vabbe' ma i traversi in macchina sulla neve non valgono
a me si intraversava la passat con le gomme estive a scendere dalla collina (intraversava, non sbandava, culo completamente fuori a bandiera giu' il gas e prega )
in macchina mi capito' pure di evitare di centrare uno fermo ad un semaforo... arrivavo da dietro, non avevo visto il semaforo, e non guardavo lui che era fermo: frenata, scalata, non basta, molla i freni, entra a cannone nella pensina dell'autobus... cioe', non la pensilina, ma lo slargo che c'e' dove c'e' la pensilina... e col brecciolino mi son fermato ben oltre l'auto di quello che stavo per centrare.
un'altra assurda m'e' capitata in montagna verso forno, torno da una serata a torino, strada che facevo millemila volte, quindi ne conoscevo ogni buchetta, dopo una curva con le ruote interne mi pare di aver toccato qualcosa, di grosso, per terra...
li c'e' uno slargo, e dopo una macchina, ho chiamato i carabinieri prima ancora di scendere dall'auto.
era un'idiota che era andato a mangiare alla locanda poco distante, e aveva deciso di dormire in macchina, ma era troppo caldo (estate), e s'e' messo a dormire per terra nella piazzola, che pero' e' un po' in discesa, ubriaco dev'essere rotolato fino quasi a finire in mezzo alla strada. (stava bene eh, non l'avevo poi toccato per fortuna).
tra tutte devo dire che questa fu l'unica volta che mi spaventai sul serio, le altre volte al limite si cagava in mano il passeggero di turno, ma non io... da neopatentato presi pure una lastra di ghiaccio su un curvone con la ritmo, recuperata senza problemi o spaventi.
oppure la sponda di un bilico in autostrada... o il gruppo di anatre sempre in autostrada a passeggio... son cose che capitano quando si fanno tanti km, e all'epoca viaggiavo parecchio.
cmq se ti spaventi ti pianti, c'e' poco da fare...
a me si intraversava la passat con le gomme estive a scendere dalla collina (intraversava, non sbandava, culo completamente fuori a bandiera giu' il gas e prega )
in macchina mi capito' pure di evitare di centrare uno fermo ad un semaforo... arrivavo da dietro, non avevo visto il semaforo, e non guardavo lui che era fermo: frenata, scalata, non basta, molla i freni, entra a cannone nella pensina dell'autobus... cioe', non la pensilina, ma lo slargo che c'e' dove c'e' la pensilina... e col brecciolino mi son fermato ben oltre l'auto di quello che stavo per centrare.
un'altra assurda m'e' capitata in montagna verso forno, torno da una serata a torino, strada che facevo millemila volte, quindi ne conoscevo ogni buchetta, dopo una curva con le ruote interne mi pare di aver toccato qualcosa, di grosso, per terra...
li c'e' uno slargo, e dopo una macchina, ho chiamato i carabinieri prima ancora di scendere dall'auto.
era un'idiota che era andato a mangiare alla locanda poco distante, e aveva deciso di dormire in macchina, ma era troppo caldo (estate), e s'e' messo a dormire per terra nella piazzola, che pero' e' un po' in discesa, ubriaco dev'essere rotolato fino quasi a finire in mezzo alla strada. (stava bene eh, non l'avevo poi toccato per fortuna).
tra tutte devo dire che questa fu l'unica volta che mi spaventai sul serio, le altre volte al limite si cagava in mano il passeggero di turno, ma non io... da neopatentato presi pure una lastra di ghiaccio su un curvone con la ritmo, recuperata senza problemi o spaventi.
oppure la sponda di un bilico in autostrada... o il gruppo di anatre sempre in autostrada a passeggio... son cose che capitano quando si fanno tanti km, e all'epoca viaggiavo parecchio.
cmq se ti spaventi ti pianti, c'e' poco da fare...
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