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La RIVA chiude tutti gli impianti

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    #46
    .....il problema ? quello Bandit, gli inquinanti dell'area a caldo sono nella norma ma parliamo di quel che esce ora.....ma le bonifiche i Riva non le vogliono fare !!
    ..... xch? ? semplice da capire sono 50 anni, di veleno buttati in suolo ed acqua.....sai meglio di me che se prendi un compasso, l'impatto dell'Ilva sul territorio sar? di 20-30km

    .....ti fo un esempio, la fiera di Milano a Rho/Pero, li prima c'era una raffineria di piccole dimensioni, ha funzionato per una 30ina d'anni tra i 60 ed i 90, il "patto" per chi si ? aggiudicato gli appalti per la costruzione della fiera ? stato quello di bonificare naturalmente prima......
    .....la bonifica prevedeva l'asportazione del terreno per 2 mt .....quando han cominciato, si sono accorti che non bastava, sono arrivati a 5mt.....niente terra zuppa di idrocarburi, la terra che proveniva dagli scavi era talmente pregna che d'estate han dovuto coprire le montagne di terra di risulta xch? i miasmi si sentivano per 1 km.....cmnq, alla fine, sono scesi di forse 1 mt non 2 hanno scavato dove c'era da gettare i plinti delle fondazioni e basta...la bonifica la far? madre natura in qualche migliaio d'anni.

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      #47
      Anubi hai ragione, ma Riva ? arrivato nel 1995.. Non si pu? pretendere che si accolli tutto lui.. Inoltre come ho gi? detto, se gli levi tutto ci? con cui pu? fare soldi.. Con cosa paga? Ci va di persona a bonificare?
      Gli hanno sequestrato le linee di produzione, i prodotti finiti, i materiali grezzi, i capannoni..
      Lui ha chiuso l'area calda e ha fatto un passo.. Ora gli diano modo di lavorare in modo da gestire anche le bonifiche..

      ? come se ti arrivasse una multa e finch? non paghi ti bloccano ogni fonte di reddito..
      Come pensi che possa pagare?

      Io non difendo Riva in toto.. Penso che la magistratura stia lavorando a ***** con il solo scopo di farlo chiudere..
      E con questo comportamento Riva ha impuntato i piedi..
      Sapete che c'?? Io chiudo tutto e arrangiatevi..

      Questo casino fotte gli operai, non l'imprenditore che tanto di soldi ne ha a palate..

      Senti le interviste di chi ? rimasto a casa.. Dicono esattamente quello che dico io..
      " va bene multare, ma se blocchi l'azienda che pretendi?"
      Gli operai non sono arrabbiati con Riva ma con la magistratura..



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        #48
        in effetti se l'area a caldo ? ferma e i valori sono nella norma si potrebbe risolvere la questione del sequestro, effettivamente a che serve sequestrare milioni di metri di lamiere
        bandit77 non ha tutti i torti, anzi.....
        si devono trovare soluzione diverse, magari espropriare la fabbrica a mandare la propriet? in galera, sbarre fatte con il loro stesso acciaio

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          #49
          ormai i danno la magistratura lo ha fatto e no si torna indietro...

          i clienti mica aspettano vanno da un'altra parte..

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            #50
            Originally posted by bandit77 View Post
            Iniziamo con il dire che ormai ? quasi un anno che i valori inquinanti sono nella norma, hanno abbattuto l'area a caldo che era la maggior causa di inquinamento ma la magistratura non ha dissequestrato i materiali grezzi e finiti..
            I valori rilevati da ARPA parlato chiaro.. ora si deve bonificare.
            Qui un estratto dove si spiega quello che ho scritto:

            "Per una volta tanto i tedeschi, i grandi colpevoli del gelo economico che ha colpito l'Europa, non c'entrano. Dall'alto delle loro cattedrali gotiche guardano, con stupore, al profondo Sud dell'Italia, incapaci di comprendere. Assistono a un grande suicidio collettivo, seppure motivato dalle pi? nobili intenzioni: la difesa di un ambiente che l'attivit? dell'ILVA, stando ai reiterati giudizi della procura di Taranto, sta distruggendo. Ma se anche fosse vero - questa ? la domanda - perch? non intervenire con le necessarie bonifiche, nei tempi strettamente necessari dopo anni d'incuria, piuttosto che sviluppare iniziative che portano alla paralisi aziendale e, quindi, alla sua probabile chiusura?

