Originally posted by panteranera
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IVA sul pellet dal 10 al 22%
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se tornassi indietro.... punterei tutto sulla pompa di calore e caloriferi sotto il pavimento...altro che pellet....ortomioistodenostidenastio mannaggia a me quando ho comperato sta maledetta stufa!!
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Originally posted by panteranera View PostQualcuno ha mai provato o usa combustibili tipo nocciolino o mais?
Devi prendere la stufa giusta, il mais sporca tantissimo.
Non ricordo la marca ma c'?' un azienda tedesca che fa degli ottimi prodotti per il mais.
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Originally posted by hal1969it View Postil problema ? tutto l'insieme..la pulizia, lo stoccaggio del pellet, la manutenzione....unita al prezzo della stufa....insomma...alla fine tutta sta convenienza non c'?......
Poi, altra cosa.... La stufa va sovradimensionata all ambiente, nn presa giusta giusta come kw, usare il pellet pi?' indicato con alto potere calorico ? bassissimo residuo cenere (i pellet dei brico lasciali stare....per esempio)
Io scaldo 2 piani con 2 stufe a pellet da 13.5 kw, ogni piano circa 120 mq, temperatura nelle stanze pi? "periferiche" circa 21 gradi e 24 nella stanza primaria ( queste temperature le ho quando in esterno siamo sotto zero).
Normalmente faccio la stagione con circa 1000 euro di pellet ( ne avanzo anche un po' quasi sempre)
Dovessi andare a gas a parit?' di temperatura sarei bel oltre i 3000 euro.
Pulizia : le 13 kw hanno il cassetto abbastanza grande, le mie stufe ad oggi stanno accese 18 ore al giorno 7 giorni su 7 e le pulisco una volta a settimana (la domenica mattina), manutenzione annua di pulizia totale ( ventole aspira fumi eccc) me la faccio io.
Questo per dirti che se tutto fatto bene un po' di sbattimento c'? ma il risparmio nn ? da poco, anzi......Last edited by Bladegreen; 23-12-14, 16:58.
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Originally posted by Bladegreen View PostConosco un paio di persone che le hanno, stufe per cippato noccioline e mais.
Devi prendere la stufa giusta, il mais sporca tantissimo.
Non ricordo la marca ma c'?' un azienda tedesca che fa degli ottimi prodotti per il mais.
Originally posted by Bladegreen View Postle pulisco una volta a settimana (la domenica mattina), manutenzione annua di pulizia totale ( ventole aspira fumi eccc) me la faccio io.
Questo per dirti che se tutto fatto bene un po' di sbattimento c'? ma il risparmio nn ? da poco, anzi......
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Teoricamente il ciclo di combustione del legno (ragionando per la CO2 emessa, che di fatto ? l'unico vero inquinante a lungo termine) si chiude dopo 50-70 anni, ovvero la durata di ripristino dell'albero. Mettiamola cos?, io brucio legno che ci ha impiegato 50-70 anni a crearsi. Quindi il ciclo di creazione/bruciatura della CO2 ? chiuso.
Se vado a gas o petrolio invece sto immettendo nell'atmosfera la CO2 che ? stata trattenuta (dagli alberi) millenni fa (durante la produzione del gas/pertrolio). Tecnicamente se dovessimo ribruciare tutti i combustibili fossili ci troveremmo nell'atmosfera primordiale, incredibilmente satura di CO2. Il fatto che si siano creati combustibili fossili tramite l'azione della fotosintesi ha permesso di immagazzinare una quantit? enorme di CO2 nel sottosuolo, creando l'atmosfera propedeutica alla vita come la conosciamo noi.
Ovviamente bruciare legno crea una valanga di particolato, ma essendo roba naturale/non radioattiva/non ad effetto serra non ? considerabile inquinamento nel lungo periodo
-ovviamente nel breve e considerando un territorio limitato i parametri cambiano-
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Originally posted by Bladegreen View PostProbabile nn hai fatto le cose giuste giuste..... La stufa va presa in funzione dell ambiente che hai e in base alle possibilit? di canalizzazione, ( canalizzare oltre al metro e mezzo serve a poco per esempio....
Poi, altra cosa.... La stufa va sovradimensionata all ambiente, nn presa giusta giusta come kw, usare il pellet pi?' indicato con alto potere calorico ? bassissimo residuo cenere (i pellet dei brico lasciali stare....per esempio)
Io scaldo 2 piani con 2 stufe a pellet da 13.5 kw, ogni piano circa 120 mq, temperatura nelle stanze pi? "periferiche" circa 21 gradi e 24 nella stanza primaria ( queste temperature le ho quando in esterno siamo sotto zero).
Normalmente faccio la stagione con circa 1000 euro di pellet ( ne avanzo anche un po' quasi sempre)
Dovessi andare a gas a parit?' di temperatura sarei bel oltre i 3000 euro.
Pulizia : le 13 kw hanno il cassetto abbastanza grande, le mie stufe ad oggi stanno accese 18 ore al giorno 7 giorni su 7 e le pulisco una volta a settimana (la domenica mattina), manutenzione annua di pulizia totale ( ventole aspira fumi eccc) me la faccio io.
