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Sappiamo tutti quanto la STRADA sia piena di incognite, di potenziali pericoli non calcolabili e solo immaginabili, tuttavia per molti motociclisti "sportivi" resta il territorio primario di svago con le nostre moto, in particolare (o solo) la domenica. La bellezza di montare in sella la domenica mattina in primavera quando la citt? ? ancora avvolta nella quiete post sbornia della febbre del sabato sera, il sole gi? alto a scaldare l asfalto, il sound sommesso che proviene dal terminale nei primi km che portano alla "nostra STRADA" avvolge il momento in una bolla magica. Magari raccogliendo un paio di compagni di merenda, anzi.. colazione, lungo quel nastro di asfalto. Lo so' che non siamo tutti fortunati ad avere una STRADA statale o provinciale "sinuosa", poco trafficata, con rari incroci e priva di corriere invadenti con la loro stazza, per? vorrei chiedervi : qual ? la vostra STRADA? La mia ? l autostrada del Giovi, dal casello di Busalla fino quasi a Genova : 8 spettacolari km di curve, doppie curve, doppie esse, gallerie infinite, viadotti, scollinamenti,che quasi annichiliscono il Mugello (e non esagero, infatti un tempo veniva chiusa la domenica per fare gare in salita) e lungo i quali la libidine conosce il suo apice. Lo so'.. ? sempre una STRADA (luci accese anche di giorno casco ben allacciato e prudenza... quasi sempre) ma ?.. la MIA STRADA.
E la vostra?
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E la vostra?
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20 km di curve senza respiro, asfalto perfetto, ormai c'ho fatto i solchi ma ogni volta ? sempre una goduria 
. In estate farla di notte ? un'esperienza favolosa 
Resta per? pur sempre una strada, quindi spesso trafficata, purtroppo controllata da F.d.O al limite linciaggio, ciclisti, runner e turisti, ma basta scegliere l'orario giusto e se la si gode alla grande 
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