Completiamo le regole del "Vero motociclista da bar": ovviamente questa raccolta ? tratta dalla rete e si pu? ben definire come un "documento storico" magari meno conosciuto ai neofiti, e speriamo che nessuno si offenda!
E' bello scherzare anche sui nostri pregiudizi, insomma bisogna anche sapersi prendersi in giro!
Buona lettura!
Il "Vero motociclista da Bar" non concepisce l'idea di mangiare un panino ma esige una mangiata sovrumana.
La proporzione ore in moto/ore a tavola nell'arco del week end non deve mai scendere sotto al 1/2.
Il "Vero motociclista da Bar" non pu? possedere una Harley Davidson perch? ? troppo ovvio e facile lasciarla parcheggiata per delle giornate davanti al Bar.
Il "Vero motociclista da Bar" pu? postare su IHM report di giri immaginari mentre in realt? ? rimasto tutto il giorno sul divano con la birra in mano.
Il "Vero motociclista da Bar" quando ? in casa, cio? spesso, affida la moto ad un amico e si fa portare a casa in macchina.
Il "Vero motociclista da Bar" non si sogna nemmeno di uscire al Sabato sera in moto.
Il "Vero motociclista da Bar" dovendo scegliere fra un giro in moto ed una partita col computer, prende la macchina e va al bar a farsi una birra.
Il "Vero motociclista da Bar" non deve aver paura dell'etilometro perch? sa che lo potrebbe far saltare in aria.
Durante i rarissimi giri invernali, il "Vero motociclista da Bar" e' sempre equipaggiato con cordiali o mignon di liquori vari.
Il "Vero motociclista da Bar" deve pensare al suo fegato come al carburatore della sua moto.
L'unico caso nel quale il "Vero motociclista da Bar" non partecipa ad un cassa-raduno ? per fare la cassa con altri amici percorrendo meno strada.
Il "Vero motociclista da Bar" quando va a mangiare la pizza, prima che gli venga portata la sua pizza deve gi? aver seccato la prima birra media.
Il "Vero motociclista da Bar" rimane un essere civile e pensante anche quando fa la cassa e non ruba le palline degli alberi di natale.
Il "Vero motociclista da Bar" non accampa scuse stupide per non andare in moto con gli amici, dichiara semplicemente che preferisce restare in bar a bere una birra.
Nel caso in cui si mettesse a piovere durante un tragitto in moto, il "Vero motociclista da Bar" si ferma immediatamente al primo bar che trova.
E' escluso che il "Vero motociclista da Bar" esca in moto se piove, egli prender? la macchina ed andr? in bar a farsi una birra aspettando che smetta.
Nel momento in cui smette di piovere, il "Vero motociclista da Bar" si far? un'altra birra aspettando che la strada si asciughi.
Il "Vero motociclista da Bar" non si far? mai beffe dei tedeschi che girano con moto di 30 anni che perdono i pezzi, perch? gi? sa che se per caso li re-incontrer? in una birreria saranno cazzi acidi.
Il "Vero motociclista da Bar" non riconosce una moto vedendola passare, ma conosce per nome tutte le bottiglie che stanno dietro al bancone del bar.
Il "Vero motocicllsta da Bar" quando fa benzina pensa a quante birre medie sta rinunciando.
Da ci? discende che il "Vero motociclista da Bar" va molto piano cercando di consumare meno benzina possibile, perch? essa toglie sostanza ai fondi destinati alle birre.
Quando riceve ospiti, il "Vero motociclista da Bar" non dichiara quale sar? la meta del giro di domani, bens? propone diverse birrerie nelle quali fare la cassa la sera stessa.
Il "Vero motociclista da Bar", nel caso in cui fosse membro dello Spidi Fan Club, ostenta con orgoglio la sua tessera agli amici bevendo una birra.
Nel caso in cui il "Vero motociclista da Bar" non sia membro dello Spidi Fan Club, cercher? di essere sufficientemente alcolizzato da essere degno della member-card.
Quando il "Vero motociclista da Bar" arriva in moto davanti al bar e gli viene chiesto "dove sei stato" deve rispondere di getto "a bere".
Se il "Vero motociclista da Bar" sta andando via dal bar e qualcuno gli dice "beviamo una birra assieme?", prima dell'ultima sillaba si deve gi? essere tolto il casco.
L'idolo del "Vero motociclista da Bar" non ? Schwantz o chi per lui, ma colui che gli paga le birre in bar.
Il "Vero motociclista da Bar" sa perfettamente che ? molto pi? rischioso andare in giro in moto che non stare seduto in bar a bere una birra.
Il "Vero motociclista da Bar" dopo che ha bevuto rutta come un ciclope dentro al casco mentre ? fermo agli incroci e poi fa l'indifferente.
Il "Vero motociclista da Bar" prima di morire asfissiato si ricorda che ogni tanto il casco va lavato fuori e dentro.
Il "Vero motociclista da Bar" possiede una tuta pratica e molto comoda perch? sa che potrebbe avere problemi vista la diureticit? della birra.
Il "Vero motociclista da Bar" ha conquistato nel tempo un parcheggio preferenziale davanti al bar.
Il "Vero motociclista da Bar" si ricorda di parcheggiare la moto fuori dai piedi e col bloccasterzo quando va in bar, perch? sa che per molto tempo la moto star? ferma li'.
Burp....ops, scusate...
