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Ingegneria e futuro: problemi, decisioni e consigli.

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    #1

    Ingegneria e futuro: problemi, decisioni e consigli.

    Ciao a tutti ragazzi, ho le idee molto confuse e ho aperto questa nuova discussione per sentire pareri ed opinioni di voi utenti che avete molta pi? esperienza di me. Premetto che sono un ragazzo di 20 anni e ho finito quest'anno il liceo scientifico, sono un grande appassionato di moto (posseggo un 636 '04) e oltre all'andare in moto amo anche passare ore e ore a pasticciare con i motori, a porgettare, a inventare, a studiare qualcosa di nuovo. Chiedo consiglio a voi perch? avete tutti la mia stessa passione e, purtroppo, di persona ne conosco davvero poche altrettanto appassionate e nessuna che possa darmi consigli su questo argomento. Ho iniziato il liceo scientifico sapendo a priori che avrei fatto ingegneria meccanica per dare sfogo alla mia passione: dopo il diploma sono iniziati a sorgere i primi dubbi, che cercher? di spiegarvi in poche parole. Ho paura che l'universit? e l'eventuale laurea in ingegneria meccanica mi porti ad un vicolo cieco, nel senso (detto proprio terra-terra, non me ne voglia chi svolge questo lavoro): non vorrei che il mio futuro lavoro consista solamente in progettazione dietro ad un computer (se va bene, perch? se va male potrei trovare lavoro in ambiti assolutamente estranei al campo motoristico & co., e se va proprio malissimo potrei non trovarlo affatto un lavoro) e vanificare cos? tutto lo studio, la fatica e i sacrifici. Diciamo che "a grandi linee" quello che vorrei fare sarebbe il preparatore ma non ho assolutamente idea di come potrei ambire a tale posizione. Lo so che le mie idee vi sembreranno contorte e superficiali ma non ho mai avuto modo di parlare con chi ? veramente del settore. Spero di riuscire a trovare non dico un obbiettivo, ma almeno una vaga strada da seguire

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    #2
    Domande lecite.
    Guardando come vanno (oggi) le cose qui...il mio consiglio ? di emigrare all'estero.
    Dico davvero.

    Vai a studiare all'estero...faticherai di pi?...dovrai lavorare per mantenerti gli studi...ma ne uscirai pi? completo, pi? professionale ed entrerai pi? facilmente nel mondo del lavoro.

    L'universit?, qui in itaGlia, ? un esamificio che ti fa fare un super culo....quando ti immette nel mondo del lavoro ti tratta come la cassiera di un supermarket....e le prospettive di crescita economico/professionale sono scarse.
    Non generalizzo...ma oggi avere una laurea in ingegneria ? deprimente.

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      #3
      Originally posted by desmoone View Post
      Domande lecite.
      Guardando come vanno (oggi) le cose qui...il mio consiglio ? di emigrare all'estero.
      Dico davvero.

      Vai a studiare all'estero...faticherai di pi?...dovrai lavorare per mantenerti gli studi...ma ne uscirai pi? completo, pi? professionale ed entrerai pi? facilmente nel mondo del lavoro.

      L'universit?, qui in itaGlia, ? un esamificio che ti fa fare un super culo....quando ti immette nel mondo del lavoro ti tratta come la cassiera di un supermarket....e le prospettive di crescita economico/professionale sono scarse.
      Non generalizzo...ma oggi avere una laurea in ingegneria ? deprimente.
      La pensiamo allo stesso identico modo, ho solo evitato di trattare di certi argomenti perch? altrimenti non ne usciamo pi?, come nel post di Pierobon che cerca un ingegnere. L'emigrazione credo sia un' opzione molto probabile per il foturo (ho moltissimi agganci in australia) ma per il momento vorrei arrivare ad un qualche tipo di laurea/specializzazione in Italia.

