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Cagiva Mito e Aprilia RS125: la guerra che infiamm? gli anni '90
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Originally posted by Slevin777 View Post
Le 125 stradali uno statu symbol ? ai ragazzi della mia generazione fotteva sega degli status symbol ... servivano gli status cavalli per andare forte e rischiare la pellaccia nelle stradine tortuose
Semmai servivano i cavalli per fare lo sparlo col bullo del paese affianco Mi pare ieri quando in compagnia ci allertavamo perch? da li a qualche giorno c'era "lo sparo organizzato" con quelli del paese a fianco . E noi a correre in officina o nei garage del nostro amici a portare la mia o l'altra moto per la "preparazione" . La preparazione era smontare il cilindro per affinare i travasi , aumentando la fasatura della luce di aspirazione o quella di scarico a seconda di che tipo di gara ci aspettva (velocit? di punta , strada guidata , enduro , misto ecc ecc) . Fare le colate di cera nei travasi per verificare la conicit? e garantire lo strato limite nel flusso A/B . La preparazione volgeva nella scelta di quale tra le innumerevoli marmitte avevamo a disposizione (quasi tutte realizzate dall'artigiano in pensione che era il nostro guru ) . Poi si passava alla carburazione , alla scelta del pignone/corona ... poi c'er ail giro di collaudo ma non troppo lungo perch? le preparazioni "da sparo" sapevamo avere i km contati prima del grippaggio inevitabile dei nostri "160cc"
Ragazzi ... tutte le frocerie del cambio colore ecc ecc non ci importavano una sega ... li c'era il motociclismo e non l'infighettamento di oggigiorno .
Poi si ... sono arrivati gli sputer ed hanno distrutto le generazioni di oggi
Ad ogni modo quell'articolo ? idiota a mio avviso
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Inkia che bei ricordi con i 2 tempi ... quanndo riuscii a risparmiare i soldini per mettere il mio primo pacco lamellare in carbonio con quelle lamelline che tanto piacevano al motore
Quando disabilit? finalmente la valvola allo scarico cosi da rendere pi? netta "l'entrata in coppia" ... ero un bambino
E col cinquantino quando avevamo un avversario imbattibile in quanto aveva moto uguale alla mia e preparazione identica . Entrambi montavamo medesima corona e pignone ...
Ma lo abbiamo comunque fottuto togliento il coniglio dal cilindro ahah
Il pignonne in vendita pi? grande per l'allungo era il 16 denti .
Ok ... allora imparai ad usare le elettroerosioni a filo di pap? in officina e me ne costruii uno di nascosto il sabato notte da 17 denti
La domenica vincemmo la gara con il rivale
Beh ... poi il luned? puntualmente ci si metteva a risparmiare e fare colletta per comprare un nuovo cilindro o pistone visto che i monofascia duravano poco specie quando motnavamo la versioen iper spinta
Ragazzi ... sento ancora l'olio ricinato che mettevo nella miscela
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Originally posted by Lele-R1-Crash View PostSi ma quell'articolo ? scritto da un cerebroleso che non ha niente a che vedere col motociclismo ...
Le 125 stradali uno statu symbol ? ai ragazzi della mia generazione fotteva sega degli status symbol ... servivano gli status cavalli per andare forte e rischiare la pellaccia nelle stradine tortuose
Semmai servivano i cavalli per fare lo sparlo col bullo del paese affianco Mi pare ieri quando in compagnia ci allertavamo perch? da li a qualche giorno c'era "lo sparo organizzato" con quelli del paese a fianco . E noi a correre in officina o nei garage del nostro amici a portare la mia o l'altra moto per la "preparazione" . La preparazione era smontare il cilindro per affinare i travasi , aumentando la fasatura della luce di aspirazione o quella di scarico a seconda di che tipo di gara ci aspettva (velocit? di punta , strada guidata , enduro , misto ecc ecc) . Fare le colate di cera nei travasi per verificare la conicit? e garantire lo strato limite nel flusso A/B . La preparazione volgeva nella scelta di quale tra le innumerevoli marmitte avevamo a disposizione (quasi tutte realizzate dall'artigiano in pensione che era il nostro guru ) . Poi si passava alla carburazione , alla scelta del pignone/corona ... poi c'er ail giro di collaudo ma non troppo lungo perch? le preparazioni "da sparo" sapevamo avere i km contati prima del grippaggio inevitabile dei nostri "160cc"
Ragazzi ... tutte le frocerie del cambio colore ecc ecc non ci importavano una sega ... li c'era il motociclismo e non l'infighettamento di oggigiorno .
