Con alcune ? andato tutto storto, altre invece le vorremmo riavere, con qualcuna non c'? mai stato feeling mentre a volte andava tutto bene ma ci si ? dovuti separare ugualmente. Insomma ci hanno dato gioie e dolori, grandi soddisfazioni e grandi delusioni, ma tutte sono indelebili ricordi nei nostri cuori...ovviamente sto parlando delle nostre ex moto!!!
Ultimamente mi sono tornate in mente le mie vecchie due ruote perch?, sfogliando la raccolta video sul mio canale Youtube, sono incappato nel primo filmato che ho realizzato quasi un anno fa con la mia Honda, e questo mi ha fatto entrare in modalit? amarcord.
Parlare di tutte porterebbe via un sacco di tempo, cos? ho deciso di sceglierne tre (rigorosamente in ordine temporale), diciamo quelle che per me sono state le pi? importanti per vari motivi. Quindi bando alle ciancie e via:
1 Suzuki CX Minicross - Sinceramente non so se questa sia la sigla esatta, non sono neanche sicuro che fosse una Suzuki, ma riguardando le foto gli unici elementi che potrebbero renderla riconoscibile sono proprio questi "Suzuki" e "CX". Mi ? stata regalata quando avevo 4 anni, mi ricordo che era maggio. Ero nella nostra casa in campagna con i miei nonni, dove trascorrevo parte dell'anno, quando non avevo ancora impegni scolastici, e i miei genitori venivano il venerd? per ripartire il luned? mattina. Un sabato mattina, al mio risveglio, vado in giardino e trovo questa bellissima minimoto da cross blu, gialla e rossa, con il numero 3 e un adesivo sul serbatoio di Beep-Beep. E' stato con quella che ho iniziato a muovere i miei primi "passi".
La strada davanti alla casa portava ai campi, alle vigne, ai pioppeti e al fiume, e 100 metri dopo il nostro giardino diventava subito sterrata. Era l? che mio pap? costruiva delle minipiste dove giravo e quando mi fermavo dovevo farlo vicino a lui o a mio nonno, altrimenti sarei caduto, perch? non toccavo terra. Dopo di me qualche altro bambino aveva ricevuto lo stesso regalo, cos? a volte ci ritrovavamo tutti su quelle curve improvvisate e facevamo delle garette. Non ho la minima idea di che fine abbia fatto, ma mi piacerebbe molto riaverla nel fienile.
2 Aprilia RS 50 - Quando ho compiuto 14 anni, ho dovuto aspettare che arrivasse la fine della scuola, e che uscissero i risultati, per ricevere la mitica RS. Mi sembrava gi? una moto da grandi. Nera, con gli adesivi della Chesterfield (che poi ho rimosso) era la replica di un certo Max Biaggi. Avevamo modificato un sacco di cose e rimosso dalla marmitta della Arrow la lana di vetro. Faceva un casino bestiale (come vorrei risentire quel suono!!!) e il tachimetro arrivava a 120! I carabinieri della zona mi fermavano almeno una volta a settimana, ma erano altri tempi, e tornavi a casa con una bella ramanzina. C'era un tratto di strada, un sali e scendi tra le colline, 17 km in totale, che conoscevo a memoria. Sapevo dove erano le buche, dove poteva esserci del brecciolino, dov'era l'uscita nelle curve cieche e dove poteva sbucare un trattore. La facevo almeno 3 o 4 volte al giorno, avanti e indietro, ed ? grazie a quelle curve e al 2T che ho imparato la guida su strada. Mi ricordo che nei brevi rettilinei che erano su quel tratto, mi rannichiavo dietro al cupolino sognando il Mugello! Secondo me ? stata una grande scuola, e anche se un paio di anni dopo ho ricevuto l'RS 125 (entrambe erano usate) che era una vera bomba ed entrava incurva come un razzo, quel primo cinquantino mi ? rimasto nel cuore e mi farebbe piacere riaverlo (magari anche il 125)...purtroppo per? sar? impossibile, perch? l'avevo disintegrato con una caduta qualche mese prima di fare il salto di categoria! Scusate la foto, ma ? l'unica che ho trovato, le altre devono essere in uno scatolone da qualche parte.
