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Sbarchi, arrivano le malattie: cinque poliziotti con la Tbc
viaggio di piacere o di lavoro...io devo sottostare a determinate regole se voglio entrare in un paese che non ? il mio...a prescindere dal motivo per cui ci vado,se voglio andarci DEVO avere determinati requisiti....loro no,vanno dove gli pare senza nessun vincolo..
Spera che scoppi una guerra o salga al potere una dittatura in Italia e poi potrai andare pi? o meno dove vuoi senza sottostare a regole.
Trovo abbastanza stupido rischiare di portarsi a casa una malattia evitabile, sia per se stessi che per altri che potremmo infettare. Poi dipende dal rischio effettivo a dipendenza delle zone.
Ma poi non ci si pu? lamentare dei rifugiati quando siamo noi i primi a rischiare.
In linea di massima concordo con quello che hai scritto.
Spera che scoppi una guerra o salga al potere una dittatura in Italia e poi potrai andare pi? o meno dove vuoi senza sottostare a regole.
Pi? o meno una 70ina di anni fa
quindi il mese prox vado in australia senza visto,dato che qua siamo gia in dittatura da 3 annetti buoni ? condizione sufficente per poter andare la a fare quel che voglio
aparte la pessima battuta,nn credevo per? che questo da il diritto a chiunque di "scappare" nello stato che vuole senza nessun "vincolo" ...
ripeto la domanda cmq,gli stati che li respingono...perch? loro "possono" e noi no?
un altra cosa...ma quando andiamo a prenderli...sono in acque internazionali?
nn dovrebbero essere tutti i paesi "della costa" a dover andare a soccorerli? perch? andiamo solo noi?
quindi il mese prox vado in australia senza visto,dato che qua siamo gia in dittatura da 3 annetti buoni ? condizione sufficente per poter andare la a fare quel che voglio
aparte la pessima battuta,nn credevo per? che questo da il diritto a chiunque di "scappare" nello stato che vuole senza nessun "vincolo" ...
ripeto la domanda cmq,gli stati che li respingono...perch? loro "possono" e noi no?
un altra cosa...ma quando andiamo a prenderli...sono in acque internazionali?
nn dovrebbero essere tutti i paesi "della costa" a dover andare a soccorerli? perch? andiamo solo noi?
Non voglio entrare in merito alle altre vostre discussioni....MA....
Non hai vissuto sotto una dittatura ed e per questo che parli cosi......
Non voglio entrare in merito alle altre vostre discussioni....MA....
Non hai vissuto sotto una dittatura ed e per questo che parli cosi......
rileggendo mi sono accorto che suona davvero male "diritto a scappare"...
forse dovevo dire invece di scappare...che so...andarsene...cambiare paese...trasferirsi...suonava meglio e rendeva meglio l'idea...cosi pare brutta anche a me che l'ho scritto.
cmq ripeto,vuoi andartene...ok...ma magari nel paese dove vai ci son determinate regole/usanze...sarebbe il caso di adeguarsi e non perch? scappi dal tuo paese in guerra che acquisisci il diritto di fare il cavolo che vuoi a casa di altri...no?
questo discorso puoi estenderlo sul fatto delle malattie/vaccinazioni a quello di nn trattare le donne in un certo modo ecc ecc...tutte cose che a casa loro son "normali"...qui no...quindi anche se poverino scappi dal paese in guerra e sei abituato in un certo modo...mi spiace...ti adegui,se non lo fai...torna a casa tua che ti trovi meglio.
e cmq non ? che in tutti i posti sotto dittatura/guerricciole si deve "scappare" per forza...ci sono zone piu o meno calde..tipo in egitto....nn ? che ogni citt? ?/era a fuoco...
rileggendo mi sono accorto che suona davvero male "diritto a scappare"...
forse dovevo dire invece di scappare...che so...andarsene...cambiare paese...trasferirsi...
e cmq non ? che in tutti i posti sotto dittatura/guerricciole si deve "scappare" per forza...ci sono zone piu o meno calde..tipo in egitto....nn ? che ogni citt? ?/era a fuoco...
Torno a ripeterti che parli per sentito dire o per pura immaginazione....
Non sai cos'? una dittatura vera e propria... l'Egitto non era una dittatura......
va bene tolgo il disturbo,anche perch? alla mia domanda sulla convenzione di ginevra -che io neanche so cosa ?- nessuno ha risposto..
ps.non ? il mio idolo anzi..
