Qualche giorno fa mi ? capitato un episodio che vi voglio raccontare.Ero dal dottore in attesa del mio turno regolamentato dai numeri.Chiedo se ci fosse il numero 12 (avevo il 13) e un signore accompagnato dalla moglie mi risponde in modo vago e incomprensibile che non c'era ma lui doveva far vedere degli esami.
Durante l'attesa noto che il signore vuole entrare prima di me facendo il furbo.
Poco prima di entrare gli chiedo dove volesse andare e da li nasce un battibecco.
Per farla breve,mi minaccia che mi avrebbe picchiato per una mancanza di rispetto,che mi avrebbe fatto picchiare dal figlio e che non avrei fatto in tempo a chiamare i carabinieri aspettandomi all'uscita.
Qualche minuto prima lo stesso signore parlando con un altro tizio si lamentava della politica,dei soldi che rubano i politici e altre rimostranze tutte condivisibili.
La mia domanda ?,se una persona non ? in grado di rispettare una fila in modo leale,come pu? pretendere che quelli che lo governano siano altrettanto leali?
Quanto ha diritto a lamentarsi?
Sopratutto quelli li vota anche lui e se quello ? il suo esempio,non abbiamo speranze.
Durante l'attesa noto che il signore vuole entrare prima di me facendo il furbo.
Poco prima di entrare gli chiedo dove volesse andare e da li nasce un battibecco.
Per farla breve,mi minaccia che mi avrebbe picchiato per una mancanza di rispetto,che mi avrebbe fatto picchiare dal figlio e che non avrei fatto in tempo a chiamare i carabinieri aspettandomi all'uscita.
Qualche minuto prima lo stesso signore parlando con un altro tizio si lamentava della politica,dei soldi che rubano i politici e altre rimostranze tutte condivisibili.
La mia domanda ?,se una persona non ? in grado di rispettare una fila in modo leale,come pu? pretendere che quelli che lo governano siano altrettanto leali?
Quanto ha diritto a lamentarsi?
Sopratutto quelli li vota anche lui e se quello ? il suo esempio,non abbiamo speranze.
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