3 Honda CRF 230 - Avevo fatto un affarone con questa moto, ne avevo trovata una usata con un prezzo in linea con la maggior parte degli annunci, ma a differenza delle altre, questa aveva solo un anno di vita, la met? dei chilometri e una forcella a steli rovesciati della Marzocchi completamente regolabile. Una volta portata a casa avevo cambiato la mascherina e montato dei parasteli bianchi che avevo dovuto adattare. Per farlo avevo usato un cutter che mi si era spezzato mentre ne rifinivo uno...ho ancora una piccola cicatrice sulla mano!
Questa moto era pazzesca!!! Leggerissima, con un anteriore stabilissimo, intervalli di manutenzione umani e in staccata derapava che era uno spettacolo...!!! Su alcuni percorsi ci si poteva togliere delle belle soddisfazioni anche con moto di grossa cilindrata. Mi ricordo sul passo dei Giovi uno con l'R6 che ad ogni curva guardava nello specchietto, e io che ero sempre l?.
Una volta stavo tornando a casa, dovevo passare sotto un cavalcavia e c'erano delle macchine parcheggiate nello spartitraffico. Proprio mentre mi avvicino, una macchina parcheggiata si muove senza mettere la freccia e io ci finisco dentro in pieno. Risultato, una capriola per aria, ma ricado in piedi...solo con qualche livido alle gambe e al fianco che avevo sbattuto contro il tettuccio. La moto invece aveva la forcella storta e qualche danno alle plastiche. Che paura quella volta...
Ho passato dei momenti bellissimi con lei e mi manca tantissimo. Venderla non ? stato facile! Ho provato fino alla fine a cercare un'alternativa, per? me l'avevano valutata molto bene e in quel momento non potevo tenerla e allo stesso tempo comprarne una nuova...peccato, un giorno spero di riprendermela!!!
Mi piacerebbe sapere quali sono le vostre tre ex che sono state pi? importanti, vediamo cosa ne esce fuori!!! Inoltre vi metto anche il video del mio ultimo giro con il mio CRF, quasi ad un anno esatto da quando l'ho realizzato.
Ciao a tutti!!!
da: Ricky's Ride - Motorcycle blog - for motorcycle lovers
Ultimamente mi sono tornate in mente le mie vecchie due ruote perch?, sfogliando la raccolta video sul mio canale Youtube, sono incappato nel primo filmato che ho realizzato quasi un anno fa con la mia Honda, e questo mi ha fatto entrare in modalit? amarcord.
Parlare di tutte porterebbe via un sacco di tempo, cos? ho deciso di sceglierne tre (rigorosamente in ordine temporale), diciamo quelle che per me sono state le pi? importanti per vari motivi. Quindi bando alle ciancie e via:
1 Suzuki CX Minicross - Sinceramente non so se questa sia la sigla esatta, non sono neanche sicuro che fosse una Suzuki, ma riguardando le foto gli unici elementi che potrebbero renderla riconoscibile sono proprio questi "Suzuki" e "CX". Mi ? stata regalata quando avevo 4 anni, mi ricordo che era maggio. Ero nella nostra casa in campagna con i miei nonni, dove trascorrevo parte dell'anno, quando non avevo ancora impegni scolastici, e i miei genitori venivano il venerd? per ripartire il luned? mattina. Un sabato mattina, al mio risveglio, vado in giardino e trovo questa bellissima minimoto da cross blu, gialla e rossa, con il numero 3 e un adesivo sul serbatoio di Beep-Beep. E' stato con quella che ho iniziato a muovere i miei primi "passi".
La strada davanti alla casa portava ai campi, alle vigne, ai pioppeti e al fiume, e 100 metri dopo il nostro giardino diventava subito sterrata. Era l? che mio pap? costruiva delle minipiste dove giravo e quando mi fermavo dovevo farlo vicino a lui o a mio nonno, altrimenti sarei caduto, perch? non toccavo terra. Dopo di me qualche altro bambino aveva ricevuto lo stesso regalo, cos? a volte ci ritrovavamo tutti su quelle curve improvvisate e facevamo delle garette. Non ho la minima idea di che fine abbia fatto, ma mi piacerebbe molto riaverla nel fienile.