Non sono informato su quello che succede nei casi in cui vengano respinti ma faccio due supposizioni
1) le notizie che arrivano a noi sono distorte
2) mi viene da pensare che li respingano in acque internazionali "facendo finta" di non capire che sono profughi, se non arrivano al tuo territorio nazionale immagino che non ci sia nessun obbligo di assistenza
2) mi viene da pensare che li respingano in acque internazionali "facendo finta" di non capire che sono profughi, se non arrivano al tuo territorio nazionale immagino che non ci sia nessun obbligo di assistenza
se sono in acque internazionali a maggior ragione dovrebbero andare anche gli altri a soccorlerli visto che nn vige la legge del singolo stato ma quella della ue ...questo lo ho letto da qualche parte dopo cerco il link.
se cosi fosse...siamo propio pirla...non che sia sbagliato aiutare chi ha bisogno di soccorsi....ma qua ormai mi pare che ci marciano su sta cosa...e gli unici che hanno il problema siam noi...gli altri si girano dall'altra parte e nessuno dice nulla....bah.
ps.ovviamente parlo da persona con le "chiappe al caldo" ...fossi io nella loro situazione con una guerra fuori casa probabilmente la vedrei diversamente...per? sticavoli...aiutare gli altri blabla...a me se ho bisogno chi mi aiuta...avessimo soldi da buttare...c? la protezione civile che gli porta pure le sigarette...io se nn ho una lira -e mi ? capitato- resto senza...e sono un fumatore incallito...nessuno viene a regalarmi 1 pacchetto ogni 2 gg cosi,per la mia bella faccia.
ps.facendo finta di non capire che sono profughi...quindi li cannoneggiano?...daje...
non per dire, ma i nostri profughi, e ce ne furono a centinaia di migliaia, ovunque andassero venivano sottoposti a quarantena e verifiche, e parecchi pure rimandati indietro, nonostante ci fosse la guerra.
l'egitto era una democrazia, che non piaceva ai fratelli musulmani, ed ecco che e' stata demolita... la prossima sara' probabilmente la turchia.
quanto ai profughi, non siamo confinanti con nessun paese in guerra, ma anche lo fossimo, l'onu appronta campi di accoglienza e di verifica, ma in nessun caso portatori di patologie che possono creare problemi al paese ospitante vengono fatti passare senza un trattamento sanitario adeguato, che si, comincia con la pulizia, e finisce in quarantena medica.
pensare anche solo lontanamente che siccome loro arrivano da paesi peggiori del nostro (improbabile, ma vabbe') e allora gli si possa permettere tutto, mettendo a rischio chi in italia ci vive, e' follia... figlia di un buonismo sinistrato che permea ormai questo paese fino al midollo.
non ti voglio perche' metti a rischio la mia vita, non mi frega un tubo del tuo colore o provenienza, quando c'e' stata l'epidemia di mucca pazza, l'uk venne messa in quarantena dai paesi ue, e non e' certo un paese in guerra, ma chi arrivava da li veniva controllato, idem per chi arriva dalla cina o estremo oriente, a causa dell'aviaria.
e' una responsabilita' diretta e fondamentale dello stato, di qualsiasi stato, proteggere i propri cittadini dai pericoli esterni, quando questa responsabilita' viene evitata o semplicemente ignorata, lo stato si comporta in modo ostile nei confronti dei propri cittadini, e va abbattuto, c'e' poco da fare.
non per dire, ma i nostri profughi, e ce ne furono a centinaia di migliaia, ovunque andassero venivano sottoposti a quarantena e verifiche, e parecchi pure rimandati indietro, nonostante ci fosse la guerra.
l'egitto era una democrazia, che non piaceva ai fratelli musulmani, ed ecco che e' stata demolita... la prossima sara' probabilmente la turchia.
quanto ai profughi, non siamo confinanti con nessun paese in guerra, ma anche lo fossimo, l'onu appronta campi di accoglienza e di verifica, ma in nessun caso portatori di patologie che possono creare problemi al paese ospitante vengono fatti passare senza un trattamento sanitario adeguato, che si, comincia con la pulizia, e finisce in quarantena medica.
pensare anche solo lontanamente che siccome loro arrivano da paesi peggiori del nostro (improbabile, ma vabbe') e allora gli si possa permettere tutto, mettendo a rischio chi in italia ci vive, e' follia... figlia di un buonismo sinistrato che permea ormai questo paese fino al midollo.
non ti voglio perche' metti a rischio la mia vita, non mi frega un tubo del tuo colore o provenienza, quando c'e' stata l'epidemia di mucca pazza, l'uk venne messa in quarantena dai paesi ue, e non e' certo un paese in guerra, ma chi arrivava da li veniva controllato, idem per chi arriva dalla cina o estremo oriente, a causa dell'aviaria.
e' una responsabilita' diretta e fondamentale dello stato, di qualsiasi stato, proteggere i propri cittadini dai pericoli esterni, quando questa responsabilita' viene evitata o semplicemente ignorata, lo stato si comporta in modo ostile nei confronti dei propri cittadini, e va abbattuto, c'e' poco da fare.