            Stranezze degli italiani, dove, alla fine, tutto ? pi? importante del duro lavoro di tutti i giorni. Quell'energia che crea valore, ma che nel Bel Paese viene sempre dopo qualche altra cosa: la domanda che non c'?, l'assistenza pubblica, la qualit? della vita e via dicendo. Difficile da comprendere. Intanto loro, che sono pratici, guardano gi? al futuro.

            C'? la Thyssenkrupp a cui pensare: il grande gruppo siderurgico, che in passato produsse cannoni e panzer per il Terzo Reich.
            Se il destino dell'ILVA si compir?, saranno i grandi impianti della Renania a dover far fronte al vuoto di domanda che la possibile chiusura dell'ILVA determiner? nella seconda economia manifatturiera del Continente."


            E per chi dice ce la magistratura fa il suo lavoro lo invito a leggere la classifica mondiale della giustizia del paese dove siamo dopo lo Zambia a pari con il Burundi e ultimi in Europa
            Per funzionamento, burocrazia,tangenti, rapporto giustizia/imprese..



            MAH....qui trovo altre notizie che dicono l'esatto contrario...ecco la cronologia dei fatti dal primo sequestro:

            Di sicuro c?? solo che non ha mai smesso di produrre e inquinare. La parafrasi di un famoso articolo di Tommaso Besozzi sulla morte del bandito Giuliano basta a racchiudere un anno di Ilva. Gi?, perch? durante i dodici mesi trascorsi dal sequestro senza facolt? d?uso disposto dalla magistratura l?unica certezza per i tarantini ? che l?azienda dei Riva non ha smesso nemmeno per un attimo di produrre acciaio e diffondere ?malattia e morte?, come hanno spiegato i periti del gip Patrizia Todisco. In dodici mesi, inoltre, due governi italiani (Monti e Letta) sono stati capaci di varare due decreti ?salva Ilva?, di nominare un Garante per l?attuazione dell?Autorizzazione integrata ambientale (Vitaliano Esposito), un commissario straordinario (Enrico Bondi, gi? amministratore delegato dell?azienda), un sub commissario (Edo Ronchi) e un comitato di tre esperti; eppure non sono riusciti ancora a bloccare le emissioni nocive che dallo stabilimento siderurgico si diffondono sul vicino quartiere Tamburi e sui territori dei comuni di Taranto e Statte. Un anno di battaglia giudiziaria e istituzionale. Un conflitto tra giudici, periti, ambientalisti, commissioni e imprenditori che ha tirato in ballo persino la Corte costituzionale e l?Unione Europea. Eppure, tra gli operai e i cittadini, serpeggiano rassegnazione e paura. Nulla ? cambiato. Vale la pena ripercorrere le tappe fondamentali per capire come lo Stato stesso abbia deciso pi? volte di scendere in campo in difesa di un?azienda che ?ha inquinato con coscienza e volont??.

            26 LUGLIO 2012
            Su richiesta del pool di inquirenti guidato dal procuratore Franco Sebastio, il gip Patrizia Todisco dispone il sequestro senza facolt? d?uso di sei reparti dell?area a caldo dell?Ilva. I carabinieri del Nucleo operativo ecologico, al comando del maggiore Nicola Candido, notificano inoltre sette ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari per Emilio Riva, 87enne ex patron dell?Ilva, al figlio Nicola, ex presidente del cda Ilva, all?allora direttore dello stabilimento Luigi Capogrosso e quattro dirigenti della fabbrica. I reati contestati vanno dal disastro ambientale all?avvelenamento di sostanze alimentari, dall?omissione dolosa di cautele sui luoghi di lavoro al getto pericoloso di cose. Principali elementi contro gli indagati sono le maxiperizie ambientale ed epidemiologiche che per la prima volta spiegano nero su bianco la drammatiche condizioni in cui versa la citt? di Taranto e i suoi abitanti per le emissioni della fabbrica. Il gip nomina tre custodi giudiziari ?tecnici? ? gli ingegneri Barbara Valenzano, Emanuela Laterza e Claudio Lofrumento ? e un custode ?amministratore? ? il commercialista Mario Tagarelli ? .

