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porca ***** se mi stanno sulle balle ste cose 
I "furbetti della 104": diciannove arresti e 101 denunce ad Agrigento
Il gip nella sua ordinanza di settecento pagine parla di "circo dove si esibivano medici e azzeccagarbugli". E in effetti il blitz di questa notte messo a segno dalla Digos della Questura di Agrigento che ha eseguito un'ordinanza firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento Ottavio Mosti su richiesta del procuratore Renato Di Natale, del procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e del sostituto Andrea Maggioni ha messo in luce anche aspoetti grotteschi del traffico di certificazioni per ottenere le invalidit? necessaria ad usufruire della legge 104 o del "semplice" assegno di pensione. Tra le 101 persone indagate ci sono Gianfranco Pullara, medico legale, consulente della Procura in decine di delitti, ma anche Giorgio Patti, sociologo dell'Asp di Agrigento e l'ex assessore provinciale Salvatore Montaperto.
In sostanza, grazie alla complicit? di medici dell'Asp e di personale dell'Inps due diversi gruppi di persone riuscivano a fare ottenere le certificazioni necessarie. Nei filmati della Digos, che ha piazzato le sue microcamere negli uffici dell'Asp doi Agrigento, in quelli di Naro o che ha filmato i falsi invalidi si vedono scene davvero grottesche, come il medico che fa da s? l'esame spirometrico in assenza della persona interessata e che poi fa la "regolare" certificazione, ma si vedono anche le dazioni di denaro - spesso cifre di poche centinaia di euro - da parte di falsi invalidi ai medici compiacenti. E poi ci sono i video delle persone "invalide" riprese dai poliziotti durante la loro normale giornata e perfettamente in grado di camminare e che invece alla perizia ordinata dalla Procura si presentava in ambulanza, su una barella e in qualche caso persino con la bombolo d'ossigeno.
In carcere sono finiti Antonio Alaimo, 53 anni, bidello di Favara (nonch? consigliere comunale) ritenuto uno dei vertici del gruppo di "intrallazzatori", Giuseppa Gallo 61 anni, di Naro, medico in servizio al presidio sanitario di Canicatt? e Naro, Giuseppe Candioto, 61 anni, di Campobello di Mazara e medico all'Asp di Agrigento, Daniele Rampello, pensionato di 46 anni, altro vertici del gruppo che riusciva a fare avere le false invalidit? e il medico Antonino Scim?, di 64 anni; ai domiciliari sono invece finiti Angelo GReco, pensionato di 57 anni, Alfonso Russo, 46 anni, medico di Aragona, Antonia Matina, favarese di 57 anni, medico del policlinico Giaccone di Palermo, Lorenzo Greco, medico agrigentino di 60 anni, in servizio all'Asp di Agrigento, Giuseppe Porcello, narese di 74 anni, componente della commissione per l'accertamento della invalidit? civile di Agrigento, Salvatore Attanasio, medico agrigentino di 58 anni e Gaetana Cacioppo, 60 anni, funzionaria dell'Inps di Agrigento.
Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria invece per Angelo Gallo, pensionato narese di64 anni, Antonino Ragusa, disoccupato di 47 anni, Daniela Piera Lo Iacono, 48 anni, autista di ambulanze, Emilio Attanasio, 23 anni, autista di ambulanze e Gianfranco Pullara, medico legale di 71 anni.
I "furbetti della 104": diciannove arresti e 101 denunce ad Agrigento
Il gip nella sua ordinanza di settecento pagine parla di "circo dove si esibivano medici e azzeccagarbugli". E in effetti il blitz di questa notte messo a segno dalla Digos della Questura di Agrigento che ha eseguito un'ordinanza firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento Ottavio Mosti su richiesta del procuratore Renato Di Natale, del procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e del sostituto Andrea Maggioni ha messo in luce anche aspoetti grotteschi del traffico di certificazioni per ottenere le invalidit? necessaria ad usufruire della legge 104 o del "semplice" assegno di pensione. Tra le 101 persone indagate ci sono Gianfranco Pullara, medico legale, consulente della Procura in decine di delitti, ma anche Giorgio Patti, sociologo dell'Asp di Agrigento e l'ex assessore provinciale Salvatore Montaperto.
In sostanza, grazie alla complicit? di medici dell'Asp e di personale dell'Inps due diversi gruppi di persone riuscivano a fare ottenere le certificazioni necessarie. Nei filmati della Digos, che ha piazzato le sue microcamere negli uffici dell'Asp doi Agrigento, in quelli di Naro o che ha filmato i falsi invalidi si vedono scene davvero grottesche, come il medico che fa da s? l'esame spirometrico in assenza della persona interessata e che poi fa la "regolare" certificazione, ma si vedono anche le dazioni di denaro - spesso cifre di poche centinaia di euro - da parte di falsi invalidi ai medici compiacenti. E poi ci sono i video delle persone "invalide" riprese dai poliziotti durante la loro normale giornata e perfettamente in grado di camminare e che invece alla perizia ordinata dalla Procura si presentava in ambulanza, su una barella e in qualche caso persino con la bombolo d'ossigeno.
In carcere sono finiti Antonio Alaimo, 53 anni, bidello di Favara (nonch? consigliere comunale) ritenuto uno dei vertici del gruppo di "intrallazzatori", Giuseppa Gallo 61 anni, di Naro, medico in servizio al presidio sanitario di Canicatt? e Naro, Giuseppe Candioto, 61 anni, di Campobello di Mazara e medico all'Asp di Agrigento, Daniele Rampello, pensionato di 46 anni, altro vertici del gruppo che riusciva a fare avere le false invalidit? e il medico Antonino Scim?, di 64 anni; ai domiciliari sono invece finiti Angelo GReco, pensionato di 57 anni, Alfonso Russo, 46 anni, medico di Aragona, Antonia Matina, favarese di 57 anni, medico del policlinico Giaccone di Palermo, Lorenzo Greco, medico agrigentino di 60 anni, in servizio all'Asp di Agrigento, Giuseppe Porcello, narese di 74 anni, componente della commissione per l'accertamento della invalidit? civile di Agrigento, Salvatore Attanasio, medico agrigentino di 58 anni e Gaetana Cacioppo, 60 anni, funzionaria dell'Inps di Agrigento.
Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria invece per Angelo Gallo, pensionato narese di64 anni, Antonino Ragusa, disoccupato di 47 anni, Daniela Piera Lo Iacono, 48 anni, autista di ambulanze, Emilio Attanasio, 23 anni, autista di ambulanze e Gianfranco Pullara, medico legale di 71 anni.
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