...straquoto...
e ribadisco,siam propio un paese pirla...
ps.l'ltima frase che ho sottolineato la metterei in firma..
mah...sinceramente se non sapete il perch? reale del fatto che "profughi"...riescono a farsi decine di migliaia di chilometri a piedi aggirando dogane...predoni del deserto...tribu arcaiche etc...etc...e abbiano pure i soldi per farsi portare con un barcone ....beh fatevi 2 domande....(cio? nessuno dotato di pistola , praticamente tutti in quei territori, glieli porta via lungo la strada ?!?!? ).
l iraq e l iran hanno fatto una guerra decennale.....solito discorso per i palestinesi....libanesi...afgani con la ex unione sovietica......guerre tribali in congo belga (han fatto fuori 10 milioni di persone..mica pizzi e fichi..ma io qui un congolese..mai visto..e di ragioni per correre forte ne aveva ) ivoriani che ancora oggi sono in guerra...nigeriani lo stesso...( le prostitute in strada arrivavano con ..alitalia flights.. ...arrestarono il console italiano in nigeria per aver dato visti a menbro di segugio per anni..e nessuno si accorse di nulla..si certo come no )..algerini che si scannavano di brutto...kurdi e turchi..e armeni...
ma qui di gente ne arrivava poca....che solo ultimamente han visto che fruttava lo schiavismo?!?! sempre usato in tutti i paesi tribali nessuno gli ? venuto in mente prima di comprarsi 2 barche e mettere su una bella agenzia viaggi....o far da guida alpina nel passaggi montani sulle catene montuose dell est europeo e del medio oriente.....
semplice...in U-E. siamo pochi...bassa natalita...quindi per il 2050..(proiezioni della u.e. ..per pochi eletti...come tante altre sul gas...elettricita..etc....)....per pagarci le pensioni....abbiamo bisogno di 30milioni di immigrati che lavorino in regola..o meno.. ...quindi tranquilli che ne arriveranno ancora...con il beneplacido...e l interesse di qulcuno..... ( sullo schiavismo ci si guadagna sempre....se sapeste il giro di mercato nero tra le popolazioni dove ci sono i caschi blu dell onu che portano la pace...( e sono loro i primi a fomentarlo..o a far spallucce )....ci cadrebbero a tutti i cosiddetti.... )
p.s. quando abbiamo perso 2 guerra mondiale...al confine con trieste passata in mano iugoslava....anche se eri italiano ti aspettavano armi in pugno..e se volevi scappare dalla morte tramite infoibamento o altro.......ti aspettava una bella nave per l argentina.....altro che orgoglio italiano sapete quanta gente ,madri e bambini son morti per passare il blocco dei nostri soldati.... ...fatevi un cultura...(stessi soldati che in jugoslavia han passato per le armi interi villaggi di vecchi donne e bambini...ma non va detto..noi mica andavamo in guerra andavamo in giro a portar la pace.....come adesso...ragionate sul pech? gli iugoslavi ti legavano col fil di ferro le mani e ti buttavano a morire lentamente in una grotta....ne dovevi aver fatto di bestialit? per farli inca.xxare cosi...........facevano prima a spararti....e di munizioni ne avevano a iosa........)..o morivi per man italiana o jugoslava..o ti imbarcavi con 2 valige...e via.....ed il papa...lo sapeva bene... bastava non scriverlo sui giornali ...tanto..come i bambini dai 5 ai 10 anni venduti dal '55 al '70 nella piazza del duomo di bari la domenica dopo la messa ...(piu o meno in tutto il merifdione...ma li in puglia...era una "tradizione"...).dagli stessi genitori..per mandarli a "lavorare" (ogni riferimento alla pedofilia e puramente voluto n.d.r.)..per un tozzo di pane ...dai grandi latifondisti nelle masserie......fatevi una ricerca in internet e c'? da accapponarsi la pelle....
p.p.s. se pensate che trieste sia ritornata italiana nel '60 per orgoglio caxxi e mazzi...vi sbagliate di grosso........ma quando mai....tutto accade per il d.io denaro...
