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Lavoro, cellulare aziendale..e collaboratori inetti.

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    #16
    Originally posted by jiaky View Post
    Il parere di un commerciale pu? essere espresso o rischio il linciaggio pubblico ?
    :tafazz::rexxx:

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      #17
      ocio che se sei di quei commerciali col nodo della cravatta di 3 misure piu' grande, rischi di restarci impiccato se tenti di pensare e richiami troppo sangue al cervello

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        #18
        Originally posted by HighSide View Post
        Parlo per esperienza
        Se parli e basta non cambia niente e magari se succede qualcosa tutti cascano dalle nuvole. Tipico delle strutture medio-grandi
        Pensare che qui in DDG c'? molta gente che decanta aziende grosse portando a paragone Google et company ...
        Questo che state descrivendo ? la realt? e corrisponde a "gente che non merita il posto di lavoro" . Questa gente paraculandosi , sta sputando sulla salute del lavoro in Italia .

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          #19
          Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
          Pensare che qui in DDG c'? molta gente che decanta aziende grosse portando a paragone Google et company ...
          Questo che state descrivendo ? la realt? e corrisponde a "gente che non merita il posto di lavoro" . Questa gente paraculandosi , sta sputando sulla salute del lavoro in Italia .
          E' sembre rincuorante la positivit? e leggerezza che affiora da tutti i tuoi post... mi allietano la giornata

          Tornando a Sbiego, direi che l'unica plausibile soluzione del tuo problema ? scrivere scrivere e scrivere, cos? li inchiodi tutti!

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            #20
            momento lele, nel mercato del lavoro fuori da qui, se svacchi sei fuori... senza tanti giri di sindacati, giudici, e menate varie.

            se lo svacco e' lieve, richiamo, se e' grave (ovvero un costo per l'azienda) sei fuori.

            senza contare che i fanfaroni da curriculum gonfiato all'italiana hanno vita breve... tipo "event manager" e ha aiutato a mettere le bancarelle alla fiera del paese...

            insomma, "la fuori" i fanfaroni durano poco nel mercato del lavoro: o sai fare, o non sai fare.

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              #21
              Originally posted by Larsen_EE View Post
              momento lele, nel mercato del lavoro fuori da qui, se svacchi sei fuori... senza tanti giri di sindacati, giudici, e menate varie.

              se lo svacco e' lieve, richiamo, se e' grave (ovvero un costo per l'azienda) sei fuori.

              senza contare che i fanfaroni da curriculum gonfiato all'italiana hanno vita breve... tipo "event manager" e ha aiutato a mettere le bancarelle alla fiera del paese...

              insomma, "la fuori" i fanfaroni durano poco nel mercato del lavoro: o sai fare, o non sai fare.
              verissimo..questa ? la realt? odierna

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                #22
                Originally posted by Larsen_EE View Post
                momento lele, nel mercato del lavoro fuori da qui, se svacchi sei fuori... senza tanti giri di sindacati, giudici, e menate varie.

                se lo svacco e' lieve, richiamo, se e' grave (ovvero un costo per l'azienda) sei fuori.

                senza contare che i fanfaroni da curriculum gonfiato all'italiana hanno vita breve... tipo "event manager" e ha aiutato a mettere le bancarelle alla fiera del paese...

                insomma, "la fuori" i fanfaroni durano poco nel mercato del lavoro: o sai fare, o non sai fare.
                Questo in base a cosa lo dici?

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                  #23
                  Originally posted by Larsen_EE View Post
                  momento lele, nel mercato del lavoro fuori da qui, se svacchi sei fuori... senza tanti giri di sindacati, giudici, e menate varie.

                  se lo svacco e' lieve, richiamo, se e' grave (ovvero un costo per l'azienda) sei fuori.
                  Si , certo ... e dove ?
                  Conosco aziende SPA che effetttuano cambi di ragione sociale , cocnordati preventivi in amministrazioni controllate e tante di quelle porcherie che sono volte prevalentemente a sfoltire il personale inattivo in eccesso . Per poi ripartire magicamente a tornare aziende floride .

                  Originally posted by Larsen_EE View Post
                  senza contare che i fanfaroni da curriculum gonfiato all'italiana hanno vita breve... tipo "event manager" e ha aiutato a mettere le bancarelle alla fiera del paese...

                  insomma, "la fuori" i fanfaroni durano poco nel mercato del lavoro: o sai fare, o non sai fare.
                  Chi sa fare oggigiorno in Italia non viene licenziato . Chi non sa fare si arrabatta con queste magagne .

