Moto sequestrate ai "vecchi" frontalieri
Diversi centauri italiani si sono visti sequestrare la moto dalla Polizia cantonale, a causa di una modifica del codice della strada in Italia
Pur essendo in possesso della licenza di guida, diversi motociclisti italiani si sono visti sequestrare il proprio mezzo, negli ultimi tempi in Ticino.
Il fenomeno, causato da una modifica del codice della strada in Italia, viene spiegato oggi dal Corriere del Ticino, sulla scorta di diverse segnalazioni ricevute da centauri della Penisola, in gran parte frontalieri.
Tutti gli autori di queste segnalazioni si sono visti sequestrare la motocicletta dagli agenti della Polizia cantonale, oltre a dover versare un'ingente cauzione e poi pagare una multa.
Loro circolavano in Ticino dotati di patente, ma la stessa, essendo stata rilasciata prima del 1986, non pu? pi? essere considerata valida. Per cui gli agenti ticinesi hanno per forza dovuto fermarli e ritirare loro il mezzo di guida.
Questo perch? il 19 gennaio 2013 in Italia sono entrate in vigore le nuove categorie di patenti di guida, con tanto di modifica del codice della strada. Sulla patente devono essere indicate le categorie che il conducente ? abilitato a guidare. Ma se sulle nuove patenti, in formato carta di credito, ci? ? mostrato chiaramente, su quelle pi? vecchie, antecedenti il 1986, la categoria delle motociclette non figura espressamente sulla licenza.
Chi ha fatto la patente per l'auto prima del 1986 pu? guidare anche una moto. Ma questo non sta scritto da nessuna parte, sulla licenza di guida. Per cui gli agenti ticinesi non possono far altro che considerare questi centauri come privi di patente. E quindi sequestrare loro il mezzo e multarli.
Tutti questi "vecchi" motociclisti hanno poi logicamente dovuto sopportare tutta una serie di disagi per rientrare in possesso delle loro rispettive motociclette. Per prevenire questa inutile trafila, l'unica possibilit? resta quella di far sostituire la vecchia licenza con una nuova in formato carta di credito. Altrimenti il sequestro rester? in agguato.
Redazione | 10 mar 2014 06:51
ticinonews.ch
Diversi centauri italiani si sono visti sequestrare la moto dalla Polizia cantonale, a causa di una modifica del codice della strada in Italia
Pur essendo in possesso della licenza di guida, diversi motociclisti italiani si sono visti sequestrare il proprio mezzo, negli ultimi tempi in Ticino.
Il fenomeno, causato da una modifica del codice della strada in Italia, viene spiegato oggi dal Corriere del Ticino, sulla scorta di diverse segnalazioni ricevute da centauri della Penisola, in gran parte frontalieri.
Tutti gli autori di queste segnalazioni si sono visti sequestrare la motocicletta dagli agenti della Polizia cantonale, oltre a dover versare un'ingente cauzione e poi pagare una multa.
Loro circolavano in Ticino dotati di patente, ma la stessa, essendo stata rilasciata prima del 1986, non pu? pi? essere considerata valida. Per cui gli agenti ticinesi hanno per forza dovuto fermarli e ritirare loro il mezzo di guida.
Questo perch? il 19 gennaio 2013 in Italia sono entrate in vigore le nuove categorie di patenti di guida, con tanto di modifica del codice della strada. Sulla patente devono essere indicate le categorie che il conducente ? abilitato a guidare. Ma se sulle nuove patenti, in formato carta di credito, ci? ? mostrato chiaramente, su quelle pi? vecchie, antecedenti il 1986, la categoria delle motociclette non figura espressamente sulla licenza.
Chi ha fatto la patente per l'auto prima del 1986 pu? guidare anche una moto. Ma questo non sta scritto da nessuna parte, sulla licenza di guida. Per cui gli agenti ticinesi non possono far altro che considerare questi centauri come privi di patente. E quindi sequestrare loro il mezzo e multarli.
Tutti questi "vecchi" motociclisti hanno poi logicamente dovuto sopportare tutta una serie di disagi per rientrare in possesso delle loro rispettive motociclette. Per prevenire questa inutile trafila, l'unica possibilit? resta quella di far sostituire la vecchia licenza con una nuova in formato carta di credito. Altrimenti il sequestro rester? in agguato.
Redazione | 10 mar 2014 06:51
ticinonews.ch
Comment