Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Sono in America e......

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #91
    Originally posted by epo View Post
    aggiornamento.......
    domani torno in quello schifo di italia...anzi ci rimetto le zampe di sabato a dire la verita'..



    comunque....oggi ho parlato con il direttore della azienda presso cui sono avenuto per fare l' intervento...

    qui non esiste iol passaggio di proprieta'...non esiste il bollo....
    qjui compri la macchina e ci attacchi su la tua targa....

    se vuoi un' altra macchina?
    ti fai fare un' altra targa a tuo nome.....
    vuoi una terza macchina.....ti fai fare un' altra targa....
    vuoi anche una moto....ti fai fare un altra targa....


    quante assicurazioni paghi?

    UNA.....



    tizio numero 1 (impiego nella ditta: manutentore meccanico dei macchinari, stipendio 3500 dollari circa)
    4 macchine possedute......1 assicurazione 140 dollari al mese....per 12 fate voi il conto io non ho voglia


    tizio numero 2 (manager dell' azienda, uno dei tanti....stipendio, non voglio sapere)
    3 auto di cui una, una chrysler monovolume dalla cilindrata improponibile, un wolkswaghen vannette 3000 benizina e l- altra non lo so...moto, harley davidson V6, non chiedetemi la cilindrata ma penso almeno 1800...

    la moto e' assicurata per 150 dollari all' anno

    nel complesso per assicurare le tre auto e la moto spende 1500 dollari all' anno....




    scusate...
    Detroit
    Cleveland
    Seattle (piove sempre)
    la Florida (sembra bello, conosco gente che darebbe un rene per scappare da l?)
    S.Francisco sotto Market Street
    un qualsiasi ghetto nero di qualsiasi citt?
    Arkansas e tutta la Bible Belt
    la cintura degli uragani
    Luisiana (se sei nero)
    Texas ... minkia che palle...


    parliamo di questi posti

    Comment


    • Font Size
      #92
      Originally posted by epo View Post
      aggiornamento.......
      domani torno in quello schifo di italia...anzi ci rimetto le zampe di sabato a dire la verita'..



      comunque....oggi ho parlato con il direttore della azienda presso cui sono avenuto per fare l' intervento...

      qui non esiste iol passaggio di proprieta'...non esiste il bollo....
      qjui compri la macchina e ci attacchi su la tua targa....

      se vuoi un' altra macchina?
      ti fai fare un' altra targa a tuo nome.....
      vuoi una terza macchina.....ti fai fare un' altra targa....
      vuoi anche una moto....ti fai fare un altra targa....


      quante assicurazioni paghi?

      UNA.....



      tizio numero 1 (impiego nella ditta: manutentore meccanico dei macchinari, stipendio 3500 dollari circa)
      4 macchine possedute......1 assicurazione 140 dollari al mese....per 12 fate voi il conto io non ho voglia


      tizio numero 2 (manager dell' azienda, uno dei tanti....stipendio, non voglio sapere)
      3 auto di cui una, una chrysler monovolume dalla cilindrata improponibile, un wolkswaghen vannette 3000 benizina e l- altra non lo so...moto, harley davidson V6, non chiedetemi la cilindrata ma penso almeno 1800...

      la moto e' assicurata per 150 dollari all' anno

      nel complesso per assicurare le tre auto e la moto spende 1500 dollari all' anno....




      scusate...
      Veramente non capisco... ho girato un p? (Inghilterra, Olanda, Francia, California, Australia, Marocco, Mosca, Balcani)
      io un paese bello come l'Italia non l'ho mai visto, paesaggi meravigliosi, clima ideale, il miglior cibo, arte, cultura, fighe spaziali, divertimento, ogni tipo di sport ed attivit? immaginabile e tanto altro... ma come cavolo si fa a dire "quello skifo di Italia" ma non ti vergogni?
      Non pensi che la colpa sia tua che non riesci a ritagliarti un tuo ruolo nella societ? che ti circonda? Cosa credi che all'estero dopo l'innamoramento iniziale dovuto alla novit? la situazione cambi?

      Secondo te pagare 150 euro l'anno di assicurazione moto fa la felicit? di una persona?
      Che tristezza..
      Mi piange il cuore leggere di gente che insulta il proprio paese il questo modo.
      E per quanto riguarda la classe politica... fin'ora non c'? mai stata una reale scelta da poter fare e quasi tutti lo sanno, ma le cose non potranno rimanere cos? ancora per molto, siamo destinati ad un miglioramento, specie se le persone che sono solo capaci a denigrare si levano dalle balle.