            7-21 AGOSTO 2012
            Il tribunale del Riesame conferma il sequestro senza facolt? d?uso, ma concede all?azienda di ?utilizzare gli impianti per il risanamento?, una formula che di fatto creer? un?incertezza sulla quale l?azienda punter? per non fermare gli impianti inquinanti. I giudici, inoltre, escludono Tagarelli dal collegio dei custodi e lo sostituiscono con Bruno Ferrante, subentrato a Nicola Riva il 10 luglio come presidente del cda Ilva. Vengono confermati i domiciliari solo per Emilio e Nicola Riva e l?ormai ex direttore Luigi Capogrosso. Dalle intercettazioni emergono i rapporti tra i vertici aziendali e il mondo politico e istituzionale locale e nazionale.

            26 OTTOBRE 2012
            Il ministro dell?Ambiente Corrado Clini, nonostante il no di custodi giudiziari e Arpa Puglia, firma la nuova Aia per l?Ilva. Il documento per? regolamenta solo le emissioni in atmosfera: Clini spiega che per disciplinare le discariche interne, la gestione dei materiali, i sottoprodotti e rifiuti inclusi, gestione delle acque e delle acque di scarico ci sar? una nuova Aia entro il 31 gennaio 2013. A distanza di un anno non solo non vi ? stata alcuna integrazione dell?Aia: la situazione di rifiuti e acque non solo non ? regolamentata, ma ci si chiede cosa stiano aspettando gli inquirenti a sequestrare la discarica interna Mater Gratiae dove le balle di amianto vengono stoccate accanto a scarti di lavorazione ancora incandescente.

            26 NOVEMBRE 2012
            Esplode l?inchiesta Ambiente svenduto. Da oltre 11mila telefonate intercettate si palesa la rete di contatti intessuti dal responsabile delle relazioni istituzionali Ilva Girolamo Archin?, con la politica e la stampa tarantina per tenere la situazione ?sotto coperta?. La Guardia di finanza di Taranto, al comando del capitano Giuseppe Dinoi, arresta Archin?. Fabio Riva, ex vice presidente del Gruppo Riva Fire, sfugge all?arresto perch? all?estero, dove ancora si trova in attesa di estradizione. L?accusa si aggrava: ad Archin? e i Riva viene contestata l?associazione a delinquere finalizzata al disastro ambientale. Ferrante intanto ? stato escluso dal collegio dei custodi che lo accusano di non collaborare e al suo posto ? tornato il commercialista Mario Tagarelli. Il gip Todisco dispone inoltre il sequestro di 1 milione e 700mila tonnellate di acciaio prodotto dall?Ilva durante il periodo di sequestro.

            4 GENNAIO 2013
            La procura ricorre alla Corte costituzionale contro il decreto ?salva Ilva? convertito in legge il 24 dicembre. Per gli inquirenti la norma viola diversi principi della Costituzione italiana e garantiscono all?azienda un cappa di impunit? per 36 mesi. Il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, dopo un?ordinanza con la quale vieta ai bambini di giocare nei giardini del quartiere Tamburi perch? contaminati da berillio e altri inquinanti, ? obbligato a vietare le inumazioni nel vicino cimitero: anche la ?nuda terra? ? carica di sostanze nocive.

            15 MAGGIO 2013
            Il presidente della Provincia Gianni Florido e l?ex assessore all?Ambiente Michele Conserva vengono arrestati perch? ritenuti dagli investigatori ?asserviti all?Ilva?. Secondo l?accusa, Florido e Conserva avrebbero fatto pressioni sui dirigenti per assecondare le richieste dell?azienda.

            24 MAGGIO 2013
            Il gip Patrizia Todisco dispone il sequestro per equivalente di 8,1 miliardi di euro nei confronti della Holding Riva Fire che controlla Ilva spa. Secondo le stime dei custodi giudiziari e delle indagini dei carabinieri del Noe e della Guardia di finanza si tratta della somma che i Riva avrebbero risparmiato evitando di mettere a norma lo stabilimento dal 1995 al 2013. Un maxi sequestro che arriva a pochi giorni di distanza dal sequestro preventivo di 1,2 miliardi di euro disposto dai giudici milanesi che hanno indagato Emilio Riva per evasione fiscale. L?intero cda dell?Ilva si dimette. Il governo pensa a un commissario straordinario.


