Come preannunciato nel post della presentazione, BERGAMASCHI ( distributore BELL per l'Italia ) mi ha recentemente messo a disposizione per la prova su strada un casco BELL STAR, purtroppo in versione base perche la race e la pro sono in ritardo di consegna data la domanda superiore alle aspettative e prima della fine di giugno non si vedranno all'orizzonte.
Il casco, al di la dell'estetica, naturalmente ? abbastanza diverso dai fratelli pi? rivolti all'utilizzo in pista, soprattutto per la differente tipologia di interni che nel RACE e nel PRO sono il meglio che BELL possa offrire ( mentra nel base sono pi? tradizionali ) e da quel che ho visto alla presentazione alla "stampa" dovrebbero garantire un adattamento alle diverse tipologie di capoccia molto buono.
Inoltre gli interni sono studiati per avere una inclinazione del casco pi? "turistica" piuttosto che per la guida sdraiati in carena dove si deve avere un maggiore angolo di visione superiore, il che mi va benissimo per la guida su strada della Hyper...
In ogni caso posso darvi le mie impressioni rispetto ai materiali, alle finiture e agli altri aspetti che questo casco ha in comune con queli pi? pistaioli.
Se invece siete interessati a qualcosa di pi? "allround" allora la recensione vale al 100 %
Per le caratteristiche tecniche vi rimando alla presentazione e al sito della BELL.
Star- Motorcycle Helmet | Bell Helmets
Quindi .. pronti.. partenza .. via....
Questo giro il video introduttivo della penna nel POSTEGGIO ve lo lascio solo immaginare.... non vorrei trovarmi la postale a casa !!!
ESTETICA:
A voi non so .. ma a me MI piace....
Come ebbi a dire nel post dedicato alla presentazione la calotta ? in 5 taglie in modo da essere il pi? compatta possibile, con gli ovvi vantaggi, oltre che estetici, anche dal punto di vista della resistenza all'aria e delle turbolenze. Chiaro.. le sole dimensioni non fanno la differenza, per? unite ad un disegno studiato con attenzione nella galeria del vento, aiutano...
FINITURE:
Qui ho poco da dire, nel senso positivo.
Al di la di alcune scelte progettuali, alle quali accenner? pi? avanti, il casco mi sembra molto ben rifinito. I materiali degli interni di qualit?, gli accoppiamenti precisi e solidi.
CALZATA
Premessa.
Secondo me un casco da moto deve essere considerato alla stessa stregua di uno scarpone da sci.
Volete un prodotto "comodo ".. ben imbottito... non potete pretendere grandi prestazioni.
Volete un prodotto "race oriented" dovete rinunciare ad un minimo di comfort, soprattutto nelle prime ore di utilizzo, e sapere in anticipo che un po di "helmet fitting" pu? rendersi necessario.
Detto questo siamo dalla parte del rigido, non aspettatevi interni spessi e morbidosi ( che dopo un po di ore si smollano e il casco vi sciacquetta in testa ).
Devo per? dire che normalmente ho abbastanza difficolt? ad adattarmi/adattare i caschi appena presi. Lo STAR invece mi si ? assestato addosso abbastanza velocemente.
Ci sono ancora un paio di punti di pressione, ma come detto per farli sparire dovrebbe bastare un po di "fitting".
L'unica nota "dubbia" ? lo spazio per le orecchie, non sono Dumbo e non ho le orecchie a sventola, ma l'incavo per le orecchie ? veramente risicato e soprattutto la struttura dove si attaccano in guanciali arriva fino nella zona dei lobi delle orecchie ed ? in plastica rigida, finita con un bordo abbastanza vivo e oltretutto sporgente rispetto al piano di polistirolo del resto della calotta interna. Visto che in quella zona la plastica NON ? struttrale, nel senso che i guanciali sono attaccati pi? sotto, nulla che non si possa risolvere in pochi minuti nell'ottica della personalizzazione, per? quando parlavo di scelte progettuali intendevo proprio questa.
VENTILAZIONE
Questo aspetto ? stato studiato con particolare attenzione... e si sente.
Per dire, il casco con il sottomento applicato diventa praticamente stagno all'aria, quindi la ventilazione ? data quasi completamente dalle bocchette e dai canali interni. Quando si ? in movimento il casco ? ben areato e comfortevole. Chiaramente se si gira in citt? d'estate forse ? meglio rimuovere il sottomento e/o aprire la visiera... ma questo vale per qualsiasi casco !
SILENZIOSITA' / STABILITA'
Le metto insieme perche ritengo derivino entrambe principalmente dagli studi aerodinamici nella galleria del vento.
In ogni caso, come sapete la moto che sto maggiormente utilizzando ultimamente non offre alcuna protezione aerodinamica e anche alla velocit? alla quale l'ho testato sulla solita autostrada tedesca si ? rivelato decisamente silenzioso e stabile, la fatica sul collo abbastanza ridotta.
Il casco non ha la tendenza ad alzarsi e tirare sulla cinghietta di chiusura ed anche in velocit? non ci si ritrova con la punta del naso schiacciata contro la parte frontale.
Una ultima nota: la visiera permette il montaggio ALL'INTERNO di una visiera aggiuntiva, che pu? essere trasparente o colorata, che funziona secondo lo stesso principio delle lenti doppie delle mascherine da sci con la camera d'aria in mezzo per ridurre l'appannamento nei periodi freddi .