      Comment


      • Font Size
        #93
        Originally posted by filotto View Post
        Detroit
        Cleveland
        Seattle (piove sempre)
        la Florida (sembra bello, conosco gente che darebbe un rene per scappare da l?)
        S.Francisco sotto Market Street
        un qualsiasi ghetto nero di qualsiasi citt?
        Arkansas e tutta la Bible Belt
        la cintura degli uragani
        Luisiana (se sei nero)
        Texas ... minkia che palle...


        parliamo di questi posti
        Non li conosco... parlatene, che leggo con attenzione.

        Comment


        • Font Size
          #94
          bello, ma pieno di merda...

          conosco gente che e' andata a vivere in islanda... si, un paese veramente di merda, non c'e' un albero, erba, il sole lo vedi col binocolo... pero' la gente non e' di merda come qui.

          mi sa che non hai capito il senso di quello che dice epo: se vuoi un paese che funzioni, dove la gente possa vivere la propria vita in funzione di cio' che cerca e che vuole, non puoi portargli via tutto e regolamentargli tutto.

          per vendere la mia vecchia saxo ad un polacco ho perso una settimana tra aci e motorizzazione... ora dopo 1 anno di silenzio mi e' arrivato il conguaglio del gas, con tutto che la bolletta e' prevista bimestrale: son riuscito a rateizzare, ma loro i soldi in teoria li volevano entro 15 giorni, tutti.
          una cosa del genere li non capita, perche' la colpa e' dell'azienda, e se un'azienda fa cazzate, le paga care e salate.

          qui sanzionano di 50k un'azienda quando svacca, roba che gli costa meno di un passaggio di 30 secondi in tv, la piovono milioni, e non se li becca lo stato, ma il danneggiato.

          lo stato nei paesi anglosassoni esiste a tutela dei cittadini, non e' un tramite, e' un arbitro.
          qui lo stato e' il padre e la madre insieme, tu vivi a casa loro, e devi pagargli l'affitto e le spese, e ogni tanto ti lascia la mancetta, ma solo se lo vuole.
          e' ovvio che venga su un popolo di coglioni...

          questo paese sono 70 anni che non ha ben chiaro cosa vuole essere: lo stato e' dentro a tutto, di fatto padrone di tutto, e ti permette ogni tanto di usare qualcosa, ma dietro pagamento.

          questo per me e' inammissibile.

          vuoi la tv? te la paghi... oppure guardi solo i canali pubblici, e per la miseria, vogliamo fare un raffronto tra la bbc e la rai???
          ma la tv e' tua, ne vuoi 10? comprane 10... e' un bene privato il libera vendita, non un bene contingentato che affitti allo stato.

          vuoi comprare una casa? ti trovi col venditore, concordi il prezzo, fai l'atto... tempi tecnici per avere l'eventuale finanziamento a parte, dal mattino alla sera hai fatto tutto.
          quando sei dentro vuoi tirare giu' due muri? basta la perizia di un ing. che certifica che non sono strutturali, dal mattino alla sera hai le carte e hai gia' tirato giu' il muro... qui devi fare la variazione al catasto perche' "e' cambiato il numero di vani", e quindi il pizzo che paghi allo stato per stare a casa tua e' diverso.

          anche in altri paesi europei una persona puo' essere titolare di piu' targhe, e pagare una sola assicurazione, com'e' ovvio: non puoi guidare 2 o 3 mezzi allo stesso tempo, l'assicurazione e' personale, non sui veicoli.
          se mi presti un mezzo, e' coperto dalla mia assicurazione, non dalla tua, sono io che lo guido, mi pare ovvio.

          il risultato e' che la gente compra, consuma, le aziende devono produrre per soddisfare la domanda, quindi si lavora... lo stato prende la sua percentuale sulle vendite, le sue tasse sul lavoro e sull'azienda e basta, il suo intervento finisce li.
          comprare una moto o un'auto e' come comprare un etto di prosciutto, e' un bene, una merce qualsiasi.

          vuoi riempirti il garage di auto da sistemare? non devi pagare il bollo per veicoli col motore in un armadio...

          e ci sono 10ine di ambiti... per non parlare del fatto che per lo stato italiano i suoi cittadini sono sempre colpevoli di qualcosa, e sta a loro dimostrare che non e' cosi'.

          la se lo stato sbaglia, e capita ovviamente, paga caro e salato... qui manco uno "scusa per il tempo perso".

          per una multa arrivata da napoli, mai stato a napoli, ci son voluti mesi, e dopo anni equitalia per una "svista" ha cmq mandato la cartella, e ci son voluti altri giorni persi per mostrargli che "no, non e' possibile che mi chiedi i soldi a distanza di 4 anni per una multa che non c'e' mai stata, cancellata per evidente errore dell'amministrazione".