serviva agli americani un porto con il corridoio per far arrivare merci a vienna...(via treno dopo la nave..e l unico porto merci gia fatto era trieste...con la ferrovia diretta a vienna........).in piena crisi del dopoguerra...a basso costo ....stessa motivo per cui arrivavano prodotti da taiwan..e non profughi..li si era rifugiato chen kai shek generale cinese al soldo degli amercani dopo la fuga da Mao con la rivoluzione rossa......ma non a nessuna altra parte
ah...visto he si festeggia il D.DAY......la guerra l han vinta i sovietici....mica noi....senza entrare nei particolari...che non si sanno in giro..e vorrei pure vedere ....dal lato russo son morti 6 milioni di soldati nazisti...da questo lato 1milione....di adolescenti...andate in centro italia sulla linea gotica...nei cimiteri nazisti..sulle lapidi troverete inciso...17 anni....17 anni...17 anni...17 anni...48 anni...17 anni ...17 anni...17 anni...54anni.......
e ai generali americani..mica interessava vincere...interessava far morire la maggior parte degli americani..cosi da non restituire le obbligazioni di guerra.....(certo..i cantanti americani e attori ti facevano sottoscrivere le obbligazioni di guerra..con una bella canzoncina....poi.....auguri a riprenderli...)...per liberare l italia son morti 100 mila soldati americani..solo nella battaglia delle ardenne...70mila....un massacro per 50km quadrati di alberi senza nessuna importanza strategica....a quelli presi in prigionia nel pacifico..per farli stare tranquilli nel viaggio di ritorno...promisero una utilitaria ford a tutti i soldati semplici e la top di gamma agli ufficiali..con tanto di documenti da compilare per colore etc da raccogliere per mandarli in ford........chiaramente nessuna auto venne mai consegnata........................................ ......e non parliamo di come venivano reclutati gli agenti segreti...e come furono trattati alla fine della guerra...........................
ah...visto che sono andato off topic un poco..e nel titolo si parla di tbc.....
un altra bella perla......nei paesi del sud america e in via di sviluppo i malati di tbc...vengono tutti messi in quarantena in villaggi..diciamo specifici.....visto che il contagio ? per via aerea...cio? uno ti alita in faccia tu respiri e auguri......te la sei presa....cmq all'ospedale niguarda di milano sezione malattie infettive 3 anni fa son morti 5 pazienti piu l infermiera che li aveva in cura.......questo nonostante si possano avere nell arco di 24 ore gli antibiotici migliori e retrovirus da tutto il mondo....semplice....accatastando tutti i malati di tbc in villaggi vacanze appositi....i batteri mutano...e gli antibiotici..ie fanno na pippa...................................altro che aviaria di sta minkia ( incidenza di mortalita 0.2% dei malati......contro lo 0,9% di qualsiasi altra influenza....giusto per far soldi..e propinarci qualche centinaio di milione di dosi di vaccino inutile........) infatti adesso stiamo ritirando fuori i virus batteriofagi..ma questa ? un altra storia......ah...cmq...la storia della tbc ? roba vecchia..si moriva gia da tbc da extracomunitari nel 1995......alleghiamo servizio del corriere della sera...o mi prendete per visionario
Primo rapporto sulla recrudescenza dell' infezione nel nostro Paese : due anni fa 33 morti al Niguarda di Milano
Tubercolosi, allarme epidemia
Quasi raddoppiati i casi di Tbc: italiane il 90 per cento delle vittime
------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ Primo rapporto sulla recrudescenza dell' infezione nel nostro Paese: due anni fa 33 morti al Niguarda di Milano TITOLO: Tubercolosi, allarme epidemia Quasi raddoppiati i casi di Tbc: italiane il 90 per cento delle vittime - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ROMA . Il mal sottile incute ancora paura. E si moltiplicano gli allarmi per la recrudescenza di una malattia che si riteneva ormai battuta. Invece gli scienziati hanno fatto male i loro calcoli. "La situazione ci e' sfuggita di mano. E la prima volta che negli Stati Uniti la diffusione della tubercolosi assume dimensioni cosi' disastrose", ammettevano un anno fa al Centro per il controllo delle malattie infettive di Atlanta. Da mesi l' Organizzazione mondiale della sanita' non nasconde la sua preoccupazione: "E una tragedia che si poteva evitare. Gli strumenti per battere la Tbc li abbiamo tutti. Ma le autorita' sanitarie hanno sbagliato, le hanno usate male. In tutti i Paesi". Il monito dell' Oms non risparmia l' Italia dove negli ultimi anni il bacillo di Kock sta ritornando alla ribalta, inseparabile alleato il virus dell' Aids col quale solitamente si accompagna. La