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                    #24
                    Originally posted by LucaDB6 View Post
                    E' sembre rincuorante la positivit? e leggerezza che affiora da tutti i tuoi post... mi allietano la giornata
                    Beh siamo su un forum non ? che si pu? scrivere sempre un trattato per esprimere un concetto . Quindi direi che io si , vedo tanta positivit? in Italia (infatti nel momento in cui non la vedr? pi? trover? il modo per farmi leggere con un IP differente)

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                      #25
                      in base al fatto che ho parecchi conoscenti che lavorano fuori, dalla svizzera, germania, uk, fino agli usa... mentre in italia son 20 anni che ho a che fare con gente che spesso sarebbe incapace perfino di pulire i cessi, mentre invece grazie alle "sparate" da fanfaroni ricopre ruoli anche di un certo livello.

                      un fanfarone fuori dura poco, perche' un'azienda e' interessata a cio' che sai fare, e a cio' che fai, non a cio' che "chiacchieri".

                      io sono uno che evita le "sparate", ma per la miseria.. vedo curriculum in giro di gente "arrivata" che sono da calci in culo.
                      ho a che fare per lavoro con gente che non sa manco perche' si rivolge a me (nel senso che non solo non sa bene che vuole, ma addirittura non sa manco che posso fare per loro... come entrare in un negozio di scarpe e chiedere di farsi fare un vestito su misura....).
                      e si parla anche di amministratori delegati eh.... non solo "dipendenti classici".

                      poi ci sono quelli che veramente sanno fare, e fanno... ma chissa' come mai spesso e volentieri sono dietro le quinte, sotto a qualche fanfarone con uno stipendio triplo (e piu') rispetto al loro.

                      e ripeto, solo in italia... e forse in albania o altri paesi simili...

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                        #26
                        mi spiace lele per ti dico, e le tue convinzioni... ma oggi, anche chi sa fare, viene licenziato... perche' spesso e' una persona con una certa esperienza, e costa piu' di tre senza esperienza (che spesso pero' non sanno fare un tubo).
                        quindi si, s'arriva all'assurdo che chi sa fare viene buttato fuori, e chi invece non sa fare un tubo, ma costa meno, viene tenuto

                        a me frega nulla non sono mai stato dipendente, e non credo lo saro' mai... non ho la mentalita' adatta.

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                          #27
                          Originally posted by Larsen_EE View Post
                          mi spiace lele per ti dico, e le tue convinzioni... ma oggi, anche chi sa fare, viene licenziato... perche' spesso e' una persona con una certa esperienza, e costa piu' di tre senza esperienza (che spesso pero' non sanno fare un tubo).
                          quindi si, s'arriva all'assurdo che chi sa fare viene buttato fuori, e chi invece non sa fare un tubo, ma costa meno, viene tenuto

                          a me frega nulla non sono mai stato dipendente, e non credo lo saro' mai... non ho la mentalita' adatta.
                          immagino sia veramente un bruttissimo momento nel privato..lo vedo e lo sento..anche se sono fortunato io a non esserne toccato..ma tremo per i miei familiari

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                            #28
                            Sbiego, forse esco un po' fuori dal coro. Da quello che racconti, io pi? che una situazione critica, la vedo come una situazione ottima. Ovvero sei con il cossidetto coltello dalla parte del manico. Se come dici sei circondato da incompetenti e piagnoni, se li molli col culo per terra sono nella malta. A questo punto, se vuoi sfruttare la cosa a tuo favore, hai due strade:

                            1? partire deciso per farti dare un ruolo da coordinatore non operativo: significa rivedere l'operato di tutti i tecnici e costruire ex novo un sistema che funzioni. Questo implica una tua promozione a livello economico e di responsabilit?, e soprattutto che tu poi possa chiedere quello che effettivamente serve per sistemare la questione. A mio parare se l'ambiente ? quello tipico italiano, moooolto difficile da ottenere.

                            2? Li molli alla guazza e ti metti in proprio, offrendogli di non lasciargli a piedi ma come fornitore esterno. Ovviamente pagato quello che dici tu.
                            Stesso stress (pi? o meno) ma andrai a guadagnare decisamente di pi?. Non ultimo, se sei portato a fare l'imprenditore, potrai pian piano crearti la tua squadra di manutenzione e farti dare in outsourcing tutto il servizio assistenza. Cosa decisamente fattibile: primo perch? alle aziende piace ridurre il personale dipendente, anche se alla fine gli costa di pi? (? l'aspetto mentale di non aver qualcuno da pagare per forza anche se non c'? niente da fare) e secondo perch? se te ne vai e parti deciso, non gli lasci scelta e quindi o cos?, o cos?.

                            Una 3? opzione io sinceramente non la vedo: una volta creata una (malsana) abitudine sul posto di lavoro, in un paese come l'italia ? pi? semplice cambiare lavoro che farlo capire ai colleghi. Puoi scrivere quello che vuoi, ma alle orecchie ci si arriva solo con i pugni sul tavolo (e le dimissioni in mano).

