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La pi? alta corte della Malesia ha respinto l'appello del leader dell'opposizione Anwar Ibrahim contro una condanna a cinque anni di reclusione per sodomia, un reato nel Paese. Il verdetto rappresenta l'ultimo grado di giudizio e rischia di porre fine alla carriera politica di Anwar, 67 anni.
Il leader politico dovr? dunque scontare i cinque anni di reclusione dopo quanto deciso dalla Corte federale, che ha confermato i termini della pena stabiliti da una corte d'appello.
In aula, nella sua ultima difesa prima della lettura del verdetto, Anwar ha accusato i giudici di "essere complici nell'assassinio dell'indipendenza della magistratura" e di "aver scelto di rimanere nel lato oscuro, chinandosi dinanzi ai loro padroni politici". In risposta, i giudici hanno lasciato l'aula.
All'esterno del tribunale era riunito un gruppo di sostenitori di Anwar, che ? stato fronteggiato dalla polizia in tenuta anti-sommossa. Nel 1998, un'altra condanna per sodomia contro Anwar aveva provocato scontri di piazza.
Il leader politico dovr? dunque scontare i cinque anni di reclusione dopo quanto deciso dalla Corte federale, che ha confermato i termini della pena stabiliti da una corte d'appello.
In aula, nella sua ultima difesa prima della lettura del verdetto, Anwar ha accusato i giudici di "essere complici nell'assassinio dell'indipendenza della magistratura" e di "aver scelto di rimanere nel lato oscuro, chinandosi dinanzi ai loro padroni politici". In risposta, i giudici hanno lasciato l'aula.
All'esterno del tribunale era riunito un gruppo di sostenitori di Anwar, che ? stato fronteggiato dalla polizia in tenuta anti-sommossa. Nel 1998, un'altra condanna per sodomia contro Anwar aveva provocato scontri di piazza.
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