situazione italiana e' stata fotografata ieri dal professor Salvatore Squarcione che ha presentato la giornata mondiale indetta dall' Oms al ministero della sanita' . "Dopo un sensibile calo registrato fino all' 87 . dice l' infettivologo . abbiamo subito un' impennata. Si e' passati da 5,7 casi ogni 100 mila abitanti l' anno, ai 9,6 del ' 94". I dati del primo semestre del ' 95 non inducono all' ottimismo. L' incidenza e' ulteriormente aumentata, toccando quota 9,9. Nel 90% dei casi le vittime sono italiani; il resto sono extracomunitari, cosi' suddivisi: 58% di africani, 15% di asiatici e 10% di sudamericani. A piu' riprese il ministro Guzzanti ha ribadito la necessita' di rintuzzare al piu' presto gli attacchi della Tbc. Ma l' unica iniziativa concreta di cui si ha notizia e' l' ampliamento dei compiti della commissione nazionale per la lotta all' Aids cui e' stato affidato l' incarico di occuparsi anche di "malattie emergenti e riemergenti". "Gli organismi internazionali sono in piena allerta . fa il quadro Guzzanti .. Nel semestre di presidenza europea promuoveremo tra i 15 Paesi una rete di sorveglianza". Le stime dell' Oms sono catastrofiche: 30 milioni di morti da qui al Duemila in tutto il globo. Ma le risorse finalizzate alla lotta contro il nemico dei polmoni sono meno di un decimo rispetto a quelle stanziate per l' Aids che pure uccide in proporzione 15 volte di meno. In Italia la regione piu' a rischio e' la Lombardia dove i casi sono aumentati dal ' 92 del 61,5%. Proprio ieri l' Herald Tribune ha pubblicato un servizio sull' emergenza milanese riportando la notizia di un' epidemia scoppiata due anni fa al "Niguarda" di Milano e che ha causato 33 morti morti, come e' scritto in una relazione per l' European Journal of epidemiology. L' Herald riferisce che "in Italia gli ospedali non sembrano essere preparati e i reparti di isolamento sono inadeguati". Secondo il direttore dell' istituto Villa Marelli, il professor Valerio Mantellini, le vittime avrebbero potuto essere di piu' se l' assessorato regionale alla sanita' non fosse intervenuto con efficacia e prontezza provvedendo, tra l' altro, ad organizzare una rete di controllo in ogni Usl della Lombardia. Mantellini e' molto critico: "Siamo allibiti. Le altre regioni hanno strumenti di intervento ma nessuno li adotta". Il ritorno della tubercolosi e' dovuto essenzialmente a due fattori: l' arrivo degli immigrati e l' Aids. A dar man forte al bacillo che si credeva di aver sconfitto negli anni Trenta con la scoperta di nuovi farmaci antitubercolari, la presenza di nuovi ceppi capaci di resistere agli antibiotici comunemente utilizzati. L' Istituto superiore di sanita' ha avviato un programma di ricerca per mettere a punto nuove armi. ------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ LA RICERCA TITOLO: "Immigrati: arrivano sani, si ammalano qui" - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ROMA . Da noi arrivano i piu' forti, i piu' sani. Ma per i giovani extracomunitari alla ricerca di un' esistenza migliore, mantenere forza e salute non sara' facile. Dovranno affrontare una serie di avversita' : condizioni abitative, lavorative e nutrizionali precarie, limitato accesso alle strutture sanitarie pubbliche. Sono i problemi sanitari proposti dal fenomeno dell' immigrazione. Da undici anni all' istituto religioso San Gallicano, deputato alla cura delle malattie dermatologiche, gli extracomunitari che transitano per Roma vengono seguiti e curati. I pazienti vengono soprattutto da Africa, Medio Oriente, America latina ed Est Europa, come indica la ricerca pubblicata dal dottor Aldo Morrone che ha organizzato l' ambulatorio romano in collaborazione con la Caritas. Uno studio che capovolge le nostre convinzioni sulla salute degli immigrati, considerati dai piu' come "importatori" di malattie tropicali secondo un radicale atteggiamento denominato comunemente "sindrome di Salgari". Invece il pericolo e' tutto per gli ultimi arrivati. Il 99% degli immigrati cominciano la loro generalmente infelice avventura occidentale perfettamente integri. Ma nel giro di 3 12 mesi cominciano a star male. Nel 15,7% dei casi si tratta di malanni dell' apparato respiratorio dovuti al freddo e alle condizioni abitative. Nel 14,2% la diagnosi interessa l' apparato digerente. Il 10,6% ha bisogno di cure di carattere ortopedico. Seguono malattie di natura dermatologica dovute a scarsa igiene (9,4%). Le malattie infettive colpiscono l' 8,6%. Soprattutto malaria, Aids, tubercolosi e parassitosi. La Tbc si sviluppa dopo un anno di permanenza in Italia.
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