                            Questi i miei 2 cents.
                            Last edited by Mathias; 02-09-15, 09:56.

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                            • Font Size
                              #29
                              Originally posted by Larsen_EE View Post
                              mi spiace lele per ti dico, e le tue convinzioni... ma oggi, anche chi sa fare, viene licenziato... perche' spesso e' una persona con una certa esperienza, e costa piu' di tre senza esperienza (che spesso pero' non sanno fare un tubo).
                              quindi si, s'arriva all'assurdo che chi sa fare viene buttato fuori, e chi invece non sa fare un tubo, ma costa meno, viene tenuto

                              a me frega nulla non sono mai stato dipendente, e non credo lo saro' mai... non ho la mentalita' adatta.
                              Confermo. Ho visto nel migliore dei casi "esodare" nel peggiore licenziare persone valide ed esperte sostituite da apprendisti. Magari brave persone, ma che non sanno fare e forse mai lo sapranno, mancando chi gli trasmette le conoscenze. Solo che costano, fra paga, contributi etc. un terzo.
                              E non dite che in Italia non si pu? licenziare, ? una balla per il pubblico. Basta una cessione di ramo d'azienda di un settore che sicuramente andr? in perdita in cui infilare gli indesiderati (non necessariamente incapaci o fannulloni) e dopo un po' quelli falliscono e finiscono a carico di tutti (finch? dura).
                              Altra balla ? l'efficienza e bravura del medio-piccolo privato.
                              Quando non si riesce a fare le cose per quanto sopra si "terziarizza", si danno i lavori in appalto, magari con gare a massimo ribasso.
                              Per lavori di basso livello si ha un risparmio apparente, cio? paghi poco per avere spesso un lavoro fatto male o addirittura non fatto; questo comporta in alcuni casu "solo" disagi, in altri mina alla base la catena del processo produttivo, innescando problemi a catena. Nel migliore dei casi occorre rifare quello per cui si ? gi? pagato, nel peggiore hai danni che magari saltano fuori a distanza.
                              Per lavori di livello medio-alto o ricadi come sopra o devi rivolgerti ai service di chi le cose le sa veramente fare e vuole essere veramente pagato; sei fai quattro conti questi costano molto pi? di quanto costava farlo in proprio, per di pi? ti ritrovi in una situazione di dipendenza in cui sei come la casalinga con la lavatrice rotta. C'? una fascetta staccata ma l'idraulico le fa pagare (giustamente) l'intervento e se vuole (ingiustamente) magari le dice che c'? da cambiare la pompa e come controbattere se non ne capisci nulla?
                              Guardate che una situazione simile c'? in alcuni comparti del pubblico, un esempio tipico ? la Sanit?; buona parte degli sprechi derivano dall'inefficienza dei privati che forniscono beni e servizi, o a costi normali ma con prodotto pessimo, o con prodotti medio-buoni ma costi ultragonfiati.

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                                #30
                                Originally posted by Larsen_EE View Post
                                mi spiace lele per ti dico, e le tue convinzioni... ma oggi, anche chi sa fare, viene licenziato... perche' spesso e' una persona con una certa esperienza, e costa piu' di tre senza esperienza (che spesso pero' non sanno fare un tubo).
                                quindi si, s'arriva all'assurdo che chi sa fare viene buttato fuori, e chi invece non sa fare un tubo, ma costa meno, viene tenuto

                                a me frega nulla non sono mai stato dipendente, e non credo lo saro' mai... non ho la mentalita' adatta.
                                Boh forse dipende dal campo ... ma bene o male nel mio settore chi ha professionalit? in un modo o nell'altro una sistemazione la trova .

                                Purtroppo ? un enorme problema trovare lavoro per chi non ha avuto modo di sviluppare una professionalit? spiccata in un campo specifico .

                                Nella mia breve vita ho sempre visto denigrare e deridere coloro che lavoravano per passione. Famoso il detto "io non vivo per lavorare, ma lavoro per vivere" e tante altre sue sfumature sostanzialmente identiche . Vedo per? che ora , queste persone che han fatto mille lavori oggi appena rimangono senza lavoro sono nei guai ed anche con la buona volont? fanno una fatica indicibile a cercare un posto di lavoro . Purtroppo ? una cosa davvero pesante rimanere senza lavoro oggigiorno in Italia se non si ha la fortuna di aver imparato un lavoro in precedenza . Chi ha avuto la fortuna di potersi creare una professionalit? oggi , se non altro , ha pi? voce in capitolo nell'ambito lavorativo . Questo ? innegabile .

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