          Comment


          • Font Size
            #95
            Originally posted by Larsen_EE View Post
            io sono dell'idea che invece l'eccesso di garanzie non faccia che minare il mondo del lavoro.

            per quale motivo la maternita'? e' una tua scelta, la deve pagare l'azienda?

            conosco gente che s'e' fatta tipo 4 anni di maternita': due figli di fila.

            tutto questo a spese di chi? azienda in parte, stato in parte... e perche'?

            sulla malattia sono d'accordo in parte: c'e' gente, specie nel pubblico, che si fa 6 mesi di malattia all'anno... deciditi: se non sei in grado di lavorare, chiedi i sussidi, ma una persona normale si fa tipo 10 giorni l'anno di malattia? facciamo 2 settimane via...
            sopra questa soglia, ragazzo mio, mi spiace, ma te ne resti senza stipendio.
            se hai una malattia cosi' invalidante, rientri nelle categorie protette, con i vantaggi e svantaggi che ne derivano, ma la pianti di fare il furbo.

            sciopero... in italia lo stipendio lo prendi anche per il giorno di sciopero, e infatti casualmente gli scioperi sono sempre di venerdi o lunedi... chissa' come mai.

            anche solo in germania, quindi europa, la giornata di sciopero non te la paga l'azienda ma, udite udite, il sindacato!
            risultato? si sciopera quando sul serio ci sono ragioni per farlo, la quota sindacale che ti detraggono dalla busta paga almeno capisci dove va a finire (invece che negli stipendi dei sindacalisti).

            ferie pagate?... in italia hai 4 settimane... 4... e' un mese intero, contando poi che sono 28 giorni lavorativi, alla fine ti riesci a fare quasi 2 mesi di ferie agganciando magari qualche ora di permesso.

            2 mesi? quindi io ti pago per 12 mesi di lavoro, anzi, 13, piu' il premio a meta' dell'anno, e siamo a 14 mensilita', in piu' tu mi lavori 9 mesi???

            ma perche'? non ne vedo la ragione, non ha senso...
            Per certe cose la vedo come te, ne senso di tutto il discorso di aumento della responsabilit? nelle persone ma su altre meno:

            Tipo il discorso maternit?, prima di avere Marta vedevo le cose con altri occhi, ora dopo 8 mesi e mezzo con altri.

            1) parte prima del parto:
            Credo che una donna debba poter scegliere senza preclusioni di sorta se lavorare fino al 8? mese oppure se vivere i 5/6 mesi dal momento della scoperta del pupo innuente alla nascita a casa, mentre nella realt? tutto dipende dal ginecologo, se ha logiche aziendali (come nel ns.caso) fai lavorare una donna in condizioni a rischio senza riconoscere il rischio (Teresa lavora in neurologia e vede i peggio bambini d'italia, con patologie per cui pur non sapendolo possono essere molto violenti, difatti quando lavora e piena zeppa di lividi, oppure bamibini con patologie infettive da cui una donna in stato interessante deve stare alla larga..) oppure per paura di una possibile causa, dichiarano la gravidanza al mese anche se la puerpera lavora in ufficio.

            2) parte dopo il parto:
            Partendo dal presupposto che ogni bimbo ? a s?, devo riconoscere parlando con educatori, genitori, medici, puericultori, neuropsichiatri infantili... tutti vedono la cosa in maniera differente, ma tutti rilevano che il bambino fino ad almeno l'anno d'et? necessit? la presenza della mamma accanto sempre, in pi? tutti concordano che l'asilo nido non serve ai bambini, ma serve ai genitori epr andare a lavorare e lasciare i bimbi da qualche parte.
            I bimbi entrano nel mondo della relazione e del gioco-relazionato con altri bimbi tra i 2 ed i 3 anni, due bimbi al nido ? pi? facile che giochino da soli con lo stesso gioco, che invece giochino in due con lo stesso gioco, mentre all'et? dell'asilo giocano insieme ed ? l? che vanno "educati" nel gruppo dei pari, prima non hanno un'idea di gruppo di pari, ma solo quello dei famigliari.

            Quindi i 6 mesi di maternit? al 100% pi? gli ulteriori 4/5 al 30% sono oggettivamente troppo pochi affinch? la tutela dell'individuo pi? debole (il nascituro/neo-nato) approdi all'et? sociale i maniera rispettosa dei suoi tempi.