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        #4
        bhe', l'ing meccanico progetta e supervisiona al limite, e' il tecnico meccanico quello che materialmente "si sporca le mani"...

        se il tuo obiettivo e' "sporcarti le mani", a 25 anni (ottimismo sul tempo per la laurea) sei vecchio per fare l'apprendista da un preparatore.
        in realta' lo sei quasi anche a 20 anni, ma se dimostri di darti da fare e di sbatterti, magari qualcuno che ti prende a bottega lo trovi.

        tu considera, anche se pare brutto sentirselo dire, che adesso non sai fare nulla, e non saprai fare nulla manco con la laurea in tasca...
        per "non sai fare nulla", intendo riferito al mondo del lavoro... sei un diplomato di liceo, che di fatto e' un titolo che non ti da nulla, se non l'accesso ad universita' un po' piu' tecniche e serie (quelli del classico sono messi pure peggio di te se tentano la via delle discipline tecnico-scientifiche).

        per come la vedo io, da "vecchio cinico":
        - se gia' conosci qualcuno, in qualche officina, che magari ti puo' dare l'opportunita' di imparare il mestiere di meccanico, approfittane, ma vista la situazione economica generale del paese io ci penserei un'attimo di piu'... in ogni caso questa strada, ammesso di trovare qualcuno che sappia sul serio insegnarti il mestiere, ti porta al massimo ad aprirti la tua "boita" tra una 10ina d'anni... difficilmente portera' di piu'.
        - se non conosci nessuno, o se non vuoi che il tuo futuro professionale si fermi al carrello della beta, vai all'universita' e nel frattempo, come hobby, continua a "smanettare" sulla meccanica... che un'ing esclusivamente teorico, di quelli che fanno il compitino e si prendono la laurea senza nessuna passione e' pieno il paese, e finiscono nei call center. tieni presente inoltre che, nel tempo in cui studierai, si spera che l'economia cambi, e il paese si riprenda...
        - in ultimo: una laurea, per quanto specialistica, ti apre molte piu' porte e, almeno in un paese normale, ti da la possibilita' di scegliere... con le mani sporche di grasso e senza "carta" in tasca le uniche porte che si aprono sono quelle dell'officina... adesso sei giovane, ma conta che tu, come gia' noi, la pensione te la sognerai probabilmente, e trovarsi a 60 anni chinati sotto ad un ponte a cambiare l'olio non e' un futuro agevole, per quanta passione ci possa essere ora, devi abituarti a pensare in prospettiva.

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          #5
          una laurea in ingegneria meccanica non ? certo da buttare... ma soprattutto quello che pu? fare la differenza ? un'ottimo inglese e un anno di erasmus durante il corso di laurea....questo ? quello che ho trasmesso a mio figlio
          (unico figlio) e lui ha seguito bene il mio consiglio e ora purtroppo con la sua laurea in ingegneria ? andato a vivere all'estero e non torner? mai piu', se non 3 o 4 volte all'anno per vedere amici e parenti

          le scelte che influiscono sul resto della vita, nella maggior parte dei casi, si fanno entro i 30 anni

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            #6
            ingegneria meccanica va benissimo, semmai cambierai idea durante i primi anni.

            se vuoi imparare a mettere mano ai motori, cerca un lavoro part time in un'officina.. anche se non ? la stessa cosa, male non fa..


            poi segui quanto detto sopra... informati subito su erasmus e possibilit? estere.. impara inglese benissimo e semmai il tedesco e vai quasi a colpo sicuro.. se no.. cinese

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              #7
              Originally posted by Larsen_EE View Post
              bhe', l'ing meccanico progetta e supervisiona al limite, e' il tecnico meccanico quello che materialmente "si sporca le mani"...

              se il tuo obiettivo e' "sporcarti le mani", a 25 anni (ottimismo sul tempo per la laurea) sei vecchio per fare l'apprendista da un preparatore.
              in realta' lo sei quasi anche a 20 anni, ma se dimostri di darti da fare e di sbatterti, magari qualcuno che ti prende a bottega lo trovi.

              tu considera, anche se pare brutto sentirselo dire, che adesso non sai fare nulla, e non saprai fare nulla manco con la laurea in tasca...
              per "non sai fare nulla", intendo riferito al mondo del lavoro... sei un diplomato di liceo, che di fatto e' un titolo che non ti da nulla, se non l'accesso ad universita' un po' piu' tecniche e serie (quelli del classico sono messi pure peggio di te se tentano la via delle discipline tecnico-scientifiche).