2 Aprilia RS 50 - Quando ho compiuto 14 anni, ho dovuto aspettare che arrivasse la fine della scuola, e che uscissero i risultati, per ricevere la mitica RS. Mi sembrava gi? una moto da grandi. Nera, con gli adesivi della Chesterfield (che poi ho rimosso) era la replica di un certo Max Biaggi. Avevamo modificato un sacco di cose e rimosso dalla marmitta della Arrow la lana di vetro. Faceva un casino bestiale (come vorrei risentire quel suono!!!) e il tachimetro arrivava a 120! I carabinieri della zona mi fermavano almeno una volta a settimana, ma erano altri tempi, e tornavi a casa con una bella ramanzina. C'era un tratto di strada, un sali e scendi tra le colline, 17 km in totale, che conoscevo a memoria. Sapevo dove erano le buche, dove poteva esserci del brecciolino, dov'era l'uscita nelle curve cieche e dove poteva sbucare un trattore. La facevo almeno 3 o 4 volte al giorno, avanti e indietro, ed ? grazie a quelle curve e al 2T che ho imparato la guida su strada. Mi ricordo che nei brevi rettilinei che erano su quel tratto, mi rannichiavo dietro al cupolino sognando il Mugello! Secondo me ? stata una grande scuola, e anche se un paio di anni dopo ho ricevuto l'RS 125 (entrambe erano usate) che era una vera bomba ed entrava incurva come un razzo, quel primo cinquantino mi ? rimasto nel cuore e mi farebbe piacere riaverlo (magari anche il 125)...purtroppo per? sar? impossibile, perch? l'avevo disintegrato con una caduta qualche mese prima di fare il salto di categoria! Scusate la foto, ma ? l'unica che ho trovato, le altre devono essere in uno scatolone da qualche parte.
3 Honda CRF 230 - Avevo fatto un affarone con questa moto, ne avevo trovata una usata con un prezzo in linea con la maggior parte degli annunci, ma a differenza delle altre, questa aveva solo un anno di vita, la met? dei chilometri e una forcella a steli rovesciati della Marzocchi completamente regolabile. Una volta portata a casa avevo cambiato la mascherina e montato dei parasteli bianchi che avevo dovuto adattare. Per farlo avevo usato un cutter che mi si era spezzato mentre ne rifinivo uno...ho ancora una piccola cicatrice sulla mano!
Questa moto era pazzesca!!! Leggerissima, con un anteriore stabilissimo, intervalli di manutenzione umani e in staccata derapava che era uno spettacolo...!!! Su alcuni percorsi ci si poteva togliere delle belle soddisfazioni anche con moto di grossa cilindrata. Mi ricordo sul passo dei Giovi uno con l'R6 che ad ogni curva guardava nello specchietto, e io che ero sempre l?.
Una volta stavo tornando a casa, dovevo passare sotto un cavalcavia e c'erano delle macchine parcheggiate nello spartitraffico. Proprio mentre mi avvicino, una macchina parcheggiata si muove senza mettere la freccia e io ci finisco dentro in pieno. Risultato, una capriola per aria, ma ricado in piedi...solo con qualche livido alle gambe e al fianco che avevo sbattuto contro il tettuccio. La moto invece aveva la forcella storta e qualche danno alle plastiche. Che paura quella volta...
Ho passato dei momenti bellissimi con lei e mi manca tantissimo. Venderla non ? stato facile! Ho provato fino alla fine a cercare un'alternativa, per? me l'avevano valutata molto bene e in quel momento non potevo tenerla e allo stesso tempo comprarne una nuova...peccato, un giorno spero di riprendermela!!!
Mi piacerebbe sapere quali sono le vostre tre ex che sono state pi? importanti, vediamo cosa ne esce fuori!!! Inoltre vi metto anche il video del mio ultimo giro con il mio CRF, quasi ad un anno esatto da quando l'ho realizzato.
Ciao a tutti!!!
da: Ricky's Ride - Motorcycle blog - for motorcycle lovers
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