            Una legislazione che tutela realmente l'individuo prevederebbe almeno 18/20 mesi di maternit? cos? da portare il bimbo a fare l'esperienza dell'ingresso in gruppi sociali aperti attraverso un percorso guidato che preveda un anno, anno e emzzo di nido verso l'anno e mezzo/due anni, cos? da avere un distacco graduale, ma pregnante di significato e intellegibile dal bambino come passo di crescita dove le classi sono di 5/6 bimbi mentre essere parcheggiato a 6/8 mesi al nido non assume nessun significato per il bimbo, dato che la sua mente ? fatta per avere capire una figura di riferimento forte (mamma) e due o tre di corredo e piccola surroga (pap? fratelli/sorelle nonni) E poi fare il passo successivo verso i 3 anni, di accedere alla scuola materna dove le classi sono di 12/15 bimbi e la complessit? delle relazioni aumenta con la possibilit? di leggerle da parte del bimbo.

            Il detto africano che dice che per far un bimbo bastano 2 persone, ma per fare un uomo ? necessario un villaggio, vuol dire proprio di dare tempo ai bimbi di fare i bimbi cos? non lo facciano da uomini.

            Comment


            • Font Size
              #96
              Secondo me il primo grosso problema ? che la maggior parte della gente ? informata poco e male. Un esempio lampante: prendete un dipendente italiano, impiegato od operaio che sia, e nel 99% dei casi non sa esattamente quanto ? pagato, quante tasse paga e di conseguenza quanto guadagna realmente (vedi il post di virgo sulla tassazione Italiana, come esempio lampante).

              La maggior parte dei dipendenti lascia tra il 45 e il 65 % (!!) del proprio stipendio allo stato italiano, e ovviamente non ne ha la pi? pallida idea. Altro che 27%.. L'irpef ? solo una piccola parte di quello che viene prelevato. L'inps, altra bella fettona per pensioni che forse non vedremo mai. Al famoso ral che la maggior parte dei dipendenti prende come riferimento per il guadagno lordo manca almeno un altro 20-30% di trattenute che in busta nemmeno compaiono! Addizionai comunali, provinciali e regionali di ogni sorta (altro 2-3% minimo). E poi tute le varie tasse indirette.. canone rai, ticket, bollo, iva, ecc ecc..

              Insomma alla fine vi lasciano giusto il minimo indispensabile e voi belli contenti e giulivi.

              Io ho vissuto entrambe "le vite", da dipendente prima (5 anni) e da libero professionista poi (7 anni), credo di poter parlare a ragion veduta.

              La cosa che pi? mi inquieta, molto onestamente, ? la piega dittatoriale (e non credo di esagerare!) che ha preso il sistema negli ultimi anni.
              Un dipendente che non ha mai fatto altro nella vita non pu? nemmeno immaginarsi che abominio sia una cosa come i famosi "studi di settore" per un paese che si definisce occidentale e con libero mercato. E' na roba da ex urss. Per non parlare poi di spesometro, serpico, cazzi e mazzi.

              Io comunque ho finito di lamentarmi, e da un po' sono passato ai fatti. Non ho intenzione di sacrificare la mia vita e il mio benessere per gente che non vale NIENTE. L'Italia ? un bellissimo pezzo di terra ma abitato purtroppo da una maggioranza di gente profondamente SBAGLIATA.
              Last edited by Mathias; 09-10-15, 08:44.

              Comment


              • Font Size
                #97
                Originally posted by Mathias View Post
                ....

                La maggior parte dei dipendenti lascia tra il 45 e il 65 % (!!) del proprio stipendio allo stato italiano, e ovviamente non ne ha la pi? pallida idea. Altro che 27%.. L'irpef ? solo una piccola parte di quello che viene prelevato. L'inps, altra bella fettona per pensioni che forse non vedremo mai. Al famoso ral che la maggior parte dei dipendenti prende come riferimento per il guadagno lordo manca almeno un altro 20-30% di trattenute che in busta nemmeno compaiono! Addizionai comunali, provinciali e regionali di ogni sorta (altro 2-3% minimo). E poi tute le varie tasse indirette.. canone rai, ticke, bollo, iva, ecc ecc...
                Un dipendente medio oltre l'irpef a scaglioni paga l'addizionale regionale e quella comunale e circa 8% di Inps.

                Ergo 27% irpef nazionale + 1,5/1,7% irpef regionale + 0-1% irpef comunale

                Totale sul filo del 30% di irpef + 8% inps.

                Non discuto che sia alta.... ma almeno i numeri!!!

                Cmq, il problema non ? la tassazione ma il sistema degli acconti!!! quello ? il vero furto!!!!!!!