              per come la vedo io, da "vecchio cinico":
              - se gia' conosci qualcuno, in qualche officina, che magari ti puo' dare l'opportunita' di imparare il mestiere di meccanico, approfittane, ma vista la situazione economica generale del paese io ci penserei un'attimo di piu'... in ogni caso questa strada, ammesso di trovare qualcuno che sappia sul serio insegnarti il mestiere, ti porta al massimo ad aprirti la tua "boita" tra una 10ina d'anni... difficilmente portera' di piu'.
              - se non conosci nessuno, o se non vuoi che il tuo futuro professionale si fermi al carrello della beta, vai all'universita' e nel frattempo, come hobby, continua a "smanettare" sulla meccanica... che un'ing esclusivamente teorico, di quelli che fanno il compitino e si prendono la laurea senza nessuna passione e' pieno il paese, e finiscono nei call center. tieni presente inoltre che, nel tempo in cui studierai, si spera che l'economia cambi, e il paese si riprenda...
              - in ultimo: una laurea, per quanto specialistica, ti apre molte piu' porte e, almeno in un paese normale, ti da la possibilita' di scegliere... con le mani sporche di grasso e senza "carta" in tasca le uniche porte che si aprono sono quelle dell'officina... adesso sei giovane, ma conta che tu, come gia' noi, la pensione te la sognerai probabilmente, e trovarsi a 60 anni chinati sotto ad un ponte a cambiare l'olio non e' un futuro agevole, per quanta passione ci possa essere ora, devi abituarti a pensare in prospettiva.
              Per "sporcarsi le mani" non intendo un lavoro da "semplice meccanico"(senza offese per i meccanici) ma un lavoro che implica una parte progettuale a una parte anche "pratica", di ricerca e sviluppo..proprio come fanno i preparatori migliori. Conosco pochissime persone laureate e nessuno di questi ? veramente riuscita a sfondare nel proprio settore: per carit?, potr? sembrarvi troppo ambizioso, ma non vorrei finire dopo la laurea a lavorare in settori diversi da quello motoristico, anche se so benissimo che questo ? un fattore fortemente dipendente dalla passione e dalla voglia di fare. Proprio come dici tu, ai tempi d'oggi ? impossibile che qualcuno ti metta part-time, e poi c'? anche da considerare il fatto che non esistono "preparatori seri" dalle mie parti.

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                #8
                guarda, io un paio di preparatori seri li conosco pure, non dalle tue parti, ma ti posso dire che e' tutta gente che il mestiere se l'e' costruito coi calli sulle mani: tanta esperienza fin da ragazzini, pratica su macchine utensili, e il cosidetto processo per tentativi ed errori.

                fanno cose che nessun ing farebbe (e ne ho due in famiglia, di ing dico, so come ragionano), perche' a priori un'ing ti direbbe che "non puo' funzionare visto che non e' stato studiato per farlo", eppure ti trovi poi basamenti originali che portano 5 o 6 volte le potenze per cui qualche ing li ha progettati in origine (affidabili dico eh)

                a meno di non riuscire ad entrare in una squadra corse "vera", la maggior parte dei preparatori in italia il lavoro di preparatore lo fa la sera/notte, mentre di giorno cambia dischi freno o frizioni di vecchietti dal piede di piombo... perche' senno' l'officina, e magari la tua auto con cui corri per farti pubblicita', gli stipendi non li paghi.

                insomma, un conto e' avere una passione, un'altro e' tentare una strada impervia e molto selettiva come diventare motoristi di qualche produttore o di qualche squadra corse ufficiale...

                guarda che non voglio demoralizzarti eh solo farti vedere certi aspetti che magari, nell'idea che ti sei fatto di certi settori, non sai o non pesi nel giusto modo.

                c'e' gente che sa dirti perfettamente quali e quanti denti deve avere un sequenziale per ottenere le prestazioni che gli chiedi, si mette sul cnc, sceglie il tipo di materiale giusto, e te lo fa in pochi giorni... e questo con la terza media... ci sono ing meccanici, o edili, che messi davanti ad una saldatrice ti guardano come il gatto di shrek...

                resto dell'idea che l'universita' sia la scelta migliore, anche se magari il 50% di quello che sarai "costretto" a studiare non ti servira' mai nella vita, resta il fatto che col "foglio" puoi decidere di fare il salto della barricata quando vuoi, senza il "foglio" invece o sei un vero genio della meccanica, oppure rischi di trovarti impantanato.

