nella figura del ministro..( e a chi la dovrebbe dare?!?! ? lui che firma le leggi... ed ? la figura istituzionale di riferimento...)

e affermi che sia incazzata nera..., e vorrei vedere...? all estero perch? qui non la considerano...

un p? come gli esodati...han le loro ragioni...

poi che tu o altri non siete d accordo..ok..nessun problema...ma potete capire la loro condizione...tutto qui

POI dare risposte per creare piena occupazione stile anni 60 in questa epoca...? altamente complicato.....al netto dei problemi italiani di rendite di posizione...perch? "l ascensore sociale ? bloccato.."

esempio..pure Cantone lo afferma..
Universita': Cantone, ascensore sociale bloccato
Campobasso - In Italia, secondo Raffaele Cantone, presidente dell'Autorita' nazionale anticorruzione (Anac), "manca l'ascensore sociale, perche' il merito e' bloccato da logiche non corrette". Cantone, questa mattina, ha parlato agli studenti dell'universita' del Molise toccando il tema degli sbocchi lavorativi per i neo laureati. "Con la corruzione - ha rimarcato - c'e' la fuga di cervelli e quindi meno risorse per la ricerca. Opportunita' e merito sono condizioni che non sempre in Italia ci sono. Noi produciamo cervelli sopraffini che, pero', ci vengono sottratti e i risultati li producono in altri Paesi perche' non riusciamo a trattenerli". Ai giovani dell'unversita' del Molise Cantone ha sottolineato che "solo con l'impegno si possono ottenere risultati". "Ai miei figli dico che quello costruito con le proprie forze vale il doppio, mentre quanto non si ottiene con le proprie forze e' fondato sull'argilla, non regge". (AGI)

se hai voglia di approfondire...