Questo per dirti che se tutto fatto bene un po' di sbattimento c'? ma il risparmio nn ? da poco, anzi......
quoto tutto
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Originally posted by devilsss View PostTeoricamente il ciclo di combustione del legno (ragionando per la CO2 emessa, che di fatto ? l'unico vero inquinante a lungo termine) si chiude dopo 50-70 anni, ovvero la durata di ripristino dell'albero. Mettiamola cos?, io brucio legno che ci ha impiegato 50-70 anni a crearsi. Quindi il ciclo di creazione/bruciatura della CO2 ? chiuso.
Se vado a gas o petrolio invece sto immettendo nell'atmosfera la CO2 che ? stata trattenuta (dagli alberi) millenni fa (durante la produzione del gas/pertrolio). Tecnicamente se dovessimo ribruciare tutti i combustibili fossili ci troveremmo nell'atmosfera primordiale, incredibilmente satura di CO2. Il fatto che si siano creati combustibili fossili tramite l'azione della fotosintesi ha permesso di immagazzinare una quantit? enorme di CO2 nel sottosuolo, creando l'atmosfera propedeutica alla vita come la conosciamo noi.
Ovviamente bruciare legno crea una valanga di particolato, ma essendo roba naturale/non radioattiva/non ad effetto serra non ? considerabile inquinamento nel lungo periodo
-ovviamente nel breve e considerando un territorio limitato i parametri cambiano-
Per il particolato immagino stia scherzando... hai idea di cosa succederebbe anche con un passaggio "solo" del 20-30% degli impianti termici? E delle concentrazioni che si avrebbero nei centri urbani? Non vedrebbero pi? il sole...
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Originally posted by HighSide View PostIl fatto che si raggiunga un equilibrio (dopo decenni!) non implica che il valore di CO2 in atmosfera nelle nuove condizioni rimanga invariato, in quanto le trasformazioni variano. Inoltre dovrebbe conservarsi, anzi aumentare, un'adeguata capacit? di assorbimento, mentre sta avvenendo l'esatto contrario.
Per il particolato immagino stia scherzando... hai idea di cosa succederebbe anche con un passaggio "solo" del 20-30% degli impianti termici? E delle concentrazioni che si avrebbero nei centri urbani? Non vedrebbero pi? il sole...
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Originally posted by Bladegreen View PostProbabile nn hai fatto le cose giuste giuste..... La stufa va presa in funzione dell ambiente che hai e in base alle possibilit? di canalizzazione, ( canalizzare oltre al metro e mezzo serve a poco per esempio....
Poi, altra cosa.... La stufa va sovradimensionata all ambiente, nn presa giusta giusta come kw, usare il pellet pi?' indicato con alto potere calorico ? bassissimo residuo cenere (i pellet dei brico lasciali stare....per esempio)
Io scaldo 2 piani con 2 stufe a pellet da 13.5 kw, ogni piano circa 120 mq, temperatura nelle stanze pi? "periferiche" circa 21 gradi e 24 nella stanza primaria ( queste temperature le ho quando in esterno siamo sotto zero).
Normalmente faccio la stagione con circa 1000 euro di pellet ( ne avanzo anche un po' quasi sempre)
Dovessi andare a gas a parit?' di temperatura sarei bel oltre i 3000 euro.
Pulizia : le 13 kw hanno il cassetto abbastanza grande, le mie stufe ad oggi stanno accese 18 ore al giorno 7 giorni su 7 e le pulisco una volta a settimana (la domenica mattina), manutenzione annua di pulizia totale ( ventole aspira fumi eccc) me la faccio io.
Questo per dirti che se tutto fatto bene un po' di sbattimento c'? ma il risparmio nn ? da poco, anzi......
E' vero che ho temperature che altri si sognano...ma se ? normale tenere 24 gradi con il pellet, in realt? mettendosi un golfino bastano anche i 20 del gas.
Ora come ora, usando anche la pompa di calore, la uso molto meno di un tempo...ma il cassettino sotto di raccolta cenere (anche con il pellet migliore) mi obbliga a pulizie giornaliere, al massimo un giorno si e uno no....(concordo
alla larga dal pellet dei brico, mi ha costretto una volta ad aumentare la frequenza di carico del pellet perch? tendeva a spegnersi la stufa....ah..na merd....)
? vero che il gas mi sarebbe costato un botto, ma ripeto, se sommo tutti i fastidi (che magari non sono quantificabili economicamente) e le spese sostenute per la manutenzione, ora come ora ? come se avessi diluito le spese in un arco temporale + ampio, ma alla fine siamo li....
adesso aggiungici che con l'iva piu che raddoppiata.....passiamo dal 10 al 22 (e sicuramente qualcuno se ne approffitter? facendo cifra tonda al rialzo) quando lo andremo a pagare sto phiga di pellet?
non meno di 5 neuri al sacco da 15Kg.....per cui...sob sob
la tua situazione ? diversa, molta pi? superficie da scaldare...e sti caxxi....saresti morto di freddo sborsando l'ira di god....
Last edited by hal1969it; 24-12-14, 08:56.
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