            4 GIUGNO 2013

            L?ispra e l?Arpa accertano le violazioni dell?Ilva al cronoprogramma Aia e il nuovo ministro dell?Ambiente Andrea Orlando vara il decreto ?salva Ilva bis?. Enrico Bondi, fino a questo momento amministratore delegato dell?Ilva, viene nominato commissario straordinario del Governo. Il 27 giugno proprio Bondi invia una relazione firmata dai periti di Emilio Riva al governatore della Puglia, Nichi Vendola, nella quale i tecnici sostengono che le principale cause di tumori a Taranto sono il tabacco, l?amianto e la povert?. I periti dell?Ilva contestano anche il progetto Sentieri affermando che l?Ilva ? stata tirata in ballo solo per le pressioni mediatiche e giudiziarie. Il nucleo tributario della Gdf, agli ordini del tenente colonnello Giuseppe Micelli, scopre l?esistenza di un governo ombra nell?azienda: una struttura parallela a quella ufficiale che risponde solo ai Riva.

            26 LUGLIO 2013
            Il patron, Emilio Riva, suo figlio Nicola e l?ex direttore dello stabilimento di Taranto Luigi Capogrosso tornano in libert?: ad un anno esatto dall?arresto per disastro ambientale, i tre sono usciti di prigione per decorrenza dei termini di custodia cautelare.


            http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...mbiato/666097/


            :gaen:

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              #51
              Bandit per caso le tue fonti come quella prima citata arrivano da Il Pornale...ehm ..il Giiornale...

              da Il blog del comitato per Taranto: Magistrati penalisti: Primitivi barbari e ambientalisti!

              Magistrati penalisti: Primitivi barbari e ambientalisti!
              Ecco la chicca assoluta!
              Proviene dal giornale della lobby pi? importante degli amici dei Riva.
              Con fare spocchioso da "ve l'avevo detto io", il solito Panebianco non solo fa di Riva il malcapitato martire di una magistratura barbarica (contrapposta ai civili civilisti...), ma si mette ad additare gli ambientalisti nascosti nel sistema italiano. Quelli come la Todisco, che hanno il solo obiettivo di distruggere il sogno del progresso italiano a colpi di processi e sequestri!
              Com'? triste il mondo visto da Milano!
              Tutto per un tozzo di pane!
              Pane bianco, coscienza grigia...


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                #52
                Le mie fonti sono le pi? disparate.. Cmq rimango dell'idea che impedire all'azienda di lavorare non sia una soluzione furba..
                Ci rimettono sempre e solo i lavoratori..


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                  #53
                  Originally posted by bandit77 View Post
                  Le mie fonti sono le pi? disparate.. Cmq rimango dell'idea che impedire all'azienda di lavorare non sia una soluzione furba..
                  Ci rimettono sempre e solo i lavoratori..


                  Sent from my iPhone using Tapatalk

                  Invece permettere all'azienda di uccidere i tarantini ? una soluzione migliore????

                  3 domande:

                  1- L'articolo che hai postato prima era de il Giornale???
                  2 - L'azienda oggi inquina o no??
                  3 - Perch? i Riva non hanno rispettato il cronoprogramma dettato dalla nuova AIA che il ministro Crimi gli aveva confezionato su misura in barba a tutte le leggi???

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                    #54
                    Oltre a tutto il resto - il sequestro ? stato fatto in modo preventivo per assicurare un possibile risarcimento nel caso venga deciso in sede giudiziaria.

                    Solo che avevano GIA' sequestrato le azioni della societ? - ed ? lapalissiano che FERMARE la produzione e l'attivit? della societ? stessa DANNEGGIA il valore della stessa ovvero le azioni GIA' SEQUESTRATE perdono di valore - vanificando difatto il tentativo di assicurare un risarcimento congruo - perch? esistono sempre i creditori da pagare. Quelli mica spariscono.

                    Insomma - si ? buttato fuori il bambino con l'acqua sporca...

                    Gozzi: ?Accanimento giudiziario? - Il Sole 24 ORE


                    Squinzi: ?L'industria italiana ? appesa a un filo? - Il Sole 24 ORE


                    Come fare a rispettare i provvedimenti di sequestro della magistratura garantendo contemporaneamente il lavoro e la continuità della produzione. È il



                    Un'ultima cosa - la societ? era statale per la maggior parte della sua esistenza.....dov'erano i magistrati allora?