Origine: Regolamento del vero motociclista da bar, dal sito Spidiland
Coordinamento Italiano Motociclisti
Ufficio Comunicazione
Da cim-fema.it
E' bello scherzare anche sui nostri pregiudizi, insomma bisogna anche sapersi prendersi in giro!
Buona lettura!
Il "Vero motociclista da Bar" non concepisce l'idea di mangiare un panino ma esige una mangiata sovrumana.
La proporzione ore in moto/ore a tavola nell'arco del week end non deve mai scendere sotto al 1/2.
Il "Vero motociclista da Bar" non pu? possedere una Harley Davidson perch? ? troppo ovvio e facile lasciarla parcheggiata per delle giornate davanti al Bar.
Il "Vero motociclista da Bar" pu? postare su IHM report di giri immaginari mentre in realt? ? rimasto tutto il giorno sul divano con la birra in mano.
Il "Vero motociclista da Bar" quando ? in casa, cio? spesso, affida la moto ad un amico e si fa portare a casa in macchina.
Il "Vero motociclista da Bar" non si sogna nemmeno di uscire al Sabato sera in moto.
Il "Vero motociclista da Bar" dovendo scegliere fra un giro in moto ed una partita col computer, prende la macchina e va al bar a farsi una birra.
Il "Vero motociclista da Bar" non deve aver paura dell'etilometro perch? sa che lo potrebbe far saltare in aria.
Durante i rarissimi giri invernali, il "Vero motociclista da Bar" e' sempre equipaggiato con cordiali o mignon di liquori vari.
Il "Vero motociclista da Bar" deve pensare al suo fegato come al carburatore della sua moto.
L'unico caso nel quale il "Vero motociclista da Bar" non partecipa ad un cassa-raduno ? per fare la cassa con altri amici percorrendo meno strada.
Il "Vero motociclista da Bar" quando va a mangiare la pizza, prima che gli venga portata la sua pizza deve gi? aver seccato la prima birra media.
Il "Vero motociclista da Bar" rimane un essere civile e pensante anche quando fa la cassa e non ruba le palline degli alberi di natale.
Il "Vero motociclista da Bar" non accampa scuse stupide per non andare in moto con gli amici, dichiara semplicemente che preferisce restare in bar a bere una birra.
Nel caso in cui si mettesse a piovere durante un tragitto in moto, il "Vero motociclista da Bar" si ferma immediatamente al primo bar che trova.
E' escluso che il "Vero motociclista da Bar" esca in moto se piove, egli prender? la macchina ed andr? in bar a farsi una birra aspettando che smetta.
Nel momento in cui smette di piovere, il "Vero motociclista da Bar" si far? un'altra birra aspettando che la strada si asciughi.
Il "Vero motociclista da Bar" non si far? mai beffe dei tedeschi che girano con moto di 30 anni che perdono i pezzi, perch? gi? sa che se per caso li re-incontrer? in una birreria saranno cazzi acidi.
Il "Vero motociclista da Bar" non riconosce una moto vedendola passare, ma conosce per nome tutte le bottiglie che stanno dietro al bancone del bar.
Il "Vero motocicllsta da Bar" quando fa benzina pensa a quante birre medie sta rinunciando.
Da ci? discende che il "Vero motociclista da Bar" va molto piano cercando di consumare meno benzina possibile, perch? essa toglie sostanza ai fondi destinati alle birre.
Quando riceve ospiti, il "Vero motociclista da Bar" non dichiara quale sar? la meta del giro di domani, bens? propone diverse birrerie nelle quali fare la cassa la sera stessa.
Il "Vero motociclista da Bar", nel caso in cui fosse membro dello Spidi Fan Club, ostenta con orgoglio la sua tessera agli amici bevendo una birra.
Nel caso in cui il "Vero motociclista da Bar" non sia membro dello Spidi Fan Club, cercher? di essere sufficientemente alcolizzato da essere degno della member-card.
Quando il "Vero motociclista da Bar" arriva in moto davanti al bar e gli viene chiesto "dove sei stato" deve rispondere di getto "a bere".
Se il "Vero motociclista da Bar" sta andando via dal bar e qualcuno gli dice "beviamo una birra assieme?", prima dell'ultima sillaba si deve gi? essere tolto il casco.
L'idolo del "Vero motociclista da Bar" non ? Schwantz o chi per lui, ma colui che gli paga le birre in bar.
Il "Vero motociclista da Bar" sa perfettamente che ? molto pi? rischioso andare in giro in moto che non stare seduto in bar a bere una birra.
Il "Vero motociclista da Bar" dopo che ha bevuto rutta come un ciclope dentro al casco mentre ? fermo agli incroci e poi fa l'indifferente.
Il "Vero motociclista da Bar" prima di morire asfissiato si ricorda che ogni tanto il casco va lavato fuori e dentro.
Il "Vero motociclista da Bar" possiede una tuta pratica e molto comoda perch? sa che potrebbe avere problemi vista la diureticit? della birra.
Il "Vero motociclista da Bar" ha conquistato nel tempo un parcheggio preferenziale davanti al bar.
Il "Vero motociclista da Bar" si ricorda di parcheggiare la moto fuori dai piedi e col bloccasterzo quando va in bar, perch? sa che per molto tempo la moto star? ferma li'.
Burp....ops, scusate...
Origine: Regolamento del vero motociclista da bar, dal sito Spidiland
Coordinamento Italiano Motociclisti
Ufficio Comunicazione
Da cim-fema.it
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