Anti condens lens Pinlock
Se avessi dimenticato qualche aspetto per voi interessante... chiedete e vedr? di rispondere alle vostre domande.
Il casco, al di la dell'estetica, naturalmente ? abbastanza diverso dai fratelli pi? rivolti all'utilizzo in pista, soprattutto per la differente tipologia di interni che nel RACE e nel PRO sono il meglio che BELL possa offrire ( mentra nel base sono pi? tradizionali ) e da quel che ho visto alla presentazione alla "stampa" dovrebbero garantire un adattamento alle diverse tipologie di capoccia molto buono.
Inoltre gli interni sono studiati per avere una inclinazione del casco pi? "turistica" piuttosto che per la guida sdraiati in carena dove si deve avere un maggiore angolo di visione superiore, il che mi va benissimo per la guida su strada della Hyper...
In ogni caso posso darvi le mie impressioni rispetto ai materiali, alle finiture e agli altri aspetti che questo casco ha in comune con queli pi? pistaioli.
Se invece siete interessati a qualcosa di pi? "allround" allora la recensione vale al 100 %
Per le caratteristiche tecniche vi rimando alla presentazione e al sito della BELL.
Star- Motorcycle Helmet | Bell Helmets
Quindi .. pronti.. partenza .. via....
Questo giro il video introduttivo della penna nel POSTEGGIO ve lo lascio solo immaginare.... non vorrei trovarmi la postale a casa !!!
ESTETICA:
A voi non so .. ma a me MI piace....
Come ebbi a dire nel post dedicato alla presentazione la calotta ? in 5 taglie in modo da essere il pi? compatta possibile, con gli ovvi vantaggi, oltre che estetici, anche dal punto di vista della resistenza all'aria e delle turbolenze. Chiaro.. le sole dimensioni non fanno la differenza, per? unite ad un disegno studiato con attenzione nella galeria del vento, aiutano...
FINITURE:
Qui ho poco da dire, nel senso positivo.
Al di la di alcune scelte progettuali, alle quali accenner? pi? avanti, il casco mi sembra molto ben rifinito. I materiali degli interni di qualit?, gli accoppiamenti precisi e solidi.
CALZATA
Premessa.
Secondo me un casco da moto deve essere considerato alla stessa stregua di uno scarpone da sci.
Volete un prodotto "comodo ".. ben imbottito... non potete pretendere grandi prestazioni.
Volete un prodotto "race oriented" dovete rinunciare ad un minimo di comfort, soprattutto nelle prime ore di utilizzo, e sapere in anticipo che un po di "helmet fitting" pu? rendersi necessario.
Detto questo siamo dalla parte del rigido, non aspettatevi interni spessi e morbidosi ( che dopo un po di ore si smollano e il casco vi sciacquetta in testa ).
Devo per? dire che normalmente ho abbastanza difficolt? ad adattarmi/adattare i caschi appena presi. Lo STAR invece mi si ? assestato addosso abbastanza velocemente.
Ci sono ancora un paio di punti di pressione, ma come detto per farli sparire dovrebbe bastare un po di "fitting".
L'unica nota "dubbia" ? lo spazio per le orecchie, non sono Dumbo e non ho le orecchie a sventola, ma l'incavo per le orecchie ? veramente risicato e soprattutto la struttura dove si attaccano in guanciali arriva fino nella zona dei lobi delle orecchie ed ? in plastica rigida, finita con un bordo abbastanza vivo e oltretutto sporgente rispetto al piano di polistirolo del resto della calotta interna. Visto che in quella zona la plastica NON ? struttrale, nel senso che i guanciali sono attaccati pi? sotto, nulla che non si possa risolvere in pochi minuti nell'ottica della personalizzazione, per? quando parlavo di scelte progettuali intendevo proprio questa.
VENTILAZIONE
Questo aspetto ? stato studiato con particolare attenzione... e si sente.
Per dire, il casco con il sottomento applicato diventa praticamente stagno all'aria, quindi la ventilazione ? data quasi completamente dalle bocchette e dai canali interni. Quando si ? in movimento il casco ? ben areato e comfortevole. Chiaramente se si gira in citt? d'estate forse ? meglio rimuovere il sottomento e/o aprire la visiera... ma questo vale per qualsiasi casco !
SILENZIOSITA' / STABILITA'
Le metto insieme perche ritengo derivino entrambe principalmente dagli studi aerodinamici nella galleria del vento.
In ogni caso, come sapete la moto che sto maggiormente utilizzando ultimamente non offre alcuna protezione aerodinamica e anche alla velocit? alla quale l'ho testato sulla solita autostrada tedesca si ? rivelato decisamente silenzioso e stabile, la fatica sul collo abbastanza ridotta.
Il casco non ha la tendenza ad alzarsi e tirare sulla cinghietta di chiusura ed anche in velocit? non ci si ritrova con la punta del naso schiacciata contro la parte frontale.
Una ultima nota: la visiera permette il montaggio ALL'INTERNO di una visiera aggiuntiva, che pu? essere trasparente o colorata, che funziona secondo lo stesso principio delle lenti doppie delle mascherine da sci con la camera d'aria in mezzo per ridurre l'appannamento nei periodi freddi .
Anti condens lens Pinlock
Se avessi dimenticato qualche aspetto per voi interessante... chiedete e vedr? di rispondere alle vostre domande.
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