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                      #55
                      Originally posted by Factory View Post
                      Oltre a tutto il resto - il sequestro ? stato fatto in modo preventivo per assicurare un possibile risarcimento nel caso venga deciso in sede giudiziaria.

                      Solo che avevano GIA' sequestrato le azioni della societ? - ed ? lapalissiano che FERMARE la produzione e l'attivit? della societ? stessa DANNEGGIA il valore della stessa ovvero le azioni GIA' SEQUESTRATE perdono di valore - vanificando difatto il tentativo di assicurare un risarcimento congruo - perch? esistono sempre i creditori da pagare. Quelli mica spariscono.

                      Insomma - si ? buttato fuori il bambino con l'acqua sporca...

                      Gozzi: ?Accanimento giudiziario? - Il Sole 24 ORE


                      Squinzi: ?L'industria italiana ? appesa a un filo? - Il Sole 24 ORE


                      Il gruppo Riva chiede la Cassa - Il Sole 24 ORE


                      Un'ultima cosa - la societ? era statale per la maggior parte della sua esistenza.....dov'erano i magistrati allora?
                      Nel solito posto dove sono stati dal 1995 al 2010...... e ti ricordo che le leggi in termini di sicurezza sul lavoro e ambientali dal 1995 ad oggi sono cambiate e di parecchio....

                      Attendo risposta da bandit sulle 3 domande, se vuoi puoi rispondere anche te factory eh...

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                        #56
                        Originally posted by TommySan View Post
                        La vuoi da me la soluzione??!?!?

                        Te che considerazioni fai sul caso, a parte le solite su napolitano e monti?!?
                        Quindi critichi una cosa , critichi l'altra , ti chiedo cosa faresti tu e mi rispondi dicendo che io detesto Napolitano Berlusconi e Monti ?

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                          #57
                          Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                          Quindi critichi una cosa , critichi l'altra , ti chiedo cosa faresti tu e mi rispondi dicendo che io detesto Napolitano Berlusconi e Monti ?
                          Perch? ? sbagliato dover scegliere tra diritto alla salute e diritto al lavoro, sono 2 diritti che lo stato deve garantire ai suoi cittadini, non escludere l'uno o l'altro!!!

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                            #58
                            Originally posted by TommySan View Post
                            Perch? ? sbagliato dover scegliere tra diritto alla salute e diritto al lavoro, sono 2 diritti che lo stato deve garantire ai suoi cittadini, non escludere l'uno o l'altro!!!
                            Il tuo aggirare intorno alle parole mi stuzzica a rinnovarti la domanda : Tu cosa avresti fatto ?

                            Se tu fossi pi? addentrato nel mondo del lavoro , capiresti che il problema non sono solo i Riva , la Maagistratura o Berlusconi ... il problema ? molto pesante in ITalia e , secondo me , irrisolvibile per vie democratiche .
                            Last edited by Lele-R1-Crash; 16-09-13, 14:58.

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                            • Font Size
                              #59
                              ...il problema ? che Riva ha comprato dallo stato un catafalco, immafiandosi a DX e SX ha prodotto sempre a vita persa fregandosene di qualsiasi cosa....dall'inizio alla fine.....

                              .....non diciamo belinate sull'Italia xch? i Riva sapevano quel che compravano e l'han fatto per averne un rientro, e l'hanno avuto eccome....quando poi il coperchio della pentola salta, ci si accorge che la gente crepa e che la zona dell'ilva ? la pi? inquinata d'Europa......
                              ....questi con i soldi nei paradisi fiscali, e glie ne han trovati tanti hanno contribuito alla distruzione sistematica di Taranto e dintorni......sapete che succedeva se una qualsiasi persona osava dire qualcosa riguardo la sicurezza sul lavoro, oppure sul fatto che stavano facendo qualcosa di palese inquinante ??

                              ...se era fortunato lo sbattevano nel punto pi? lontano dei 14km di perimetro, in una casupola a far nulla; con un branco di cani randagi come colleghi....e c'? gente che ha fatto pi? di 10 anni cos? solo per aver osato parlare, sar? mica colpa dei lavoratori n'altra volta sta situazione ???

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                                #60
                                Obbligare i Riva al risanmento, in caso contrario confisca totale del loro patriimonio!!!!

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