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                  #9
                  Originally posted by Larsen_EE View Post
                  guarda, io un paio di preparatori seri li conosco pure, non dalle tue parti, ma ti posso dire che e' tutta gente che il mestiere se l'e' costruito coi calli sulle mani: tanta esperienza fin da ragazzini, pratica su macchine utensili, e il cosidetto processo per tentativi ed errori.

                  fanno cose che nessun ing farebbe (e ne ho due in famiglia, di ing dico, so come ragionano), perche' a priori un'ing ti direbbe che "non puo' funzionare visto che non e' stato studiato per farlo", eppure ti trovi poi basamenti originali che portano 5 o 6 volte le potenze per cui qualche ing li ha progettati in origine (affidabili dico eh)

                  a meno di non riuscire ad entrare in una squadra corse "vera", la maggior parte dei preparatori in italia il lavoro di preparatore lo fa la sera/notte, mentre di giorno cambia dischi freno o frizioni di vecchietti dal piede di piombo... perche' senno' l'officina, e magari la tua auto con cui corri per farti pubblicita', gli stipendi non li paghi.

                  insomma, un conto e' avere una passione, un'altro e' tentare una strada impervia e molto selettiva come diventare motoristi di qualche produttore o di qualche squadra corse ufficiale...

                  guarda che non voglio demoralizzarti eh solo farti vedere certi aspetti che magari, nell'idea che ti sei fatto di certi settori, non sai o non pesi nel giusto modo.

                  c'e' gente che sa dirti perfettamente quali e quanti denti deve avere un sequenziale per ottenere le prestazioni che gli chiedi, si mette sul cnc, sceglie il tipo di materiale giusto, e te lo fa in pochi giorni... e questo con la terza media... ci sono ing meccanici, o edili, che messi davanti ad una saldatrice ti guardano come il gatto di shrek...

                  resto dell'idea che l'universita' sia la scelta migliore, anche se magari il 50% di quello che sarai "costretto" a studiare non ti servira' mai nella vita, resta il fatto che col "foglio" puoi decidere di fare il salto della barricata quando vuoi, senza il "foglio" invece o sei un vero genio della meccanica, oppure rischi di trovarti impantanato.
                  Non mi stai demoralizzando anzi, inizio un p? a schiarirmi le idee su un mondo a me sconosciuto. E sulla laurea la pensiamo allo stesso modo, studio, fatica e sacrifici ma sicuramente male non fa..e poi con questa situazione economica mi pare che la possibilit? di "scegliere" si sia drasticamente ridotta.

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                  • Font Size
                    #10
                    Universit? + pratica in officina, stage in fabbrica e/o una specializzazione tipo:

                    Master in Ingegneria della Moto da Corsa - 2a Edizione - Professional Datagest

                    E' pesante, occorre molta buona volont? ed essere portati sia alla parte "teorica" che a quella pratica, sapendo fonderle; non ? da tutti, occorre avere anche l'umilt? di capire se si possiedono le molte capacit? necessarie.

                    In bocca al lupo.

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                      #11
                      Originally posted by HighSide View Post
                      Universit? + pratica in officina, stage in fabbrica e/o una specializzazione tipo:

                      Master in Ingegneria della Moto da Corsa - 2a Edizione - Professional Datagest

                      E' pesante, occorre molta buona volont? ed essere portati sia alla parte "teorica" che a quella pratica, sapendo fonderle; non ? da tutti, occorre avere anche l'umilt? di capire se si possiedono le molte capacit? necessarie.

                      In bocca al lupo.
                      Questo corso ? stata proprio la "causa" che mi ha fatto iniziare l'universit? spero si faccia pure i prossimi anni!

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