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Originally posted by Betcar
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ricostruire un paese dalle macerie si.....cambiare una mentalit? purtroppo radicata nella testa degli italiani, questo no..... la classe politica attuale non vivr? in eterno ma sono sicuro che la prossima avr? comunque sempre e solo la stessa mentalit?....spero di sbagliarmi alla grande...ma ne dubito.. -
Certo che ti puoi permettere! ...fossi solo, tempo 2 gg e partirei per imparare la lingua e fare gavetta; ma con famiglia, mi vien da pensare che dovrei arrivare in loco e tempo un mese dovrei aver trovato lavoro,e al lavoro o parli inglese fluente o manco la frutta per strada vendi purtroppo; per il resto non vedrei grandi problemi insormontabili una volta in grado di comprendere ed essere compreso!Originally posted by blackstorm1 View PostSe posso permettermi...
Credo che andare a vivere all'estero voglia per forza dire affrontare delle difficolt?, e la lingua ? una di queste.
Ma la si impara vivendoci. Non a caso il miglior modo per imparare l'inglese ? andare in terra anglofona a lavorare/studiare.
Credo sarebbe l'ultimo dei problemi per me...
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Spero di si perch? mentre dal 1861 al 1960 eravamo sempre stati abituati a vivere male e quindi non si concepiva uno stile di vita diverso, comunque eravamo meno lobotomizzati. Dal 1960 ad oggi abbiamo conosciuto il benessere e poi l'eccesso dell'egoismo.. si tratta di ritrovare lo spirito che avevamo nel 1946.. voglia di fare e senso di responsabilit?! Se non riusciamo a metterci in discussione allora significa che ci siamo trasformati in scimmie acefale.Comment
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per non far rivoltare i nostri nonni nella tomba dici che si sono rivoltati le maniche, noi lo stiamo distruggendo tutto quel lavoroOriginally posted by Betcar View Post
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piu' o meno come in lussemburgo per il capitol gravidanze,. paese dove ho vissuto per 3 anni poi purtroppo son dovuto rientrare. Auto per? non disincentivate anzi. Biciclette non se ne vedono granch?.
Poi senso civico ogni misura, ad esempio ti Fermi a chiaccherare vicino alle strisce pedonali e le machine si fermano per farti passare.
Avrei da raccontare ... bellissimo postoComment
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Doking scusa se mi permetto ....ma togli il NOI e metti LORO..... si xke io non mi sento di dire che sto distruggendo tutto quel lavoro ..... o per lo meno ....mi sento di dire che da quando son piccino anche io (come la maggior parte della gente che sta qua dentro ) si e rimboccata le maniche tutti i giorni fino ad oggi ...purtroppo fosse per NOI l'italia sarebbe al top in tutto ...ma il problema e che questo paese puzza dalla testa e non dalle mani !!Originally posted by doking View Postper non far rivoltare i nostri nonni nella tomba dici che si sono rivoltati le maniche, noi lo stiamo distruggendo tutto quel lavoro
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Anche tu ne hai 5? Non sapevo :gaen:Originally posted by blackstorm1 View PostYes Veil, ma senza moto piangerei tutti i giorni...
Guarda che con stipendio medio di 4500? a voja de tassamme la moto...
