Facebook, Zuckerberg: "Valutiamo l'introduzione del tasto 'Non mi piace'" - Il Fatto Quotidiano
“Facebook sta pensando di aggiungere il tasto ‘non mi piace'”. Parola di Mark Zuckerberg, che ha annunciato la possibile novit? nel corso di una sessione pubblica di domande e risposte in California. “Il dislike ? una delle funzioni pi? richieste dagli utenti” ha spiegato il fondatore del social network blu, che, quindi, potrebbe davvero introdurre un cambiamento destato a segnare una svolta non di poco conto nella storia della piattaforma social. Quando? Non si sa.
I tempi di realizzazione – E’ chiaro che Facebook stia prendendo seriamente in considerazione metodi alternativi affinch? gli utenti possano esprimere i loro sentimenti al di l? del pulsante ‘Mi piace‘, premuto tutti i giorni 4,5 miliardi di volte. Ma da qui ad una imminente realizzazione ci sar? sicuramente da aspettare, e Zuckerberg non ha dato rifermimenti temporali. Voci di un possibile tasto ‘Dislike’ circolarono gi? nel 2010. Mark Zuckerberg ha poi continuato: “Stiamo pensando al modo giusto per fare in modo che gli utenti possano esprimere una gamma pi? ampia di emozioni“. Le conseguenze di una tale modifica devono essere ben valutate. Per esempio status di amici che annunciano la morte di un familiare, o foto di disastri ambientali, violenza, omicidi, l’imbarazzo degli utenti nel premere il tasto like ? evidente.
La preoccupazione degli inserzionisti – “Dobbiamo solo trovare il modo giusto per inserire questa opzione, perch? a volte i sentimenti negativi possono essere usati con finalit? sbagliate“, ha aggiunto l’ex ragazzo prodigio rispondendo alle domande degli utenti. Ma forse a preoccupare di pi? sono le possibili ripercussioni sugli inserzionisti pubblicitari e le pagine aziendali, a cui certo non piacerebbe ricevere ‘apprezzamenti negativi’ ai propri contenuti o iniziative. Facebook combatte da tempo contro i boot automatici che permettono di generare ‘Mi piace’ fittizi. La stessa, identica cosa potrebbe accadere – a maggior ragione – con il tasto ‘Non mi piace’, con ripercussioni ancora pi? negative per le imprese e la qualit? dei contenuti proposti nel feed agli utenti. E, di conseguenza, anche per le casse di Mark Zuckerberg.
la domanda ?: a quando il tasto "MASTICAZZI"?
“Facebook sta pensando di aggiungere il tasto ‘non mi piace'”. Parola di Mark Zuckerberg, che ha annunciato la possibile novit? nel corso di una sessione pubblica di domande e risposte in California. “Il dislike ? una delle funzioni pi? richieste dagli utenti” ha spiegato il fondatore del social network blu, che, quindi, potrebbe davvero introdurre un cambiamento destato a segnare una svolta non di poco conto nella storia della piattaforma social. Quando? Non si sa.
I tempi di realizzazione – E’ chiaro che Facebook stia prendendo seriamente in considerazione metodi alternativi affinch? gli utenti possano esprimere i loro sentimenti al di l? del pulsante ‘Mi piace‘, premuto tutti i giorni 4,5 miliardi di volte. Ma da qui ad una imminente realizzazione ci sar? sicuramente da aspettare, e Zuckerberg non ha dato rifermimenti temporali. Voci di un possibile tasto ‘Dislike’ circolarono gi? nel 2010. Mark Zuckerberg ha poi continuato: “Stiamo pensando al modo giusto per fare in modo che gli utenti possano esprimere una gamma pi? ampia di emozioni“. Le conseguenze di una tale modifica devono essere ben valutate. Per esempio status di amici che annunciano la morte di un familiare, o foto di disastri ambientali, violenza, omicidi, l’imbarazzo degli utenti nel premere il tasto like ? evidente.
La preoccupazione degli inserzionisti – “Dobbiamo solo trovare il modo giusto per inserire questa opzione, perch? a volte i sentimenti negativi possono essere usati con finalit? sbagliate“, ha aggiunto l’ex ragazzo prodigio rispondendo alle domande degli utenti. Ma forse a preoccupare di pi? sono le possibili ripercussioni sugli inserzionisti pubblicitari e le pagine aziendali, a cui certo non piacerebbe ricevere ‘apprezzamenti negativi’ ai propri contenuti o iniziative. Facebook combatte da tempo contro i boot automatici che permettono di generare ‘Mi piace’ fittizi. La stessa, identica cosa potrebbe accadere – a maggior ragione – con il tasto ‘Non mi piace’, con ripercussioni ancora pi? negative per le imprese e la qualit? dei contenuti proposti nel feed agli utenti. E, di conseguenza, anche per le casse di Mark Zuckerberg.
la domanda ?: a quando il tasto "MASTICAZZI"?
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