                Comment


                • Font Size
                  #98
                  Calcolo costo del lavoro subordinato

                  Tieni, fatti un giretto nella tana del bianconiglio.. poi ne riparliamo.

                  Ovviamente se parli di stipendi da 800 euro/mese in tempo determinato.. vabb?, ciao.
                  Last edited by Mathias; 09-10-15, 08:52.

                  Comment


                  • Font Size
                    #99
                    gia' vero gli studi di settore motivo per il quale presto o tardi subiro' una convocazione...

                    secondo quelli io potrei girare in porsche, casa di proprieta', moglie ex velina

                    sono talmente fuori dal mondo che non li prendo manco in considerazione.

                    tenete presente pero', voi dipendenti, che chi si avvicina alla cifra indicata negli studi di settore, preferisce dichiarare di piu' per poterci rientrare, e quindi pagare piu' tasse, piuttosto che dichiarare il giusto ma vedersi presto o tardi contestare l'evasione (inesistente, ma tanto ti tocca cmq pagare).

                    oltre al pizzo, l'intimidazione di stampo mafioso e c'e' chi ancora difende sto paese...

                    Comment


                    • Font Size
                      #100
                      Originally posted by Mathias View Post
                      Calcolo costo del lavoro subordinato

                      Tieni, fatti un giretto nella tana del bian coniglio.. poi ne riparliamo.

                      ovviamente se parli di stipendi da 800 euro/mese in tempo determinato.. vabb?, ciao.
                      L'ho scritto l'inps il dipendente paga circa 8/9%.

                      Comment


                      • Font Size
                        #101
                        Originally posted by GianClark View Post
                        L'ho scritto l'inps il dipendente paga circa 8/9%.

                        Ripeto, butta dentro al foglio che ti ho linkato (che ? molto ben fatto) uno stipendio normale da 1200/1300 al mese. E vedi cosa ne esce di costo aziendale. Poi vienimi a ridire le percentuali..

                        Comment


                        • Font Size
                          #102
                          Originally posted by Larsen_EE View Post
                          gia' vero gli studi di settore motivo per il quale presto o tardi subiro' una convocazione...

                          secondo quelli io potrei girare in porsche, casa di proprieta', moglie ex velina

                          sono talmente fuori dal mondo che non li prendo manco in considerazione.

                          tenete presente pero', voi dipendenti, che chi si avvicina alla cifra indicata negli studi di settore, preferisce dichiarare di piu' per poterci rientrare, e quindi pagare piu' tasse, piuttosto che dichiarare il giusto ma vedersi presto o tardi contestare l'evasione (inesistente, ma tanto ti tocca cmq pagare).

                          oltre al pizzo, l'intimidazione di stampo mafioso e c'e' chi ancora difende sto paese...
                          Dall'anno prossimo sar? soggettoa nche io.... ci sar? da ridere!!!

                          Comment


                          • Font Size
                            #103
                            Originally posted by GianClark View Post
                            Un dipendente medio oltre l'irpef a scaglioni paga l'addizionale regionale e quella comunale e circa 8% di Inps.

                            Ergo 27% irpef nazionale + 1,5/1,7% irpef regionale + 0-1% irpef comunale

                            Totale sul filo del 30% di irpef + 8% inps.

                            Non discuto che sia alta.... ma almeno i numeri!!!

                            Cmq, il problema non ? la tassazione ma il sistema degli acconti!!! quello ? il vero furto!!!!!!!
                            Giusto, gli acconti.. pagare il 100% di tasse in anticipo senza nemmeno sapere se l'anno dopo si lavorer? oppure no.. NEANCHE IN CONGO!!!

                            PS L'inps all'8% forse (e dico forse) ? la quota minima in carico al dipendente.. ma quello che paga l'azienda non lo conti??? Sono sempre soldi del dipendente!!

                            Comment


                            • Font Size
                              #104
                              naa... io ridero' davanti a quello che mi convochera' perche' "non congruo"...
                              so gia' che prima o poi mi tocchera', tanto a meno che non accettino organi in pagamento, si appendono al tram...

                              Comment


                              • Font Size
                                #105
                                Ah gian.. te l'ho fatto io il conto.. giusto per.

                                1200 euro netti mesi x 13 mensit? + tfr

                                quindi diciamo netti ~ 16800 euro/anno

                                totale costo aziendale: 30.807,99€ / anno

                                ovvero il guadagno netto ? del 54,5%, 45,5% di trattenute complessive!!

                                Se aumenti lo stipendio la percentuale cala fino a passare il 60% di trattenute! Questi sono i numeri!!!
                                Last edited by Mathias; 09-10-15, 09:01.

                                Comment

                                X
                                Working...
                                X