L?ascensore sociale non sale pi? anche perch? sono diminuiti i piani alti. Il blocco della mobilit? sociale ? stato individuato da tempo come una delle principali manifestazioni della disuguaglianza italiana ed ? anche arcinoto l?effetto che ha nell?allargare il gap generazionale. Gli studiosi concordano che la causa prima dell?ascensore bloccato risieda nella malattia della bassa crescita che affligge da circa un ventennio l?economia reale italiana. L?ultimo rapporto Istat ci ha dato anche qualche elemento in pi? sottolineando, per l?appunto, lo stretto legame che intercorre tra mancata mobilit? e disuguaglianza perch? un?economia stagnante tende a perpetuare le condizioni acquisite e quindi esalta il peso di quella che viene chiamata ?ereditariet? economica?. La famiglia nella quale si nasce condiziona fortemente il successivo ciclo di studi e di lavoro e causa la ?trasmissione intergenerazionale delle condizioni economiche? e l?Italia risulta tra i Paesi Ue pi? conservatori. La rendita di posizione dei cittadini con status sociale di partenza elevato (genitore laureato e manager, casa di propriet?) rispetto a quelli con status di partenza basso (casa in affitto e genitori con bassa istruzione) ? pi? ridotta in Francia (37%) e in Danimarca (39%) mentre ? molto forte nel Regno Unito (79%), Italia (63%) e Spagna (51%). E dove la rendita ? pi? alta il merito conta meno.
Se questo, con gli ultimi aggiornamenti, ? il quadro delle cose che sappiamo in materia di mobilit? sociale i lavori di Antonio Schizzerotto, docente all?universit? di Trento, ci permettono di andare oltre. Sostiene infatti il sociologo che nel nostro Paese nei primi 60 anni del Novecento le dimensioni della classe superiore ? imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e occupazioni intellettuali svolte alle dipendenze di terzi ? sono rimaste molto contenute. Successivamente e per altri 40 anni invece si sono espanse a ritmi sostenuti. E? solo nell?ultimo decennio che questa crescita si ? arrestata ed ? iniziata una discesa. L?ascensore quindi non pu? arrivare ai piani alti perch? ce ne sono pochi o comunque meno rispetto alle aspettative dei potenziali passeggeri. Il risultato ? che la mobilit? ascendente dei nati tra il 1970 e il 1985 ? stata di cinque punti pi? bassa rispetto ai loro fratelli maggiori nati tra il 1954 e il ?69 e la mobilit? discendente ? cresciuta invece di 7 punti. Per arrivare a questi numeri gli studiosi lavorano a lungo su un?ampia serie di indagini campionarie e di conseguenza registrano spostamenti di lungo periodo, ma se potessimo immettere in questo schema i millenials ? molto probabile che la forbice si allargherebbe ancora di pi?. Le cause storiche della carenza di piani alti risalgono ad alcune peculiariet? della nostra economia che pur avendo vissuto ?un incisivo e lungo processo di industrializzazione? non ? riuscito a dar vita a un numero sufficienti di medie e grandi imprese e ha vissuto una ?terziarizzazione si ? concentrata su settori marginali e poco innovativi?. Il risultato ? quello che Schizzerotto definisce ?un fenomeno di saturazione? dei posti disponibili nelle classi superiori e la riduzione delle chance di mobilit? viene pagata interamente dalle nuove generazioni. Non solo dai figli di operai ma anche dalla prole degli imprenditori, dei liberi professionisti, dei dirigenti e dei colletti bianchi. Anche costoro oggi per rimanere nelle classi di origine fanno pi? fatica dei fratelli maggiori e dei padri quando anche loro avevano un?et? compresa tra i 20-35 anni. Stiamo rischiando quindi di entrare in un regime di mobilit? discendente: l?ascensore scende invece di salire e a segnalare il danno sono soprattutto i figli degli impiegati direttivi e di concetto che, oltre a pagare il blocco, devono sopportare i costi derivanti dal venir meno delle protezioni dai pericoli di discesa sociale.
Se mettiamo sotto osservazione il sistema delle imprese, per capire a monte i fenomeni fin qui descritti, viene fuori che il primo fattore negativo risiede nella struttura delle piccole imprese interamente focalizzate attorno alla figura del proprietario, senza un?adeguata articolazione dirigenziale e delle competenze. Sono poche le Pmi che hanno almeno un dirigente. Il secondo fattore rimanda alle dinamiche della globalizzazione e al fenomeno delle concentrazioni societarie. Spiega Stefano Scabbio, amministratore delegato di Manpower: ?Le fusioni che riguardano compagnie operanti nello stesso business comportano una riduzione da 4 a 1 delle posizioni per top e middle manager. Basta pensare al settore bancario per averne una conferma immediata. In Europa le cose vanno cos? e sono i processi di consolidamento a fare da padroni, in altre aree accanto alle concentrazioni si sviluppano anche nuove opportunit? e business che non conoscevamo?. Aggiunge Max Fiani, partner di Kpmg, societ? che monitora costantemente il mercato delle acquisizioni: ?Le aree professionali nelle quali si taglia sono finanza, amministrazione e controllo, si salvano il commerciale e la logistica. Ci sono stati anche di recente casi nell?industria del cemento e negli elettrodomestici che hanno portato a razionalizzare siti produttivi e headquarter?. E le riduzioni di posizioni pregiate ? stimato tra il 20e il 30%. C?? poi da tener presente che in caso di shopping di nostre imprese da parte di multinazionali c?? il rischio di spostamenti del quartier generale fuori dall?Italia e in questi casi ? chiaro ? fa notare Fiani ? che avere lo stesso passaporto dell?azionista d? maggiori chance di conservare il posto. Gli effetti di queste operazioni interessano poi a catena anche la filiera di fornitura dei servizi professionali che si accentra sulla casa madre. Tutti questi movimenti vanno purtroppo nella stessa direzione perch? fanno diminuire le posizioni alte a disposizione dei giovani manager italiani.
Per completare il quadro occorre tenere presente che gli anni della Grande Crisi sono stati anche anni di profonde ristrutturazioni che hanno reso le organizzazioni aziendali pi? piatte. Dal 2008 a fine 2014, secondo dati diffusi da Manageritalia, i dirigenti del settore privato italiano sono diminuiti del 5% a fronte per? di un aumento consistente del numero dei quadri, incremento che almeno in parte copre un trend di mobilit? discendente. Commenta l?economista industriale Enzo Rullani: ?Ci mancano le piramidi, abbiamo tante unit? di base e poco ceto medio dirigenziale. O diventi imprenditore o hai poche chance di promozione perch? resti escluso da macchine organizzative rigide?. Ma tutto ci? avviene secondo Rullani nel lavoro esecutivo non in quello ?generativo? reso possibile dall?internet 4.0. ?Pu? partire una nuova mobilit? sociale che non si basa pi? sulla cooptazione dall?alto ma sullo spirito di intraprendenza. Le organizzazioni avranno crescente bisogno di persone che sappiano risolvere i problemi e siano disposte a investire su di s? e a incorporare il rischio del fallimento?. Da qui pu? ripartire la meritocrazia, si tratta di vedere per? quanti posti sar? capace di mettere in palio per riattivare davvero la mobilit? ascendente.

[filotto]

Mano, mi infastidisce molto che mi quoti e poi parli al plurale confondendomi col gregge affermando cose tipo "ritorniamo alla bilancia commerciale..al w.t.o. etc...che saltate a pi? pari ogni volta..." forse ti riferisci ad altri, te l'ho gi? fatto presente.

Detto ci? non si capisce cosa c'entri la disamina fatta adesso, che giustamente riguarda tematiche economiche e iniziative di livello quantomeno europeo, con la lettere che hai postato prima di una pincopallina qualunque (con probabili tendenze squatter) che responsabilizza della situazione economica un solo ministro di un solo governo.

Con argomentazioni palesamenti ridicole...

Mikiff, abbi pazienza, ? natale .... la nostra parte di bont? la dobbiamo espletare dando credito a chi pretende la casa per tutti, il reddito minimo garantito, la meritocrazia buttata nel cesso perch? equiparata a classismo.... e senza usare la parola comunista solo perch? usandola significa automaticamente che avalli i voucher.

E' natale

p.s. ah gi? voi volete una soluzione ... perch? non provate ad andare dai cinesi e dagli africani e tentate di convincerli a tornare com'erano fino a 20-30 anni fa ? la globalizzazione, bellezza ....

[MiKiFF]

Io a Natale di solito sono pi? stronxo...

[rna]

Io a Natale di solito sono pi? stronxo...

Mi sa che anche negli altri giorni ti difendi bene...
:divano:

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