Dubito che ti stronchino per una moto... ecco 4 auto e 5 moto magari...Comment
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Car Taxes in DenmarkFind out about the different taxes that you may have to pay if you own a vehicle in Denmark? Car taxes in Denmark include: Vehicle registration tax*- applied to individual passenger vehicles and payable as soon the vehicle is driven on public roads. It must be paid on all newly registered vehicles, including motorcycles, taxis, and buses up to four tonnes. Registration tax is only payable on a car once in its lifetime and this tax is very high. It is not necessary to pay registration tax again if the owner changes. Vehicle excise duty*- annual tax based on the weight of a vehicle and payable on all vehicles registered before June 1997. After this date a green owner tax is applicable instead. Green owner tax*- annual tax calculated based on the vehicle's fuel consumption with the intention of reducing environmental damage caused by cars. Fuel efficient cars are eligible for a reduction in green owner tax Countervailing charges*- a tax payable for all diesel cars. It is charged to counteract the difference in tax on petrol and diesel cars so that the same amount of tax is paid by drivers regardless of whether they drive a petrol or diesel car All vehicle owners, who have vehicles registered in Denmark, must pay vehicle excise duty or green owner tax and diesel car owners must pay countervailing charges. Taxes are paid up to four times a year to the Central Motor Vehicle Registry. Commercial vans and lorries, and vintage and electric cars are subject to different road taxes and tax rates.Comment
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So. What ARE these taxes of which we speak? First let's look at what cars cost, based on the Danish cost of living. In Denmark a basic compact car will cost you about 100,000 DKK. ($17,400). A new Honda, depending on model, will cost between 200,000 DKK ($34,700 USD) and 500,000 DKK ($86,900). A new BMW, again depending on model, will set you back between 400,000 DKK ($69,500 USD) and 2.5 million DKK ($434,360 USD). That probably looks nasty pricey to many out there, but the cost of living here in Denmark is high. Wages are high. Things are expensive to visitors. For example, minimum wage - if you work as a bartender at the age of 20 or something like that - is around $20.00 USD per hour. When I was working at Danish Broadcasting as a journalist at the age of 37, my annual wage was about $80,000 USD per year. Just to put it in perspective. On top of the list price of the car, here are the taxes that make up the 180%. But please consider the disclaimers that follow. The 180% on top of a basic car price Sales and registration: 106,960 DKK ($18,583 USD) Ownership tax: 44,562 DKK ($7742 USD) Insurance tax: 8412 DKK ($1461 USD) Fuel tax at 15,000 km/year of 15 km/liter: 50,989 DKK ($8,857 USD) Total taxes over 12 years: 210,922 DKK ($36,643 USD)Comment
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Insomma... 'na cagataComment
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non ? tutto vero, x il riscaldamento si spendono 1500 €/anno, non 150, e il reddito minimo ? di 1500/1700 mensili.
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penso sia venuto in mente a molti,specialmente a chi ha un minimo di sale nella zucca.....certamente quei giovani che possono affrontare il costo del trasferimento e potersi mantenere nella prima fase di apprendimento lingua,non credo ci pensino 2 volte.....diverso e' chi arriva ad una certa eta' e ha versato i contributi in italia,ma non e' ancora in pensione...andare via significherebbe perdere un lavoro,non versare tutti i contributi e quindi percepire un domani la minima e quindi resiste a malincuore in un paese dove i cittadini non sono piu' graditi.......qui siamo considerati evasori,pazzi al volante,cioe' cittadini fastidiosi.....e dunque cosa vuoi dare i soldi e incentivare le nascite???altri nati,altri fastidi..........non solo da qui scappano le persone,ma se ne vanno anche le aziende....cioe' invece di agevolare chi crea impresa in italia lo si massacra fra tasse,banche che chiudono i rubinetti e costi del dipendente(se non vado errato il famoso cuneo)che fa si che per 1000 euro che vanno al lavoratore,l'azienda ne spende 2000.....e poi ciliegina sulla torta ritornando alle tasse:dove esiste un paese che ha un'elevata pressione fiscale che non si traduce in servizi e vantaggi per il cittadino,dato la voragine di sprechi???e un'ultima chicca:il patrimonio culturale e di monumenti unici al mondo che in alcuni casi non vengono assolutamente valorizzati e altri che vanno in malora.....un enorme patrimonio che viene sperperato e non messo a ns disposizione.....ma una meraviglia di paese come l'italia non dovrebbe vivere di rendita col solo turismo???o perlomeno se non di rendita,vivere bene si'........bruccheOriginally posted by jakal View Postsinceramente ma quante volte vi capita di pensare di lasciare sto paese?
per quanto mi riguarda mi frena l'avere un piccolo di 3 anni e un altro in arrivo in questo mese...sinceramente fossi solo con mia moglie sarei gi? partito da tempo...ma con loro ho grossi dubbi...e se non riuscissi a "mantenerli" nel periodo come dire di transizione???
mmmmm.....
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noi SIAMO il terzo mondo ormai....Comment
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non siamo ancora a quei livelli di miseria di fame e di mancanza di diritti.......ma se non si inverte la marcia,sono guai........oltretutto qui la ricerca e in se' gli investimenti sulla istruzione sono ampiamente insufficiente per pensare ad un paese del domani che sia avanti ad altri.......qui manca assolutamente una programmazione.non esiste un piano industriale,energetico ........oggi si decide una cosa domani si cambia domani l'altro ancora.......e quindi ahime' l'ottimismo e' difficile in questa situazione....ma c'e' ancora spazio per arrestare il declino.....basta avere capacita' e coraggio e onesta'.......e' quello che dobbiamo chiedere a chi ci governa........e se questi non sono in grado,la prossima volta che andiamo a votare pensiamoci............bruccheOriginally posted by mito22 View PostComment
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