Poi si ... sono arrivati gli sputer ed hanno distrutto le generazioni di oggi
Ad ogni modo quell'articolo ? idiota a mio avviso
Lollo l'articolo era pi? che altro per ricordare quei modelli, non credo avesse altri fini, quindi ha fatto bene slev a postarlo.
Sulla questione status symbol, per quanto io fossi matto e ci andavo a correre, era anche uno status symbol, non che mene fottesse una maxxa visto quanto ero viziato e che forse in qualche mese mi magiavo lo stesso tanto in abbigliamento, ma a prescindere da tutto, chi di noi nella prima met? anni 90 aveva una di queste moto poteva esserne fiero, eravamo un gruppo ristretto, poi dopo negli anni sia di 125 che di 250 erano aumentati, la gente comprava i catorci per spendere poco.
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E per non parlare di quando eravamo nella fase in cui , con la nostra bibbia sempre appresso ("elaboriamo il 2T" che conservo tutt'ora da qualche parte) eravamo ossessionati dal portare l'anticipo fino al punto pi? estremo ... finendo inevitabilmente a far battere il pistone in testa o a distruggere cuscinetti di testa di biella
Le teste dei motori che erano sistematicamente sul tornio CNC di pap? a cercare la miglior forma della camera di scoppio ed il miglior rapporto di compressione sempre pi? vicino all'auto combustione
Il negozio che ci riforniva di candele era sempre impegnato a soddisfare le nostre richieste nel reperire le candele platinate con qualche sigla che non era mai quellla che aveva gi? li
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Originally posted by msrduke View PostLollo l'articolo era pi? che altro per ricordare quei modelli, non credo avesse altri fini, quindi ha fatto bene slev a postarlo.
Sulla questione status symbol, per quanto io fossi matto e ci andavo a correre, era anche uno status symbol, non che mene fottesse una maxxa visto quanto ero viziato e che forse in qualche mese mi magiavo lo stesso tanto in abbigliamento, ma a prescindere da tutto, chi di noi nella prima met? anni 90 aveva una di queste moto poteva esserne fiero, eravamo un gruppo ristretto, poi dopo negli anni sia di 125 che di 250 erano aumentati, la gente comprava i catorci per spendere poco.
ahah e cosi ho continuato fino ai 25 anni ... ogni quattrino che avevo finiva nelle moto
Ma forse anche oltre ai 25 anni ahah
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Originally posted by Lele-R1-Crash View PostInkia che bei ricordi con i 2 tempi ... quanndo riuscii a risparmiare i soldini per mettere il mio primo pacco lamellare in carbonio con quelle lamelline che tanto piacevano al motore
Quando disabilit? finalmente la valvola allo scarico cosi da rendere pi? netta "l'entrata in coppia" ... ero un bambino
E col cinquantino quando avevamo un avversario imbattibile in quanto aveva moto uguale alla mia e preparazione identica . Entrambi montavamo medesima corona e pignone ...
Ma lo abbiamo comunque fottuto togliento il coniglio dal cilindro ahah
Il pignonne in vendita pi? grande per l'allungo era il 16 denti .
Ok ... allora imparai ad usare le elettroerosioni a filo di pap? in officina e me ne costruii uno di nascosto il sabato notte da 17 denti
La domenica vincemmo la gara con il rivale
Beh ... poi il luned? puntualmente ci si metteva a risparmiare e fare colletta per comprare un nuovo cilindro o pistone visto che i monofascia duravano poco specie quando motnavamo la versioen iper spinta
Ragazzi ... sento ancora l'olio ricinato che mettevo nella miscela
Io pure frugavo da li ? nata la mia passione per la meccanica, che poi ho portato avanti su auto e moto.
Ricordo quando 20anni fa a canna sulla costiera con la mia crikka a far curve la sbiellai, poretta la mito, cmq tempo qualche giorno era fiamma e di nuovo a far c@zz4te in costiera.
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Caspita quello si che era motociclismo per me
C'era il mio babbo che tutto sommato era contento che stessimo alla Domenica in officina a "pastrugnare alla moto" . Cosi lui era sicuro che non mi facevo male e che tanto la mtoo durava poco e tra una grippata e l'altra ero al sicuro ahahah
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